Libri di Sergio De Santis
Lo scrivano di Cesare
Sergio De Santis
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2021
pagine: 216
Aristocle è un ex schiavo, forse di origine greca, acquistato da bambino da una coppia di Romani come compagno di giochi per il figlio. Preso in simpatia dal precettore del ragazzo, ha imparato a leggere e scrivere, e grazie a intelligenza e curiosità non comuni si è fatto un'ampia cultura. Quando, ventenne, si affranca dalla schiavitù, gli accade qualcosa che condizionerà il resto della sua vita. Diviene scrivano di Cesare. A lui il grande Romano detterà i commentari sulle campagne in Gallia. Roma sta attraversando una profonda crisi. Le fazioni di ottimati e popolari si contendono il potere senza esclusione di colpi. Molti pensano che la più grande potenza del mondo conosciuto decadrà o rinascerà grazie a un uomo eccezionale. Cesare è convinto di essere quell'uomo. Straniero, dotato di raro acume, Aristocle è nella condizione ideale per osservare Cesare con sguardo consapevole. Non lo ama, ma non riesce a detestarlo. Ne ammira il coraggio, l'intelligenza, le capacità di stratega, la determinazione, l'abilità politica, ma diffida della cinica ambizione che piega tutto al proprio volere. Né gli sfuggono la vanità, la spregiudicatezza con cui rielabora i fatti, facendo giungere a Roma notizie di trionfi militari per nascondere il fallimento delle campagne in Britannia. La vita di Aristocle cambia di nuovo quando viene mandato a Piacenza presso un amico di Cesare con l'opera che consegnerà le sue imprese ai posteri: quella che tutto il mondo conoscerà come "De bello gallico". Audace condottiero o politico spregiudicato? Storiografo obiettivo o manipolatore? Seduttore seriale o profondo intellettuale? Chi è davvero Cesare? Aristocle lo racconta in un libro che comincia a scrivere di nascosto mentre gli è ancora accanto. Nell'offrire un ritratto suggestivo e documentatissimo di uno dei personaggi più affascinanti della Storia, "Lo scrivano di Cesare" racconta il Potere in tutte le sue declinazioni: campagne militari, relazioni amorose, strategie di comunicazione.
Non sanno camminare sulla terra
Sergio De Santis
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 151
1896: Gualtiero è un illustre professore di chimica, ambizioso e pieno di ideali, che guarda con rassegnazione i propri figli avviarsi verso incerti destini. Un secolo dopo, Daniele, un suo discendente, trascorre la quotidianità ben lontano da quegli ideali, forse anche a causa del suo strano lavoro. Con alcuni colleghi, in un anonimo ufficio perso nella campagna romana, distrugge documenti spesso inquietanti, vecchi verbali della questura o ancor più misteriosi rapporti riservati. Daniele è separato e ha un figlio che vede poco o nulla, dotato di un'intelligenza straordinaria. Da alcuni anni si è appartato a vivere in un borgo di pietre sormontato da un castello, che da un millennio tiene stretta a sé una collina di olivi. Gli alberi digradano verso valle facendo finta di non accorgersi della grande città che, giorno dopo giorno, si avvicina con il suo cemento. In questo scenario idilliaco, sospeso nel tempo, Daniele prova a venire a patti con se stesso. E lo fa attraverso un silenzioso confronto con i colleghi - Lucia, una donna piena di vita impegnata nella scelta delle proprie illusioni; Ico, un uomo burbero sempre in lotta con tutti - e soprattutto attraverso la ricostruzione del proprio passato e degli ideali che hanno mosso i suoi antenati, lungo l'arco del Novecento. Gradualmente, Daniele si convincerà sempre più che ogni tentativo di cambiare il mondo debba partire dall'impegno di cambiare se stessi. E saranno proprio gli olivi e i contadini, loro padroni e custodi, a insegnargli a non continuare a inciampare nelle fragilità e nelle vicissitudini della sua famiglia. Con la leggerezza di una favola e la profondità di un racconto filosofico, Sergio De Santis mette in scena le vicende di una famiglia attraverso i nodi cruciali della Storia del nostro Paese, ma soprattutto mostra i turbamenti dell'uomo moderno, alla costante ricerca della propria dimensione esistenziale.
