Libri di Patrizia Gaspari
La narrazione interroga la pedagogia speciale. La sfida di abitare nuove storie inclusive
Patrizia Gaspari
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2024
pagine: 258
Lo sguardo narrativo della pedagogia speciale è multifocale, poliedrico e rivolto al futuro: dilata orizzonti e prospettive utilizzando paradigmi aperti e flessibili, linguaggi critici e problematici capaci di oltrepassare gli specialismi per riconoscere la complessità dell'esistenza. Se il gesto di comprensione cessa di fermarsi alla fredda valutazione diagnostica e si dispone ad accogliere e ad abitare la diversità, lo sguardo narrativo diviene atteggiamento e pratica di cura educativa che implica l'attivazione di necessari processi di cambiamento, coinvolgendo linguaggi, risorse e professionalità, sempre in dinamica evoluzione. Lo sguardo narrativo rappresenta un innovativo linguaggio inclusivo che rilegge la nostra disciplina disegnando un universo nuovo, "plurale", un tempo molteplice, valorizzando un intreccio di sovrapposte relatività, di umane intersezioni che raccontano complesse trame narrative, frutto di produttive contaminazioni sinergiche. La narrazione interroga, quindi, la pedagogia speciale inclusiva chiedendole di nutrirsi di una molteplicità di approcci, imparando ad abitare le storie delle persone con "bisogni educativi speciali" immergendosi nelle esistenze più fragili per farle riemergere, trasformandole, allo scopo di facilitarne effettive logiche di appartenenza nel contesto socioculturale.
Il bambino sordo. Pedagogia speciale e didattica dell'integrazione
Patrizia Gaspari
Libro: Libro in brossura
editore: Anicia
anno edizione: 2005
pagine: 248
Speciale, innanzitutto. Autonomia, «Handicap» e scuola dell'infanzia
Patrizia Gaspari
Libro
editore: Anicia
anno edizione: 2002
pagine: 184
Narrazione e diversità
Patrizia Gaspari
Libro: Libro in brossura
editore: Anicia
anno edizione: 2008
pagine: 312
L'ipotesi di partenza di questo lavoro si fonda sulla convinzione delle potenzialità formative, "terapeutiche" possedute dall'uso della narrazione, concepita come interazione di ascolto tra persone e contesti, nei particolari ambiti della pedagogia speciale e della didattica dell'integrazione delle diversità intese in chiave euristica, fenomenologico-ermeneutica ed ecologico-sistemica ove le storie di vita dei soggetti diversamente abili o in situazioni di marginalità contribuiscono alla ricostruzione della loro identità storico-civile e personale. Raccontare la propria disabilità, il proprio disagio, dunque, rappresenta di per sé un processo squisitamente formativo, in quanto implica l'adozione di un innovativo progetto generatore di senso e di significato, realizzato mediante un itinerario che permette sia all'educatore che all'educando di riqualificare le personali esistenze uscendo dal silenzio della solitudine e dell'emarginazione. Con l'ausilio delle pratiche narrativoautobiografiche ogni persona impara ad accettare i propri punti-forza e debolezza: le complesse situazioni esistenziali legate al deficit, al dolore, all'emarginazione, riescono ad uscire dall'oscurità e dalle pericolose logiche dell'indifferenza e della dimenticanza.
