Libri di Thomas Piketty
Il capitale nel XXI secolo
Thomas Piketty
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2018
pagine: 960
Quali sono le dinamiche che guidano l'accumulo e la distribuzione del capitale? In questo libro Thomas Piketty analizza una raccolta unica di dati da venti paesi, risalendo fino al XVIII secolo, per scoprire i percorsi che hanno condotto alla realtà socioeconomica di oggi. I risultati sono destinati a trasformare il dibattito e a dettare l'agenda per le prossime generazioni sul tema della ricchezza e dell'ineguaglianza. Piketty mostra come la moderna crescita economica e la diffusione del sapere ci abbiano permesso di evitare le disuguaglianze su scala apocalittica profetizzate da Karl Marx senza peraltro aver modificato le strutture profonde del capitale e dell'ineguaglianza, così come si poteva pensare negli ottimistici decenni del secondo dopoguerra. Il motore principale dell'ineguaglianza minaccia oggi di generare disuguaglianze tali da esasperare il malcontento e minare i valori democratici. Ma le linee di condotta economica non sono atti divini. In passato, azioni politiche hanno arginato pericolose disuguaglianze, afferma Piketty, e lo possono fare ancora. Lavoro estremamente ambizioso, originale e rigoroso, “Il capitale nel XXI secolo” riorienta la nostra comprensione della storia economica e ci pone di fronte a inevitabili riflessioni sul nostro presente.
Uguaglianza. Che cosa significa e perché è importante
Thomas Piketty, Michael J. Sandel
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 128
Giustizia sociale, meritocrazia, ricchezza e potere: Piketty e Sandel si confrontano sulle radici della disuguaglianza e sulle strade per superarla. Un dialogo illuminante che offre nuove prospettive sul futuro della democrazia e del diritto a un mondo più equo. Thomas Piketty e Michael J. Sandel rispondono a questa domanda in un dialogo appassionato su economia, giustizia sociale e democrazia. La meritocrazia premia davvero il talento o rafforza le disuguaglianze? Il denaro influenza troppo la politica? È possibile creare un sistema più equo senza rinunciare alla libertà? Dalla tassazione progressiva al welfare, dal populismo alla crisi climatica, fino alle sfide poste dalle migrazioni di massa, due delle voci più influenti del nostro tempo analizzano il rapporto tra ricchezza e potere e propongono nuove idee per una società più giusta. Osservare Piketty e Sandel affrontare questi e altri problemi significa intravedere nuove possibilità di cambiamento e giustizia, ma anche accettare la verità ostinata che il progresso verso una maggiore uguaglianza non arriva mai rapidamente né senza profondi conflitti sociali e lotte politiche.
La ricchezza nascosta delle nazioni. Indagine sui paradisi fiscali
Gabriel Zucman
Libro: Libro in brossura
editore: ADD Editore
anno edizione: 2017
pagine: 143
I paradisi fiscali custodiscono capitali per almeno 7.200 miliardi di euro. Una cifra che corrisponde a circa l’8% del patrimonio finanziario mondiale. L’opacità finanziaria è all’origine delle crescenti ineguaglianze economiche e, senza che nessuno sembri accorgersene, costituisce una seria minaccia per le democrazie moderne fondate su un contratto fondamentale: tutti devono pagare le tasse su una base equa e trasparente. Le disparità sociali e le ingiustizie prosperano con facilità in un mondo in cui la ricchezza viene occultata e protetta in modi illegali. Gabriel Zucman, economista francese dell’Università di Berkeley, ricostruisce la storia dei paradisi fiscali e racconta in modo semplice e diretto come funzionano e come sono organizzati. Dove si nascondo i soldi? Chi li gestisce? Che effetto hanno sull’economia globale? "La ricchezza nascosta delle nazioni" è però soprattutto un libro propositivo, perché ipotizza nuove modalità di controllo e di risposta da parte delle nazioni che vedono erose le proprie entrate per colpa dei paradisi fiscali. In un clima di illegalità diffusa e incontrollata, a perderci sono i cittadini onesti cui, sistematicamente, ogni giorno viene portato via un pezzo di futuro.
Democratizzare l'Europa! Per un trattato di democratizzazione dell'Europa
Stephanie Hennette, Thomas Piketty, Guillaume Sacriste, Antoine Vauchez
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2017
pagine: 94
Come arginare l'ondata populista che rischia di spazzare via le nostre democrazie? Come prevenire la deflagrazione dell'Unione Europea? Per porre termine alle politiche economiche penalizzanti, mettere all'angolo l'austerità e contrastare le diseguaglianze, è urgente democratizzare il governo dell'eurozona. Redatto da una squadra di giuristi, politologi ed economisti, il progetto del trattato, qui presentato e commentato, propone l'istituzione di un'assemblea parlamentare per tutelare e promuovere la giustizia sociale e fiscale. Il trattato potrebbe essere adottato anche nell'immediato, senza bisogno di modifiche, da ogni paese che scelga di aderirvi. L'obiettivo di questo testo è invitare ogni cittadino e ogni forza politica e sociale a sentirsi parte del dibattito europeo per impegnarsi a migliorare questo progetto e dare un futuro all'Unione Europea.
