Libri di Sandrone Dazieri
Fiamme e rock'n'roll. Romanzo veridico sullo sgombero del Leoncavallo, 1989
Bruno Segalini
Libro: Libro in brossura
editore: ShaKe
anno edizione: 2025
pagine: 192
La nuova edizione di un romanzo, diventato ormai un classico, che costituisce la narrazione fedele, drammatica e comica, di un evento epico creato da quegli strani soggetti metropolitani chiamati “i leoncavallini”, gente che dopo 50 anni ha ancora la capacità di spaccare in due le opinioni di una città. Una storia sulla musica ribelle e sulla ribellione, che farà ridere, appassionare, commuovere e che ha sullo sfondo due diverse Milano: una fredda, corrotta ed elitaria; l’altra calda, bizzarra ma onesta e solidale, che vive una condizione un po’ da tragedia, un po’ da commedia, ma senza dubbio più umana. Nelle 24 ore a cavallo tra il 15 e il 16 agosto 1989, Bruno e la sua sgangherata rock band si trovano coinvolti, un po’ per caso, un po’ per scelta, in una delle vicende più leggendarie degli anni Ottanta: l’opposizione allo sgombero del centro sociale Leoncavallo. Una faccenda che si rivela “grossa e scottante”, tra bombe molotov, gas lacrimogeni e fughe sui tetti per sfuggire alla polizia... Bruno è un tipo strano, musicista e sognatore, più che militante ortodosso. Vuole sì difendere i suoi ideali e quel luogo, ma anche la sua sala prove, indispensabile per la sua sopravvivenza nella opulenta e decadente “Milano da bere”, che lui non accetta e che non lo accetta. - Con il suo romanzo-verità dallo stile immediato, irresistibile, altamente comico e a tratti drammatico, Bruno ci catapulta in un’epoca in cui centinaia di gruppi rock calcavano i palchi scassati e i pavimenti sporchi di locali underground e luoghi alternativi, lugubri parchi e bar malfamati. E che per la prima volta hanno avuto il coraggio di dire: “No!”. Prefazione di Sandrone Dazieri - con un’intervista al libraio dei movimenti Primo Moroni Dell’agosto 1989, tratta da “Decoder”. "Rileggere quanto accaduto nelle pagine di questo libro ha, come si dice, risvegliato in me fantasmi che credevo sopiti e ricordi lacrimevoli. Se c’eravate anche voi, sono certo che subirete il medesimo effetto, altrimenti avrete un assaggio di quello che fu un periodo straordinario e bellissimo di cui ci sentimmo protagonisti ed eroi. E forse lo fummo davvero, per un breve istante." (Sandrone Dazieri)
Eva Kant: quando Diabolik non c'era
Angela Giussani, Luciana Giussani, Sandrone Dazieri, Tito Faraci
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2019
pagine: 229
Quando si progettò un albo dedicato al passato di Eva Kant, fu Tito Faraci (sceneggiatore eclettico, capace di passare da «Diabolik» a «Topolino» a «Dylan Dog») a cooptare Sandrone Dazieri (giallista di vaglia: basti citare la serie del Gorilla) per scriverne la storia a quattro mani. Che i disegni fossero da affidare a Giuseppe Palumbo era inevitabile, dopo il successo del remake del Re del Terrore. Per il prologo e l'epilogo dell'episodio, che tradizionalmente doveva essere realizzato da una mano evidentemente "diversa" dal corpo della storia, la scelta cadde su Emanuele Barison, già collaudato autore di diversi albi della collana "Il Grande Diabolik". Sette anni dopo venne realizzato "Eva Kant all'ombra della luna", uno degli episodi dedicati al passato dei personaggi della diabolika saga. Nel caso Mario Gomboli (storico soggettista del Re del Terrore e direttore della casa editrice Astorina) si affiancò a Tito Faraci e a Giuseppe Palumbo per raccontare un aneddoto del passato di Eva Kant che andava ad arricchire e integrare quanto narrato in "Quando Diabolik non c'era".
