Libri di Sergio Lubello
L'italiano e le sue varietà
Sergio Lubello, Claudio Nobili
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2018
pagine: 117
Il volume offre un quadro sintetico e aggiornato dell'italiano variazionale. Dopo una breve introduzione che fa il punto sullo stato attuale della ricerca, dando spazio anche alle varietà d'italiano usate dagli stranieri, i vari capitoli delineano le diverse varietà dell'italiano sulla base dell'analisi di testi significativi, con particolare attenzione alle forme linguistiche ibride, alle nuove e meno nuove pratiche di scrittura digitata (e-mail, social network, ecc.), fino all'uso della gestualità concomitante al parlato.
Parole italiane per stranieri. Nozioni di lessicologia con esercizi
Sergio Lubello
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2008
pagine: 140
Competenze linguistiche per l'accesso all'università
Grazia Basile, Anna R. Guerriero, Sergio Lubello
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2012
pagine: 155
La constatazione delle sempre più deboli competenze linguistiche degli studenti universitari ha indotto molti atenei a somministrare test d'accesso, ad attivare corsi di recupero e a istituire laboratori di scrittura. Il libro, ampliato e aggiornato rispetto alla precedente edizione, affronta le aree in cui gli studenti rivelano più forti lacune: la competenza lessicale, la capacità di lettura, la comprensione, l'interpretazione dei testi. Propone inoltre una serie di esercizi di verifica on line delle competenze acquisite.
Il linguaggio burocratico
Sergio Lubello
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2014
pagine: 125
Come comunicano gli uffici con i cittadini? Il cosiddetto burocratese, la lingua artificiosa e spesso oscura delle scritture amministrative è stato veramente semplificato come si è provato a fare dagli anni novanta in poi? Quali sono i tratti linguistici tipici del linguaggio burocratico? Il libro offre a lettori non specialisti le risposte a queste domande, partendo da un breve excursus sulla formazione del linguaggio burocratico per arrivare, anche attraverso l'analisi di un campione significativo di testi, a definirne le caratteristiche linguistiche e testuali e ad affrontare la questione della semplificazione del linguaggio amministrativo, spesso ancora oggi disattesa.
La lingua del diritto e dell'amministrazione
Sergio Lubello
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2017
pagine: 271
Il volume traccia un profilo storico-linguistico della lingua giuridica e amministrativa italiana, partendo dalla testimonianza più antica risalente ai primi documenti del volgare (il Placito capuano del 960) e arrivando alla scrittura burocratica di oggi sul web. L'autore ripercorre la storia linguistica soffermandosi sulle caratteristiche peculiari di alcuni generi e sottogeneri testuali del diritto e dell'amministrazione (gli statuti comunali, i manuali di stile, le lettere diplomatiche, i codici e le leggi). Sono inoltre trattati i momenti più significativi di pianificazione linguistica nella storia dell'italiano e gli usi ufficiali fuori d'Italia, dalle vicende mediterranee delle repubbliche marinare nel Medioevo fino al ruolo attuale dell'italiano nella Unione europea.
L'e-taliano. Scriventi e scritture nell'era digitale
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2018
pagine: 145
Il volume raccoglie cinque saggi su quella varietà di scritto che qualche anno fa Giuseppe Antonelli, autore della messa a punto che fa da apertura al volume, ha denominato e-taliano; seguono quattro contributi dedicati rispettivamente alle risorse digitali nell'insegnamento dell'italiano (Stefano Telve), alla tipologia delle scritture spontanee di scriventi non professionisti (Giuliana Fiorentino), alla scrittura burocratica che cerca sul web quella chiarezza che non è stata raggiunta in oltre vent'anni anni di interventi legislativi (Sergio Lubello) e alle produzioni dei nuovi semicolti (Rita Fresu).
Lingua o antilingua? Il sempreverde burocratese
Sergio Lubello
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2025
pagine: 128
Come comunicano enti e pubbliche amministrazioni con il cittadino? E quello burocratico è ancora quel linguaggio oscuro e incomprensibile che, con connotazione negativa, è comunemente noto come “burocratese”? A queste domande il volume tenta di rispondere a partire da un breve inquadramento storico del linguaggio burocratico (dall’Unità) e dal profilo dei tratti linguistici tipici e caratterizzanti, per poi passare in rassegna e analizzare testi recenti di varia tipologia, anche scritture burocratiche esposte nei paesaggi urbani e in luoghi aperti al pubblico, che raccontano ciò che si è fatto e il molto che resta ancora da fare. Si fornisce, inoltre, un breve vademecum di raccomandazioni di base per una scrittura amministrativa che sia efficace, chiara e trasparente. In appendice si dà uno sguardo ai nostri vicini (l’italiano istituzionale elvetico) e si propongono alcune applicazioni didattiche legate anche all’educazione alla cittadinanza attiva.