Capitale e disuguaglianza. Cronache dal mondo
Thomas Piketty
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2017
pagine: 128
Capitale, disuguaglianza, sicurezza e Europa: quattro parole chiave per comprendere il mondo di oggi spiegate attraverso gli articoli che Thomas Piketty, economista francese diventato una superstar del dibattito economico dopo la pubblicazione del Capitale nel XXI secolo, ha scritto su "Libération" e poi su "Le Monde". Con variazioni infinite tra paese e paese, la disuguaglianza moderna combina elementi antichi, fondati su rapporti di dominio puro e semplice e su discriminazioni razziali e sociali, ed elementi più nuovi, direttamente legati al capitalismo contemporaneo. Solo una vera lotta alle disuguaglianze su scala globale potrà condurre a uno sviluppo sociale equo, presupposto per garantire quella sicurezza che oggi più che mai sentiamo quotidianamente minata. L'Europa è chiamata a un ruolo centrale in questa battaglia, ma saprà interpretarlo solo rifondando democraticamente le sue istituzioni e rilanciando il suo modello di integrazione.
Disuguaglianze
Thomas Piketty
Libro: Libro in brossura
editore: Università Bocconi Editore
anno edizione: 2018
pagine: 169
«La disuguaglianza è conseguenza della concentrazione del capitale in poche mani, nel qual caso la tassazione e la redistribuzione del capitale potrebbero mettervi fine? La disuguaglianza dei salari riflette più o meno il gioco dell'offerta e della domanda per differenti tipi di lavoro? La disuguaglianza si trasmette principalmente a livello familiare? L'aumento delle spese per l'istruzione può ridurre in modo decisivo la disuguaglianza delle opportunità? I prelievi sui redditi alti hanno raggiunto un livello in cui qualsiasi redistribuzione supplementare ridurrebbe pericolosamente gli incentivi al lavoro oppure questi effetti sono di un'ampiezza trascurabile? I moderni sistemi di prelievo e trasferimento assicurano una redistribuzione considerevole o sarebbe opportuno riformarli profondamente? Facendo ricorso alle teorie economiche anche più recenti per rispondere a domande di questo tipo, il libro rimette in discussione un buon numero di false convinzioni e contribuisce a un dibattito dove in gioco c'è qualcosa di essenziale per tutti».
Le promesse tradite
Thomas Piketty
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 37
"La promessa della rivoluzione francese si è rivelata ingannevole, almeno rispetto all'uguaglianza, e una gran parte della mia ricerca gira intorno alle domande su cosa, in ultima analisi, non abbia funzionato in quella promessa." (L'autore)
Rapporto mondiale sulle diseguaglianze nel mondo 2018
Facundo Alvaredo, Lucas Chancel, Thomas Piketty, Emmanuel Saez, Gabriel Zucman
Libro: Copertina rigida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2019
pagine: 668
Questo testo offre una fotografia dei trend globali sull'accumulazione e la distribuzione dei capitali, evidenziando come - al di là delle politiche adottate a livello nazionale - quasi ovunque la forbice tra le fasce più povere e le più ricche della popolazione mondiale si sia andata allargando, concentrando la ricchezza nelle mani di pochissimi. Il Rapporto sulle disuguaglianze nel mondo 2018 è uno strumento per comprendere non solo le differenze fra i paesi e i cambiamenti in atto nello scacchiere economico mondiale, ma come questi fenomeni disegnino la vita di ogni cittadino e le sue aspettative per il futuro.
Capitale e ideologia
Thomas Piketty
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2020
pagine: 1200
Ogni comunità ha bisogno di giustificare le proprie disuguaglianze: l'uomo deve trovare le ragioni di queste disparità per non rischiare di vedere crollare l'intero edificio politico e sociale. In questa chiave, anche molte ideologie del passato non appaiono più così irragionevoli, se paragonate al nostro presente. Conoscere la molteplicità delle traiettorie e delle biforcazioni della storia può infatti aiutarci a interrogare le fondamenta delle nostre istituzioni e a intuire le loro trasformazioni. Questo libro, fondato sull'analisi di dati comparativi di inedita ampiezza, traccia il percorso dei regimi basati sulla disuguaglianza e ne immagina il futuro in una prospettiva economica, sociale, intellettuale e politica: dalle antiche società schiavistiche fino alla modernità ipercapitalista, passando per le esperienze comuniste e socialdemocratiche, e per il racconto inegualitario che si è imposto negli anni ottanta e novanta. Con lo sguardo rivolto ai temi più caldi della nostra contemporaneità, Thomas Piketty dimostra come l'elemento decisivo per il progresso umano e lo sviluppo economico sia la lotta per l'uguaglianza e l'educazione, ridiscutendo il mito della proprietà a tutti i costi. Ispirati dalle lezioni della storia, possiamo affrontare il fatalismo che ha nutrito le derive identitarie in Europa e nel resto del mondo, e immaginare un nuovo orizzonte partecipativo per il XXI secolo, basato sull'uguaglianza, la proprietà sociale, l'educazione e la condivisione dei saperi e dei poteri. Nel seguito di "Il capitale nel XXI secolo", Piketty lancia la sfida di un nuovo modello economico e culturale.