Uccidi i ricchi
Sandrone Dazieri
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2025
pagine: 384
Era scomparsa dai radar ma ora è tornata, l’ex vicequestore Colomba Caselli, e si fa notare. Capelli corti neri, iridi di un verde cangiante, spalle larghe da nuotatrice, zigomi alti vagamente orientali. E ferite difficili da ricucire. Ora, nel suo nuovo ruolo di detective privato, ha per le mani un omicidio fuori dal comune. Tra i grattacieli di vetro abitati dai milionari di Milano, infatti, tutto sembra sotto controllo: massima sorveglianza e telecamere ovunque. Eppure l’ex calciatore Jesús Martínez viene trovato morto nel suo costosissimo appartamento, congelato in una criosauna di ultima generazione. Sembra un malfunzionamento, ma se si tratta di uno dei cinquecento uomini più ricchi al mondo non esistono errori. Colomba non può fare a meno del suo prezioso quanto imprevedibile socio, Dante Torre, uomo dalle intuizioni geniali, che soffre di una forma estrema di claustrofobia e che con lei condivide le cicatrici di un passato traumatico. Tra loro c’è una complicità che li tiene in connessione, anche quando a dividerli è la lontananza. I due scoprono presto che quella di Martínez non è l’unica morte sospetta tra i membri di un ristretto cerchio composto da multimilionari. Nel frattempo si diffondono online una serie di post che incitano alla rivolta lanciando lo slogan: "Uccidi i ricchi". Che si tratti della mano di un singolo vendicatore sociale oppure di un gruppo di anarchici o complottisti, il killer sembra inafferrabile. Messi a dura prova dall’indagine, Dante e Colomba dovranno anche sbrogliare la massa intricata dei loro sentimenti, e capire se provano qualcosa l’uno per l’altra. Dalla penna di Sandrone Dazieri, un thriller implacabile che si interroga senza sconti sul presente più attuale e sul futuro dell’umanità. L’attesissimo ritorno di Dante e Colomba, nella loro veste migliore.
Il figlio del mago
Sandrone Dazieri
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2023
pagine: 160
Estate 1993. Da qualche mese il Vampa è in carcere accusato di essere il Mostro di Firenze, ma le morti senza risposta non sono finite. Antonio, che a quindici anni ha appena ottenuto la licenza media, deve crescere tutto d’un colpo quando viene ritrovato il cadavere del padre nel suo camper incendiato. Lo chiamavano il mago, per via dei giochi di prestigio e degli oroscopi, ma chissà che non nascondesse più di un segreto. Mentre l’afa invade i paesi e la luna illumina d’argento le colline svuotate, Antonio si mette alla ricerca della verità. Tra le macerie del camper trova un mazzo di rose rosse, che pare una firma. Una a una, crollano le sue certezze di ragazzo: entra in una spirale di perversione e misteri che mieterà altre vittime. Con mano da maestro e ispirandosi alla cronaca di quegli anni, Dazieri ci racconta i delitti irrisolti di allora, collaterali al caso epocale del Mostro. E ci accompagna in una vitalissima storia di formazione, straziante e turbolenta.
Trilogia del Padre: Uccidi il padre-L'angelo-Il re di denari
Sandrone Dazieri
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 1368
«Fu allora che entrò in gioco Colomba. Sarebbe stato il suo primo giorno di lavoro dopo una lunga pausa, e sarebbe stato, senz'ombra di dubbio, uno dei peggiori.» Colomba Caselli è una poliziotta, e una delle migliori. È in congedo, dopo un evento tragico a cui ha assistito impotente, ma sembra davvero che sia l'unica a poter risolvere certi casi. È per questo che il suo capo le affida l'indagine sulla sparizione di un bambino: il cadavere della madre è stato ritrovato, decapitato, in un parco della periferia romana, del piccolo nessuna traccia. Ad affiancare Colomba c'è il più improbabile degli aiutanti: Dante Torre, "l'uomo del silo", paranoico e pieno di fobie, ma anche dotato di un acume deduttivo impareggiabile che gli fa individuare la verità in mezzo a bugie e depistaggi. È un esperto di sparizioni e abusi sui bambini, perché anche lui da piccolo è stato rapito e segregato per anni da un misterioso individuo che si faceva chiamare il "Padre". E che pare in grado di risorgere dalle proprie ceneri… Assieme Dante e Colomba si troveranno ad affrontare tre casi di criminali psicopatici che coinvolgono le creature più innocenti: sono le vicende di questi tre romanzi con i quali Sandrone Dazieri si è affermato come il maestro del thriller psicologico italiano regalando ai lettori due indimenticabili protagonisti. Le sue narrazioni costruiscono un castello di specchi e inganni, una matrioska di colpi di scena che si susseguono implacabili, fino all'inquietante finale.
