Libri di Umberto Tasciotti
Una realtà sociale: la delinquenza minorile
Umberto Tasciotti
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2025
pagine: 396
Anche in Italia, il numero di ragazzi di età inferiore ai 14 anni (il limite inferiore di imputabilità secondo il nostro codice penale) che commette reati va crescendo. Se è vero che l'adolescenza è l'età nella quale è più forte il bisogno di trasgredire, questo abbassamento dell'età in cui si commettono reati indica, dunque, una precocità d'ingresso nell'adolescenza. Come in altri paesi, si evidenzia l'esigenza di dover gestire un'emergenza, tuttavia, forse, siamo ancora in una fase in cui le azioni preventive possono avere la prevalenza rispetto ad interventi restrittivi. Certo è senz'altro necessario che il dualismo famiglia/Scuola ritornino a collaborare sollecitamente perché sia in ambito famigliare sia in ambito scolastico si ritorni, da subito, a quella vicinanza ai ragazzi sotto il profilo di attenzione e di cultura di vita. In caso contrario, si dovrà obbligatoriamente rivedere l'aspetto giuridico/normativo anche se la sanzione e la pena non sono di per sé soli sufficienti a modificare la situazione. L'opera ha l'ambizione di trattare questa nuova realtà sociale con l'auspicio che quanto meno serva da stimolo sotto i vari aspetti: sociale, famigliare e culturale.
La privacy esiste ancora?
Umberto Tasciotti
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2017
pagine: 676
La patologia del credito. Aspetti gestioni e contabili alla luce della riforma fallimentare e del processo esecutivo
Umberto Tasciotti
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2008
pagine: XI-116
L'antiriciclaggio dall'origine
Umberto Tasciotti
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2013
pagine: 452
Per mantenere e incrementare l'elevato standard raggiunto dal sistema antiriciclaggio è indispensabile porre costante attenzione ai cambiamenti sociali, adeguando prontamente regole e modalità operative. I successi nella lotta al crimine dipendono poi principalmente dall'impegno, dalla determinazione e dall'intelligenza con cui si opera, nella consapevolezza, peraltro, che non esistono strumenti in grado di debellare definitivamente detti fenomeni patologici ma, realisticamente, misure più o meno idonee da usare come deterrenti per ostacolare l'azione della criminalità organizzata, riducendone i profitti ed accrescendone i rischi e i costi operativi.
Lo stalking dall'origine
Umberto Tasciotti, Alfredo Bruno
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2014
pagine: 460
Lo stalking è una forma di violenza psicologica e fisica che annienta la volontà della vittima, fiaccandone ogni resistenza sia morale che sociale. Lo stalking trova la sua origine in equivoci ed incomprensioni nei rapporti interpersonali, nella non accettazione dell'atteggiamento altrui e nel desiderio ostinato dello stalker di imporre la propria volontà. La situazione ha indotto il legislatore ad occuparsene in modo serio e determinato anche se, tuttora, le cose da fare sono molte per limitare il fenomeno. L'opera tende, a dare un contributo in proposito, tenendo desta l'attenzione sul fenomeno stesso, suggerendo, altresì, alla vittima alcuni accorgimenti di natura comportamentale.
Il reclamo dall'origine
Umberto Tasciotti
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2015
pagine: 296
Nel corso dei tempi il reclamo ha rappresentato e rappresenta un aspetto che ha inciso e incide in modo rilevante sotto il profilo sociale e aziendale, assumendo sempre più importanza sia a favore del consumatore sia dell'azienda stessa. Del consumatore, perché da mera lagnanza che, all'inizio, il reclamo poteva apparire, si passa, poi, ad una rilevante attenzione che non consente più deroghe né atteggiamenti arroganti da parte delle società avverso le quali è stato rivolto il reclamo. Dell'azienda, perché ormai il reclamo rappresenta un punto di riferimento al quale la società deve rivolgere la sua attenzione perché ne va dell'immagine, serietà e miglioramento della stessa. L'ascolto al cliente indica la correntezza aziendale e la salute della stessa creando un punto indissolubile cliente/azienda nell'ambito organizzativo.
Il giudicato costituzionale
Umberto Tasciotti, Innocenzo Megali
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2016
pagine: 600
La trasparenza e l'anticorruzione
Umberto Tasciotti
Libro
editore: Aracne
anno edizione: 2016
La legge dispone e impone atti e comportamenti, e così è accaduto anche nel 2012 e nel 2013 con la l. 190 e il d.lgs. 33/2013, rispettivamente su anticorruzione e trasparenza; ma se l'obbligo di adempiere alle prescrizioni non è in discussione, residua in capo al destinatario la scelta delle modalità attraverso cui applicarle. Non esiste la soluzione perfetta ma tutti potrebbero essere interessati a creare una "piattaforma di dialogo". L'obiettivo principale della trasparenza è quello dell'accessibilità totale delle informazioni concernenti l'organizzazione e l'attività anche delle pubbliche amministrazioni, risultando, altresì, funzionale a quello di prevenzione e lotta alla corruzione di cui alla legge 190/2012. L'intervento legislativo, infatti, si muove nella direzione di rafforzare l'efficacia e l'effettività delle misure di contrasto al fenomeno corruttivo.
