Libri di Robert K. Merton
Comunicazione di massa gusto popolare e azione sociale organizzata
Robert K. Merton, Paul Felix Lazersfeld
Libro: Copertina morbida
editore: Armando Editore
anno edizione: 2020
pagine: 9690
Stati Uniti, 1948: due sociologi scrivono a quattro mani un breve saggio che diventa immediatamente un classico della teoria della comunicazione. I due sociologi sono Paul Lazarsfeld, Robert Merton. Il saggio ha un titolo che è già un indirizzo di ricerca: Comunicazioni di massa, gusto popolare e azione sociale organizzata. Si tratta di uno dei primi tentativi di raccogliere le esperienze di ricerca sui media fissando coordinate teoriche solide. In quegli anni, appena successivi alla fine della seconda guerra mondiale, stampa popolare, radio e cinema attiravano milioni di consumatori, grazie ai quali era stato possibile organizzare un'industria culturale progressivamente sempre più radicata. In questo testo Lazarsfeld e Merton mettono a fuoco e ridimensionano entusiasmi e preoccupazioni sui mass media ed elaborano una teoria su come siano impostati i mezzi di comunicazione, descrivendo quali funzioni essi assolvano nella società a loro contemporanea.
La divisione del lavoro sociale di Durkheim
Robert K. Merton
Libro: Libro rilegato
editore: Kurumuny
anno edizione: 2019
pagine: 60
“Durkheim’s Division of Labor in Society” esce nel 1934 nell’«American Journal of Sociology» e, assieme a “Recent French Sociology”, apparso in «Social Forces» sempre nello stesso anno, è tra i primissimi scritti di Robert K. Merton. Dietro richiesta di P. Sorokin, all’epoca tra i suoi maestri ad Harvard, il giovane e brillante sociologo si cimenta in un confronto serrato con "La divisione del lavoro sociale" di É. Durkheim. Da questo incontro nasce il saggio qui tradotto per la prima volta in italiano, con il quale Merton inizia a porre le fondamenta di una relazione teorica e pratica con i concetti del sociologo francese che lo accompagnerà per il resto della sua ricerca.
La sociologia francese contemporanea
Robert K. Merton
Libro: Libro rilegato
editore: Kurumuny
anno edizione: 2019
pagine: 54
Alla radice della sociologia di Robert K. Merton troviamo tanto il funzionalismo quanto l’analisi dei paradigmi scientifici. Entrambi si possono ricondurre alla particolare influenza esercitata su di lui dal durkheimismo nei primissimi anni della sua formazione ad Harvard. Le tracce più significative di questa influenza sono reperibili nei primi due saggi in assoluto scritti da Merton, “Durkheim’s Division of Labor in Society” pubblicato nel 1934 nell’«American Journal of Sociology» e “Recent French Sociology”, apparso in «Social Forces sempre nello stesso anno». In quest’ultimo, qui presentato per la prima volta in traduzione italiana, Merton analizza le diverse correnti della sociologia francese a lui contemporanea concentrandosi sulla dimensione conflittuale. Vera e propria “battaglia delle scuole” in cui i diversi combattenti sono animati da un unico intento, scalzare la Scuola durkheimiana dalla sua posizione egemonica, la sociologia francese presenta, allora, una caratteristica eclatante: l’“antagonismo”.
La pratica della ricerca. Frammenti dal taccuino di un sociologo
Robert K. Merton
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2016
pagine: 80
Già professore emerito presso la Columbia University, nel 1987 Merton pubblica sull'"Annual Review of Sociology" una dettagliata esposizione dei tre modelli cognitivi sottesi a gran parte dei suoi lavori: l'identificazione dei fenomeni, l'ignoranza circostanziata, i Materiali Strategici di Ricerca. Caratterizzato dal tipico stile mertoniano - erratico e sistematizzante, digressivo e rigoroso al tempo stesso - il saggio offre l'insolita opportunità di penetrare nel taccuino di uno dei maestri della Sociologia del Novecento, proiettando una luce inedita sul mestiere del sociologo. Il testo è corredato da un'introduzione e un apparato di note a cura di Lorenzo Sabetta.
