Libri di Stefano Semplici
Paradoxa. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 158
Le questioni legate al ‘fine vita’ sono da sempre al centro del confronto bioetico, anche in conseguenza della rapidità dello sviluppo scientifico e tecnologico e del riconoscimento dell’autonomia del paziente come principio fondamentale. Questo fascicolo si propone di approfondire due prospettive, convergenti sull’idea dell’etica della cura. Pensare la morte degli ‘altri’ – i nostri cari, i ‘lontani’, gli esseri viventi non umani – ci costringe a riflettere sul senso profondo delle relazioni vissute con loro. Nel modo in cui si ‘accompagna’ alla morte si verifica – con la difficoltà e la diversità delle sensibilità che inevitabilmente emergono – la nostra capacità di rispettare la libertà e la dignità di ogni individuo.
Etica post-pandemica. I principi e le circostanze
Stefano Semplici
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2023
pagine: 324
Questo libro parla dei valori, dei principi e delle regole che sono stati duramente messi alla prova nella crisi del Covid-19, ma non è semplicemente un libro sulla pandemia. Vuole essere, piuttosto, un tentativo di riflettere sul modo in cui l’esperienza di un’emergenza che è insieme sanitaria, economica, sociale può appunto far emergere, evidenziare sfide che sono anche dell’etica di tutti i giorni: l’incertezza nella quale è spesso necessario prendere comunque decisioni importanti, che possono diventare dilemmi tragici; i limiti della libertà individuale; le disuguaglianze che rischiano di ridurre a esercizio retorico la proclamazione di diritti che dovrebbero essere di tutti gli esseri umani, a partire da quello alla tutela della salute. Parlare di etica post-pandemica non significa allora ripetere la litania delle lezioni ricevute attraverso il colpo di frusta del Covid-19 in tema di organizzazione del sistema sanitario e di solidarietà (più annunciata che praticata). Si tratta di tirare tutte le conseguenze della tesi che l’etica della pandemia non è un’altra etica, basata su altri principi. A cambiare sono le circostanze, che quando diventano drammatiche richiamano a una duplice consapevolezza: la responsabilità delle scelte è dell’etica e della politica, anche se spetta ovviamente alla scienza fornire le conoscenze che devono essere la premessa di ogni decisione; si è fedeli ai principi realizzando il bene possibile, che non sempre coincide con il bene che vorremmo.
Pediatria e bioetica. Integrità, comunicazione, limite, uguaglianza, educazione
Libro: Libro in brossura
editore: Il Pensiero Scientifico
anno edizione: 2019
pagine: 232
Un volume per tutti i pediatri, che prende spunto dalla constatazione secondo cui, negli ultimi anni, la complessità e il ruolo del pediatra si sono accresciuti di responsabilità e della necessità di possedere competenze olistiche. Dalla pedagogia alla demografia, dalla comunicazione alla bioingegneria, dalla sociologia all'economia, dallo sport all'arte, dalla politica alla tecnologia.
Costituzione inclusiva. Una sfida per la democrazia
Stefano Semplici
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2015
pagine: 183
La Repubblica, secondo l'articolo 3 della Costituzione, ha fra i suoi compiti quello di rimuovere gli ostacoli che impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti all'organizzazione dei diversi aspetti della vita del Paese. La democrazia è cosi proposta come un'esperienza di libertà e di legami, di diritti e di doveri, di individui e dei rapporti ai quali la Costituzione dedica la sua prima parte: civili, etico-sociali, economici, politici. Questi rapporti, che dovrebbero generare e sostenere pratiche "inclusive", diventano spesso strumenti di disuguaglianze insostenibili, di mortificazione del merito, di umiliazione delle vulnerabilità, di omologazione di saperi e valori, di distorsione del mercato ad esclusivo vantaggio di pochi, di un potere del quale non si riconosce più lo spirito di servizio. Questo libro parte dalla consapevolezza che la sfida della costruzione di una democrazia che sia davvero di tutti e di ciascuno è ancora aperta e cerca una via alternativa tanto alla rassegnazione che la vuole ormai perduta quanto al cinismo che la lascia all'ingenuità delle anime belle. Ci vogliono proposte concrete, a partire da alcune premesse: la libertà dallo Stato ha bisogno anche della libertà attraverso lo Stato; mettere la persona al centro significa partire dalle garanzie fondamentali della casa, di ospedali e scuole.
