Libri di Andrea Mariuzzo
Scuola, dialogo, riforma sociale
Guido Calogero
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2024
pagine: 400
«L'etica dell'uomo libero non è che l'etica del dialogo, e la sua educazione non è che l'educazione alla discussione». Da qui prendono forma le riflessioni che, con sguardo lungimirante, a tratti provocatorio, Guido Calogero (1904-1986), intellettuale e filosofo antifascista, dedica alla scuola, al suo rapporto con l'educazione politica e morale, al confronto tra vita pratica e vita scientifica, alla libertà di scelta di docenti e studenti, alla cultura generale che è utile solo se concorre alla felicità dell'esistenza. Gli scritti qui raccolti tracciano il profilo di una scuola aperta a tutti, moderna e laica: il presupposto di ogni relazione di apprendimento è saper riconoscere e accogliere l'Altro da sé, e nessuna verità può essere insegnata senza che la si possa mettere in dubbio. Solo così la scuola può diventare palestra di confronto e contribuire a costruire la civiltà del futuro.
Dalla compassione all'educazione. Vie emancipative comunitarie nel Novecento
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2022
pagine: 312
Nell'età contemporanea la teoria e la prassi educativa hanno frequentemente assunto un carattere sociale emancipativo. L'educazione è infatti divenuta strumento di ri-costruzione in senso egualitario dei ruoli e delle opportunità e luogo di affermazione della dignità umana e dell'inclusione. L'indagine storica e teorica di esperienze particolarmente significative può offrire una maggiore consapevolezza del ruolo dell'educazione come risorsa per affrontare sfide ineludibili del nostro presente, dalla lotta alle disuguaglianze all'integrazione culturale e sociale. Il volume, frutto dell'incontro collettivo di diverse azioni di ricerca su questo comune terreno d'incontro, raccoglie alcuni spunti su momenti e figure fondamentali della riflessione e della pratica educativa intesa come strumento di emancipazione nell'ultimo secolo, stagliando alcuni significativi esempi italiani (da Montessori a don Milani, alla Scuola-Città Pestalozzi di Firenze) nel confronto con esperienze internazionali di spessore (da Makarenko a Katharina Rutschky) e in un contesto di esperienze giuridiche e istituzionali di giustizia riparativa, riconoscimento dei diritti umani e dei diritti dell'infanzia.
La lunga strada per il dottorato. Il dibattito sulla formazione alla ricerca in Italia dal 1923 al 1980
Andrea Mariuzzo
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2022
pagine: 144
Frutto della moderna professionalizzazione del lavoro accademico nella seconda metà dell'Ottocento e delle trasformazioni socio-culturali alla base dell'università di massa, nella forma acquisita nel contesto statunitense il dottorato di ricerca si è diffuso internazionalmente nel corso del Ventesimo secolo, affermandosi come il percorso standard di formazione alla ricerca e alla docenza universitaria. In Italia, però, la sua introduzione avvenne solo in occasione delle riforme dei primi anni Ottanta, e questo sebbene nel dibattito pubblico nazionale la necessità di riformare e modernizzare la selezione e le carriere universitarie sia stata costantemente un tema emergente. Indagando sulle ragioni di lungo periodo di questo ritardo, si possono individuare molti aspetti caratterizzanti nel rapporto tra istruzione superiore, ricerca scientifica e società, che spesso sono alla radice anche delle attuali criticità nelle politiche universitarie.
Scuola e politica negli Stati Uniti. 1980-2020
Andrea Mariuzzo
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2022
pagine: 128
Anche negli Stati Uniti l’intervento statale sul sistema scolastico si è concentrato negli ultimi decenni soprattutto sull’adeguamento dei curricoli alle richieste del mercato e del mondo del lavoro, secondo una visione meritocratica e “manageriale” dell’istruzione, con standard e test di valutazione uniformi e vincolanti per la concessione di fondi. Ma ora sono tornate a farsi sentire con forza anche le voci di chi auspica un ritorno all’interpretazione dell’istituzione scolastica come centro di formazione alla cultura e al pensiero sociale democratico incentrato sul rapporto tra insegnanti e comunità di riferimento. Il volume offre uno sguardo d’insieme sulla politica scolastica degli Stati Uniti dalla presidenza di Reagan a oggi e sui protagonisti della riflessione critica che ha contribuito a metterne in crisi i paradigmi neoliberali, in particolare la storica e public intellectual Diane Ravitch.
