Libri di Vittorio Imbriani
Racconti e prose (1877-1886). Volume Vol. 2
Vittorio Imbriani
Libro
editore: Guanda
anno edizione: 1994
pagine: XXXIII-599
Passeggiate romane
Vittorio Imbriani
Libro: Libro in brossura
editore: Firenzelibri
anno edizione: 1981
pagine: 186
Una visione di Roma bizzarra, a volte perfino irritante, ma sempre attraente o resa attraente da una intelligenza acuta e appassionata e da uno stile nervoso, brillante e nello stesso tempo controllatissimo. In appendice al libro sono riportati due scritti che esulano dal tema ma che armonizzano sia con il libro sia con la collana in cui il libro è inserito: "Una gita a Montecassino" e "Pompei notturna". Prefazione di Mario Praz.
La bella bionda (costumi napoletani) ed altri racconti
Vittorio Imbriani
Libro: Copertina morbida
editore: Firenzelibri
anno edizione: 1982
pagine: 180
Manzoni
Vittorio Imbriani
Libro: Copertina morbida
editore: Firenzelibri
anno edizione: 1982
pagine: 85
Racconti e prose (1863-1876)
Vittorio Imbriani
Libro
editore: Guanda
anno edizione: 1993
pagine: 658
Carteggio. 1885
Benedetto Croce, Vittorio Imbriani
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2025
pagine: 98
La corrispondenza tra Vittorio Imbriani e il giovane Croce si dispiega dal mese di marzo a quello di dicembre del 1885, cioè fino a poche settimane prima della morte dello scrittore napoletano, da tempo alle prese con le sofferenze della malattia. In verità, Croce, già qualche anno prima, aveva conosciuto Imbriani, rimanendone particolarmente colpito, quando, studente liceale, andava ad ascoltarne le lezioni di Letteratura italiana presso l’Università partenopea. Dallo scambio epistolare si evince come il giovane studioso gradisse confrontarsi con Imbriani su questioni di mitologia, di erudizione e di letteratura, segno evidente di una solidarietà di intenti e di affinità del sentire. Si andava tra i due instaurando progressivamente una simpatia non solo intellettuale, ma anche morale ed umana: infatti, al professore, che, peggiorando le condizioni di salute, si sentiva condannato a morire giovane –giovane ancora di anni e d’ingegno – Croce, commosso e rattristato, cercava di recare conforto, rassicurandolo che Egli era «stimato e voluto bene» e che metteva «in tutti gran desiderio di sé». Sulla tragedia di Casamicciola, Imbriani rappresentò, per Croce, un esempio di serietà operosa e di rigore morale, un riferimento costante, capace di esercitare fascino e influenza, di cui sono tracce sparse nell’intera produzione crociana. Segno di affetto e di riconoscimento sarà, allora, l’impegno che il Filosofo profonderà nell’azione di «recupero» dell’opera imbrianea, attraverso riedizioni e curatele, traendola dall’ingiusto e immeritato «oblio» nel quale era caduta.
La novellaja milanese. Esempii e panzane lombarde raccolte nel Milanese
Vittorio Imbriani
Libro: Copertina morbida
editore: StreetLib
anno edizione: 2018
Traduzione dal milanese di un'antologia di fiabe, filastrocche e spigolature della tradizione orale lombarda, raccolta da Vittorio Imbriani a fine '800, per conservare e tramandare quel patrimonio di cultura popolare che è la base su cui è nata e ancora vive la Lombardia del giorno d'oggi.
L'impietratrice. Panzana
Vittorio Imbriani
Libro: Libro in brossura
editore: Spartaco
anno edizione: 2025
pagine: 176
Che cosa sarebbe successo se Cesare Borgia, l’astuto statista scrutato da Machiavelli nel Principe, fosse sopravvissuto alle sue sfortune politiche? E se avesse viaggiato verso le Americhe, alla ricerca di una favolosa principessa capace di pietrificare con gli occhi? Sono queste le domande a cui Vittorio Imbriani nel 1875 fornisce una risposta romanzesca con “L’impietratrice”, una delle primissime opere finzionali di storia alternativa della letteratura italiana. La nuova formula è però presto deviata in direzione della fiaba esotica e avventurosa: gli incroci acrobatici dei generi narrativi si combinano con i rimescolamenti più estrosi dei registri linguistici. L’arcicolto e strafottente Imbriani realizza così una nouvelle davvero singolare, rivolta al passato illustre e insieme anticipatrice di un fertile futuro.
Dio ne scampi dagli Orsenigo
Vittorio Imbriani
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2022
pagine: 176
Novelle scelte dalla novellaja milanese e fiorentina
Vittorio Imbriani
Libro: Libro in brossura
editore: Greco
anno edizione: 2021
pagine: 102
Il volume racchiude alcune novelle della "Novellaja", una raccolta di favole popolari pubblicata in edizione definitiva nel 1877. L'attenzione al patrimonio della tradizione orale italiana un fenomeno diffuso nel secondo Ottocento, ed esistono altre importanti raccolte di favole preparate da specialisti del folclore e delle culture locali L'opera di Imbriani si distingue per l'attenzione posta al piano linguistico: le favole sono infatti trascrizioni di racconti orali attuate con metodo stenografico, nel pieno rispetto delle particolarità stilistiche, morfologiche e di pronuncia dei parlati.
Mastr'Impicca
Vittorio Imbriani
Libro: Libro in brossura
editore: Textus
anno edizione: 2020
pagine: 148
Trovare un pretendente che vada bene alla figlia del re è difficile in tutte le fiabe, ma l’impresa diventa quasi impossibile quando si tratta della Principessa di Scaricabarili. «E che bisogno c’è d’un marito?», dice la principessa al re suo padre «L’Elisabetta d’Inghilterra non se l’è cavata male, eppure seppe farne senza». Maestro della fiaba e dell’ironia, Imbriani racconta l’avventurosa conquista del regno di Scaricabarili da parte dell’umile eroe Sonnecheribbo, che sconfiggendo i sovrani rivali si guadagna l’appellativo di ‘Mastr’Impicca’. E che, con l’aiuto della Fata Scarabocchiona, riesce a sposare la figlia del re come in tutte le fiabe che si rispettino. Presentazione di Gianni Celati.

