Libri di Vincenzo Mollica
Favoletta ristretta si fa leggere in fretta
Vincenzo Mollica
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2008
pagine: 93
La terza storia - dopo "Romanzetto esci dal mio petto" e "Strip strip hurrà!" - della saga ribalda e tenera di Annibale, ex barbiere che vive di mestieri provvisori e sopravvive alla sua via crucis senza resurrezione. Illustrata da Franco Matticchio come un feuilleton, questa "Favoletta" prosegue il ciclo dei "romanzetti", scatole-caleidoscopio da leggere e guardare ai margini di tutto ciò che è ufficiale. Annibale, provvisoriamente incarcerato per truffa, la chiama "L'ultima santa. La santa degli ultimi". Ma lei non è una santa. È "solo" Immacolata, una ragazza cieca, che girava nuda per il paese, rimasta nel cuore di molti, e da Annibale adeguatamente festeggiata come si festeggia, in un mondo dove ogni valore è ribaltato e inquinato, ciò che rimane come fondamento nudo dell'esistenza. Una farsa carceraria in cui una ragazza diventa protagonista di una miracolosa, immacolata "concessione".
Paz. Scritti, disegni, fumetti
Andrea Pazienza
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2023
pagine: 216
«Non c’era mai poeticume nelle sue opere; era sempre duro, ma duro come lo può essere un bambino. Vedeva tutte le cose come le si vedono per la prima volta. Il suo tratto nel disegno era stravagante, un caos rigorosissimo. I suoi testi provenivano dal parlato; era un grande poeta, un linguista vero perché i suoi testi erano frutto di un genio letterario innato» (Roberto Benigni). L’«antologia personale» che Pazienza non ebbe tempo di raccogliere in vita, messa insieme da Vincenzo Mollica come omaggio all’amico scomparso. «Andrea Pazienza è riuscito a rappresentare, in vita, e ora anche in morte, il destino, le astrazioni, la follia, la genialità, la miseria, la disperazione di una generazione che solo sbrigativamente, solo sommariamente, chiameremo quella del ’77 bolognese» (Pier Vittorio Tondelli). Dal Pazienza fumettaro (presente con tre delle storie lunghe più belle, compresa La prima delle tre del ciclo Zanardi) a quello delle fulminanti storie di una pagina, degli indimenticabili ritratti. Con una scelta organica di scritti (celebre, e introvabile, quello sul fumetto), poesie e racconti inediti compresi. Per capire come mai si è tanto prolungata nel tempo l’eco di quella generazione che nelle storie di Zanardi si rispecchiava, e «che non ha mai realmente creduto in niente, se non nella propria dannazione». Con un racconto di Stefano Benni.
Scarabocchi senza fissa dimora. Catalogo della mostra (Roma, 15 dicembre 2006-7 gennaio 2007)
Vincenzo Mollica
Libro: Libro rilegato
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2007
pagine: 111
"Non saprei dire quando sia apparsa per la prima volta nel mio cervello la parola Boopismo, né saprei dire con quale valore si sia manifestata. Il Boopismo, pur appartenendo a pieno titolo alla categoria delle avanguardie storiche del Novecento, non è mai stato delimitato come movimento artistico, nessuno è riuscito a stabilirne i confini. Più che un movimento artistico si può considerare un virus che ha fulminato per un attimo gli artisti per poi autoincenerirsi, seminando tracce che hanno la consistenza dei miraggi. Non è stato facile inseguire le tracce di questo movimento artistico, anche perché, dai rapporti catalogati, emerge chiaramente che il Boopismo ha contagiato non solo il mondo della pittura, ma anche quello dello spettacolo. L'unica certezza è che tutto discende dalla sua musa ispiratrice: Betty Boop. Musa frizzante più che inquietante, elettrizzante più che ammorbante, ammaliante più che petulante. I materiali proposti in questo catalogo sono una sorta di inventario delle tracce che il Boopismo ha seminato nel corso di questo secolo: quadri, illustrazioni, manifesti cinematografici, copertine di partiture musicali. Non manca l'unica testimonianza bibliografica, il volume intitolato "Il Boopismo e la maschera" questo a fronte di un'ampia bibliografia di cui sono rimasti solo i titoli, mentre i libri si sono dissolti nei bagliori di una biblioteca immaginaria.
