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Libri di Artemio Focher

In tournée con Niccolò Paganini. Due scritti memorialistici dal vivo

In tournée con Niccolò Paganini. Due scritti memorialistici dal vivo

Georg Harrys

Libro: Libro in brossura

editore: Abscondita

anno edizione: 2025

pagine: 128

Durante la trionfale tournée europea degli anni 1828-1834 Niccolò Paganini fu affiancato da vari collaboratori. Il più noto fu Georg Harrys, uno scrittore tedesco che accompagnò il virtuoso tra giugno e luglio 1830 e che, quattro mesi dopo, pubblicò un volumetto «dal vivo» sull’artista genovese: Paganini: in carrozza e nella sua stanza, nei momenti di svago, in società e in concerto. Dal Giornale di viaggio di Georg Harrys. Uno scritto memorialistico da sempre ritenuto tra i più attendibili, piacevoli e interessanti. Harrys scrisse però un ulteriore testo sul virtuoso, sinora sfuggito alla ricerca paganiniana: si tratta di una cronaca delle sue esperienze di viaggio col violinista che pubblicò a puntate sul quotidiano tedesco «Damen-Zeitung» nei mesi di agosto e settembre 1830, in cui sono contenute esclusivamente notizie su Paganini non presenti nella sua pubblicazione del successivo novembre. Entrambi i contributi appaiono qui in prima traduzione italiana, nella curatela di Artemio Focher.
14,50

Il violino nella letteratura tedesca. Ottocento anni di cultura europea su quattro corde

Il violino nella letteratura tedesca. Ottocento anni di cultura europea su quattro corde

Artemio Focher

Libro: Libro in brossura

editore: LIM

anno edizione: 2023

pagine: 312

Un veste diabolica e foriera di sventure, allegra e scanzonata, drammatica e misteriosa, il violino ha saputo imporsi nella letteratura in lingua tedesca, su un arco temporale di quasi ottocento anni, quale protagonista, comprimario o “spalla” di un'amplissima schiera di romanzi, racconti, novelle, saghe, leggende, fiabe e poesie: ora il violino è imbracciato dal diavolo o dalla Morte e sa prepotentemente irrompere nella più rigida ortodossia cristiana; ora sa invece incarnare tratti miti e sereni di una religiosità semplice e devota; ora è il compagno fedele di ingenui e positivi vagabondi o lo strumento popolare per antonomasia; ora è lo strumento virtuosistico e colto per eccellenza; ora è lo strumento che, più di qualsiasi altro, sa acquisire nel proprio dna aspetti magici e fiabeschi; ora, più semplicemente, è lo strumento che fa emergere l'indole artistica di chi lo suona, talora minandone il sano rapporto con la vita.
30,00

Beethoven

Beethoven

Franz Grillparzer

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2022

pagine: 96

Le intense suggestioni derivanti da una frequentazione, durata oltre vent’anni, del Beethoven uomo e compositore segnarono in profondità l’anima di Grillparzer (1791-1872), il grande poeta e drammaturgo austriaco. Nel corpus di scritti su Beethoven (memorie, orazioni funebri, liriche, epigrammi, pagine di diario, saggi) appare con evidenza l’ammirazione devota di Grillparzer per il genio beethoveniano, ma anche la sofferta diffidenza verso una potenza compositiva che rischiava di trascinare l’arte musicale verso strade pericolose per la sua stessa esistenza. Le pagine di Grillparzer su Beethoven, oltre a contenere intuizioni, spesso fulminanti, sull’uomo e l’artista, rappresentano dunque un contributo decisivo al dibattito musicale che investì un’intera generazione.
13,00

Ludwig Van Beethoven nei miei ricordi giovanili

Ludwig Van Beethoven nei miei ricordi giovanili

Gerhard von Breuning

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2021

pagine: 149

Questo volume è un classico della letteratura memorialistica su Beethoven e una delle più importanti fonti dirette sulla sua vita. Alla sua origine sta la singolarissima esperienza di un ragazzo poco più che dodicenne, che per due anni, gli ultimi della vita di Beethoven, ne frequenta quotidianamente la casa, gli diviene amico affettuoso, lo assiste, e più tardi, in età ormai avanzata, con consapevolezza ben maggiore e in più ampia prospettiva ripercorre quei momenti, riferendone episodi e impressioni con fedele semplicità e composta commozione. Sullo sfondo della vita culturale-musicale, non soltanto viennese, del tempo, nella quale il Maestro appare assorbito dalla sua imponente attività, prende rilievo un Beethoven intimo e umanissimo. Considerato testimonianza di incantevole bellezza questo libro di memorie è arricchito nella presente edizione da tre appendici: i “Ricordi di Beethoven” di Grillparzer, una sezione dei “Quaderni di conversazione” e il famoso “Testamento di Heiligenstadt”.
20,00

Carteggio (1888-1911)

Carteggio (1888-1911)

