Libri di Paolo Brogi
Pinelli. L'innocente che cadde giù. Dalle carte sugli Affari Riservati nuova luce su depistaggi e montature
Paolo Brogi
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2019
pagine: 159
Un verbale rimasto sepolto tra le carte dell'Archivio Centrale dello Stato illumina, cinquant'anni dopo, le zone d'ombra di un caso attorno al quale si è costruita un'intera letteratura di menzogne e contraddizioni. Nella stagione degli attentati di matrice fascista, dopo la carneficina di piazza Fontana, gli uomini degli Affari Riservati — servizio segreto del Viminale — vengono trasferiti in massa da Roma a Milano per insediarsi come "padroni delle indagini" e allestire una pista che colleghi la strage agli ambienti anarchici. Giuseppe Pinelli detto "Pino", quarantun anni, ferroviere, resta vittima di questa trama quando la notte tra il 15 e il 16 dicembre 1969 precipita dal quarto piano della questura di Milano; una morte archiviata come frutto di un malore da due inchieste che risparmiano gli Affari Riservati. Oltre l'odissea giudiziaria, una difficile e sofferta vicenda umana: la lotta per la verità delle figlie Claudia e Silvia, iniziata insieme alla madre Licia quando avevano solo otto e nove anni, viene qui restituita dalla loro stessa voce.
La scoperta del Monte Bianco
Horace B. De Saussure
Libro: Libro in brossura
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2017
pagine: 247
I "Voyages dans les Àlpes", proposti qui in versione godibile da un vasto pubblico, sono il frutto di un meticoloso e acuto lavoro di considerazioni legato alle esplorazioni del noto sponsor, ante litteram, della prima ascensione al Monte Bianco. A partire dal 1760 il ventenne de Saussure esplora instancabilmente, con l'aiuto di guide locali, entrambi i versanti del Monte Bianco animato da una grande passione insieme scientifica e avventurosa. Dal Montenvers al Crammont, le sue osservazioni e i suoi tentativi porranno le basi per la prima salita sul "gigante" delle Alpi, nel 1786, ad opera di Paccard e Bal-mat; cima sulla quale - terzo in ordine cronologico - riuscirà lui stesso a salire, lasciandoci il resoconto toccante della sua irripetibile esperienza. Il volume ospita un'accurata postfazione di Pietro Crivellare, un saggio critico sulla vera storia della conquista del Monte Bianco. Sulla base di documenti storici, anche recentemente scoperti, Crivellare ricostruisce con paziente analisi tutte le fasi della prima scalata, rivelando retroscena in parte noti ma in buona parte inediti, che gettano nuova luce su verità per molto tempo ignorate o taciute, contraddizioni da spiegare, comportamenti ambigui e talora vere e proprie falsità a lungo acriticamente accettate da tutto il mondo alpinistico.
Eating in Trastevere-Mangiando a Trastevere. Ediz. italiana e inglese
Paolo Brogi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni LSWR
anno edizione: 2017
pagine: 112
L’amatriciana, la carbonara, la gricia, la coda alla vaccinara, il fritto misto vegetale, i carciofi e le puntarelle. Ventisei scelte con a tavola la tradizione, le novità etniche e gli chef stellati, con le ricette e le immagini dei principali piatti. E una mappa del quartiere. “Eating in Trastevere” è una guida fotografica e bilingue al mangiar bene nel quartiere cuore di Roma, Trastevere, con ventisei locali di ogni livello, dal ristorante stellato alla trattoria, scelti tra parecchie centinaia di punti di ristorazione. Il libro contiene le ricette più apprezzate della cucina romana, con le istruzioni fai-da-te per riproporre piatti come l’amatriciana o il fritto misto vegetale. Grazie alle oltre 50 fotografie, il libro racconta il ricco patrimonio gastronomico del quartiere simbolo di Roma e i volti dei ristoratori, inserendo le storie dei loro locali, le frequentazioni, gli indirizzi e le curiosità.
Il Parmigiano Re. Grandi scrittori per un grande formaggio
Paolo Brogi
Libro: Libro in brossura
editore: Compagnia Editoriale Aliberti
anno edizione: 2017
pagine: 125
Qual è il sottile filo che unisce, in epoche così lontane e diverse, dal Medioevo all'800 russo e a quello europeo, tre grandi maestri della letteratura come Boccaccio, Stevenson e Tolstoj? Incredibilmente è un formaggio italiano, il Parmigiano Reggiano. Che allieta con la sua immagine le pagine del Decamerone, dell'Isola del Tesoro e di Guerra e Pace. Il Parmigiano Reggiano è l'emblema di quel Bengodi immaginato da Boccaccio nella terza novella dell'ottava giornata del Decamerone ambientata tra il Mugnone e il fantastico mondo di ravioli e Parmigiano Reggiano; è il cuore della scena nel fortino assediato dai pirati dell'Isola del Tesoro quando il dottor Livesay ascolta il giovane protagonista Jim, reduce da un giro nell'isola e gli consiglia un pezzo di Parmigiano Reggiano per conquistare il cuore del pirata Ben Gunn; è infine nel più grande romanzo russo l'ingrediente eccellente del pranzo che il principe Andrej, reduce dal fronte della guerra contro Napoleone, affronta a Mosca. Molto più che semplici citazioni, ecco dunque tre momenti che ci rinviano a una sorta di appartenenza alimentare inaspettata quanto suggestiva della letteratura di ogni tempo.
