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Fondazione Mondadori

Il Gaddus. Volume Vol. 2

Il Gaddus. Volume Vol. 2

Libro: Libro in brossura

editore: Fondazione Mondadori

anno edizione: 2025

pagine: 224

«Il Gaddus», rivista annuale di testi e studi gaddiani, si articola in sette sezioni – Nu cuòfeno ’e carte. Testi e documenti, Studi (imperfetti), Commenti giudiziosi, Oltre confine, Opinanti editi, Margini di Gadda, Verbose delizie – ed è completata da una Bibliografia gaddiana. La dirigono Mariarosa Bricchi, Paola Italia, Giorgio Pinotti e Claudio Vela.
35,00

I miei vestiti erano bianchi. Le ragazze e i ragazzi degli Ipm del progetto Sapienza libera tutt*

I miei vestiti erano bianchi. Le ragazze e i ragazzi degli Ipm del progetto Sapienza libera tutt*

Libro: Libro in brossura

editore: Fondazione Mondadori

anno edizione: 2025

pagine: 185

Dalla collaborazione tra Sapienza Università di Roma e dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità è nato un progetto di terza missione, “Sapienza libera tutt*”, all’interno del quale è stato indetto il concorso letterario Spazio alle parole. Grazie a questa esperienza, le studentesse e gli studenti dell’università e i ragazzi e le ragazze degli istituti penali minorili di Roma, Bari, Caltanissetta, Acireale, Potenza, Torino e Treviso hanno lavorato insieme potendo mettere su carta i loro pensieri, i loro errori e la loro voglia di libertà. Un percorso di autodeterminazione personale, che tocca temi importanti come la famiglia, l’amicizia, l’amore e i sogni. Questo libro, “I miei vestiti erano bianchi”, è uno spazio in cui le parole, in equilibrio sul confine tra i precipizi passati e la speranza di un futuro migliore, sono state un ponte. E così la scrittura è divenuta uno strumento per unire mondi diversi e, soprattutto, per fare luce su vite che troppo spesso rimangono nascoste. Portando chi legge all’ascolto e non al giudizio, questi racconti e questi versi restituiscono un’immagine del carcere vera, non stereotipata e fatta di persone che sognano un’altra possibilità dalla vita.
20,00

365 telegrammi

365 telegrammi

Libro: Libro in brossura

editore: Fondazione Mondadori

anno edizione: 2025

pagine: 568

«365», piccoli annuari scanditi dai documenti conservati in Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, mostrati e raccontati a lettrici e lettori pagina dopo pagina, di settimana in settimana, uno al giorno per 365 giorni. Un assaggio quotidiano del patrimonio archivistico e bibliografico di FAAM. Uno sguardo privilegiato sulla storia dell’editoria italiana del Novecento. Il 2025 è dedicato ai telegrammi.
25,00

Libro città aperta. Le biblioteche e lo sviluppo umano. Cinque tesi

Libro città aperta. Le biblioteche e lo sviluppo umano. Cinque tesi

Libro: Libro in brossura

editore: Fondazione Mondadori

anno edizione: 2024

pagine: 196

Di quale infrastruttura culturale abbiamo bisogno? Che tipo di servizio dobbiamo progettare per accompagnare e indirizzare al meglio la transizione che stiamo attraversando senza perdere di vista l’obiettivo dello sviluppo umano? Quali sono le relazioni indispensabili oggi per sviluppare davvero un ragionamento sistemico sulla cultura? Come possiamo difendere ed esplodere il tempo per la lettura preservandolo dall’accelerazione a cui siamo sottoposti? Queste sono alcune delle domande che ho scritto nel mio quaderno di appunti nel lungo percorso di ideazione di “Libro città aperta. 5 tesi per le biblioteche del futuro”, il convegno organizzato da Fondazione Mondadori che si è tenuto a Milano il 26 settembre 2023 e da cui questo libro nasce. È qui che esperti di architettura e urbanistica, management culturale, innovazione sociale, comunicazione, economia hanno dialogato con esperti di lettura, di editoria e anche, ma non solo, di biblioteconomia e di biblioteche. La riflessione corale che proponiamo parte dal convegno e si spinge oltre, con l’obiettivo di ridiscutere il senso delle biblioteche in un momento in cui è chiaro a tutti che esse possono sopravvivere, rischiando di non essere più minimamente influenti, oppure provare a reinventarsi, perfino ridefinendo la propria influenza.
24,00