Gustav Mahler, Richard Strauss

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2020

pagine: 234

“Gustav Mahler e Richard Strauss ci appaiono, e probabilmente sono, due artisti diversissimi, due uomini quasi senza tratti in comune, due caratteri tali da escludersi l’un l’altro. La saggistica musicale ha accentuato, dal canto suo, la diversità, enfatizzandola anche là dove le due nature, a uno sguardo attento, si rivelerebbero confinanti o addirittura comunicanti. Luigi Rognoni, presentando la memorabile traduzione delle Erinnerungen di Alma Mahler, contrappose frontalmente i due musicisti: Strauss il grande attuale, Mahler il grande inattuale, beniamino dei tempi il primo, anzi, rappresentativo come pochi di una maniera d’«integrarsi» nella propria epoca, respinto dai contemporanei il secondo, l’uomo che disse «il mio tempo verrà» e il cui tempo, nel 1960, pareva non essere ancora venuto. Se le memorie di Alma non fossero divenute un cult-book anche in Italia, presso un pubblico colto e curioso ma non di necessità specializzato, e se i lettori già non sapessero di chiacchieratissimi episodi in cui Mahler e Strauss furono a contatto, instaurando un rapporto forse non di amicizia ma certo di attenzione e di alta stima, con divergenze e convergenze, con ripicche e insofferenze reciproche, l’idea di un epistolario Mahler-Strauss apparirebbe improbabile quanto quella di un carteggio Kafka-Proust, o Leopardi-Goethe. In realtà, Mahler e Strauss si scrissero lettere, e nessuna di esse è insignificante; alcune dure, o incalzanti, o nervose. La ricercatrice viennese Herta Blaukopf le ha rintracciate viaggiando per il mondo, individuando archivi e collezionisti privati. Il corpus che ne deriva è fortemente sbilanciato, e anche questo dettaglio è uno splendido rivelatore: Mahler era disordinato e perdeva le lettere, Strauss era pignolo, archiviava e catalogava tutto. Di conseguenza, le lettere di Mahler superstiti sono più del doppio di quelle di Strauss. «Rivalità e amicizia» è la formula con cui la Blaukopf condensa gli stati d’animo che fervono in queste lettere e le percorrono. E nel fondo, aggiungiamo, una splendida solidarietà tra uomini ironici, intelligenti e consapevoli di essere artisti dalle doti superiori. Ci sono i momenti in cui la solidarietà si fa fredda e sferzante contro i moralisti cretini, come nel frangente della vietatissima rappresentazione di Salome a Vienna. Fu un’occasione in cui entrambi si rosero il fegato, e noi stessi, leggendo le notizie e le considerazioni che i due si scambiarono affannosamente in quei mesi, sentiamo il desiderio di uccidere con le nostre mani i sessuofobi censori. Ma ci sono anche momenti di mondana e bene educata tragedia: tale l’ultima lettera del carteggio, inviata da Strauss a Mahler l’11 maggio 1911. Mahler era in fin di vita, e sarebbe morto dopo atroci sofferenze una settimana più tardi, il 18 maggio. Strauss, però, aveva avuto (falsa) notizia di un miglioramento, e scrisse al collega agonizzante: «Con mia grande gioia leggo che sta meglio». Scavando senza requie, tanto da produrre in otto anni tre edizioni del carteggio, ciascuna ricca di nuovi reperti e di aggiornamenti, la curatrice ha portato alla luce un tesoro d’informazioni, alcune delle quali suscitano profonde emozioni. Un piccolo libro capitale, uno specchio delle bassezze e delle crudeltà di cui è capace il mondo della musica, che pure dovrebbe essere abitato soltanto da artisti.” (Quirino Principe)
23,00

Ludwig van Beethoven. 26-29 marzo 1827

Ludwig van Beethoven. 26-29 marzo 1827

Artemio Focher

Libro: Libro in brossura

editore: LIM

anno edizione: 2020

pagine: 206

Il 26 marzo 1827 si spense a Vienna Ludwig van Beethoven. Tre giorni dopo si celebrarono le sue esequie, cui partecipò una folla sterminata. Questi due concatenati avvenimenti, con tutto ciò che li accompagnò e li seguì, sono l’argomento del presente volume: cosa accadde esattamente nei giorni che vanno dalla morte alle esequie del compositore? Che reazioni suscitò la scomparsa nella sua cerchia di familiari e amici? Quali aspetti del Beethoven uomo e compositore emergono da cronache e commenti privati? Cosa scrissero giornali e riviste? Quali composizioni vennero, per lo più, menzionate?
30,00

Leggere in tedesco. Teoria ed esercizi per comprendere testi originali moderni e antichi

Leggere in tedesco. Teoria ed esercizi per comprendere testi originali moderni e antichi