L'intervista focalizzata
Robert K. Merton, Patricia L. Kendall
Libro: Libro in brossura
editore: Kurumuny
anno edizione: 2012
pagine: 90
Scienza, religione e politica
Robert K. Merton
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2011
pagine: 351
Robert K. Merton è unanimemente riconosciuto come il fondatore della sociologia della scienza. A lui si debbono le prime riflessioni sulla scienza come istituzione e i suoi rapporti con altre sfere quali politica e religione, nonché le prime ricerche empiriche sulla produzione scientifica. Dei suoi saggi sulla scienza, classico riferimento a livello internazionale e da tempo non più disponibili in italiano, si propone qui una selezione che espunge quelli più legati a polemiche d'epoca o ad analisi molto dettagliate di dinamiche contingenti. Ciò consente di far emergere con maggiore forza temi che nel tempo hanno dimostrato, se possibile, un'attualità crescente, come lo spazio della fede religiosa e dei valori nell'attività di ricerca o il ruolo della scienza nelle società democratiche.
Sociologia e medicina
Robert K. Merton
Libro
editore: Armando Editore
anno edizione: 2006
pagine: 160
Viaggi e avventure della Serendipity. Saggio di semantica sociologica e sociologia della scienza
Robert K. Merton, Elinor G. Barber
Libro: Libro rilegato
editore: Il Mulino
anno edizione: 2002
pagine: XI-469
"Serendipity": inventato nel 1754 da Horace Walpole, il termine, che sta a indicare quel misto di sagacia e fortuna con il quale si giunge a compiere inintenzionalmente scoperte felici, viene altrettanto ingegnosamente re-inventato negli anni '40 da Merton che lo introduce nelle scienze sociali. Nella serendipity egli scorgeva il modello in grado di rendere conto del dato "imprevisto, anomalo e strategico" nel processo della scoperta scientifica. Queste pagine seguono le peripezie dell'esoterica parola lungo due secoli, ricostruendo il contesto sociale e culturale entro cui fu coniata nel Settecento; il clima d'opinione in cui essa apparve per la prima volta a stampa nell'Ottocento; le variegate risposte che l'incontro col neologismo suscitò; la sua diffusione e riconcettualizzazione, fino alla metà del Novecento, nei diversi circoli di bibliofili, letterati, collezionisti, lessicografi, scienziati della natura e sociologi, e quindi presso il grande pubblico; gli usi ideologici a cui si è prestata. Rimasto inedito dal 1958, questo studio è una cronaca delle peregrinazioni della "parola-e-concetto" dal minuscolo palcoscenico degli arcani alla grande scena dell'uso comune. Ad ancorarlo al presente il sinuoso, e squisitamente mertoniano, excursus autobiografico che chiude il volume.
Teoria e struttura sociale. Volume Vol. 3
Robert K. Merton
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2000
pagine: 440
"Teoria e struttura sociale" è l'opera fondamentale di Merton e tra le maggiori della sociologia contemporanea. Vi è racchiuso il nucleo di una prospettiva che, con le cosiddette "teorie di medio raggio", ha segnato l'abbandono dei sistemi concettuali onnicomprensivi in favore di una sociologia maggiormente attenta alle contraddizioni e alle incongruenze della realtà empirica. Questo terzo volume riunisce contributi dedicati alla sociologia della conoscenza, che viene messa in relazione con le indagini sulla propaganda e i mezzi di comunicazione di massa, e alla sociologia della scienza, in riferimento alle condizioni sociali che hanno accompagnato la nascita e lo sviluppo della scienza moderna.
Teoria e struttura sociale. Volume Vol. 1
Robert K. Merton
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2000
pagine: 276
"Teoria e struttura sociale" è l'opera fondamentale di Merton e tra le maggiori della sociologia contemporanea. Essa testimonia pienamente della vastità, profondità e varietà di interessi del grande sociologo americano. Vi è racchiuso il nucleo di una prospettiva che, con le cosiddette "teorie di medio raggio", ha segnato l'abbandono dei sistemi concettuali onnicomprensivi in favore di una sociologia più critica e pluralista, maggiormente attenta alle contraddizioni e alle incongruenze della realtà empirica. Questo primo volume si struttura attorno a un problema sociologico cruciale: quello dell'integrazione fra teoria e ricerca.
Teoria e struttura sociale. Volume Vol. 2
Robert K. Merton
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2000
pagine: 512
"Teoria e struttura sociale" è l'opera fondamentale di Merton e tra le maggiori della sociologia contemporanea. Essa testimonia pienamente della profondità e varietà di interessi del sociologo americano. Vi è racchiuso il nucleo di una prospettiva che, con le cosiddette "teorie di medio raggio", ha segnato l'abbandono dei sistemi concettuali onnicomprensivi in favore di una sociologia più critica e pluralista, maggiormente attenta alle contraddizioni e alle incongruenze della reatà empirica. In questo secondo volume sono compresi saggi che sviluppano l'analisi funzionale della struttura sociale. In particolare l'autore esamina il comportamento deviante, i rapporti fra struttura burocratica e personalità, il ruolo dei gruppi di riferimento.