Capitale e ideologia
Thomas Piketty
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2021
pagine: 1200
Ogni comunità ha bisogno di giustificare le proprie disuguaglianze: l'uomo deve trovare le ragioni di queste disparità per non rischiare di vedere crollare l'intero edificio politico e sociale. In questa chiave, anche molte ideologie del passato non appaiono più così irragionevoli, se paragonate al nostro presente. Conoscere la molteplicità delle traiettorie e delle biforcazioni della storia può infatti aiutarci a interrogare le fondamenta delle nostre istituzioni e a intuire le loro trasformazioni. Questo libro, fondato sull'analisi di dati comparativi di inedita ampiezza, traccia il percorso dei regimi basati sulla disuguaglianza e ne immagina il futuro in una prospettiva economica, sociale, intellettuale e politica: dalle antiche società schiavistiche fino alla modernità ipercapitalista, passando per le esperienze comuniste e socialdemocratiche, e per il racconto inegualitario che si è imposto negli anni ottanta e novanta. Con lo sguardo rivolto ai temi più caldi della nostra contemporaneità, Thomas Piketty dimostra come l'elemento decisivo per il progresso umano e lo sviluppo economico sia la lotta per l'uguaglianza e l'educazione, ridiscutendo il mito della proprietà a tutti i costi. Ispirati dalle lezioni della storia, possiamo affrontare il fatalismo che ha nutrito le derive identitarie in Europa e nel resto del mondo, e immaginare un nuovo orizzonte partecipativo per il XXI secolo, basato sull'uguaglianza, la proprietà sociale, l'educazione e la condivisione dei saperi e dei poteri.
Una breve storia dell'uguaglianza
Thomas Piketty
Libro: Libro rilegato
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2021
pagine: 400
“Questo libro propone una storia comparativa delle disuguaglianze tra classi sociali nelle società umane. O meglio una storia dell’uguaglianza, perché nel corso della storia si verifica un processo di lungo termine finalizzato a una maggiore uguaglianza sociale, economica e politica. Non si tratta certo di una storia pacifica, e ancor meno lineare. Le rivolte e le rivoluzioni, le lotte sociali e le crisi di qualsiasi natura svolgono un ruolo decisivo nella storia dell’uguaglianza, che è anche scandita da fasi involutive e da derive identitarie. Resta il fatto che esiste, almeno dalla fine del XVIII secolo, un processo storico orientato verso l’uguaglianza. Il mondo dei primi anni del XXI secolo, per quanto ingiusto possa sembrare, è più egualitario di quello del 1950 o di quello del 1900, i quali, di per sé, erano già per molti aspetti più egualitari di quelli del 1850 o del 1780. Affermare l’esistenza di una propensione verso l’uguaglianza non costituisce affatto un motivo di soddisfazione. Si tratta, al contrario, di un invito a continuare la lotta su un fondamento storico solido. Riflettendo sul modo in cui il processo verso l’uguaglianza si è effettivamente prodotto, è possibile trarre lezioni preziose per il futuro, comprendere meglio sia le lotte e le mobilitazioni che lo hanno reso possibile, sia i dispositivi istituzionali e i sistemi giuridici, sociali, fiscali, scolastici, elettorali che hanno consentito all’uguaglianza di diventare una realtà duratura. Purtroppo, però, il processo di apprendimento collettivo delle istituzioni giuste perde la sua forza, spesso a causa dell’amnesia storica, del nazionalismo intellettuale e dell’impermeabilità dei saperi. Per proseguire la marcia verso l’uguaglianza è dunque urgente tornare a studiare la storia e oltrepassare i confini nazionali e disciplinari. Questo libro ottimista e di mobilitazione collettiva tenta di procedere in tale direzione.” (Thomas Piketty)
Misurare il razzismo. Vincere le discriminazioni
Thomas Piketty
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2023
pagine: 96
“Nessun paese, nessuna società ha messo a punto un modello perfetto per contrastare il razzismo e le discriminazioni. Su questo argomento, nessuno è in grado di dare lezioni ai paesi vicini o al resto del mondo. La vera sfida è costruire un nuovo modello, che riporti la politica anti-discriminatoria nel quadro più generale di un progetto sociale ed economico egualitario; che riconosca la realtà del razzismo e delle discriminazioni e si doti di strumenti per misurarli e correggerli, senza irrigidire le diverse identità, che sono sempre plurali e molteplici e continuamente in via di ridefinizione e ricostruzione. Questo piccolo libro ha una sola ambizione: mostrare che è possibile discutere concretamente sul modo migliore di combattere le discriminazioni e permettere la convivenza civile.” Thomas Piketty torna con una riflessione di straordinaria attualità sulle disuguaglianze che dovremmo combattere per avere istruzione, lavoro e servizi pubblici più giusti per tutti.