Libri di Andrea Carraro
Da Roma a Roma. Viaggio nelle periferie della capitale
Andrea Carraro
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2009
pagine: 180
Questo libro - che ha il titolo ironico del "falso movimento" "Da Roma a Roma", dove si spazia dal centro alle periferie della città alla ricerca dei nuovi portati di senso antropologico e delle trasformazioni urbanistiche - si apre e si chiude con il ricordo di Pier Paolo Pasolini, che, come scrive Carrara, della periferia romana "fu il primo cantore". Si parte dalla stele in memoria di Pasolini all'Idroscalo di di Chia, un rudere medievale, prossimo a Bomarzo, acquistato dallo scrittore nel 1970. In mezzo, le chiese di Centocelle, una scuola di Passo Corese, i tossici di Ostia e la Roma Bene dell'Olgiata e di via Due Ponti, oscure feste di piazza a Torvaianica e performance artistiche nel retroterra romano, e tanti altri luoghi nominati dalle cronache ma sconosciuti a molti di noi. Questi luoghi Andrea Carrara ora ce li fa conoscere con un racconto di prima mano, onesto e rigoroso; li attraversa con l'occhio curioso del viaggiatore, con quello impietoso del sociologo e quello visionario dello scrittore; li sviscera, rimettendo in circolo motori dell'immaginario come film, libri, fatti di cronaca; per ricomporre, infine, nel magma complesso di un mosaico, le trasformazioni avvenute in quella terra che sta ai margini di Roma, dove pulsa il cuore impazzito della contemporaneità.
Questioni private
Andrea Carraro
Libro: Copertina morbida
editore: Marco Saya
anno edizione: 2013
pagine: 68
Sconsigli d'autore. Manualetto di sopravvivenza per scrittori disorientati
Andrea Carraro
Libro: Libro in brossura
editore: Galaad Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 224
Non poteva nascere un ordinario manuale di scrittura creativa da un autore irregolare e sanguigno come Andrea Carraro. Con la sincerità di un amico senza falsi pudori, refrattario a contegnose maniere professorali, lo scrittore de Il branco ci immette nella sua inquieta officina e ne distilla un'ampia rosa di consigli, o sconsigli, come preferisce chiamarli, scanditi ognuno da un titolo. La figura del narratore esperto che suggerisce le scelte migliori per preparare, comporre e accompagnare l'opera verso la pubblicazione si alterna a quella dell'uomo che lascia una franca e generosa testimonianza di sé. Metodi di lavoro, tecniche e opzioni stilistiche vanno di pari passo con l'analisi delle ragioni interiori e delle finalità dello scrivere, aspetti più delicati e altrettanto essenziali della creazione. Molti classici della letteratura si affacciano come esempi e interlocutori ideali in questo vademecum d'artista dove non mancano escursioni in linguaggi diversi, primo fra tutti il cinema. Un libro costruito a tasselli di mosaico dal quale si può agevolmente entrare e uscire, pedagogico e anarchico, autorevole e libero come le parole dei veri maestri. Ne emerge il disegno di uno scrittore cui un monito preme forse al di sopra di ogni altro: non perdere mai, a qualsiasi costo, quel filo che lega pagine e vita.
Testo a fronte. 30 immagini per 30 racconti. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Achillea Felix
anno edizione: 2016
pagine: 80
Tutti i racconti
Andrea Carraro
Libro: Copertina morbida
editore: Melville Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 253
"La prima cosa che incontra il lettore che si imbatte nei racconti di Carrara è una scrittura attenta ai dettagli fino a generare effetti di disturbo paranoide, dove a volte una strategia che, per l'accumulo di dati, potremmo definire di compressione, si apre ad un esito che lungo la direttiva euforica della verticalità dispiega un contrasto fra ciò che è in basso - e in basso di solito c'è una forma greve di delirio, stati alterati di coscienza per droga, alcol o per la rabbia che in Carrara è dappertutto - e un firmamento che attira magneticamente lo sguardo, ponendosi come luogo utopico di dispersione e cupio dissolvi. Chi conosce Carrara per II branco, il romanzo che gli ha dato notorietà, privilegerà il descrittore dei sobborghi e delle periferie, dell'hinterland della metropoli e della gente che vi vive. Si tratta di una geografia sociale universale, perché ovunque vi sono periferie depresse. I personaggi sono tutti dei balordi: ecco il "tipo" umano che da sempre Carrara descrive e che forse è la versione estrema e radicale dell'italiano "normale". Non basta dire che il balordo è chi, nel giro di minuti, ore o al massimo di qualche giorno viene assalito dalle furie e si trasforma in una specie di invasato. Al centro della questione c'è il rapporto fra pensiero e violenza, fra raziocinio e protervia. Balordo è chi esegue l'ordine aberrante che gli ha dato il cervello senza curarsi delle conseguenze, né della dismisura che tale atto comporta. È una mente che agisce comunque, indifferente all'incoerenza o inutilizzabilità dell'ideologia che la domina. I personaggi di Carrara hanno statura e sono, a loro modo, uomini superiori perché vogliono fare grandi cose e poi le fanno, con la particolarità che le loro azioni rispondono alle esigenze aberranti di sottoculture depresse, comprese quelle goliardiche, pseudo-mondane, ipo-letterarie e così via. È per questo che la maggior parte dei racconti stampati in questo volume innesca una catastrofe che sfocia in un teatro della crudeltà e in una gogna." (dalla postfazione di Fabrizio Ottaviani)
L'erba cattiva
Andrea Carraro
Libro: Libro in brossura
editore: Il Seme Bianco
anno edizione: 2017
pagine: 148
“Un ragazzo vuole darsi professionalmente al calcio: il padre glielo nega. Di qui la tragedia”: così Enzo Siciliano sintetizza la trama del romanzo. E prosegue: “Il racconto mette di fronte padri e figli: i primi vorrebbero che i più giovani avessero un senno tradizionale nelle scelte di vita; i secondi, invece, sono attratti irreversibilmente da quanto il linguaggio della comunicazione di massa rende o sembra rendere di facile conquista”. La tragedia che verrà fuori da tutto ciò è di quelle arcaiche, di quelle che sconvolgono i sentimenti più profondi, la natura stessa dell’uomo.