L'errore sanitario
Umberto Tasciotti
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2018
pagine: 764
«Errare humanum est, sed perseverare diabolicum»: come spesso succede, la saggezza dei vecchi proverbi sintetizza bene gli aspetti essenziali della realtà; anche in questo caso il detto sottolinea l'inevitabilità dell'errore quale conseguenza della condizione umana, ma anche ammonisce sullo sforzo che ciascuno di noi deve compiere per non ripeterlo una seconda volta. Naturalmente il discorso si fa difficile quando si parla di errori in medicina, perché questi possono avere conseguenze devastanti sulla salute delle persone; tuttavia anche in medicina alcuni errori sono, purtroppo, inevitabili. L'approccio possibile e necessario al problema degli errori in medicina è innanzitutto quello di cercare in ogni modo di prevenirli, e in seconda istanza di trarre da essi utili insegnamenti per agire con risultati migliori la volta successiva. L'opera ha l'ambizione di evidenziare l'attenzione sui vari aspetti dell'errore sanitario e delle situazioni in cui viene commesso, così che poi ognuno tragga le proprie considerazioni.
Il processo penale e le indagini difensive
Umberto Tasciotti
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2024
pagine: 476
Questo libro tratta parte del processo penale, nella quale si inserisce incisivamente l'istituto delle indagini difensive, con l'intento di far comprendere al meglio al lettore la rilevanza delle stesse. La legge n. 397 del 7 dicembre 2000 ha introdotto nel codice di procedura penale uno strumento che, nella volontà del legislatore, dovrebbe consentire una maggiore realizzazione del processo accusatorio: le investigazioni (o indagini) difensive. Le investigazioni difensive rappresentano un'importante risorsa per l'avvocato, il quale ha la facoltà di ricercare personalmente o a mezzo dei suoi ausiliari, gli elementi di prova a favore del proprio assistito. Le indagini difensive si configurano come l'insieme delle attività che il difensore dell'indagato, della parte offesa o delle altre parti private interessate dalla vicenda processuale, il sostituto, investigatori privati autorizzati e - qualora siano necessarie specifiche competenze - consulenti tecnici possono compiere, al fine di ricercare le fonti e/o acquisire elementi di prova favorevoli al proprio assistito. È evidente che la difesa in un processo penale risulta davvero efficace quando non si limita solo alla confutazione della tesi accusatoria, bensì quando si estende alla rappresentazione di elementi di prova a favore del soggetto indagato.
La famiglia e la società nel terzo millennio
Umberto Tasciotti
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2019
pagine: 648
La famiglia sta oggi vivendo un'ulteriore grave fase di crisi. Pur rimanendo il primo e insostituibile ambiente in cui inizia lo sviluppo umano, essa è sottoposta a ricorrenti tentativi di discredito e, periodicamente, se ne mette in discussione la stessa tradizionale identità. Si è passati dalla famiglia patriarcale a una famiglia nucleare, composta esclusivamente da genitori e figli, caratteristica di una società proiettata verso alti livelli di consumismo. Interessante da un punto di vista antropologico è l'immigrazione nei Paesi europei di cittadini extracomunitari che, appartenendo ad altre culture e professando religioni diverse, hanno anche concezioni della famiglia diverse. I problemi dei ragazzi vanno risolti all'interno delle loro famiglie, agendo in primo luogo sui genitori, spesso disorientati, demotivati e avviliti verso il loro pur sempre indispensabile ruolo educativo. Il tutto in una società, quella odierna, nella quale è difficile, se non a volte impossibile, reperire dei punti etici di riferimento e dove emergono, invece, elementi quali il lassismo, il buonismo, il garantismo, la liberalità di costumi, l'assenza di amor patrio, la mancanza del valore della vita, l'assenza di cultura. Stiamo vivendo un'involuzione? È una società malata? L'opera risponde anche a questi ultimi interrogativi.
L'incertezza del diritto
Innocenzo Megali, Umberto Tasciotti
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2019
pagine: 640
La certezza del diritto è un principio affermato come verità dogmatica nella civiltà giuridica moderna, trattandosi di un principio essenziale, senza il quale svanirebbe ogni punto di riferimento. La certezza del diritto, infatti, è il principio in base al quale il diritto deve ricevere un'applicazione prevedibile. Anche nella giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo, l'obbligo che una certa misura sia prevista per legge è stato sempre interpretato in questo senso. È chiaro che questo non può pregiudicare l'esistenza delle cosiddette clausole generali, dato che la casistica è di impossibile esaustività, ed è necessaro che l'ordinamento disponga di strumenti tali da poter offrire indicazioni sull'esercizio della facoltà d'apprezzamento del giudice. Svanendo la certezza del diritto, svanisce anche il principio del legittimo affidamento che, invece, costituisce un principio consolidato pure dell'attenta salvaguardia delle situazioni soggettive consolidatesi per effetto di atti o comportamenti idonei a generare per l'appunto un ragionevole affidamento nel destinatario. Oggi, la certezza del diritto, unitamente alla certezza della pena, non è più un caposaldo della nostra società, con conseguenze disastrose. Prefazione di Luigi Ammirati. Introduzione di Arturo Maniaci.