Homo scribens 2.0. Scritture ibride della modernità
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2020
pagine: 200
Il volume presenta alcuni contributi sulla scrittura 2.0, dalla testualità del web, alle scritture in emojilingua e alle ricadute e applicazioni didattiche di Twitter; nella seconda parte il poeta napoletano Emanuele Cerullo racconta in un’intervista il suo rapporto con la scrittura; la terza parte raccoglie i tweet finalisti delle prime due edizioni di un concorso per testi brevi rivolto a studenti ("Racconta il tuo sud in un tweet£); infine la sezione conclusiva contiene alcuni estratti dalle tesine che gli studenti della laurea binazionale “Linguistica e didattica dell’italiano nel contesto internazionale” dell’Università di Salerno hanno redatto per il corso Lingua italiana e media.
Dialetti reloaded. Scenari linguistici della nuova dialettalità in Italia
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2020
pagine: 211
Il volume raccoglie alcuni contributi che scandagliano del repertorio linguistico dell’Italia di oggi quel territorio definito da Berruto come la «neo-usabilità dei dialetti» o, con altre etichette, «risorgenze, rivitalizzazioni dialettali». Nella prima parte, Nuovi semicolti e scriventi digitali, dopo alcune riflessioni e aggiornamenti sull’italiano dei semicolti, si indaga la presenza del dialetto sul web. Alla presenza del dialetto in testi e autori recenti è dedicata la seconda parte, Letteratura neodialettale e dintorni, mentre nella sezione conclusiva, la terza, Dialetto, dialetti e media, si esplora la vitalità dei dialetti in media diversi, dal cinema al fumetto, dalla canzone alla fiction televisiva.
L'italiano del diritto
Sergio Lubello
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2021
pagine: 128
Il volume affronta alcuni aspetti del linguaggio giuridico italiano. Dopo un capitolo preliminare con alcune riflessioni sulla stretta contiguità tra lingua e diritto, si disegna una breve storia del linguaggio giuridico italiano dal X secolo a oggi attraverso alcuni momenti e testi esemplari; si forniscono poi un profilo dei tratti linguistici più caratterizzanti dalla morfo-sintassi alla testualità e una presentazione delle diverse tipologie di opere giuridiche odierne, con una ricca scelta di brani commentati che include anche testi per la divulgazione e destinati al web. Chiudono il libro un capitolo dedicato all’italiano giuridico fuori d’Italia (Confederazione svizzera e Unione Europea) e un poscritto su lingua, diritto e istruzione.
Il diritto da vicino. Intorno ad alcune parole giuridiche dell'italiano
Sergio Lubello
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2022
pagine: 104
Il volume tratta di parole giuridiche dell’italiano, molte delle quali fanno parte della vita quotidiana di ogni cittadino, avendo il diritto, come è noto, una sua “costitutiva carnalità”. Il testo si articola in dodici brevi capitoli, che osservano “da vicino” le varie componenti, dai latinismi alle parole straniere, dalle 17 parole del primo testo giuridico italiano (il Placito di Capua del 960) alle parole gentili e inclusive della nostra Carta costituzionale, dagli arcaismi ai neologismi recenti. Non mancano affondi sui nomi dei testi giuridici, sulle parole della comunicazione pubblica e istituzionale, su temi attuali come lo ius soli e il rapporto tra istruzione, lingua e cittadinanza, sul diritto che innerva pagine celebri della nostra letteratura fino al diritto dal basso, quello cioè dei semicolti che si cimentano nella scrittura di testi di ambito giuridico e amministrativo.'
L'italiano del cibo
Giovanna Frosini, Sergio Lubello
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2023
pagine: 127
Il volume, dopo un breve inquadramento degli studi degli ultimi decenni e di alcuni progetti in corso, propone una rassegna storica della cultura gastronomica in Italia dal tardo Medioevo ai giorni nostri, si sofferma sugli aspetti linguistici caratterizzanti e in particolare lessicali della lingua del cibo, illustra il canone dei testi classici dell'arte culinaria e rilevanti nella storia linguistica dell'italiano fino a oggi, e si chiude con un breve capitolo sulla divulgazione del cibo attraverso i mass media (cinema, piccolo schermo, stampa periodica e web).