Il male che gli uomini fanno
Sandrone Dazieri
Libro: Libro rilegato
editore: HarperCollins Italia
anno edizione: 2022
pagine: 544
Trent'anni fa Itala Caruso, poliziotta soprannominata la Regina e a capo di un giro di corruzione, viene incaricata di trovare le prove per mandare in carcere l'uomo accusato di essere il Persico, l'assassino che ha rapito e strangolato tre ragazze adolescenti. Itala non può rifiutare, ma sa che sta facendo la scelta sbagliata. Oggi, un uomo dai lunghi capelli bianchi rapisce sul cancello di casa la sedicenne Amala Cavalcante e la imprigiona nel sotterraneo di un vecchio edificio. Amala capisce che non uscirà viva da lì, a meno che non trovi il modo di fuggire. Francesca Cavalcante è la zia di Amala ed è un avvocato. Trent'anni prima ha difeso senza successo l'uomo accusato di essere il Persico. Lei sa che il suo cliente era innocente, e che il vero assassino è ancora in giro. E che forse è stato lui a rapire sua nipote. Gershom Peretz, detto Gerry, dichiara di essere un turista israeliano, ma è arrivato subito dopo il rapimento di Amala e sembra disposto a tutto pur di ritrovarla. Anche a uccidere.
Kamasutra
Milo Manara
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2022
pagine: 80
Milo Manara reinterpreta il più celebre testo sull’amore di ogni tempo, dando vita a una pietra miliare del fumetto. Un'opera audace e seducente, che racconta la sessualità in modo esplicito, evocativo e scanzonato. «Le donne di Manara nascono sicuramente dal desiderio dell'autore, ma il suo desiderio è quello di una società aperta e libera, non di una donna oggetto e sottomessa. Ritroviamo in pieno tutto ciò nell’opera che avete tra le mani, frutto di un incontro che ritengo inevitabile, quello dell’artista erotico per eccellenza con il testo erotico per eccellenza.» (dalla prefazione di Sandrone Dazieri)
La danza del Gorilla
Sandrone Dazieri
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2020
pagine: 240
Disturbo dissociativo dell'identità. Il Gorilla ne soffre sin da bambino e ha imparato a nascondersi e sopravvivere, almeno fino a quando qualcuno non gli ha sparato in testa, dieci anni fa. Adesso ha cambiato vita e se ne sta ad Amsterdam, dove - grazie alle proprietà terapeutiche della marijuana - ha stipulato una tregua con il suo alter ego: il Socio, il doppio in agguato, che gli ruggisce dentro e che è sempre pronto a prendere il sopravvento. I due sono diversi, e non hanno mai avuto un rapporto facile. Se il primo è istintivo, ironico, poco avvezzo alla violenza, il secondo è freddo, spietato, letale. Rientrato a Milano per la morte di un amico, il Gorilla finisce invischiato nel pasticcio di un incendio doloso. Tra le pieghe della città, dove si aggirano dropout e vecchi militanti dell'estrema sinistra, imprenditori alla canna del gas, forzuti vigilantes e pretoriani del decoro urbano, dovrà fare i conti col passato, misurare il peso delle sconfitte collettive, tenere a bada il Socio, vedersela con la metropoli di NoLo e piazza Gae Aulenti, del Bosco Verticale e del dopo Expo, la metropoli - smart e friendly - che cambia ogni giorno, vendendosi ogni volta un pezzo di anima. Personaggio leggendario del noir italiano, il Gorilla è tornato in pista, in un viaggio al termine della notte che svela la schizofrenia di questo tempo marcio, ammantato di promesse scintillanti come i nuovi grattacieli, inchiodato alle ingiustizie di sempre.
