Libri di Aldous Huxley
L'isola
Aldous Huxley
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 360
Naufragato sulle coste inaccessibili dell’immaginaria isola di Pala, un viaggiatore incontra una civiltà che sembra avvicinarsi alla perfezione. Gli abitanti del luogo, infatti, quasi completamente privi di contatti con l’esterno, hanno tentato di realizzare un progetto di società ideale, basata sul superamento di ogni complesso, sull’ampliamento della consapevolezza e sulla fusione armonica con la natura. Ma anche questa moderna, solare utopia è destinata a venire travolta dalla barbara violenza della «civiltà» moderna. Nel suo duplice aspetto di romanzo e di saggio, L’isola si presenta come la descrizione di una lucida e stimolante realtà possibile.
Limbo
Aldous Huxley
Libro: Libro in brossura
editore: Piano B
anno edizione: 2013
pagine: 224
"Limbo" è la prima raccolta di racconti di Aldous Huxley. Pubblicata nel 1920 contiene sette racconti visionari e satirici, che introducono alcuni temi che staranno alla base di tutta la produzione successiva e dell'intera opera di Huxley. Le vicende e i protagonisti delle storie, con le loro personalità tra l'esplicito e l'inafferrabile, sono inoltre ricchi di parallelismi e punti in comune con la vita del loro autore: in "Morte di Lully" una donna è colpita da un cancro al seno, la malattia che uccise la giovanissima madre dell'autore alla quale era legatissimo; e un suicidio come quello del fratello ricorre in "Eupompus diede splendore all'arte attraverso i numeri". Fra tutti però "La tragicomica storia di Richard Greenow" prende le forme di una sinistra autobiografia: dall'ambientazione fino ai fatti narrati vi sono molti punti di contatto tra il protagonista e l'autore: come un novello dottor Jekill l'alter ego del protagonista (e dello stesso Huxley) dovrà affrontare il suo personalissimo Mr. Hide, nella messa in scena della lotta tra due diversi e inconciliabili modi di concepire la letteratura e l'impegno civile.
Le porte della percezione-Paradiso e inferno
Aldous Huxley
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2024
pagine: 192
Nel 1953 Aldous Huxley sperimentò gli effetti della mescalina, una droga ben nota agli indiani del Messico. In uno stato di allucinazione, lo scrittore arriva a vedere una nuova essenza delle cose, in un mondo in cui le categorie di spazio e di tempo non predominano più e nel quale tutto ciò che gli accade è scisso da ogni sensazione utilitaristica. «Ciò che noialtri vediamo solo sotto l’influenza della mescalina – sostiene –, l’artista è congenitamente attrezzato a vedere sempre»: la natura dell’uomo e delle cose gli appare infatti sotto una luce nuova, arricchita di elementi altrimenti inconoscibili. Huxley descrive le sue visioni invitando il lettore a liberarsi dai condizionamenti culturali per aprirsi alle infinite frontiere della creatività.
Su misticismo e religione
Aldous Huxley
Libro: Libro in brossura
editore: Massari Editore
anno edizione: 2024
pagine: 168
Il sorriso della Gioconda. Testo inglese a fronte
Aldous Huxley
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2023
pagine: 128
Pubblicato originariamente nel numero di aprile 1921 di «The English Review» e incluso da Aldous Huxley in Mortal Coils l’anno successivo, "Il sorriso della Gioconda" è ispirato alla storia di Harold Greenwood, un uomo che era stato assolto dall’accusa di aver avvelenato la moglie. Il titolo del racconto allude al sorriso enigmatico della Gioconda di Leonardo da Vinci. Grazie all’adattamento della storia per lo schermo nel 1948 da parte dello stesso autore con il titolo A Woman’s Vengeance – il film diretto da Zoltán Korda e realizzato dagli Universal Studios – e alla successiva drammatizzazione per il palcoscenico nel 1950, "Il sorriso della Gioconda" è diventata una delle opere più famose di Huxley.
Foglie secche
Aldous Huxley
Libro: Copertina morbida
editore: Ortica Editrice
anno edizione: 2022
pagine: 414
La vita dell'animale selvatico ha una certa dignità e bellezza; soltanto la vita dell'animale addomesticato si può definire degradante. Il borghese è il perfetto animale umano addomesticato. È straordinario considerare quanti modi diversi di esistenza ha una cosa, se ci pensate; e quanto più ci pensate, tanto più ogni cosa diventa oscura e misteriosa. Ciò che sembrava solido svanisce, ciò che era ovvio e comprensibile diviene misterioso. Vi si cominciano ad aprire tutto intorno come dei golfi... e poi abissi e abissi, come se un terremoto immane squarciasse la terra. Si prova un senso strano di precarietà... il senso di trovarsi nelle tenebre; eppure io credo che, se si continuasse a pensare abbastanza a lungo e seriamente, si dovrebbe uscirne, si dovrebbe ritrovar la luce. Ma dove si uscirebbe, dove precisamente? Ecco il problema! se si fosse liberi, si potrebbero esplorare le tenebre.
