Libri di Saverio Abbruzzese
L'età sommersa
Saverio Abbruzzese
Libro: Libro rilegato
editore: Gelsorosso
anno edizione: 2025
pagine: 272
Marta e Matteo sono diversi in tutto. Lei, insegnante di quarant'anni, è inibita, riservata, segnata da un passato doloroso. Lui, avvocato di quarantuno, è esuberante, sicuro di sé, cresciuto in un ambiente sereno. Marta ha due fratelli più piccoli di quattro anni, Matteo è figlio unico. Lei teme l'intimità, lui la cerca con passione. Lui vuole essere Matteo, lei deve essere Marta. Eppure, si amano profondamente. Hanno due figli, Lucia e Davide, e una vita insieme fatta di contrasti, di equilibrio precario, ma anche di un legame che resiste alle loro differenze. Questa è la storia di un cambiamento. Perché anche dai traumi più profondi si può rinascere. E quando l'amore incontra la volontà di trasformarsi, tutto può accadere.
I figli degli altri. Esperienze in comunità
Saverio Abbruzzese
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni La Meridiana
anno edizione: 2023
pagine: 168
Questo libro raccoglie le riflessioni emerse negli incontri di supervisione con gli operatori della cooperativa GEA di Bari che lavorano in comunità, ma anche quelle – drammatiche – dei figli degli altri: narrazioni autobiografiche di ragazzine adolescenti oppure mamme con figli, brevi racconti che racchiudono le esperienze di una vita difficile. Raccontarsi ha un significato importante: aiuta a mettere in ordine i ricordi, ad organizzare la memoria, ad uscire da uno stato spesso confusionale. Raccontarsi è un modo per diradare le nebbie del passato e proprio per questo assume anche una valenza terapeutica. Rievocare traumi, ammettere i propri errori, riconoscere i limiti della propria famiglia, rivivere l’abbandono, sono tutti passi necessari per iniziare un percorso di vero cambiamento, così come prendersi cura dei figli degli altri è un percorso verso se stessi, verso quella parte più intima e fragile che risiede in ognuno di noi.
Genitori vs insegnanti. Come allearsi nella sfida educativa del web
Saverio Abbruzzese
Libro
editore: Edizioni La Meridiana
anno edizione: 2020
pagine: 80
Da alcuni anni nella scuola italiana serpeggia un irragionevole conflitto tra genitori e insegnanti. Entrambi educatori dei medesimi ragazzi dovrebbero, secondo logica, collaborare. Accade sempre più spesso, invece, che si trasformino in avversari, entrando in conflitto e giudicando gli uni l’operato degli altri. Quello che dovrebbe essere un necessario confronto si trasforma in un irrimediabile scontro. La situazione è diventata più preoccupante con l’avvento di Internet, per non parlare del telefonino e del tablet. I gruppi WhatsApp sono spesso rivelatori di dinamiche grottesche ed esasperate. Chi fa le spese di questo conflitto, che a volte è sommerso, talvolta esplosivo, come sempre, sono i figli-alunni. Essi si collocano nella terra di nessuno, tra i due fronti, costretti ad assistere a spettacoli spesso indecenti, pronti ad approfittare di questa situazione in cui le regole latitano. In queste pagine troverete una rassegna dei pericoli e delle insidie del Web ed alcune proposte per sancire un’intesa educativa fra genitori e insegnanti, che traduca quel versus in verso gli altri e non contro gli altri. La strada per farlo è la condivisione di un sistema di regole approvato da genitori e insegnanti, partendo da una consapevolezza comune: non possiamo più fare a meno del Web, ma dobbiamo imparare a controllarlo e a difenderci. Per farlo è necessario stringere una forte alleanza. Questo libro prova a tracciare una strada da percorrere insieme.
La sindrome di Isacco. I genitori e le «colpe» dei figli
Saverio Abbruzzese
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni La Meridiana
anno edizione: 2016
pagine: 240
Il Signore chiese al suo fedele servitore Abramo di sacrificargli il suo diletto figlio, l'unico che gli era rimasto. Era uno strumento nelle mani di Dio per mettere alla prova la Santa Alleanza del popolo di Israele, la cieca e totale obbedienza di Abramo; ma quel bambino cosa c'entrava in questi disegni divini? Isacco rappresenta tutti quei bambini che subiscono "le regole" degli adulti, di cui non comprendono né l'utilità, né il significato. Regole ineludibili, importanti, ma assurde e incomprensibili. La fedeltà, l'obbedienza, l'alleanza e la grazia divina possono avere un significato per noi adulti, ma hanno lo stesso significato per i bambini? Quanti bambini sono testimoni innocui e vittime di queste prove? Quanti di loro sono inseriti in giochi più grandi di loro, diventandone protagonisti senza volerlo? Quanti bambini si sentono contesi, divisi, lacerati dagli adulti, senza capire perché? La "sindrome di Isacco" si riferisce a questo stato di sgomento e stupore di un bambino di fronte a certi accadimenti incomprensibili che hanno segnato la sua giovane vita. In questo libro sono raccolte storie che possono essere ricondotte alla condizione esistenziale di Isacco. I numerosi Isacco, incontrati nell'intensa vicenda clinica e professionale dell'autore, si trasformano in una guida per provare, chiudendo gli occhi, a immaginare come quella domanda che rimbalza continuamente, "perché io?", può impattare nella vita di una bambino.
