Libri di Patrizia Pozzi
Filosofia dell'infinito. Scritti scelti (1884-1888)
Georg Cantor
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 140
Questi scritti di Georg Cantor risalgono al periodo nel quale l’autore, esaurita la prima grande fase creativa della sua ricerca, si preoccupò di dotare di giustificazione filosofica e teologica la teoria matematica del transfinito, fondata sulla coraggiosa e controversa concezione attuale dell’infinito, e a inserirla nel più generale contesto del pensiero speculativo. In questa prospettiva, Cantor si confronta con straordinaria competenza e profondità filosofica con le differenti posizioni che la storia del pensiero occidentale – dai Presocratici a Hegel, passando per Tommaso, Spinoza e Leibniz – ha espresso di fronte agli enigmi che l’infinito pone alla ragione umana.
Homo homini deus. L'ideale umano di Spinoza
Patrizia Pozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 280
Nell’Ethica la filosofia di Spinoza si presenta nel proprio rigore razionale scandito secondo il mos geometricum, capace di fare emergere le ricche tensioni concettuali proprie del pensiero spinoziano, come quelle tra realtà e ideale, tra necessità e libertà, tra ragione e intuizione, tra finito e infinito. Seguendo nel proprio svolgersi tale pensiero e considerando anche altre opere di Spinoza, questo studio evidenzia come la concezione dinamica del Deus seu Natura, lontana da qualsiasi antropomorfismo e antropocentrismo, permetta di delineare la realizzazione dell’essere umano in questa vita e su questa terra attraverso la conoscenza e il rispetto delle leggi universali della Natura. Tale itinerario, allo stesso tempo teoretico e pratico, è frutto di una continua conquista che comporta l’affermazione del proprio esistere per ogni singolo individuo nella sua unità di Mente e Corpo e, proprio per questo, conduce necessariamente alla ricerca della libertà, della giustizia, dell’uguaglianza e del reciproco aiuto fra tutti gli esseri umani, così che ciascuno possa vivere nella gioia del bene agere et laetari essendo homo homini deus.
«De vita solitaria»: Petrarca e Spinoza
Patrizia Pozzi
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2017
pagine: 154
Questo studio considera il tema della solitudine in Petrarca e Spinoza. Nei suoi versi Petrarca cantò l’amore umano, con la parola della poesia che incanta; Spinoza, invece è il filosofo dell’amore divino e universale tra gli uomini, attraverso il percorso rigoroso e impersonale delle idee chiare e distinte. Il Dio di Spinoza è il Deus sive Natura, cioè il logos necessario della realtà, mentre il Dio di Petrarca è il Dio padre, trascendente e personale. Spinoza possedeva nella biblioteca che lasciò alla sua morte il piccolo libro di Petrarca “De vita solitaria” e sia Petrarca che Spinoza cercarono nella loro vita la solitudine. Ma negli scritti di Petrarca la solitudine è ricerca ascetica di Dio nella lontananza dagli uomini ed emergono la sua fede cristiana e la dicotomia tra cielo e terra; l’amore umano è contrario all’amore divino, ed egli soffre per un amore terreno. In Spinoza, invece, vediamo il suo distacco dalla religione e la solitudine è soddisfazione di sé nella propria autonomia razionale che però non comporta la lontananza dagli uomini, ma l’amore per il prossimo; il cielo è qui, su questa terra, ma si va oltre l’amore personale, nella prospettiva morale e universale dell’homo homini deus.
Mai più lontani. Antifascismo e Resistenza visti con gli occhi di una bambina. Ricordo di Vincenzo Gigante
Miuccia Gigante, Patrizia Pozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2017
pagine: 163
Al centro di questo libro si staglia la figura di Vincenzo Gigante: antifascista, partigiano, deportato e assassinato nella Risiera di San Sabba a Trieste, nel 1944. In brevi racconti la figlia Miuccia ricorda la propria infanzia, segnata dall'assenza del padre e dall'attesa del suo ritorno. Descritti con gli occhi della bimba di allora, attraverso un intreccio di fili di memoria che vanno al di là di un rigido ordine cronologico, scorrono volti, momenti, vicende che ci riportano le istanze etiche e politiche dell'antifascismo e della Resistenza. Nel passaggio che possiamo definire dalla memoria alla storia, questo libro sottolinea che la lotta di Liberazione dal nazifascismo fu lotta di popolo ed ebbe a proprio fondamento gli ideali che animarono gli uomini e le donne qui ricordati e, in generale, gli antifascisti nella loro condizione difficile, ma ricca di speranza. Per questo, i racconti e i saggi raccolti in questo volume si rivolgono anche al presente attraverso i valori che ne percorrono le pagine: libertà, giustizia, solidarietà, uguaglianza.
Visione e parola. Un'interpretazione del concetto spinoziano di scientia intuiva. Tra finito e infinito
Patrizia Pozzi
Libro: Copertina morbida
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 256
La filosofia di Spinoza ha radici complesse, a vario titolo scandagliate. Quella spinoziana è una via che può essere compresa riconoscendo le fonti e le prospettive di una tensione filosofica volta a pensare, insieme, l'essere e il divenire, il tempo e l'eternità, il finito e l'infinito, l'unità e la molteplicità, l'individuo e la res publica. Tanto la cultura greco-latina (dai classici al medioevo, dall'umanesimo a Descartes), quanto la tradizione ebraica (in varie sfaccettature, dalla dimensione talmudica a quella cabbalistica) possono essere indagate, e spesso sono state ipotizzate, come basi di un percorso che lucidamente si confronta con autori e opere di cui si nutre, ma rispetto a cui, tuttavia, prende le distanze, cercando una sua propria irriducibile originalità. A partire dal lessico fino alla struttura delle opere spinoziane, siamo sempre chiamati a scavare in quello che è stato un tentativo radicale, e spesso provocatorio, di ridefinizione del logos filosofico, dall'ontologia alla politica. In questo libro si è cercato di mettere a fuoco il concetto spinoziano di scientia intuitiva conducendo un'analisi interna dell'opera di Spinoza e considerando alcuni tra gli autori e le correnti della storia del pensiero (di impronta sia classica, sia ebraica) che possono avere lasciato un riflesso in questa complessa idea spinoziana, oggetto di molteplici e talvolta inconciliabili letture.
Landscape design. Progetti tra natura e architettura
Patrizia Pozzi
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2008
pagine: 248
Paesaggi naturali, di pietra, di vetro, sintetici. Giardini in diciotto centimetri di terra e spazi pubblici, paesaggi da riforestare e fantasiosi giardini marini come acquari per umani. I lavori di Patrizia Pozzi raccontano cosa accade oggi nel panorama dell'architettura del paesaggio, dal micro al marco, dai singolo arredo per esterni fino all'intervento paesaggistico su larga scala. Attraverso il lavoro della Pozzi, questo libro fa da guida nello scenario poetico e funzionale del landscape design, e presenta un iter creativo trasversale, interdisciplinare, che prende spunti da mondi differenti: dall'arte e dall'architettura, dal gioco dei bambini e dalle infinite forme che offre la natura, dai sogni e dalle più concrete esigenze funzionali. E dal genius loci, l'anima che ogni luogo possiede. Il libro rivela una realtà "made in Italy" dell'architettura del paesaggio fortemente innovativa e allo stesso tempo profondamente ancorata alle nostre tradizioni.