La pedagogia speciale, oggi. Le conquiste, i dilemmi e le possibili evoluzioni
Patrizia Gaspari
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2023
pagine: 290
Le vie di accesso al valore epistemologico, socioculturale, antropologicoeducativo e scientifico della Pedagogia speciale, declinata in prospettiva inclusiva, sono caratterizzate dalle multiformi e poliedriche categorie, di natura complessa e pluralistica, della diversità e della differenza. In tale ottica, diviene di fondamentale importanza compiere un’attenta riflessione critico-epistemologica sulle fondative dimensioni e direzioni di senso e di significato culturale, politico, educativo e sociale, della scienza dell’inclusione delle persone con “bisogni educativi speciali”, nonché sulle nuove emergenze educative all’interno dell’attuale contesto sociale, connotato dal paradigma della complessità. In particolare, i fondamenti epistemologici della Pedagogia speciale, oggi, richiedono continui ripensamenti alla luce delle rapide trasformazioni della vita associata e delle relazioni interdisciplinari in dialettico riadattamento, dovuto alle incessanti operazioni di contaminazione riscontrate nelle specifiche ricerche multidisciplinari. Di fatto, la Pedagogia speciale è una disciplina sempre in progress, costantemente votata a rivedere le fondamenta teorico-pratiche, i soggetti-oggetti d’indagine, la terminologia, i metodi e le direzioni di senso della ricerca, utilizzando una vasta gamma di interventi educativo-didattici da concretizzarsi con uno stile tipico di chi è abituato ad “abitare” i luoghi di frontiera interrogandoli e interrogandosi, evitando riduttivi e nocivi processi di emarginante stigmatizzazione.
Sotto il segno dell'inclusione
Patrizia Gaspari
Libro
editore: Anicia
anno edizione: 2011
pagine: 246
L'insegnante specializzato al bivio. Riflessioni critiche per un nuovo identikit professionale
Patrizia Gaspari
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 196
L'attenzione si focalizza sul dibattito in corso relativo agli itinerari formativi indicati nella riforma sulla Buona Scuola, confrontato con le differenti posizioni assunte dagli esperti dell'educazione speciale per potenziare il bagaglio teorico-pratico di competenze del docente specializzato di sostegno in prospettiva inclusiva. Preso atto della necessità di elevare il livello qualitativo professionale di tutti i docenti e del fondamentale ruolo esercitato dall'ottimizzazione del sistema formativo ai fini del complessivo miglioramento dell'intero contesto scolastico, il volume si sofferma sulle delicate questioni riguardanti il rinnovamento dei percorsi formativi per i futuri docenti specializzati, nello sfondo culturale della scuola inclusiva. Ne emerge un quadro complesso, specie quando si affronta la difficile tematica delle competenze speciali che i docenti di sostegno devono possedere rispettando lo specifico territorio educativo-didattico, rifuggendo da pericolose illusioni riduzionistiche. L'attuale dibattito scientifico conduce alla radicale evoluzione dell'identikit professionale dell'insegnante specializzato, giunto a un bivio caratterizzato da soluzioni antitetiche, spesso problematiche. La scuola inclusiva, infatti, prevedendo una rivoluzionaria strutturazione dell'assetto istituzionale, in cui tutti i docenti siano preparati a promuovere il riconoscimento delle diversità, lancia una sfida al tradizionale ruolo svolto dal docente specializzato di sostegno.
L'insegnante specializzato. Itinerari di formazione per la professione
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 208
Attraverso le consapevolezze che la Pedagogia e la Didattica Speciale hanno contribuito a consolidare nell'ambito del dibattito sui processi inclusivi a scuola, il volume traccia alcuni itinerari per la formazione dell'insegnante specializzato per le attività del sostegno. La complessità di tale figura professionale, oggi al centro di un dibattito scientifico e culturale, reclama un'articolata trattazione che i curatori propongono attraverso una nutrita raccolta di contributi. Le questioni storico-culturali che connotano il percorso d'integrazione scolastica in Italia, la dimensione teorico-epistemologica con la quale ancora oggi appare necessario riflettere sul senso dei processi d'inclusione e la riflessione sugli aspetti didattici e metodologici che sostanziano l'azione professionale dei docenti rappresentano le aree tematiche entro le quali gli autori sviluppano il loro lavoro. Nel loro insieme, i percorsi e gli strumenti contenuti nell'opera costituiscono un agile quanto approfondito supporto per la formazione di tutti coloro che, a diversi livelli professionali, contribuiscono alla realizzazione e alla qualificazione dei processi d'inclusione a scuola. I curatori del volume dirigono il Corso di Specializzazione per le attività di sostegno agli alunni con disabilità presso gli Atenei di appartenenza.