Paz. Scritti, disegni, fumetti
Andrea Pazienza
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 207
L'antologia personale che Pazienza non ebbe tempo di raccogliere in vita, messa insieme da Vincenzo Mollica come omaggio all'amico scomparso, e come vademecum indispensabile per chi non ha mai conosciuto Paz, e avrà la sorpresa di scoprire un autentico narratore del nostro tempo, con statura di classico. Dal Pazienza fumettaro (presente con tre delle storie lunghe più belle, compresa la prima delle tre del ciclo di Zanardi) a quello delle fulminanti storie di una pagina, degli indimenticabili ritratti. Con una scelta organica di scritti (celebre, e introvabile, quello sul fumetto), poesie e racconti inediti compresi. Per capire come mai si è tanto prolungata nel tempo l'eco di quella generazione che nelle storie di Zanardi si rispecchiava, e "che non ha mai realmente creduto in niente, se non nella propria dannazione".
Fellini. Parole e disegni
Vincenzo Mollica
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2000
pagine: 142
L'intervista-colloquio di Mollica con Fellini è durata quasi una vita. E quello che Mollica propone è un delicato mosaico dove un Fellini rilassato e segreto, curioso di tutto, sembra conversare con noi, seduto in poltrona. Il libro è diviso in tre parti, musica, fumetto e cinema. A scandire le tre sezioni, Mollica ha inserito lunghe sequenze del Fellini disegnatore: Fellini che interpreta Totò in trenta tavole, come un immaginario cartone animato. Oppure Fellini che traccia i "suoi" ritratti: Mastroianni, De Sica, Giulietta Masina, Josephine Baker, Anna Magnani, ma anche Leopardi... La sezione Cinema, infine, si pare con una lunga conversazione in cui Fellini racconta il proprio incontro con i grandi del cinema.
Milo Manara. Dai Borgia ai pittori del Novecento
Vincenzo Mollica
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2005
pagine: 80
Book of Proceedings AICAT 2008
M. Rosaria Tiné, Vincenzo Mollica, Luca Bernazzani
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2008
pagine: 240
Complimenti per la trasmissione. Un impavido telebestiario della tv italiana
Francesco Specchia
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2024
pagine: 208
La tv italiana è uno zoo, gli spettatori ne gustano, da dietro le sbarre, la poesia e la ferocia. Questo libro è un avventuroso safari tra i palinsesti. Tutto scorre sotto l’occhio del teleutente, quel che si è visto e quel che si è nascosto. Le misteriose riforme Rai; le transumanze di Fazio e Saviano; i presunti spot ingannevoli della Littizzetto; la scomparsa di Arbasino e Costanzo, Angela e Valeri, e di altri dèi o titani del piccolo schermo; l’onnipotenza di Vespa e De Filippi; RaiCultura contro il Grande Fratello, Crozza e gli altri alla corte di Discovery; il talk e il trash; La7 e Mediaset, Cairo e Berlusconi e le feroci sfide pubblicitarie; l’intelligenza artificiale e l’ignoranza naturale, i giornalisti e gli oroscopisti; la Merini e la Cuccarini; il Covid e la sua mitologia. Gli agenti, i potenti, gli sconvenienti e gli inconvenienti dietro le quinte. Complimenti per la trasmissione, saggio e bestiario insieme, è una sorta di geografia dell’Italia televisiva degli ultimi vent’anni, un racconto dei monstra, dei «prodigi» in senso latino, delle personalità «mostruose», che, nel bene e nel male, affollano la televisione (fenomeni YouTube compresi). Prefazione di Vincenzo Mollica.