L'opera viva
Sergio De Santis
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2014
pagine: 153
Per Leo, che ama il mare, vivere è una continua, incerta navigazione. A trentacinque anni sente di avere poche sicurezze e troppe rotte da correggere: la sua e quelle dei suoi alunni. Insegnante alle scuole superiori, ogni santo giorno cerca di condurre in porto sana e salva una classe che a volte gli sembra una flottiglia di zattere improvvisate, destinate a perdersi nella tempesta del proprio tempo. In gergo marinaresco, Leo lo sa bene, l'opera viva è la parte sommersa di un'imbarcazione, quella che lavora con l'acqua per generare il moto, mentre l'opera morta, la parte visibile, è solo il guscio esterno. Ed è convinto che anche nelle persone sia la parte sommersa quella decisiva. Come ogni marinaio, Leo incontra una sirena incantatrice, ma per fortuna - così sostiene lui - riesce a tapparsi le orecchie in tempo. Anche se ha una patente nautica per andare ovunque, preferisce navigare a vista, senza mai lasciarsi troppo andare. Sospetta sia proprio questo a guastare i suoi rapporti con le donne, gli amici, i colleghi, gli alunni... No, con gli alunni no. Anzi, sono loro l'oceano sul quale a volte si distende per riposare e sentirsi vivo. La navigazione nel mare aperto della vita e l'educazione di ragazzi che della vita devono apprendere tutto; un tema che non cessa di riguardarci ed emozionarci e che si fa ancora più intenso in virtù di una scrittura esatta ed energica come un colpo di remo, nutrita di suggestioni letterarie eppure calata nel quotidiano.
Hoax! Storie di imbroglioni, burloni, truffatori e semplici bugiardi
Sergio De Santis
Libro: Copertina morbida
editore: Cicap
anno edizione: 2011
pagine: 114
Hoax, parola non ancora entrata nell'uso comune, equivale a: beffa, burla, canzonatura, scherzo di cattivo genere, tiro mancino. Ma significa anche imbroglio, mistificazione, inganno, frode e truffa. L'ambivalenza del termine è tale che è necessario precisare gli elementi specifici che consentono di distinguere il vero da! falso hoax, e cioè: a) il gusto della beffa b) la scelta di temi più o meno credibili, ma sempre capaci di rispondere a sotterranee aspettative da parte del pubblico c) un vasto successo iniziale dell'imbroglio prima dell'imbarazzante scoperta. Come dire: un giocoliere svelto di mano e un pubblico pronto a essere preso in giro.
La notte dei lunghi coltelli. La vera storia delle SA
Sergio De Santis
Libro: Libro in brossura
editore: Avverbi
anno edizione: 2007
pagine: 203
Sabato 30 giugno 1934, alle 4 del mattino, all'aeroporto di Monaco atterra un trimotore Junker. A bordo c'è Adolf Hitler. Per le SA, le popolari camicie brune delle Squadre d'Assalto, sta per aver inizio la "purga" sanguinosa capitanata dal gruppo avversario, le aristocratiche SS, che passerà alla storia come la "notte dei lunghi coltelli". Come si è arrivati a questo drammatico regolamento di conti all'interno del regime? E come è stato possibile che gli aspetti innegabilmente teppistici del fenomeno SA abbiano fatto accantonare l'analisi di un movimento che al momento della "purga" inquadrava nelle sue fila milioni di tedeschi? Per rispondere a questo interrogativo è necessaria una rilettura del movimento nazista sgombra da pregiudizi ideologici. Una rilettura che non esiti a rimettere in discussione non poche idee ormai canoniche, anche a costo di abbandonare il rassicurante terreno delle etichette in bianco e nero, per addentrarsi nella zona crepuscolare delle verità imbarazzanti .
Rudolf Hess. L'enigma. Segreti e misteri di una vita nell'ombra
Sergio De Santis
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2019
pagine: 128
Perché nel maggio 1941 Rudolf Hess decise di compiere il “folle volo” in solitaria per raggiungere in segreto l’Inghilterra? Hitler sapeva della missione? Che cosa spinse gli Alleati ad accanirsi contro di lui e a rinchiuderlo a Spandau fino al 1987? E la sua morte fu davvero un suicidio o fu piuttosto un assassinio? L’enigma Rudolf Hess è composto da una serie di scatole cinesi che vanno aperte una dopo l’altra, se si vuol capire chi sia stato Hess, che significato abbia avuto il suo gesto e di quali forze sia rimasto vittima.