Per una pedagogia speciale oltre la medicina
Patrizia Gaspari
Libro
editore: Guerini Scientifica
anno edizione: 2017
pagine: 224
La Pedagogia speciale è chiamata a trovare risposte funzionali rispetto agli interrogativi posti dal complesso scenario di differenze e diversità che abitano l'orizzonte scuola, ed il più vasto contesto sociale, in virtù dei costanti cambiamenti normativi e culturali realizzatisi nei confronti di soggetti con «bisogni educativi speciali». Da qui l'esigenza di rivedere gli itinerari formativi dei professionisti dell'aiuto e, nello specifico, del docente specializzato dopo l'approvazione dei decreti attuativi della Buona scuola, analizzando le innovazioni con uno sguardo educativo attento al riconoscimento del pieno diritto di cittadinanza delle persone, tutte in ottica inclusiva. L'insegnante specializzato è tenuto ad affinare il suo bagaglio di competenze prevedendo un nuovo modo di «fare» scuola. L'attenzione riposta alle nuove emergenze educative contraddistingue l'attuale dibattito sull'educazione inclusiva, pur generando il preoccupante fenomeno del dilagarsi dei processi di medicalizzazione e psicologizzazione, visto l'esponenziale aumento delle certificazioni diagnostiche di alunni con «DSA», «BES», etc. L'originalità del presente lavoro consiste nell'andare oltre il riduzionismo specialistico per legittimare la valorizzazione delle capacità e delle risorse di ogni persona.
L'educatore socio-pedagogico come professionista inclusivo dopo la «Legge Iori»
Patrizia Gaspari
Libro: Libro rilegato
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2020
pagine: 264
La Legge di bilancio 205/17 (Legge Iori) compie un strategico ed autorevole passo in avanti per l'adeguato riconoscimento delle figure professionali quali l'educatore socio-pedagogico, il socio-sanitario ed il pedagogista, tentando di porre fine alla vasta gamma di incertezze che hanno, per lungo tempo, ostacolato l'ottimale affermazione della prospettiva inclusiva nei confronti delle persone con "bisogni educativi speciali". L'educatore socio-pedagogico, riletto nel rinnovato "identikit" culturale, professionale e negli innovativi percorsi formativi, rappresenta un autentico professionista inclusivo capace di progettare interventi educativo-didattici integrati finalizzati alla piena partecipazione delle persone, tutte, nel democratico contesto socio-culturale.
Cura educativa, relazione d'aiuto e inclusione. Le categorie fondative della pedagogia speciale nelle professionalità educative
Patrizia Gaspari
Libro: Libro rilegato
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2021
pagine: 240
L'aver cura implica il reciproco riconoscimento e la massima valorizzazione delle originali potenzialità di ogni soggetto, allo scopo di migliorarne la qualità dell'esistenza. Nei confronti della persona con disabilità è necessario saper costruire o ri-costruire una relazione educativa intesa come relazione di aiuto autentica ed emancipativa, affinché l'altro, gradualmente, sia in grado di riprendersi cura di sé per realizzare il proprio essere. Ai professionisti della cura educativa e dell'aiuto spetta il compito di promuovere nel "diverso" la ri-apertura di un discorso (progetto esistenziale) che, a causa dell'incontro con il deficit, è stato precocemente interrotto o già predeterminato. In tal senso, cura educativa ed aiuto costituiscono prioritarie categorie fondative della Pedagogia speciale intesa come scienza attenta alla costante rilettura delle professionalità educative impegnate nella complessa e delicata sfida del raggiungimento di un buon livello di qualità del processo di inclusione scolastica e sociale delle persone con "bisogni educativi speciali".