Il re di denari
Sandrone Dazieri
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2019
pagine: 512
All'indomani di una terribile tempesta di neve che ha gelato le Marche, l'ex vicequestore Colomba Caselli trova nel suo capanno degli attrezzi un ragazzo autistico infreddolito e sotto shock. E imbrattato di sangue. Colomba, però, da ormai un anno e mezzo non è più una poliziotta, e trascorre il tempo a tentare di riprendersi dal giorno in cui un uomo senza nome l'ha quasi uccisa e ha rapito Dante Torre, il geniale e bizzarro cacciatore di scomparsi, uno dei suoi pochi amici. Tormentata dall'insonnia e dagli attacchi di panico, Colomba non vorrebbe lasciar rientrare nella sua vita la violenza e la morte ma presto scopre che Tommy – così si chiama il ragazzo – è l'unico sopravvissuto di una strage famigliare e, soprattutto, nel suo modo di fare Colomba legge il marchio del Padre, il rapitore e assassino seriale che ha ucciso anni prima. C'è qualcuno che ne sta seguendo le orme o Tommy è il primo tassello di un mistero che affonda nel passato e può aiutarla a scoprire dove Dante è tenuto prigioniero? E proprio Dante, intanto, si è risvegliato in un luogo che non può esistere e adesso deve lottare per sopravvivere…
La danza del Gorilla
Sandrone Dazieri
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2019
pagine: 256
Disturbo dissociativo dell'identità. Il Gorilla ne soffre sin da bambino e ha imparato a nascondersi e sopravvivere, almeno fino a quando qualcuno non gli ha sparato in testa, dieci anni fa. Adesso ha cambiato vita e se ne sta ad Amsterdam, dove - grazie alle proprietà terapeutiche della marijuana - ha stipulato una tregua con il suo alter ego: il Socio, il doppio in agguato, che gli ruggisce dentro e che è sempre pronto a prendere il sopravvento. I due sono diversi, e non hanno mai avuto un rapporto facile. Se il primo è istintivo, ironico, poco avvezzo alla violenza, il secondo è freddo, spietato, letale. Rientrato a Milano per la morte di un amico, il Gorilla finisce invischiato nel pasticcio di un incendio doloso. Tra le pieghe della città, dove si aggirano dropout e vecchi militanti dell'estrema sinistra, imprenditori alla canna del gas, forzuti vigilantes e pretoriani del decoro urbano, dovrà fare i conti col passato, misurare il peso delle sconfitte collettive, tenere a bada il Socio, vedersela con la metropoli di NoLo e piazza Gae Aulenti, del Bosco Verticale e del dopo Expo, la metropoli - smart e friendly - che cambia ogni giorno, vendendosi ogni volta un pezzo di anima. Personaggio leggendario del noir italiano, il Gorilla è tornato in pista, in un viaggio al termine della notte che svela la schizofrenia di questo tempo marcio, ammantato di promesse scintillanti come i nuovi grattacieli, inchiodato alle ingiustizie di sempre.
Tutto Gorilla
Sandrone Dazieri
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 1204
Alter ego del suo autore, Sandrone Dazieri, il Gorilla è un investigatore privato molto particolare, un tipo che proprio non sa stare lontano dai pasticci troppo a lungo, e soprattutto una delle creazioni letterarie più amate dai lettori di noir degli ultimi anni. Assieme a lui, indivisibile, emerso dalle pieghe di una personalità schizofrenica, il suo doppio, l'Altro, il Socio. Probabilmente Sandrone è pazzo. Ma spesso e volentieri solo i pazzi sono in grado di comprendere la realtà. In questo volume sono raccolti i romanzi "Attenti al Gorilla", "La cura del Gorilla", "Gorilla blues", "Il Karma del Gorilla", "La bellezza è un malinteso" e il racconto "Stallone".
L'angelo
Sandrone Dazieri
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2016
pagine: 448
Quando- il treno ad alta velocità Milano-Roma entra alla stazione Termini la polizia ferroviaria ha una terribile sorpresa: i passeggeri della carrozza Top, il vagone più esclusivo e costoso, sono tutti morti. E la prima a entrare nella carrozza del massacro è Colomba Caselli, vicequestore dai muscoli d'acciaio e l'anima fragile. I primi indizi portano decisamente verso il terrorismo islamico, arriva anche un video in cui due uomini rivendicano l'attentato in nome dell’ìsis. Ma Colomba capisce che qualcosa non va. E si rende conto che l'unica cosa che può fare è chiedere l'aiuto della sola persona che riesce a vedere attraverso la nebbia di bugie e depistaggi: Dante Torre. Colomba e Dante non si parlano da mesi, da quando lui, dopo la morte del suo aguzzino, l'uomo che si faceva chiamare "Il Padre", si è perso dietro ai suoi fantasmi. Convinto che ci sia un complotto ai suoi danni, è ossessionato dalla ricerca dei mandanti del Padre e del fantomatico individuo che gli ha telefonato dicendo di essere suo fratello. Un individuo alla cui esistenza crede soltanto lui; Basta incontrarsi, a Dante e Colomba, per superare le incomprensioni. E la sensazione di lei era giusta: l'Isis non c'entra e l'attentato è solo l'ultimo episodio di una lunga serie di carneficine. Dietro la scia di morti c'è una misteriosa figura femminile, che non lascia tracce se non un nome: Giltiné, l'angelo lituano dei defunti, bellissima e letale. Ma chi la sente sussurrare il suo nome, poi non sentirà molto altro. Dante e Colomba intraprendono cosi un'indagine che dalla stazione Termini di Roma li porterà prima a Berlino e poi a Venezia, per la resa dei conti.