La scoperta del Monte Bianco
Horace B. De Saussure
Libro: Libro in brossura
editore: CDA & VIVALDA
anno edizione: 2012
pagine: 250
A partire dal 1760 il ventenne De Saussure esplora instancabilmente, con l'aiuto di guide locali, entrambi i versanti del Monte Bianco, animato da una passione insieme scientifica e avventurosa. Le sue osservazioni e i suoi tentativi porranno le basi per la prima salita sul "gigante" delle Alpi, nel 1786, ad opera di Paccard e Balmat; cima sulla quale, terzo in ordine cronologico, riuscirà lui stesso a salire.
'68. Ce n'est qu'un début... Storie di un mondo in rivolta
Paolo Brogi
Libro: Copertina morbida
editore: Imprimatur
anno edizione: 2017
pagine: 336
Da Roma a Berlino, passando per New York, Parigi, Tokyo, Milano, Chicago, Trento, Pisa, Torino, Dakar, Rawalpindi, Belgrado, Praga, Varsavia, Istanbul, Rio de Janeiro, Città del Messico, il racconto di quella stagione insuperabile di speranze e rivolta che fu il '68. Un anno che ha segnato il mondo intero e che a mezzo secolo di distanza fa ancora parlare di sé, ripercorso in un caleidoscopio di situazioni con la voce dei suoi protagonisti, attraverso una raccolta minuziosa di preziosi frammenti e immagini, con storie inedite e testimonianze di chi c'era. L'occupazione di Palazzo Campana a Torino, il Vietnam Kongress a Berlino, la Columbia University e i Weathermen negli Stati Uniti, i contadini e gli studenti giapponesi a Narita, i cattolici dell'Isolotto a Firenze e la scuola di Barbiana, il contro-quaresimale a Trento, le comuni, il liceo Parini occupato a Milano e il Mamiani a Roma, gli scontri e i ferimenti alla Sapienza, la scoperta che alla Fiat si può scioperare, gli operai di Latina che si ritrovano cantando "Azzurro", quelli della Bicocca in lotta contro il cottimo e quelli dell'Henraux che scaricano blocchi di marmo in mezzo alle strade, gli Uccelli di architettura a Roma, i terremotati del Belice caricati dalla polizia, la contestazione al Festival di Venezia, la quattro giorni di Chicago, i roghi umani a Varsavia contro l'imperialismo russo, Valdagno e la statua di Marzotto buttata giù, il Maggio francese, i braccianti ammazzati ad Avola, le manifestazioni in Brasile, la strage di Tlatelolco, la Scala, la Bussola e tanto ancora. Con 250 minibiografie di chi c'era, la cronistoria e un tributo alle vittime del '68. Con foto di Uliano Lucas, Silvio Pasquarelli e Sergio Gattai.
Impiccateli! Le storie eroiche di Cesare Battisti e Nazario Sauro a cento anni dalla morte
Paolo Brogi
Libro: Copertina morbida
editore: Imprimatur
anno edizione: 2016
pagine: 176
Cesare Battisti e Nazario Sauro, cosa resta della memoria dei due irredentisti a un secolo di distanza dalla loro tragica fine? L'anniversario del loro sacrificio impone di rimettere a fuoco due figure che appartengono alla nostra storia più vicina. Il 12 luglio 1916 Cesare Battisti venne impiccato a Trento al termine di un processo per tradimento sbrigato in sole due ore. Nazario Sauro ne seguì le sorti, a Pola, il 10 agosto di quello stesso anno. Catturati dagli austriaci, per i due ex sudditi passati a combattere contro Vienna sotto le insegne italiane non ci fu alcuna pietà. Il trentino Battisti aveva quarantuno anni, l'istriano Sauro trentasei. Due vite vissute con coraggio e determinazione, con la passione del ricercatore e del militante che sogna la sua terra trentina libera, e con la generosità del marinaio istriano capace di salvare piroscafi in mare, che proprio in quel mare Adriatico sarà tradito al momento della sua cattura.
Uomini e donne del sud
Paolo Brogi
Libro: Copertina morbida
editore: Imprimatur
anno edizione: 2012
pagine: 224
La dichiarazione universale dei diritti umani
Libro: Libro in brossura
editore: DIARKOS
anno edizione: 2020
pagine: 90
«Prima le persone». È questo il punto di vista scandaloso che la Dichiarazione dei diritti umani conserva per tutti noi, ancora oggi. Era il 10 dicembre 1948 quando venne varata dall'assemblea delle Nazioni Unite. Sulle macerie del secondo conflitto mondiale, dei nazifascismi e della Shoah, con i loro orrori, le loro tragedie e i loro abissi, veniva piantato un nuovo seme di speranza. Per la prima volta nella storia veniva stabilito un paradigma universale circa i diritti inalienabili di ogni donna e uomo. Il sogno della Dichiarazione è ancora qui con noi, dà coraggio a chi cerca di sottrarsi al sopruso, sostiene chi è in cerca di nuovi orizzonti, alimenta la vita di migliaia di volontari che continuano a spendere il proprio tempo per una nobile causa, rafforza la voce di chi chiede e cerca giustizia.
