Libri di Peter Carlo Kugler
Gli alberi dei giardini storici della Lucchesia Chiave per l'identificazione. Volume Vol. 1
Paolo Emilio Tomei, Peter Carlo Kugler
Libro
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2020
pagine: 70
Le numerose specie vegetali presenti nei parchi e nei giardini storici di antico impianto - definiti storici - oltre a costituirne l'ornamento sono in grado di fornire infomazione sia di carattere prettamente botanico sia storico. Il periodo di introduzione di diverse specie esotiche nel continente europeo spesso è documentata solo dalla loro presenza in giardino, la descrizione di diverse entità fu fatta su campioni coltivati; l'acclimatazione di numerose altre di interesse agrario è avvenuta spesso in questi luoghi. Avere quindi uno strumento per poter riconoscere gli alberi che popolano questi musei vegetali vivi è quindi utile se non indispensabile per i botanofili e gli archietetti del paesaggio. All'interno del volume le chiavi sono precedute da un testo dove si tracciano i vari percorsi dei vegetalii nei giardini lucchesi a partire dal XVI secolo. (Dall'introduzione)
Andare e tornare
Peter Carlo Kugler
Libro: Libro in brossura
editore: Helicon
anno edizione: 2016
pagine: 40
La poesia di Peter Carlo Kugler, come ad esempio quella dedicata alla città di Ravenna, si caratterizza per una espressività sostenuta e severa che sfiora a tratti i toni dell’invettiva. Il poeta mette a confronto i fasti del passato, di cui Ravenna può ben fregiarsi, con la decadenza e il degrado del presente: i mosaici antichi, nei quali si è espressa la parte migliore dell’uomo, contrastano con le opere del nostro tempo rappresentate da costruzioni in cemento e dalle mastodontiche piattaforme di estrazione del petrolio. Un confronto impari che spinge il poeta a riflettere e far riflettere sulla vera essenza dell’arte come espressione dell’intelligenza immaginativa e della creatività umana. (...)
La filosofia di Anselmo
Peter Carlo Kugler
Libro: Libro in brossura
editore: Helicon
anno edizione: 2023
pagine: 134
Anselmo, per l’ultima fase della sua vita, decide di… cambiare vita. Lascia Follonica per l’isola di Gran Canaria, ma le sue motivazioni non sono così superficiali come potrebbe sembrare: non cerca una vita frivola, ma solo una vita meno complicata. Le persone che gli vogliono bene – suo figlio Roberto, la sua ex moglie Giovanna, alcuni amici sull’isola e in Italia – lo rispettano, lo osservano, interagiscono con lui e talvolta gli fanno da contraltare. Il passato e il presente delle loro storie si intrecciano, i punti di vista e i soggetti narrativi si alternano, i temi si approfondiscono, ma con leggerezza e naturalezza, fino all’epilogo. La filosofia di Anselmo alla fine, non è solo di Anselmo.