Libri di Antonio Tabucchi
Opere
Antonio Tabucchi
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 3280
Questa edizione delle opere di Antonio Tabucchi raccoglie in due tomi tutti gli scritti fondamentali dell'autore divenuto celeberrimo nel 1994 con Sostiene Pereira. Oltre ai capolavori - tra i quali si ricordano Notturno indiano, Requiem e Tristano muore -, alle sue densissime pagine saggistiche, agli interventi civili politici, al teatro e agli scritti su Pessoa, il Meridiano accoglie il romanzo inedito Lettere a capitano Nemo, surreale e onirica fantasmagoria tabucchiana risalente agli anni '70, e una sezione di pagine sparse con scritti rari o inediti. Il progetto editoriale è di Paolo Mauri, da sempre amico di Tabucchi, che firma inoltre l'introduzione e una partecipe cronologia; mentre le notizie sui testi sono a cura della giovane studiosa Thea Rimini.
Donna di Porto Pim
Antonio Tabucchi
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1983
pagine: 108
Notturno indiano
Antonio Tabucchi
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1984
pagine: 124
Sogni di sogni
Antonio Tabucchi
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1992
pagine: 100
Poesia di Álvaro de Campos
Fernando Pessoa
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 1993
pagine: 391
Fra tutti i poeti che Pessoa ha disegnato Alvaro de Campos spicca e si impone, forse anche perché la sua figura sfuggì totalmente al suo creatore, guadagnandosi un'esistenza superiore a quella degli altri eteronimi. Per capire la vastità e la risonanza dell'esperienza di Alvaro de Campos occorre vederla nel suo insieme, nel suo sviluppo, come un'opera a sè. E' questo che per la prima volta ci offrono Antonio Tabucchi e Maria José de Lancastre. Il volume raduna infatti testi di tutti i periodi di Alvaro de Campos accompagnandolo fino alla morte che coincide, nel 1935, con quella di Fernando Pessoa.
Di tutto resta un poco. Letteratura e cinema
Antonio Tabucchi
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2020
pagine: 304
"Di tutto resta un poco" è il libro a cui Antonio Tabucchi ha lavorato, fino all'ultimo, in prima persona, malgrado la malattia e da dentro la malattia, condividendo ogni dettaglio con la curatrice e la casa editrice. È una raccolta di scritti meditata, appassionante, che prende le mosse da un memorabile "elogio della letteratura", di una letteratura capace di "ficcare il naso dove cominciano gli omissis". È inevitabile che, a partire da lì, dalla responsabilità delle parole per arrivare alla consolazione della bellezza, Antonio Tabucchi tocchi i temi più cari e insieme ai temi le opere e gli uomini (spesso amici) che lo hanno accompagnato. Ci sono gli autori frequentati con l'assiduità dello studioso (Pessoa e Drummond de Andrade, Kipling e Borges, Cortázar e Primo Levi), quelli sondati dalla veemenza della consuetudine (Daniele Del Giudice, Norman Manea, Enrique Vila-Matas, Mario Vargas Llosa e Tadahiko Wada), quelli più giovani, illuminati da una lungimiranza severa e affettuosa. E poi ci sono meravigliose pagine sul cinema, che tengono insieme il lirico omaggio alle ali di farfalla di Marilyn Monroe e la penetrante analisi della gag sovversiva di Almodóvar. "Di tutto resta un poco" è un libro che accende l'intelligenza, la curiosità, gli entusiasmi, come ci trovassimo di fronte alla mappa di un territorio che finalmente possiamo visitare, con la complicità e la guida dello scrittore che lo ha abitato, che lo ha costruito, che lo ha custodito per noi.
Sostiene Pereira. Una testimonianza
Pierre-Henry Gormont, Antonio Tabucchi
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2019
pagine: 160
Lisbona, un fatidico agosto del 1938: un mite giornalista si trova coinvolto nella lotta antifascista. La solitudine, il sogno, la coscienza di vivere e di scegliere, dentro la storia. Un grande romanzo civile. Due premi nazionali come il Viareggio-Rèpaci e il Campiello, e il Prix Européen Jean Monnet. Oltre venti traduzioni all’estero. Una memorabile interpretazione cinematografica di Marcello Mastroianni. E ora una graphic novel. Con nuove scene, inedite ed esclusive, realizzate nel pieno rispetto e nello spirito del romanzo originale.
Sostiene Pereira. Una testimonianza
Antonio Tabucchi
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2019
pagine: 240
Agosto 1938. Un momento tragico della storia d'Europa, sullo sfondo del salazarismo portoghese, del fascismo italiano e della guerra civile spagnola, nel racconto di Pereira, un testimone preciso che rievoca il mese cruciale della sua vita. Chi raccoglie la testimonianza di Pereira, redatta con la logica stringente dei capitoli del romanzo, impeccabilmente aperti e chiusi dalla formula da verbale che ne costituisce il titolo: Sostiene Pereira? Questo non è detto, ma Pereira, un vecchio giornalista responsabile della pagina culturale del "Lisboa" (mediocre giornale del pomeriggio) affascina il lettore per le sue contraddizioni e per il suo modo di "non" essere un eroe. Introduzione di Andrea Bajani.