Il giorno degli assassinii
Carlo Bernari
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio
anno edizione: 2010
pagine: 224
Una famiglia benestante viene misteriosamente massacrata a Napoli. Il principale indiziato è un parente stretto. Ma la realtà non è quella che si vuol far credere e il protagonista-narratore avvia in uno stato di semiclandestinità la sua personale indagine. Ispirato a un fatto di cronaca, il "delitto Zarrelli", ancora oggi uno dei misteri irrisolti d'Italia, Il giorno degli assassinii venne pubblicato nel 1980, nello stesso periodo in cui il processo d'Appello ribaltava la decisione dei giudici di Corte d'Assise che avevano condannato all'ergastolo il principale sospettato, ora assolto per insufficienza di prove.
Mohandas K. Gandhi. Fuori dalla leggenda
Sergio De Santis
Libro: Copertina morbida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2007
pagine: 157
Con la morte di Gandhi, scomparve uno dei protagonisti del XX secolo: non solo artefice principale dell'indipendenza indiana, ma anche profeta di una filosofia e di una prassi basate sulla non violenza. A mezzo secolo dalla sua scomparsa la figura di Gandhi continua tuttavia a essere oggetto di giudizi e opinioni contrastanti. Era un Mahatma, una Grande Anima o "un avvocato di mezza tacca travestito da fachiro seminudo", come lo definì Winston Churchill? Una "luce e una verità vivente" come è stato compianto da Nehru o "un'astuta volpe indù", come preferiva considerarlo il padre fondatore del Pakistan, Mohammed Jinnah? Questo volume di propone di tracciare il profilo dell'uomo attraverso la sua carriera politica, spirituale e umana.
Cronache dalla città dei crolli
Sergio De Santis
Libro: Copertina morbida
editore: Avagliano
anno edizione: 2005
pagine: 136
Tutto avviene nell'arco di una settimana. La città che De Santis ci racconta è una città "postuma", che ha nette le stimmate dell'apocalisse, del trionfo del degrado e dell'inciviltà. Forse è Napoli, forse no; di sicuro è la costruzione architettonica più vicina alle paure segrete degli occidentali più amareggiati. Il cemento dei palazzi di questa città è malato: si sbriciola, si sfalda. In lontananza, ogni giorno, si sentono i boati dei crolli. I palazzi non reggono più, cadono su se stessi. Quello di De Santis è un mondo in disfacimento; un mondo ultramoderno nel suo degrado eppure, per i mille volteggi misteriosi della storia, primitivo: un mondo che, dopo aver avuto tutto, ora non ha più niente, se non il deserto colmo di macerie.
Spionaggio nella seconda guerra mondiale
Sergio De Santis
Libro
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2001
pagine: 128
Nella storia dello spionaggio la seconda guerra mondiale apre una nuova fase: la 'guerra segreta' diventa un vero e proprio contraltare della guerra guerreggiata. Tre ideologie fra loro concorrenziali (democrazia, nazismo e comunismo) condizionano il quadro militare e la stessa organizzazione dei servizi segreti delle potenze belligeranti. La 'guerra segreta' che si combatte tra il 1939 e il 1945 è un'anticipazione dello spirito e dei metodi che avrebbero contraddistinto nel mezzo secolo successivo il confronto tra Est e Ovest.
Malussìa. Storie del vulcano muto
Sergio De Santis
Libro
editore: Avagliano
anno edizione: 2000
pagine: 136
I racconti di Sergio De Santis sembrano scritti all'indomani di un naufragio che ha stralunato la realtà. I luoghi, le persone e i sentimenti hanno ancora il mal di mare, pur essendo approdati da tempo sulla terra ferma. E l'io che li osserva e li descrive è il primo naufrago, la prima isola senza mare che naviga sotto lo sguardo di un vulcano in apparenza muto ma forse in grande e remota attività.