Libri di B. Falcetto
Romanzi e racconti. Volume 3
Italo Calvino
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 1616
In tre Meridiani è raccolta in ordine cronologico l'intera produzione narrativa di Calvino, sia edita che inedita, arricchita da prefazioni d'autore presentate in un'apposita sezione. Le note e notizie sui testi forniscono preziose informazioni sulla genesi delle singole opere, sulle influenze letterarie che le hanno ispirate, sulle varianti che documentano le successive fasi di scrittura. In particolare, il terzo volume racchiude i Racconti sparsi e altri testi d'invenzione.
America e altri amori. Diari e scritti di viaggio
Mario Soldati
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2011
pagine: CXXVIII-1816
Questo volume conclusivo - curato come i precedenti da Bruno Falcetto - è un'ampia antologia. La sua prima sezione, "Viaggi", presenta, oltre al capolavoro "America primo amore", "Un viaggio a Lourdes" (un'opera a cavallo tra reportage e pamphlet, racconto autobiografico e saggio di psicologia sociale), "Fuga in Italia" (racconto della fuga da Roma a Napoli durante l'occupazione tedesca), e articoli tratti dalle raccolte "Fuori" (resoconto di viaggi compiuti negli anni Sessanta, dalla Grecia alla Libia, dall'Italia all'URSS), "Vino al vino" (attraverso l'esperienza del viaggio si valorizza la produzione vinicola italiana), "Addio diletta Amelia" (racconto del ritorno in America dopo quarant'anni) e "L'avventura in Valtellina". La seconda sezione raccoglie tematicamente (Società, Letteratura, Arti figurative e musica, Cinema, teatro e tv) pagine di diario, saggi, recensioni. L'ultima sezione contiene, oltre alla produzione poetica e di canzoni, una scelta tratta da copioni teatrali, tra cui l'inedito giovanile "Nerone".
Romanzi brevi e racconti
Mario Soldati
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2009
pagine: CXXXV-1786
Questo secondo volume si presenta come un'ampia antologia che vuole dar conto sia dell'eccellenza artistica raggiunta da Soldati, sia della varietà delle soluzioni narrative con cui ha realizzato le forme brevi, a partire dai tre testi con cui si apre ("La verità sul caso Motta", 1941, "La confessione", 1955, "Il vero Silvestri", 1957) che, per lunghezza e complessità, vengono riconosciuti come romanzi brevi. A seguire, una selezione di racconti che procede secondo la successione cronologica delle raccolte, ben dodici, l'ultima delle quali del 1989, e tutte qui rappresentate. "Salace" (1929) e "A cena col commendatore" (1951) sono offerte integralmente: la prima in quanto raccolta della scoperta del giovane talento; la seconda in quanto composta di tre racconti lunghi che possono essere considerati piccoli capolavori, "legati" da un narratore protagonista comune.
Romanzi
Mario Soldati
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2006
pagine: CXXIV-1460
Questo volume raccoglie i cinque principali romanzi di Soldati: "Le lettere da Capri", "La busta arancione", "L'attore", "Lo smeraldo", "La sposa americana". Il ricco materiale conservato nell'archivio della villa di famiglia a Tellaro è stato messo a disposizione del curatore del volume, Bruno Falcetto, e gli ha permesso di costruire una cronologia e delle notizie sui testi attraverso informazioni inedite e documenti di prima mano.
Mario Soldati a Milano. Narrativa, editoria, giornalismo, teatro e cinema
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2010
pagine: 184
Al centro del libro un passaggio di editore (da Garzanti a Mondadori) e un cambio di residenza (da Roma a Milano), attraverso i quali Mario Soldati alla fine degli anni Cinquanta disegna un nuovo progetto professionale che punta a ridare centralità alla scrittura letteraria e giornalistica rispetto al cinematografo. Scegliendo Milano Soldati conferma una lunga fedeltà editoriale (Corticelli, Rizzoli, Longanesi, Garzanti) e sceglie la città della comunicazione culturale, il contenitore urbano più adatto alla sua sensibilissima attenzione per le trasformazioni e le interazioni fra i media. Opta infine per un modello di socialità 'terzo' a fianco di quelli torinese e romano, aperto e misurato, fatto di "civiltà, umanità, cordialità". Il periodo milanese, decisivo e poco indagato, offre il terreno migliore per lo studio di una personalità multiforme il cui cardine resta l'originalità sottile e comunicativa dello stile.