Libri di Alfredo Carlo Moro
Manuale di diritto minorile
Alfredo Carlo Moro
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2019
pagine: 704
Il “Manuale di diritto minorile” giunge alla sesta edizione. Il tessuto originario e originale dell’opera non è mutato: essa si presenta come un lavoro organico, che compone in una visione unitaria le molteplici, disperse e non sempre coerenti normative (in materia civile, penale, processuale, amministrativa, internazionale e comunitaria), che in tempi diversi sono state emanate per attuare i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza; approfondisce l’interpretazione della legislazione vigente attraverso un ampio ricorso alla giurisprudenza e alla dottrina; cerca di individuare le ragioni delle scelte legislative, i punti di forza e i punti deboli, nella prospettiva di offrire risposte sempre più adeguate alle esigenze della condizione minorile. Nel Manuale si cerca di ricostruire un sistema del diritto minorile, fatto di norme che riconoscono e disciplinano diritti e doveri, che predispongono strumenti e prevedono interventi a livello amministrativo, che forniscono tutela penale nei confronti delle molte violenze che possono abbattersi sul minore, e che, infine, si preoccupano del suo recupero sociale, quando è il minore a porre in essere comportamenti penalmente rilevanti, o devianti. Le guerre e i conflitti di vario genere, le crisi economiche e sociali fanno del mondo in cui oggi i bambini e i ragazzi sono destinati a vivere un luogo certamente non amichevole, e hanno reso sempre più complesso il compito di coloro che si occupano della loro vita e del loro benessere. Il Manuale vorrebbe rappresentare un piccolo contributo per la preparazione e per l’informazione degli operatori del diritto e degli operatori sociali che vogliono impegnarsi nel campo minorile.
Storia di un delitto annunciato. Le ombre del caso Moro
Alfredo Carlo Moro
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2018
pagine: 325
Sono trascorsi quaranta anni dal sequestro e dall’uccisione di Aldo Moro, un evento politico che ha determinato un sostanziale mutamento nella storia del nostro paese. L’autore, fratello di Aldo Moro, sviluppa in questo volume una sua lettura dei fatti di quel drammatico 1978, analizzando e collegando in modo organico tutto ciò che era emerso nei vari processi penali e nelle molte inchieste parlamentari sul caso Moro. Non ne risulta una verità alternativa ma vengono evidenziati i molti inquietanti interrogativi rimasti senza risposta, le tessere del mosaico che non vanno a posto, i buchi neri, gli episodi inspiegabili, le carenze ingiustificate, le illogicità. La verità reale, non quella di comodo, appare velata. La seconda parte del volume analizza gli scritti di Moro dalla “prigione” e pone in evidenza da una parte l’azione censoria e manipolatoria dei sequestratori e dall’altra i segnali che attraverso le lettere Moro cercava di inviare all’esterno per far conoscere il suo vero pensiero. Attraverso gli scritti, specie quelle ai familiari, l’Autore individua il reale stato d’animo del prigioniero, i suoi sentimenti, la sua serena accettazione del martirio: ne emerge un ritratto dell’uomo Moro assai diverso da quello che ci è stato presentato.
Vivere nella storia. Scritti di impegno civile ed ecclesiale
Alfredo Carlo Moro
Libro: Copertina morbida
editore: Studium
anno edizione: 2014
pagine: 368
I testi raccolti in questo volume offrono una sintesi dei valori, delle intuizioni e delle considerazioni più significative della vasta produzione scritta di Alfredo Carlo Moro. Essi segnano l'itinerario di maturazione della sua cultura, spaziando dal tema dei minori a quello della famiglia, dalla giustizia alla laicità, in un intreccio fecondo e consapevole della sua biografia con la storia del Novecento. Ne emerge la testimonianza viva ed attuale dell'impegno di un protagonista della giurisprudenza, della società e della Chiesa italiana, che ha vissuto nella storia accogliendo la modernità come occasione di crescita e restando sempre coerente ai principi della Costituzione e all'insegnamento del Concilio.