Sacrificio
Andrea Carraro
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2017
pagine: 170
Carolina, una ragazza nel tunnel della droga, e Giorgio, suo padre, editor di una piccola casa editrice romana. Un centro di recupero dal quale la figlia è uscita senza una vera guarigione. La vita che ricomincia come prima, attirata a ogni passo nei vicoli della dipendenza, verso un destino cui niente e nessuno sembra potersi opporre. Solo, impotente, smarrito, Giorgio tenta ogni strada per salvare sua figlia, e in ogni strada, dissestata, sconnessa da una crescente follia, la sua solitudine si fa più profonda, il suo smarrimento più vasto, la sua impotenza più fatale. Cerca rifugio nella fede, e una via di salvezza comincia ad affacciarsi, un’idea di fede oscura, un patto col diavolo...
Il branco
Andrea Carraro
Libro
editore: Elliot
anno edizione: 2018
pagine: 127
La storia, ispirata a un fatto di cronaca, di uno stupro collettivo nella periferia romana più oscura e abbandonata. Un gruppo di ragazzi che diventa improvvisamente un "branco" bestiale. Il protagonista diciannovenne, Raniero, che da individuo diventa segmento dell'orda, dimentico di ogni iniziale titubanza e trasformandosi nel più feroce tra i torturatori. Il linguaggio scarno e diretto, la coraggiosa scelta del punto di vista narrativo (mimetizzato non tra le vittime ma tra i carnefici) e l'assoluta mancanza di retorica hanno contribuito a mantenere intatta la forza narrativa de "II branco" a venticinque anni dalla sua prima apparizione.
Il branco
Andrea Carraro
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2019
pagine: 127
La storia, ispirata a un fatto di cronaca, di uno stupro collettivo nella periferia romana più oscura e abbandonata. Un gruppo di ragazzi che diventa improvvisamente un “branco” bestiale. Il protagonista diciannovenne, Raniero, che da individuo diventa segmento dell’orda, dimentico di ogni iniziale titubanza e trasformandosi nel più feroce tra i torturatori. Il linguaggio scarno e diretto, la coraggiosa scelta del punto di vista narrativo (mimetizzato non tra le vittime ma tra i carnefici) e l’assoluta mancanza di retorica hanno contribuito a mantenere intatta la forza narrativa de "Il branco" a venticinque anni dalla sua prima apparizione.
Il sorcio
Andrea Carraro
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2020
pagine: 256
Nicolò Consorti, quarantacinque anni, sposato con un figlio, è uno scrittore di discreta fama che si mantiene con un lavoro anonimo in un istituto di credito romano. Nello «zoo aziendale» la bestia più sordida è Eraldo Martelli detto “il Sorcio”, un collega sfrontato e insolente che prende di mira Nicolò e lo vessa con insulti e provocazioni quotidiane, fino al crollo psicologico. A dodici anni dalla prima edizione, Carraro riprende e sviluppa ulteriormente uno dei suoi libri più importanti e apprezzati, una riflessione d’autore sul bullismo e la prevaricazione negli ambienti di lavoro.
La lucertola
Andrea Carraro
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2001
pagine: 135
Nulla sembra accomunare la vendetta in una casa popolare di un sobborgo romano del primo racconto, o un congegno a orologeria perfetto di "Il balcone", con la negligenza colpevole di due genitori ne "La lucertola", oppure con la prepotente violenza in un posto di lavoro di "Il barista", o la sfida blasfema ne "L'altalena". Ciascuna di queste storie rappresenta la zona d'ombra delle nostre esistenze, la parte oscura delle nostre coscienze. Con la forza di una lingua scabra ed essenziale, affidata a frasi brevi e a dialoghi in presa diretta, Carraro interroga la vita proprio sul crinale che separa razionale e irrazionale, e restituisce alla letteratura la forza di una scommessa in cui la parola può testimoniare il manifestarsi delle barbarie.
Non c'è più tempo
Andrea Carraro
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2002
pagine: 220
Paolo lavora in banca, ha un figlio e una moglie bellissima, Rosa. Insospettito dalle sue ripetute riunioni fuori orario e dagli impegni crescenti, decide un giorno di seguirla. E scopre ciò che non avrebbe voluto. Il tradimento è ormai sotto i suoi occhi. Ben presto la rabbia lo fa scoppiare, e con lui la sua famiglia, il suo amore, la sua vita. Il resto è una rapida, incessante caduta. L'esaurimento nervoso avanza inesorabile, lentamente smette di andare al lavoro, salta le visite del medico legale, si tempesta di antidepressivi e antispastici, sembra ingaggiare la propria battalia contro se stesso. Una lotta in declino. E il declino deve essere scuro e profondo per dirsi definitivo.