Italia no, Italia forse. Perché i talenti fuggono e qualche volta ritornano
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2014
pagine: 192
Tanti giovani italiani vanno all’estero per lavorare, spesso proprio quelli che più hanno meritato negli studi e dovrebbero guardare con fiducia al futuro. Solo alcuni (pochi) ritornano. Questo libro, nato all’interno del Collegio Universitario “Lamaro Pozzani”, racconta sette storie di studiosi ed esplora le vere ragioni del declino italiano – risorse inadeguate, persecuzioni burocratiche, ma anche allergia alla cultura della valutazione e della sfida –, che non è un destino ineluttabile ma una condizione da cambiare, anche per l’Università e la ricerca.
I diritti umani. Un baluardo della diversità o il diritto del più forte?
Stefano Semplici
Libro: Copertina rigida
editore: La Compagnia della Stampa
anno edizione: 2013
pagine: 64
Invito alla bioetica
Stefano Semplici
Libro
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2011
pagine: 192
Stefano Semplici, nuovo presidente del Comitato Internazionale di Bioetica dell'Unesco, riflette sui fondamenti della bioetica, una disciplina divenuta, negli ultimi decenni, centrale nella ricerca scientifica e nel dibattito pubblico. Aborto, eutanasia, utilizzo delle cellule staminali, diritti degli animali, gestione delle risorse naturali: problemi e dilemmi che il libro affronta nella tensione fra libertà della persona e pluralismo dei valori.
Undici tesi di bioetica
Stefano Semplici
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2009
pagine: 144
Il progresso della scienza pone interrogativi sempre nuovi sul senso, sui modi del nascere e del morire, mentre il pluralismo delle prospettive morali amplifica la difficoltà di trovare risposte adeguate e condivise. Le undici "tesi" suggeriscono un percorso attraverso i principali capitoli della bioetica - l'aborto, la fecon-dazione in vitro, l'eugenetica, la sperimentazione sugli embrioni, l'eutanasia, il testamento biologico - nella consapevolezza che essa è luogo di dubbi, più che di conclusioni. E per questo anche di grandi responsabilità. Per le persone e per la politica.
Bioetica. Le domande, i conflitti, le leggi
Stefano Semplici
Libro: Copertina morbida
editore: Morcelliana
anno edizione: 2007
pagine: 192
La responsabilità per la vita che nasce e per la vita che muore è allo stesso tempo radicale e difficile. Quando e perché riconosciamo che nella provetta di un laboratorio o nel corpo di una donna c'è qualcuno e non più solo qualcosa? Siamo autorizzati a manipolare i geni per far sì che vengano al mondo persone "migliori" e con la prospettiva di una maggiore felicità? Abbreviare la sofferenza di chi non ce la fa più e chiede il nostro aiuto può essere l'ultimo gesto della compassione e della solidarietà? Ci sono risposte diverse a queste domande. Non per questo, tuttavia, è inevitabile concludere che nell'epoca del pluralismo l'unica verità che rimane è la voce della propria coscienza e tutto si risolve lasciando che ciascuno faccia a modo suo. La bioetica, andando appunto alle radici dell'umano, incalza il pensiero a ridefinire l'ambito di quel che può valere per me e insieme per tutti, assumendo i risultati del progresso scientifico, ma sapendo che non è solo dalla scienza che l'uomo può ricavare l'indicazione di quel che deve fare. Questa resta la sfida della filosofia e della politica, chiamate entrambe a riconoscere che sulla vita, in ogni caso, non si hanno solo diritti.