Gli zingari e il Rinascimento. Con l'inedito Diciannove di agosto e altri scritti
Antonio Tabucchi
Libro: Copertina morbida
editore: EdizioniPiagge
anno edizione: 2019
pagine: 120
Antonio Tabucchi pubblica nel 1999 Gli Zingari e il Rinascimento. Vivere da Rom a Firenze. E' un reportage realizzato l'anno prima per la rivista tedesca Lettre International con il titolo Die Roma und die Renaissance. Antonio Tabucchi racconta il suo viaggio nella periferia della capitale del Rinascimento dove, in compagnia di un'antropologa, scopre la realtà desolante e disumana di un campo nomadi e la difficile esistenza dei suoi abitanti; incontrerà una comunità di base impegnata ad affermare i diritti di tutti e a dare voce ai più deboli. Da questo "viaggio all'inferno" lo scrittore matura sdegno, malessere, esprime senso di rivolta, sottolinea le scandalose contraddizioni di una città che tradisce il senso dell'umanesimo votandosi al culto dell'effimero, del successo, del denaro. Il libro esce dal circuito commerciale e diventa introvabile. Considerando la persistenza delle contraddizioni evidenziate da quel reportage, nel 2011 Antonio Tabucchi inizia a lavorare con edizioniPiagge alla ripubblicazione del testo, mettendo a disposizione altri suoi materiali sull'argomento. Un progetto che non si arresta con la morte dello scrittore ma trova ora compimento, grazie all'impegno della Comunità di base delle Piagge e della moglie di Antonio, Maria Josè de Lancastre. A venti anni di distanza, abbiamo una nuova edizione arricchita di inediti, primo tra tutti il racconto "Diciannove di agosto". Introduzione di Alessandro Santoro e prefazione di Salvatore Settis.
Un baule pieno di gente. Scritti su Fernando Pessoa
Antonio Tabucchi
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2019
pagine: 180
Antonio Tabucchi è stato uno dei massimi conoscitori dell'opera di Fernando Pessoa. In questa raccolta di interventi e saggi, con grande amore e acume critico, Tabucchi illumina la complessa personalità del geniale scrittore portoghese. E lo fa a partire dall'analisi della sua invenzione letteraria, l'eteroninnia, cioè la costruzione di diversi personaggi fittizi, ognuno dotato di caratteristiche biografiche, fisiche e soprattutto autore di una propria opera letteraria. Le molte vite di Pessoa, le sigarette di Campos, la carta d'identità del Bambino Gesù di Caeiro, il ritratto di Bernardo Soares, la sciarada esoterica del 'Marinaio', l'oscuro codice delle lettere d'amore. L'universo poetico di Fernando Pessoa nei testi critici dello scrittore che ha dato il più alto contributo alla sua conoscenza in Italia.
Sostiene Pereira letto da Sergio Rubini. Audiolibro. CD Audio formato MP3
Antonio Tabucchi
Audio: CD-Audio
etichetta: Emons Edizioni
anno edizione: 2019
Lisbona, 1938. Il dottor Pereira è il responsabile della pagina culturale di un mediocre giornale del pomeriggio. Mite e solitario, quando assume il giovane Monteiro Rossi per scrivere i "coccodrilli", non sa ancora che l'incontro gli cambierà la vita. La sua dolorosa presa di coscienza sarà accompagnata anche dall'amicizia con il dottor Cardoso che, oltre a occuparsi del suo cuore, gli aprirà gli occhi sulla situazione politica del suo Paese. Un grande romanzo civile, una storia che continua a suscitare il fascino e la meraviglia delle opere destinate a durare nel tempo.
Una sola moltitudine. Testo portoghese a fronte. Volume Vol. 1
Fernando Pessoa
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2019
pagine: 445
«L'Occidente scorge in lui il proprio poeta: il poeta che meglio di ogni altro incarna lo spirito di questa fine di secolo. Tutti i lettori si riconoscono in lui: chi ama il Tutto e chi il Nulla, chi ama la letteratura e chi la letteratura che nega sé stessa, chi ama il verso libero e chi la strofe chiusa, chi ama Whitman e chi lo Zen, chi ama l'infinito e chi il limitato, chi ama la gnosi e chi l'alchimia, chi ama la desolazione e chi il trionfo mortale – e soprattutto chi coltiva i giochi vertiginosi che lo spirito fa con sé stesso.» (Pietro Citati)