Libri di Alberto Beretta Anguissola
Alla ricerca del tempo perduto. Volume Vol. 7
Marcel Proust
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2024
pagine: 217
Capitolo conclusivo della «Recherche», «Il Tempo ritrovato» (1927) getta sull'intera opera una luce retrospettiva che dà senso e valore a tutti gli episodi narrati, anche a quelli che potrebbero sembrare "tempo sprecato". In una Parigi e in una Combray che non sfuggono alla distruzione bellica, il Narratore compie le esperienze decisive, fino a scoprire, grazie a una semplice pietra sconnessa, il ruolo fondamentale delle memorie involontarie e, con esso, la propria vocazione letteraria: la narrazione torna così a chiudersi sul proprio inizio, celebrando la vittoria dell'arte sul Tempo e sulla morte.
Il secolo del romanzo. Amori, guerre, soldi e altre invenzioni nella narrativa francese dell'Ottocento
Alberto Beretta Anguissola
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2023
pagine: 344
Il volume propone un approccio originale per l'esplorazione del romanzo francese dell'Ottocento. L'attenzione è rivolta alle varie incarnazioni narrative di alcuni temi centrali: le innumerevoli tipologie dell'amore, l'attrazione verso l'infinito, l'uomo di fronte alla guerra, le tematiche persecutorie, la fede o l'assenza di fede in Dio e nella Chiesa, l'immenso potere dei quattrini, le metamorfosi del morire, i diversi atteggiamenti degli scrittori nei confronti della scienza, e infine le immagini, positive o negative, dell'Italia che ci propongono i romanzieri francesi venuti nel nostro paese nel XIX secolo. Invece di far girare gli eventi, i personaggi e le situazioni attorno alle personalità e alle poetiche degli scrittori più o meno grandi, sono in un certo senso gli autori che ruotano attorno ai temi. Se facessimo riferimento alle categorie della retorica antica, potremmo dire che è stata privilegiata l'inventio rispetto alla dispositio e all'elocutio che dominarono gli studi letterari ai tempi non lontani dello strutturalismo. Liberati dalle categorie un po' stantie della storia letteraria, i romanzi acquistano un aspetto nuovo e stimolante che invita alla lettura o alla rilettura.
Il romanzo francese dell'Ottocento. Un racconto in otto percorsi
Alberto Beretta Anguissola
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2021
pagine: 232
La Francia del Seicento ha visto l’apogeo del teatro, in quella del Settecento ha prevalso la philosophie letteraria, l’Ottocento è stato il secolo del romanzo. Su di esso molto è stato scritto. Perché allora un nuovo libro? Perché l’approccio è diverso. Non si parla delle varie poetiche (Romanticismo, Realismo, Naturalismo, Decadentismo e via dicendo), né dell’ideologia dei vari autori, e nemmeno delle loro vite e dei loro amori. Si ripercorrono invece a distanza molto ravvicinata le invenzioni narrative di alcuni dei principali scrittori, raggruppandole per argomenti: amori, infiniti, guerre, vittime, Dio, soldi, morte, scienza. È un tuffo nel cuore stesso della scrittura, senza le tradizionali mediazioni intellettuali che suscitano una sensazione di déjà vu. Così anche i romanzi più famosi acquistano un aspetto nuovo e stimolante, che invita alla lettura o alla rilettura.
Giorgio La Pira e Filiberto Guala visti da vicino. Scritti e testimonianze
Luigi Beretta Anguissola
Libro: Libro in brossura
editore: Ancora
anno edizione: 2020
pagine: 176
Nell'ultimo ventennio del secolo scorso alcuni manager di area cattolica, ormai lontani dagli impegni di lavoro (perché in pensione o per aver scelto il monastero), riflettono sulle esperienze della loro vita: gli incontri fondamentali, i successi e i fallimenti. Si chiamano Filiberto Guala, Luigi Beretta Anguissola, Giuseppe Parenti e, sullo sfondo, lo straordinario carisma di Giorgio La Pira. I fatti della loro sfera individuale sono strettamente connessi alle luci e alle ombre della realtà italiana negli anni Cinquanta e Sessanta, anni di ricostruzione e di rinascita, vissuti alla guida di grandi aziende (INA-Casa; RAD, al confine con la politica. Mentre l'Italia si avvia a un «boom» non soltanto economico, già si avverte qualche scricchiolio. Era un'Italia diversa. Forse migliore? Da questo quadro emerge nitidamente il contributo dato alla crescita del nostro Paese da quella generazione di laici cattolici che trovarono nella fede le ragioni di un impegno entusiasta.
Proust: guida alla Recherche
Alberto Beretta Anguissola
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2018
pagine: 143
Il testo del romanzo di Proust, nella sua concretezza, non corrisponde del tutto alle aspettative dei lettori, basate talvolta su alcuni luoghi comuni critici, corretti ma parziali. Questa guida si propone di fare tabula rasa di molti clichés, permettendo così di orientarsi nel grande labirinto di "Alla ricerca del tempo perduto". Accanto alle canoniche riflessioni sul Tempo e sulla Memoria, vengono qui valorizzate anche altre dimensioni del romanzo, come la comicità, l'erotismo, l'estetica dell'inverosimile, la presenza di un testo nascosto che spetta al lettore portare alla luce. Sono analizzate le componenti principali della cultura, anche filosofica, di Proust, mettendo in luce gli elementi essenziali della sua antropologia, senza trascurare gli aspetti più interessanti della biografia e le più significative e stimolanti interpretazioni critiche succedutesi nell'arco di un secolo.