Artemio Focher

Libro

editore: Hoepli

anno edizione: 2017

pagine: 244

Il tedesco, a differenza di altre lingue, non consente un approccio intuitivo ai testi scritti. Per leggere testi tedeschi con sufficiente sicurezza vanno acquisite due competenze di uguale importanza: una completa conoscenza degli argomenti grammaticali e un'accurata padronanza "tecnica" del lessico. Questo corso (concepito sia per principianti assoluti sia per studenti di livello progredito) sviluppa in modo vario e articolato tali competenze, consentendo di affrontare con successo e in tempi rapidi qualsiasi testo tedesco, moderno e antico, in prosa e in poesia, anche molto impegnativo. Il testo si struttura in 90 brevi lezioni che alternano informazioni teoriche (soprattutto grammaticali e lessicali) a un imponente numero di esercizi di intuitiva tipologia, finalizzati anche a sviluppare adeguatamente il "colpo d'occhio" utile per orientarsi rapidamente nelle strutture sintattiche della lingua. Nelle frasi di esempio e degli esercizi come pure nei brani di lettura si sono selezionati quasi esclusivamente testi autentici, appartenenti a epoche, contesti e autori diversi (dai primi dell'800 fino ai giorni nostri). Tre i metodi di lettura proposti, totale, sommaria e selettiva, corrispondenti a tre approcci al testo sostanzialmente diversi. Per contenuti e lessico il volume si rivolge principalmente a studenti universitari di Musicologia, Lingue, Lettere e Beni culturali e dei Conservatori di musica. Grazie alla facile e ben guidata progressione può essere tuttavia utilizzato con successo anche da studenti delle scuole superiori di secondo grado come pure da studiosi autodidatti di qualsiasi disciplina desiderosi di imparare a muoversi con soddisfazione in testi scritti tedeschi.
29,90

Beethoven

Beethoven

Franz Grillparzer

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2015

pagine: 96

Le intense suggestioni derivanti da una frequentazione, durata oltre vent'anni, del Beethoven uomo e compositore segnarono in profondità l'anima di Grillparzer (1791-1872), il grande poeta e drammaturgo austriaco. Nel corpus di scritti su Beethoven (memorie, orazioni funebri, liriche, epigrammi, pagine di diario, saggi) appare con evidenza l'ammirazione devota di Grillparzer per il genio beethoveniano, ma anche la sofferta diffidenza verso una potenza compositiva che rischiava di trascinare l'arte musicale verso strade pericolose per la sua stessa esistenza. Le pagine di Grillparzer su Beethoven, oltre a contenere intuizioni, spesso fulminanti, sull'uomo e l'artista, rappresentano dunque un contributo decisivo al dibattito musicale che investì un'intera generazione.
13,00

Ludwing van Beethoven 26-29 marzo 1827

Ludwing van Beethoven 26-29 marzo 1827

Artemio Focher

Libro: Libro in brossura

editore: LIM

anno edizione: 2001

pagine: 206

52,00

Carteggio (1888-1911)

Carteggio (1888-1911)

Gustav Mahler, Richard Strauss

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2012

pagine: 224

Gustav Mahler e Richard Strauss ci appaiono, e probabilmente sono, due artisti diversissimi, due uomini quasi senza tratti in comune, due caratteri tali da escludersi l'un l'altro. La saggistica musicale ha accentuato, dal canto suo, la diversità, enfatizzandola anche là dove le due nature, a uno sguardo attento, si rivelerebbero confinanti o addirittura comunicanti. Più di trent'anni fa Luigi Rognoni, presentando la memorabile traduzione italiana delle Erinnerungen di Alma Mahler, contrappose frontalmente i due musicisti: Strauss il grande attuale, Mahler il grande inattuale, beniamino dei tempi il primo, anzi, rappresentativo come pochi di una maniera d'"integrarsi" nella propria epoca, respinto dai contemporanei il secondo, l'uomo che disse "il mio tempo verrà" e il cui tempo, nel 1960, pareva non essere ancora venuto. Se le memorie di Alma non fossero divenute in questi trent'anni un cult-book anche in Italia, e se i lettori già non sapessero di chiacchieratissimi episodi in cui Mahler e Strauss furono a contatto, instaurando un rapporto forse non di amicizia ma certo di attenzione e di alta stima, con divergenze e convergenze, l'idea di un epistolario Mahler-Strauss apparirebbe improbabile. In realtà, Mahler e Strauss si scrissero lettere, e nessuna di esse è insignificante; alcune dure, o incalzanti, o nervose. La ricercatrice viennese Herta Blaukopf le ha rintracciate viaggiando per il mondo, individuando archivi e collezionisti privati.
23,00

Ludwig Van Beethoven nei miei ricordi giovanili

Ludwig Van Beethoven nei miei ricordi giovanili

Gerhard von Breuning

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2005

pagine: 149

Questo volume è un classico della letteratura memorialistica su Beethoven e una delle più importanti fonti dirette sulla sua vita. Alla sua origine sta la singolarissima esperienza di un ragazzo poco più che dodicenne, che per due anni, gli ultimi della vita di Beethoven, ne frequenta quotidianamente la casa, gli diviene amico affettuoso, lo assiste, e più tardi, in età ormai avanzata, con consapevolezza ben maggiore, ripercorre quei momenti, riferendone episodi e impressioni con fedele semplicità e composta commozione. Sullo sfondo della vita culturale-musicale, non soltanto viennese, del tempo, nella quale il Maestro appare assorbito dalla sua imponente attività, prende rilievo un Beethoven intimo e umanissimo.
17,00

Carteggio (1888-1911)

Carteggio (1888-1911)

Gustav Mahler, Richard Strauss

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2003

pagine: 224

19,00

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