Il mondo nuovo-Ritorno al mondo nuovo
Aldous Huxley
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2021
pagine: 384
Scritto nel 1932, "Il mondo nuovo" è ambientato in un immaginario Stato totalitario del futuro, nel quale ogni aspetto della vita viene pianificato in nome del razionalismo produttivistico e tutto è sacrificabile a un malinteso mito del progresso. Il culto di Ford domina la società mentre i cittadini, concepiti e prodotti industrialmente in provetta, non sono oppressi da fame, guerra, malattie e possono accedere liberamente a ogni piacere materiale. In cambio del benessere fisico, però, devono rinunciare a ogni emozione, a ogni sentimento, a ogni manifestazione della propria individualità. Produrre, consumare. E, soprattutto, non amare. Un libro visionario, dall'inesausta forza profetica, sul destino dell'umanità. E sulla forza di cambiarlo. Al romanzo, qui per la prima volta accompagnato dalla fondamentale Prefazione che lo stesso autore scrisse nel 1946, segue la raccolta di saggi "Ritorno al mondo nuovo" (1958) nella quale Huxley tornò a esaminare le proprie intuizioni alla luce degli avvenimenti dei decenni centrali del Novecento.
Tutto il mondo è paese. Jesting Pilate: diario di un viaggio intorno al mondo
Aldous Huxley
Libro: Libro in brossura
editore: Ghibli
anno edizione: 2021
pagine: 232
Più o meno come Herman Hesse viaggiò verso l'Estremo Oriente, così fece Aldous Huxley nel 1925, quando partì con la moglie alla volta dell'India e poi degli Stati Uniti. Di mentalità aperta, acuta, sempre provocatoria, Huxley durante il viaggio raccoglie appunti e osservazioni su tutto ciò che incontra e lo colpisce: dal potere imperiale britannico a Gandhi, dalla vita sociale di Delhi all'arte indiana e alla cucina malese. Confluite in questo diario, le sue riflessioni ci narrano delle miserie dell'India, ma anche del paradiso dell'american way of life che si stava trasformando proprio in quegli anni in un vero inferno neoliberista.
I diavoli di Loudun. Fanatismo, superstizione, intrighi politici nella vicenda delle monache stregate e ossesse
Aldous Huxley
Libro: Libro in brossura
editore: Ghibli
anno edizione: 2021
pagine: 320
Nel 1634, Urbain Grandier, l'allora prete della parrocchia di Loudun, venne processato, torturato e bruciato al rogo. Era stato dichiarato colpevole di cospirazione con il diavolo al fine di sedurre un intero convento di suore. Grandier aveva sostenuto la propria innocenza fino alla fine, ma a nulla erano valsi i suoi sforzi: la sentenza di morte fu eseguita. A distanza di anni, le suore sarebbero state sottoposte a ulteriori esorcismi, nel tentativo di liberarle per sempre dalla loro schiavitù demoniaca... Ispirato al caso dei diavoli di Loudun, il romanzo di Huxley è un vivido resoconto del più famoso episodio storico di possessione demoniaca, avvenuto proprio nel 1634 nella piccola cittadina francese. È una storia fatta di distorsione del culto, isteria di massa, perversione e ossessione religiosa, che Huxley ripercorre tratteggiando, con abilità e orrore, una delle pagine più spaventose della caccia alle streghe.
Il sorriso della Gioconda e altri racconti
Aldous Huxley
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2018
pagine: 224
Il bel racconto di Aldous Huxley che qui proponiamo, rispetto alla sua riduzione scenica, è più duro, se non più spietato. Il misterioso omicidio attorno al quale ruota la storia si fa veicolo di una corrosiva satira sociale che non risparmia nessuno. Henry Hutton è il protagonista della scena, ricco proprietario terriero inglese la cui moglie, sfigurata da una grave malattia, muore in circostanze sospette. E poi c’è la sua giovane amante, da una parte, e la signorina Janet Spence, dall’altra. I fili dell’insidia e le spire mortali, che stritolano i personaggi, condurranno a un finale terribilmente amaro. Gli intrecci inaspettati, la versatilità dello stile e un umorismo raffinato e caustico non abbandonano mai queste pagine e ne costituiscono il tratto distintivo. "Il sorriso della Gioconda" e gli altri racconti qui raccolti rappresentano per questo una tappa fondamentale nell’evoluzione dell’arte di Aldous Huxley, uno degli autori più universalmente conosciuti e apprezzati.
Prode mondo nuovo-Ritorno a «Prode mondo nuovo»
Aldous Huxley
Libro: Libro in brossura
editore: Massari Editore
anno edizione: 2015
pagine: 383
Si tratta del celebre "Prode mondo nuovo" di Aldous Huxley, un'opera di distopia politica che non necessita di presentazioni. Scritto nel 1932, con il dominio totalitario stalinista instaurato soltanto da pochissimi anni e il nazismo hitlerista ancora di là da venire come sistema di potere, il libro viene ora pubblicato in un nuova traduzione dall'originale inglese (con il ripristino, rispetto alle edizioni Arnoldo Mondadori degli ultimi ottant'anni, del titolo originale "Brave New World"). In questo volume segue poi lo scritto "Ritorno a Prode mondo nuovo" ("Brave New World Revisited"), in cui lo scrittore inglese riprende, a ventisei anni di distanza dalla stesura del suo romanzo fantapolitico, i temi principali in esso presenti, alla luce dei cambiamenti epocali avvenuti in quel cruciale quarto di secolo. Il saggio viene qui presentato nell'ormai classica traduzione - del 1961 - del compianto Luciano Bianciardi.