Libri di Paola Pelagatti
Federico Halbherr. Rovereto, Creta, la Libia
Stefano Struffolino
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2024
pagine: 176
Federico Halbherr (1857-1930) è considerato il pioniere dell'archeologia italiana all'estero. Si specializza nello studio dell'epigrafia greca indirizzato dal maestro Domenico Comparetti. Nell'estate del 1884 rinviene fra le rovine dell'antica città cretese di Gortina il muro semicircolare con la "grande iscrizione", un lungo testo giuridico datato agli inizi del V sec. a.C. Ottenuta la prima cattedra di Epigrafia greca all'Università di Roma, Halbherr porta avanti lungo tutto il corso della sua vita le esplorazioni a Creta, fondando la prima missione italiana. A lui si devono le scoperte dei primi grandi palazzi della civiltà Minoica a Festos e Haghia Triada, gli scavi nell'antro di Zeus sul monte Ida (poi pubblicati con il collega e concittadino Paolo Orsi) e in molte altre località dell'isola. Suggerì all'amico Arthur Evans di indagare il sito di Cnosso; nel 1909 fondò la Scuola Archeologica Italiana di Atene e nel 1910/1911 pose le basi per l'inizio delle esplorazioni archeologiche in Libia. Sulla base di lettere e documenti anche inediti viene qui ricostruita la vita e la carriera di Halbherr, cercando di indagare l'uomo, le sue influenze culturali, il suo rapporto con il mondo scientifico e l'importanza delle sue imprese e delle sue scoperte nel contesto dell'archeologia italiana e internazionale.
Guida all'archeologia di Leontinoi. Protagonisti, monumenti, itinerari
Massimo Frasca
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2024
pagine: 128
L'ospitalità viene esplorata come virtù tipicamente cristiana: essere chiesa significa essenzialmente incontro e ospitalità, una locanda dove gli ospiti vengono ascoltati e dove ci si prende cura dei feriti.
Il Chorion di Kaukana presso Punta Secca nel Comune di S. Croce Camerina
Paola Pelagatti
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2024
pagine: 96
L'abitato di Kaukana (località a est di Punta Secca) ha un interesse che va oltre quello archeologico. Segna infatti l'età di passaggio dagli splendori greco-romani al fascino arabo fino agli influssi medioevali.
Bollettino STAS (2017). Ricerca, tutela e valorizzazione. Il contributo di Giuseppe Cultrera in Italia e a Corneto Tarquinia
Libro: Libro rilegato
editore: Archeoares
anno edizione: 2019
Monte San Mauro e il contado di Caltagirone. Tutti i testi
Paolo Orsi
Libro: Libro rilegato
editore: Artemide (Caltagirone)
anno edizione: 2019
pagine: 240
Paolo Orsi è stato uno di quei rari personaggi che sanno fare del loro lavoro un’arte e con l’arte creare una scienza: non mi pare azzardato affermare che in Sicilia l’archeologia come scienza inizi con lui e a lui resti sempre debitrice. Inoltre, al di là dei notevoli risultati scientifici acquisiti, emerge dalle testimonianze della sua lunga e instancabile attività una peculiare capacità di scendere in profondità nei meandri del cuore umano, perenni pur nel mutare di etnie e credenze e costumi e tempi. L’iniziativa di Domenico Seminerio, di ristampare gli scritti di P. Orsi sul territorio di Caltagirone, mi è apparsa subito interessante. Il progetto - che mi era stato anticipato nel dic. 2018, in occasione della presentazione all’Università di Catania del Vol. I dei Taccuini del grande studioso - in circa sei mesi è stato portato a termine, con l’ausilio della Cooperativa Editrice Artemide, il sostegno del Comune di Caltagirone e l’aiuto della Dott.ssa Maria Costanza Lentini, al tempo direttrice del Polo Museale della Provincia di Catania. La raccolta di scritti contiene ben 13 contributi per complessive 240 pagine! Prefazione di Paola Pelagatti.
Da Camarina a Caucana. Ricerche di archeologia siciliana
Paola Pelagatti
Libro: Copertina morbida
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2017
pagine: 589
Questa raccolta di scritti su scavi e ricerche a Camarina, Santa Croce Camerina-Punta Secca, nelle necropoli sicule di Castiglione e Monte Casasia dell'entroterra e in altri siti del ragusano, consiste in una riedizione di contributi pubblicati in numerose sedi, dal "Bollettino d'Arte del Ministero dei Beni Culturali", all'"Istituto Italiano di Numismatica", a "Kokalos" (Istituto di Storia Antica, Università di Palermo), all'"Archivio Storico Siracusano", e ad altre riviste, nell'arco degli anni della permanenza dell'autrice a Siracusa, nella "Soprintendenza alle Antichità della Sicilia Orientale".