Dewey. Pedagogia, scuola e democrazia
John Dewey
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2020
pagine: 200
John Dewey (1859-1952) fu forse il più influente pensatore sociale ed educativo del ventesimo secolo, protagonista del pragmatismo filosofico, del ripensamento dei modelli democratici, della diffusione dell'attivismo pedagogico. Fu autore di testi fondamentali nel pensiero contemporaneo come The School and Society (1899), Democracy and Education (1916) e Lìberalism and Social Action (1935). Il volume raccoglie il suo manifesto, Il mio credo pedagogico, seguito da alcuni dei principali scritti di argomento educativo, rappresentativi delle varie stagioni della sua attività intellettuale e dei temi di discussione centrali nel suo pensiero, come il metodo della pedagogia attiva, la natura collettiva del processo di apprendimento, il circuito di reciproco rafforzamento tra educazione progressiva ed efficacia del processo democratico.
Un mestiere paziente. Gli allievi pisani per Daniele Menozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2017
pagine: 295
“I temi dei saggi riuniti qui rispecchiano le questioni principali emerse durante i corsi tenuti dallo studioso. Daniele Menozzi ha rimarcato la scientificità del sapere storico e il metodo rigoroso su cui esso si fonda. Le fonti, il loro utilizzo e la loro interpretazione sono state sempre al centro dell’insegnamento di Menozzi, che ha sempre incoraggiato i suoi allievi a praticare il mestiere con quella pazienza richiamata nel titolo del volume. Ma le fonti da sole non bastano: è questa una delle fondamentali lezioni apprese ai corsi di storia contemporanea della Scuola Normale. La totalità, vera o presunta, implica sempre una selezione; nessuna domanda posta ai documenti è valida se essa non viene fatta reagire con i vuoti che ogni documento divenuto fonte reca con sé. Ai corsi di Daniele Menozzi, molti di noi hanno appreso che i dilemmi e i silenzi non son solo parte del titolo di uno dei più importanti libri di storia degli ultimi vent’anni.” (Dalla Nota introduttiva)
Una biografia intellettuale di Mario Einaudi. Cultura e politica da sponda a sponda
Andrea Mariuzzo
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2016
pagine: 378
Mario Einaudi, figlio di Luigi e fratello maggiore di Giulio, si trasferisce negli USA nel 1933 a causa della sua opposizione al fascismo. Oltreoceano diventa uno studioso di spicco della scienza politica e si impegna a sviluppare i canali di collaborazione scientifica euro-americani. Il volume traccia la sua biografia intellettuale, dalla formazione torinese all'affermazione nel dibattito culturale internazionale.
Divergenze parallele. Comunismo e anticomunismo alle origini del linguaggio politico dell'Italia repubblicana
Andrea Mariuzzo
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2010
pagine: 284
Col ritorno dell'Italia al libero confronto democratico nel secondo dopoguerra, il conflitto tra comunismo e anticomunismo si è imposto come il deavage principale per il consolidamento delle identità collettive e di abitudini politiche destinate, in alcuni casi, a durare fino a oggi. A fronte della ricca tradizione di studi sul PCI, però, sono stati finora scarsi i tentativi di elaborare un quadro d'insieme di tale confronto e dei suoi effetti sull'universo anticomunista. Illustrando i processi di formazione e i canali di circolazione dei principali elementi del linguaggio politico italiano negli anni cruciali per la formazione dell'arena politica repubblicana, il volume prende in considerazione alcuni importanti aspetti della storia politica italiana attraverso una fruttuosa prospettiva di analisi.
Dewey. Pedagogia, scuola e democrazia
John Dewey
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2016
pagine: 208
John Dewey (1859-1952) fu forse il più influente pensatore sociale ed educativo del ventesimo secolo, protagonista del pragmatismo filosofico, del ripensamento dei modelli democratici, della diffusione dell'attivismo pedagogico. Fu autore di testi fondamentali nel pensiero contemporaneo come The School and Society (1899), Democracy and Education (1916) e Lìberalism and Social Action (1935). Il volume raccoglie il suo manifesto, Il mio credo pedagogico, seguito da alcuni dei principali scritti di argomento educativo, rappresentativi delle varie stagioni della sua attività intellettuale e dei temi di discussione centrali nel suo pensiero, come il metodo della pedagogia attiva, la natura collettiva del processo di apprendimento, il circuito di reciproco rafforzamento tra educazione progressiva ed efficacia del processo democratico.