Il lettore innamorato
Alberto Beretta Anguissola
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2016
pagine: 270
Leggendo alcuni grandi capolavori della letteratura, può capitare di chiedersi: "Perché queste pagine mi piacciono tanto? Perché non riesco a staccarmene e resto a leggere fino a notte fonda? Perché mi sono così affezionato a questo personaggio? Quali sono i trucchi usati dall'autore per ottenere questi risultati?". Non è facile rispondere. Possiamo comunque constatare che, per "sedurre" il lettore, anche i più grandi scrittori hanno spesso fatto ricorso agli espedienti che utilizzano i professionisti della pubblicità quando inseriscono nelle reclame signorine alquanto svestite o robusti toraci di giovanotti palestrati. Come quei bravi "pubblicitari", dall'antichità al primo Novecento, essi hanno fatto ricorso alla bellezza dei personaggi per farci innamorare delle loro opere.
L'errore giudiziario in Zola e in Proust
Alberto Beretta Anguissola
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2012
Pubblicare, rappresentare, interpretare, tradurre Racine, oggi
Alberto Beretta Anguissola
Libro: Copertina morbida
editore: Sette città
anno edizione: 2010
pagine: 96
"Nulla è più baudelairiano di Phèdre; non c'è nulla che sia tanto degno di Racine quanto le Fleurs du Mal. Tra i due poeti c'è però una leggera differenza: Racine è più immorale." Con questi paradossi Marcel Proust scompaginava i luoghi comuni "criticamente corretti" che ancora dominavano cent.anni fa. Se un giorno ci capiterà di chiederci "Racine, chi era costui?" vorrà dire che avremo perso un pezzo importante della nostra identità, perché molte nazioni europee avevano visto in questo scrittore un punto di riferimento fondamentale. È dunque giusto ripubblicare Racine, interpretarlo, tradurlo, discuterne insieme.
Il romanzo francese di formazione
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2009
pagine: 158
Un romanzo di formazione è, per definizione, il racconto dell'evoluzione di un personaggio, inizialmente giovane e inesperto, che attraverso un percorso spesso tortuoso e denso di ostacoli arriva a comprendere e a inserirsi nella realtà. Tradizione vuole che il "Wilhelm Meister" di Goethe, pubblicato nel 1796, sia l'opera che ha inaugurato il genere e ne ha fissato i canoni. Tuttavia, se si restringe il campo alla struttura totale goethiana (ovvero: raggiungimento conclusivo dell'equilibrio inferiore del protagonista e ruolo di primo piano giocato dal contesto esterno - famiglia, società civile, nazione) forse nessuno dei più importanti romanzi francesi tra Sei e Novecento potrebbe rientrare nella categoria. Da "Manon Lescaut" a "La Nouvelle Héloise", da "Le Rouge et le Noir" a "Illusions perdues", dall'"Education sentimentale" fino alla "Recherche" proustiana, gli eroi francesi non sono mai piccoli santi o martiri, anzi, talvolta sono cinici e deboli di fronte alle tentazioni, per poi diventare, nell'Ottocento, apertamente amorali (si pensi a Stendhal). In una fase storica in cui le rivoluzioni si susseguono e un nuovo ordine tarda a stabilirsi, ai romanzieri di Francia non interessa infatti tanto la schematica contrapposizione tra bene e male quanto la ricerca di nuovi valori in base a cui orientarsi.
La prenderemo per omicida. Caso Marta Russo: il dramma dell'Alletto
Alberto Beretta Anguissola, Alessandro Figà Talamanca
Libro: Libro in brossura
editore: Koinè Nuove Edizioni
anno edizione: 2001
pagine: 254
Rispettare le sentenze significa leggerle, riflettere su di esse, interrogarsi "con timore e tremore". Chi coscienziosamente si interroga sul caso Marta Russo, finisce prima o poi per capire che le considerazioni scientifiche sulle perizie sono interessanti divagazioni, e che tutte le altre testimonianze sono insignificanti. Il nocciolo della questione è uno solo: Gabriella Alletto mentiva prima o mente ora?
Il Giubileo
Alberto Beretta Anguissola
Libro
editore: Ist. Nazionale di Studi Romani
anno edizione: 2000
pagine: 98
Marcel Proust e la guerra
Alberto Beretta Anguissola
Libro: Libro in brossura
editore: Portaparole
anno edizione: 2023
pagine: 72
«Se invece di avere la guerra con la Germania, l'avessimo avuta con la Russia, cosa si sarebbe detto di Tolstoj e di Dostoevskij? », così Proust si chiedeva nei primi mesi della Grande Guerra. Quell'ipotesi si è avverata: a Milano nel mese di marzo 2022 il corso universitario sull'autore dei Demoni è stato annullato a causa del conflitto russo-ucraino. Un'ondata di germanofobia culturale si abbatté all'epoca sulla Francia, attraverso i giornali. Molti proposero di boicottare musicisti e scrittori tedeschi. L'opinione pubblica accoglieva come verità assoluta ogni esagerazione della propaganda. Contrariato, lo scrittore espresse la propria insofferenza, nelle pagine della Recherche, attraverso gli sfoghi del barone di Charlus, uno dei personaggi più originali. Nel Temps retrouvé possiamo così ascoltare l'eco dei furiosi combattimenti in cui persero la vita centinaia di migliaia di giovani, quando stupende cattedrali furono incendiate e interi villaggi rasi al suolo, Combray compreso. Una tragedia immane che torna a ripetersi ancora una volta nei giorni nostri rendendo attualissimi questi testi e dimostrando quanto la grande letteratura possa sempre insegnare.