«Una dolorosa immobilità». La vita di Giovanni Pascoli in una sceneggiatura interrotta

«Una dolorosa immobilità». La vita di Giovanni Pascoli in una sceneggiatura interrotta

Vincenzo Consolo

Libro: Libro in brossura

editore: Fondazione Mondadori

anno edizione: 2024

pagine: 208

Si pubblica qui per la prima volta una sceneggiatura inedita e non finita sulla vita di Giovanni Pascoli, scritta da Vincenzo Consolo ma frutto di un lavoro progettato, discusso ed elaborato con Vincenzo Cerami e Marco Bellocchio (cui sarebbe spettata la regia) nei primissimi anni Ottanta. Nel Fondo Vincenzo Consolo di Fondazione Mondadori sono conservate due distinte redazioni della sceneggiatura, una manoscritta e una, successiva, dattiloscritta: la seconda è riprodotta qui a testo, mentre della prima si dà ampio conto nell’Introduzione, firmata da Gianfranca Lavezzi, che ricostruisce la storia del progetto cinematografico e la vicenda genetica ed evolutiva del testo, risalendo anche alle fonti (in particolare, Lungo la vita di Giovanni Pascoli, la biografia scritta dalla sorella Mariù). Entrambe le redazioni sono parziali, in quanto ripercorrono un periodo limitato della vita di Pascoli – relativo agli anni giovanili universitari e “scapigliati” trascorsi a Bologna – che è forse anche il più interessante: ricco di tensioni e tormenti, vitalità e apertura sociale, in una dissociazione irrisolta tra impegno politico, familiare e letterario. Di assoluto rilievo è poi l’Appendice, per la quale Marco Bellocchio ha regalato un suo inedito di ambito pascoliano del 2018: la sceneggiatura di un cortometraggio, Zvanì, accompagnata da un disegno a penna per un altro “corto” non finito, intitolato La cavallina storna.
24,00

Fausta Cialente. La memoria e il romanzo

Fausta Cialente. La memoria e il romanzo

Francesca Rubini

Libro: Libro in brossura

editore: Fondazione Mondadori

anno edizione: 2024

pagine: 500

Narratrice, intellettuale impegnata, redattrice radiofonica e giornalista militante, traduttrice, Fausta Cialente è una delle interpreti più significative del Novecento italiano. Coltivata al margine della tradizione nazionale, la sua scrittura sfida il silenzio del tempo e racconta una lunga vita di apolide: la formazione culturale e politica sullo sfondo dell'Egitto levantino, la Resistenza e il dibattito ideologico del dopoguerra, i lunghi viaggi in Europa, il rapporto con Trieste, patria d'elezione in una irrisolta costruzione della propria identità. Attraverso il continuo e irrinunciabile esercizio della parola letteraria, Fausta Cialente attraversa il Novecento affermando una coscienza formale e un'autorità morale che si declinano nella costruzione di grandi romanzi di ambientazione italiana (Natalia, Un inverno freddissimo, Le quattro ragazze Wieselberger) e levantina (Cortile a Cleopatra, Ballata levantina, Il vento sulla sabbia). Protagonisti di difficili itinerari compositivi e editoriali, che in molti casi ne ritardano o alterano la diffusione, i sei volumi realizzano una coerente e determinata idea di romanzo in cui la scrittura dell'intimità e della trasposizione fantastica si intreccia e si sovrappone alla scrittura della conoscenza (etica, politica, sociale, morale) e, quindi, alla scrittura dell'impegno. A venticinque anni dalla morte dell'autrice, lo studio di fonti archivistiche inedite documenta la consistenza e la rilevanza del suo percorso intellettuale nell'ambito di una tradizione che ne ha lungamente e ingiustamente ritardato il riconoscimento, riportando alla luce le principali iniziative culturali, le relazioni intellettuali, il dialogo con gli editori, la storia e fortuna delle opere. La ricostruzione delle grandi stagioni dell'attività politica e letteraria permette di contestualizzare l'analisi sistematica dei singoli romanzi, indagati nelle specificità strutturali e formali, nel rapporto con il sistema dei generi letterari e nei riferimenti intertestuali con il resto della scrittura narrativa, giornalistica e privata, interpretando la centralità e il valore dei testi nel percorso dell'autrice. Nel quadro di un'esistenza spesa nella lucida testimonianza del proprio tempo, Fausta Cialente esprime una fiducia costante nelle risorse e nella necessità del romanzo, forma autentica e compiuta della sua ricerca e dimensione in cui più chiaramente si offre il senso della sua esperienza umana e artistica.
20,00