Minori e violenze. Dalla denuncia al trattamento
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 464
"Il minore vittima ed autore di reati sessuali è al centro dell'interesse di questo volume, che cerca di fare il punto sullo stato dell'arte e sull'avanzamento dei lavori in tema di violenza sui minori e dei minori. Sono stati fatti dei passi avanti sul cammino dello svelamento della violenza, ma c'è ancora molto da fare. Il sommerso, il silenzio, l'invisibile continuano a predominare. Questo libro illumina la strada maestra verso la denuncia e il trattamento della violenza, considerandoli i due binari su cui fondare la cultura dell'antiviolenza. Troverete citate tante ricerche sull'epidemiologia del fenomeno, che faranno riflettere non solo sulla impressionante diffusione ma anche sulla disarmante scarsità di denunce e sulla sconfortante esiguità delle condanne. Stiamo incominciando ad accettare il fatto che le denunce sono necessarie per rompere il muro del silenzio e che il trattamento garantisce la migliore forma di prevenzione, ma purtroppo manca ancora la connessione fra i due interventi. Interesse della giustizia è scoprire la verità, l'interesse del minore consiste nel tutelarlo. Non sempre questi due interessi sono compatibili. In questo libro gli operatori dell'antiviolenza troveranno indicazioni su come rendere questi due interessi il più possibile compatibili. Ponendoci un obiettivo finale: non dobbiamo porci il problema se i minori siano o non siano attendibili e capaci di testimoniare, ma come renderli attendibili e capaci". Saverio Abbruzzese
Sulle tracce dei figli. Manuale di sopravvivenza per genitori troppo «buoni»
Saverio Abbruzzese
Libro
editore: Edizioni La Meridiana
anno edizione: 2011
pagine: 92
Che-cosa-è-successo-oggi-a-scuola-a-mamma? Così, tutto d'un fiato. Quante volte avete fatto questa domanda a vostro figlio? Che cosa c'è di male? Direte voi. Ogni genitore deve interessarsi di quello che succede al figlio. Certo, ci mancherebbe altro. Ma provate a mettervi nei panni di quel ragazzino, che torna da scuola e, appena varca la porta di casa, si sente investito da questa domanda della madre, posta con tono ansioso, ogni giorno. Come se ogni giorno a scuola avvenissero eventi memorabili. Come se questi eventi riguardassero la mamma. Come se a scuola ci fosse la mamma. In questo libro troverete "le parole dei genitori", cioè una rassegna delle modalità comunicative più frequenti utilizzate in famiglia: per riflettere su quello che diciamo, su come lo diciamo e sui livelli di consapevolezza di quello che diciamo. Sono descritti gli errori in cui cadiamo, spesso involontariamente, e gli effetti di queste modalità comunicative sui nostri figli. "Ai miei tempi - come spesso dicono i genitori più anziani - c'era un'altra musica". Questo libro cerca appunto di capire cos'è cambiato fra i miei tempi e i giovani d'oggi. Sarete messi in guardia anche da quella forma stucchevole di bontà genitoriale che si trasforma in ricatto affettivo, che produce tanti sensi di colpa nei figli. È giunta l'ora che i genitori si rivestano di autorevolezza e diventino più assertivi. Imparino a utilizzare più punti esclamativi e meno punti interrogativi. Se non è chiaro il concetto, proseguite nella lettura.
Un posto per parlare. L'ascolto a scuola
Saverio Abbruzzese
Libro
editore: Edizioni La Meridiana
anno edizione: 2006
pagine: 132
"Almeno adesso abbiamo un posto per parlare". Ed uscì dalla mia stanza. Aveva chiesto di venire nel centro d'ascolto perché aveva bisogno di parlare. Venne fuori che il suo ragazzo, con cui stava da sei mesi, si era messo con la sua migliore amica. I genitori si stavano separando. Come lei, tanti altri. Tutti bisognosi di parlare, ma soprattutto di essere ascoltati. L'esperienza dei Centri d'ascolto e dei CIC nelle scuole può essere una formidabile occasione per entrare nel mondo dei nostri ragazzi. Ma il buon senso, la sensibilità e lo spirito volontaristico non bastano. Questo libro vuole offrire qualche spunto.
Perché non mi parli? Dialogo e conflitti tra genitori e figli adolescenti
Saverio Abbruzzese
Libro: Copertina morbida
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2011
pagine: 96
Perché all'improvviso i genitori non riescono più a parlare con i loro figli? Cosa si rompe? Si cerca di conquistare l'autonomia? Di essere più liberi? E i genitori sono pronti a vivere queste novità, accanto ai loro ragazzi? Riescono a cambiare linguaggio? Questo libro prova a rispondere a questi e altri interrogativi, affrontando i temi legati all'adolescenza in maniera chiara e diretta e proponendo numerosi esempi tratti dall'esperienza concreta dell'autore. Alla base c'è un chiaro invito rivolto ai genitori: recuperare un po' di autorevolezza, richiesta che - inaspettatamente - viene proprio dagli adolescenti. Un volume essenziale per diventare "Genitori no problem!".