Totò genio
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2017
pagine: 319
“Io so a memoria la miseria, e la miseria è il copione della vera comicità. Non si può far ridere se non si conoscono bene il dolore, la fame, il freddo, l'amore senza speranza, la disperazione della solitudine di certe squallide camerette ammobiliate alla fine di una recita in un teatrucolo di provincia; e la vergogna dei pantaloni sfondati, la prepotenza esosa degli impresari, la cattiveria del pubblico senza educazione. Insomma, non si può essere un vero attore comico senza aver fatto la guerra con la vita.”
Scritto a mano pensato a piedi. Aforismi per la vita di ogni giorno
Vincenzo Mollica
Libro: Libro rilegato
editore: Rai Libri
anno edizione: 2018
pagine: 160
“Una risata festosa… nasconde sempre una lacrima dolorosa”, oppure “La vita ci mette alla prova… E quando finisce ci riprova”, sono solo due tra gli aforismi di Vincenzo Mollica, giornalista tra i più amati della nostra Tv. L’aforisma è un tipo di scrittura che vanta una storia lunga e molto importante. Dall’antichità fino ad oggi, infatti, è sempre stato il modello con cui filosofi e moralisti, poeti e giornalisti, hanno scritto le loro massime sulla vita, sui vizi e sulle virtù dell’uomo. In questo piccolo, prezioso libro anche Vincenzo Mollica si cimenta con il “genere” e ci racconta, con l’intelligenza e con il garbo che lo hanno fatto amare dal pubblico televisivo e dai lettori, i fiori e le spine della nostra vita quotidiana.
Ava galaxy
Massimo Cavezzali, James Hogg
Libro: Cartonato
editore: Cut-Up
anno edizione: 2018
pagine: 80
Siamo tutti sotto le medesime stelle. Alziamo gli occhi per guardarle. Ma non le vediamo uguali. Non siamo soli nell'Universo, anzi, ci sono extraterrestri dappertutto, e come ti giri, te ne ritrovi uno dietro e non sai che intenzioni abbia. Ava e la sua amica Bum Bum, vengono rapite, per essere rivendute sul mercato di Luxor, perché la carne è il bene più ricercato nella Galassia. Ava è una papera bella in carne, quindi più preziosa di un diamante. Pur ingenue ed inesperte, riescono a sfuggire al cattivissimo Hasbro, e di fuga in fuga, di salvataggio in salvataggio, incontrando creature sempre più strane, e astronavi sempre più nere, perché nello spazio c'è un pericolo ogni metro, arrivano ai confini del vuoto cosmico. Poi il sole si spegne, forse per un difetto di costruzione, e l'Universo retrocede al suo stadio freddo e primordiale. Riuscirà Ava a salvare l'Universo? Con questo volume tutti i fan di Ava (ma anche tutti i fan di Massimo Cavezzali e di James Hogg) potranno leggere la più lunga avventura della papera più sexy del nostro pianeta!
L'Italia agli Oscar. Racconto di un cronista. Ediz. italiana e inglese
Vincenzo Mollica
Libro: Copertina rigida
editore: Edizioni Sabinae
anno edizione: 2019
pagine: 216
"Che cosa sono gli Oscar? Forse il paragone che rende meglio l'idea della loro importanza è di tipo liturgico. Il premio Oscar, a mio avviso, è l'altare maggiore di quella immensa cattedrale che è il cinema. Tutte le cattedrali, come sappiamo hanno tante navate, tanti altari minori, ma l'altare maggiore è quello sul quale si svolge la messa più importante, quella cantata, quella delle grandi occasioni. Ed è una messa sempre uguale e sempre lo sarà, nei secoli dei secoli. Io ci sono andato più di trenta volte e la liturgia è sempre stata la stessa. Quelli che prenderanno la statuetta entreranno nell'eternità, una sorta di paradiso del cinema. Quelli che devono accontentarsi della nomination sono in una specie di purgatorio." (L'autore)