Una nuova cultura dell'infanzia e dell'adolescenza
Alfredo Carlo Moro
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2006
pagine: 320
Carlo Alfredo Moro è stato una delle figure più significative tra i giuristi degli ultimi decenni. È stato autore di testi giuridici fondamentali per lo studio della condizione minorile e di numerosissimi scritti e articoli di argomento sociale, pedagogico e giuridico di grande rilevanza e lungimiranza. L'attualità del suo pensiero è messa in luce da questo volume, in cui accanto a scritti più recenti sono raccolti anche testi di anni lontani, che conservano intatto il vigore e la forza delle sue proposte e che spaziano dal tema degli abusi a quello dell'adozione, dai problemi dell'adolescenza alle relazioni fra genitori e figli. Una selezione della sua produzione raccolta cercando di cogliere il filo che la percorre: il bambino non è solo una speranza d'uomo ma è un soggetto portatore di precisi diritti. Come scriveva nel 1996, commentando la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti del fanciullo: "Il bambino reale è divenuto un bambino declamato: una mera risorsa per i mass media; per la pubblicità; per il mercato del lavoro; per la criminalità organizzata; per gli appetiti sessuali di certi adulti. C'è dunque bisogno di una nuova cultura dell'infanzia e dell'adolescenza, una cultura dell'attenzione e del rispetto, una cultura della solidarietà e di un rapporto positivo fra le generazioni".
Politiche per l'infanzia e la famiglia. Il contributo di Alfredo Carlo Moro alle proposte culturali della Fondazione Zancan
Alfredo Carlo Moro
Libro: Copertina morbida
editore: Fondazione Emanuela Zancan
anno edizione: 2006
pagine: 399
Il bambino è un cittadino. Conquista di libertà e itinerari formativi. La Convenzione dell'ONU e la sua attuazione
Alfredo Carlo Moro
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2022
pagine: 336
Erode fra noi. La violenza sui minori
Alfredo Carlo Moro
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2022
pagine: 288
Manuale di diritto minorile
Alfredo Carlo Moro
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2014
pagine: XVIII-653
Il Manuale di diritto minorile giunge alla quinta edizione. Il tessuto originario e originale dell'opera non è mutato: essa si presenta come un lavoro organico, che compone in una visione unitaria le molteplici, disperse e non sempre coerenti normative (in materia civile, penale, processuale, amministrativa, internazionale e comunitaria), che in tempi diversi sono state emanate per attuare i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza; approfondisce l'interpretazione della legislazione vigente attraverso un ampio ricorso alla giurisprudenza e alla dottrina; cerca di individuare le ragioni delle scelte legislative, i punti di forza e i punti deboli, nella prospettiva di offrire risposte sempre più adeguate alle esigenze della condizione minorile. Benché la normativa che riguarda i minori sia ancora frammentaria, lacunosa, spesso superata, negli ultimi anni sono stati fatti alcuni, significativi, passi avanti, soprattutto nella direzione del riconoscimento dei diritti del minore come persona. La recente riforma della filiazione, entrata in vigore, in tutti i suoi aspetti, il 7 febbraio 2014, ha introdotto nell'ordinamento il principio della unicità dello stato di figlio, cancellando, anche nel lessico, la distinzione tra figli legittimi e figli naturali; ha configurato in modo nuovo il rapporto tra genitori e figli, sostituendo la potestà con la responsabilità genitoriale.
Minori stranieri in carcere
Valerio Belotti, Roberto Maurizio, Alfredo Carlo Moro
Libro: Copertina morbida
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2006
pagine: 280
Alla "doppia pena" di essere soggetti vulnerabili in quanto minorenni e di essere oggetto di processi di esclusione in quanto migranti, per gli adolescenti stranieri si aggiunge l'ulteriore pena di essere - più di altri - trattati come dei criminali. La ricerca presentata in questo volume propone, con argomentazioni sostenute anche da dati statistici, un forte ridimensionamento dell'allarme sociale riferito alla delinquenza minorile straniera: il fenomeno è certamente di rilievo, ma più che per questioni di ordine pubblico, per il risicato sostegno e il drastico insuccesso dei processi d'inclusione sociale messi in campo per sostenere la crescita delle ragazze e dei ragazzi stranieri presenti nel Paese.