Libri di Saul Steinberg
Lettere a Aldo Buzzi 1945-1999
Saul Steinberg
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 2002
pagine: 331
Quando Saul Steinberg arrivò a Milano dalla Romania, nel 1933, aveva diciannove anni. Al Politecnico, dove si laureò in architettura, incontrò Aldo Buzzi: fra i due nacque una solida amicizia, ma nel 1941, a causa delle leggi razziali, Steinberg dovette lasciare fortunosamente l'Italia. Nel 1943 divenne cittadino americano e partecipò alla guerra come ufficiale di marina. Alla fine della guerra, nel 1945, a casa di Buzzi cominciarono ad arrivare lettere d'oltreoceano. Si riallacciò così un rapporto che non si sarebbe mai interrotto e si inaugurò un carteggio che copre l'arco di oltre mezzo secolo e che ci offre l'autoritratto di uno dei più grandi disegnatori del Novecento.
Riflessi e ombre
Saul Steinberg, Aldo Buzzi
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 2001
pagine: 78
Di Saul Steinberg si può dire che incarnasse un genere d'arte di cui era l'unico rappresentante, cultore e maestro, circondato da un'invisibile ed ecumenica platea di spettatori ammirati. Nemico di ogni clamore teatrale Stenberg si decise solo negli ultimi anni a raccontare la prima parte della sua vita. Anni travagliati e fascinosi, ma questo frammento di autobiografia doveva toccare qualche corda segreta se Steinberg non si decise mai a pubblicarlo. E solo oggi, a un anno dalla morte, può apparire in Italia nella sua prima edizione.
Passaporto
Saul Steinberg
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2002
pagine: 160
A un anno dalla morte di Saul Steinberg, uno dei più importanti illustratori del Novecento, cresciuto alla scuola della rivista americana "New Yorker", esce questa raccolta di disegni. Con lo stile sarcastico che gli è proprio e attraverso un segno asciutto e pungente Steinberg riesce a tracciare i contorni di un mondo che assomiglia a un caleidoscopio infinito di caos. Il labirinto frenetico in cui l'uomo sembra perdersi non è osservato con distacco ma sempre con ironica comprensione verso le umane debolezze.