Ho avuto un'idea. Giovani talenti italiani e startup di successo
Paolo Brogi
Libro: Copertina morbida
editore: Imprimatur
anno edizione: 2015
pagine: 160
Giovani che s'inventano un lavoro. Facendo volare droni all'Aquila, piantando frutti di bosco alle porte di Milano, organizzando cene a casa di chef... Un viaggio da Milano a Palermo, tra le startup e gli under trenta che, stanchi di aspettare, provano a dare vita ai loro sogni. Le nuove generazioni fondano giornali online, costruiscono lampade a basso consumo per orticelli casalinghi, piantano alberi per ossigenare il pianeta, coordinano l'intervento di baby-sitter e di addetti alle pulizie, organizzano i piccoli vignaioli, riciclano batterie usate, riempiono valigie di cartone con i prodotti migliori delle loro terre, assistono gli automobilisti, inventano dispositivi "trovaroba", reinventano bar dal ritmo slow, girano su piccole api per smerciare mortadella, realizzano siti web, portano mongolfiere a Matera, esportano panzerotti, piadine, polenta e "panelle". Con i preziosi consigli di quelli che possono essere considerati i fratelli più maturi, altri trentenni che ce l'hanno fatta: dal patron di Aruba a quello di Mosaicoon.
Eroi e poveri diavoli della Grande Guerra
Paolo Brogi
Libro: Copertina morbida
editore: Imprimatur
anno edizione: 2014
pagine: 192
Una rassegna dei protagonisti della prima guerra mondiale. Le figure più conosciute e quelle meno note, compresi gli esempi di eroismo dalla parte austriaca, come Sepp Innerkofler, raccontati e rivisitati con gli strumenti critici dell'oggi. Le medaglie d'oro al valore militare, da Francesco Baracca passando per gli altri "assi" della nascente aviazione italiana come Pier Ruggero Piccio, Paolo Fulco Ruffo di Calabria, Silvio Scaroni, all'umbro Venanzio Gabriotti che si guadagnò quattro medaglie d'argento e bronzo e che quella d'oro l'ha infine aggiunta nel 1944 facendosi fucilare dai nazifascisti come membro della Resistenza. Gli "eroi" raccontati da Brogi passano dall'interventismo estremo del bersagliere-ciclista Enrico Toti, all'irredentismo di Cesare Battisti, Fabio Filzi, Damiano Chiesa, ai letterati prestati al fronte come Enrico Serra e Scipio Slataper, per arrivare ai giovanissimi come Roberto Sarfatti figlio di Margherita, nota come la prima amante di Mussolini. E ancora ecco Alberto Cadlolo, Giacomo Venezian, il Milite Ignoto. Ma anche la storia degli arditi e poi quella degli arditi del popolo con Guido Picelli.
La lunga notte dei Mille
Paolo Brogi
Libro: Libro in brossura
editore: Aliberti
anno edizione: 2012
pagine: 359
Fecero l'Italia. E poi, indigesti e spesso incompresi, continuarono a combinarne di tutti i colori. I Mille di Garibaldi. I Mille dopo la Spedizione del 1860. Chi finì in Patagonia e chi a Sumatra. Un gruppo di lombardi deportato in Siberia, altri sbaragliati in Africa, in molti emigrati all'estero. Un direttore di giornale assassinato dagli anarchici, parecchi chiusi in manicomio, chi si suicidò in un fiume e chi con una rivoltellata, un ungherese ingegnere tentò invano di realizzare grandissimi canali, un tiratore scelto bergamasco finì a cacciar gatti e un suo compaesano risalì l'Italia con un teatrino di marionette. A Roma uno di loro fu il primo sindaco, un altro ormai ultraottantenne aderì più tardi al fascismo, l'unica donna fu ripudiata dal potente marito diventato primo ministro. L'ultimo dei Mille morì nel 1934. Per oltre settant'anni, dopo la Spedizione, i volontari garibaldini continuarono a dare filo da torcere. In questo libro, Paolo Brogi ricostruisce la grande diaspora dei garibaldini, la miglior gioventù di allora. Con Oreste Baratieri sconfitto ad Adua, Giuseppe Cuzzi prigioniero in Sudan, Febo Arcangeli nei campi di prigionia dello zar, Carlo Invernizzi sepolto vivo nel terremoto di Messina, Giuseppe Nuvolari contadino e accanito accusatore del nepotismo meridionale, Nino Bixio stroncato dal colera nelle isole della Sonda e altri duecento garibaldini seguiti nelle loro esistenze inquiete. Prefazione di Gian Antonio Stella.