Libri di Alfred Jarry
L'amore assoluto
Alfred Jarry
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 1991
pagine: 74
Ubu. Ubu re-Ubu cornuto-Ubu incatenato-Ubu sulla collina
Alfred Jarry
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 1978
pagine: XV-190
Gesta e opinioni del dottor Faustroll, patafisico
Alfred Jarry
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 1984
pagine: 160
L'oggetto amato. Testo francese a fronte
Alfred Jarry
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2025
pagine: 224
Negli ultimi anni della sua vita, Alfred Jarry tornò al suo primo amore con una serie di operette buffe che portarono a conseguenze estreme le innovazioni contenute nella saga di Ubu re. La più spinta, L’oggetto amato (1906), unica in assoluto a risultare composta pressoché totalmente in rima, è presentata qui in prima traduzione mondiale con testo a fronte e apparato critico, corredata da una conferenza dell’autore sulle marionette e dalla sua fonte dichiarata, Gli amori del Sig. Vecchio-Legno (1837) di Rodolphe Töpffer, l’inventore della bande dessinée. L’atto unico in undici scene fu rappresentato una sola volta, a Parigi nel 1937, ma con un regista d’eccezione come Sylvain Itkine e nel clima entusiasmante del Fronte popolare.
Ciclismo patafisico
Alfred Jarry
Libro: Copertina morbida
editore: ShaKe
anno edizione: 2009
pagine: 140
A fine Ottocento, l'invenzione della bicicletta rivoluzionò, ancor più del treno, i trasporti di massa e la società stessa. Primo vero mezzo meccanico di trasporto individuale, poté garantire una libertà di movimento e d'azione negata per secoli all'uomo comune, a quell'"uomo della strada" che fino ad allora di strada ne aveva fatta ben poca. La bicicletta rappresentò per protofuturisti come Jarry l'incarnazione dell'"uomo-macchina", uno "steam-cyborg" a pedali in cui gambe, telaio e manubrio si fondevano perfettamente in un prodigioso miracolo tecnico-atletico. Il giornalista Giffard, uno degli inventori del Tour de France, profetizzò giustamente il declino del cavallo e l'avvio di una nuova era. Ma la bicicletta fu anche l'inizio della liberazione della donna. Telaio e pedali le concessero il privilegio dei pantaloni, entusiasmando Stéphane Mallarmé e allarmando il pioniere della sessuologia ciclotrasportata Ludovic O'Followell sui pericoli presentati dall'eccitante sellino e dal suo continuo sfregamento. E rappresentò anche un modo per appropriarsi del paesaggio urbano e agreste, come ci raccontano sia Jarry sia Zola e Clemenceau, nelle loro nostalgiche narrazioni di idilliache pedalate sul pavè parigino o sulle polverose strade di una Francia non ancora assalita dall'asfalto.
Ubu re
Alfred Jarry
Libro: Libro rilegato
editore: Prìncipi & Principi
anno edizione: 2012
pagine: 96
Siloqui, superloqui, soliloqui ed interloqui di patafisica
Alfred Jarry
Libro: Libro in brossura
editore: Temperino Rosso
anno edizione: 2014
pagine: 84
Tra il 1901 e il 1902 Alfred Jarry pubblica diversi articoli sulla Revue Blanche, ispirati per lo più a fatti di cronaca del suo tempo. Una parte di quegli articoli, quelli qui raccolti, erano stati scelti da Jarry stesso per costituire un libro da lui mai realizzato e avente il medesimo titolo che qui si propone. L'intento di Jarry era di mostrare come la Patafisica, da lui definita "scienza delle soluzioni immaginarie", fosse in grado di mettere in luce ciò che per una qualche strana abitudine, in effetti non lo sia.
Décervelage. Poesie patafisiche (e non). Testo francese a fronte
ALFRED JARRY
Libro: Libro in brossura
editore: Nottetempo
anno edizione: 2016
pagine: 162
L'adolescenziale, strana poesia di Alfred Jarry - antilirica, grottesca, ermetica, legittimata e sabotata da smisurati obbiettivi, alternativamente informale o troppo formale, bruscamente interrotta o contraddetta dai borborigmi ubueschi, perennemente incorniciata da occasioni colte e mancate, maschere e contesti - merita di essere letta e conosciuta meglio di quanto si sia fatto sinora, perché è vero quanto scrive Michel Arrivé: "Vi sono senza dubbio pochi esempi d'una sproporzione tanto flagrante tra la notorietà quasi mitica di un nome e il misconoscimento quasi generale di un'opera". "Décervelage" nasce così, chiamando a raccolta traduzioni di Vincenzo Accame, Ginevra Bompiani, Franco Fortini, Alfredo Giuliani, Stefano Jacini, Valerio Magrelli, Mario Moretti e Claudio Rugafiori. Con uno scritto di Guillaume Apollinaire.
Ubu re
Alfred Jarry
Libro: Libro in brossura
editore: Gallucci
anno edizione: 2017
pagine: 104
Un manigoldo, un vigliaccone subdolo, un violento prevaricatore: Padre Ubu uccide il tiranno per farsi lui stesso tiranno; va alla guerra ma si nasconde; toglie ai ricchi, ma soprattutto toglie ai poveri, per farsi ancora più ricco. Padre Ubu può essere tutto e il contrario di tutto. È il divino cialtrone. Attualissimo.
Almanacco illustrato di padre Ubu
Alfred Jarry
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2017
pagine: 80
Paradosso e provocazione segnano tutta l'opera di Alfred Jarry, autore capace di sovvertire le convenzioni letterarie e artistiche tardo-ottocentesche. Tra le massime espressioni del suo anticonformismo c'è un lavoro collegato all'universo visionario di Ubu: l'"Almanacco illustrato di Padre Ubu", in cui, attraverso la combinazione di disegni e testo, satira e nonsenso, Jarry anticipa molte innovazioni dell'avanguardia del Novecento. In apertura, un calendario riorganizza i nomi di santi e le festività secondo la fantasia debordante di Ubu, per poi presentare i prodigiosi effetti di tale rinnovamento nelle questioni sociali, politiche e intellettuali del mondo contemporaneo. Qui proposto nei colori originali, l'Almanacco è un libro sperimentale realizzato con la complicità di Pierre Bonnard, pittore nabi e grande amico di Jarry.