Archivio del presente. Iperborea

Archivio del presente. Iperborea

Pietro Biancardi, Cristina Gerosa

Libro: Libro in brossura

editore: Fondazione Mondadori

anno edizione: 2024

pagine: 132

Archivio del presente è il nuovo progetto di Fondazione Mondadori, che si propone di intercettare e raccontare attraverso testi originali, fotografie, e-mail e documenti quello che sta accadendo di interessante nell’editoria contemporanea italiana e internazionale. Il primo archivio è dedicato a Iperborea, la casa editrice fondata da Emilia Lodigiani nel 1987 per portare la letteratura scandinava in Italia che negli anni si è trasformata in un vero e proprio arcipelago editoriale indipendente fatto di libri, festival e riviste.
22,00

Il Gaddus. Volume Vol. 1

Il Gaddus. Volume Vol. 1

Libro: Libro in brossura

editore: Fondazione Mondadori

anno edizione: 2023

pagine: 256

«Il Gaddus», rivista annuale di testi e studi gaddiani, si articola in sette sezioni – Nu cuòfeno ’e carte. Testi e documenti, Studi (imperfetti), Commenti giudiziosi, Oltre confine, Opinanti editi, Margini di Gadda, Verbose delizie – ed è completata da una Bibliografia gaddiana. La dirigono Mariarosa Bricchi, Paola Italia, Giorgio Pinotti e Claudio Vela.
35,00

«Gli editori sono dei gran noiosi». Casi e vicende dei romanzi di Jean Genet tra Francia e Italia

«Gli editori sono dei gran noiosi». Casi e vicende dei romanzi di Jean Genet tra Francia e Italia

Federico Sacco

Libro: Libro in brossura

editore: Fondazione Mondadori

anno edizione: 2023

Questo libro racconta la storia rocambolesca e tormentata delle edizioni dell’opera narrativa di Jean Genet, «Ladro di stile», come recita il bel titolo dell’edizione italiana della biografia di Edmund White. Genet riesce a pubblicare i suoi romanzi in gran segreto e considera i suoi primi editori dei «gran noiosi»: non volevano infatti che il proprio marchio comparisse al fianco di un autore che aveva fatto del crimine e dell’omosessualità un progetto di vita letteraria. Dalla pubblicazione clandestina dedicata ai souscripteurs al raggiungimento del grande pubblico, il prezzo da pagare è la censura. Grazie allo studio rigoroso delle prime edizioni e del materiale d’archivio conservato in Fondazione Mondadori, Federico Sacco ci accompagna in un viaggio testuale tra i più affascinanti del Novecento, tra prigioni francesi e redazioni italiane, in compagnia di Sartre, Cocteau, e gran parte dell’intellettualità francese degli anni quaranta e cinquanta del secolo scorso. Conclude il libro un’intervista a Dario Gibelli, principale traduttore italiano dell’opera, che ha contribuito alla prima edizione “integrale” dei suoi romanzi pubblicati negli anni novanta dal Saggiatore, che li propone in questa veste ancora prima di Gallimard.
22,00

Ostinata bellezza. Anita Klinz, la prima art director italiana

Ostinata bellezza. Anita Klinz, la prima art director italiana

Luca Pitoni

Libro: Libro in brossura

editore: Fondazione Mondadori

anno edizione: 2022

pagine: 360

La ricostruzione della vicenda personale e professionale di Anita Klinz, prima art director italiana. I diari privati e i documenti di lavoro, ad oggi inediti, ci restituiscono una figura di grande spessore culturale, estremamente conscia del valore del proprio lavoro. Dai numerosi successi degli anni sessanta alla fine repentina della straordinaria vicenda umana e culturale del Saggiatore, che l’aveva vista tra i protagonisti, fino all’isolamento a Giannutri e poi al lungo tempo del silenzio. Un silenzio cui queste pagine cercano di trovare una conclusione, riportando la figura di questa progettista nell’empireo dei grandi, come mostrano chiaramente le immagini dei suoi progetti. I circa vent’anni di stabile presenza di Anita Klinz come direttore artistico all’interno della Mondadori e poi del Saggiatore delineano una stagione unica, mai più replicata e poco studiata, della grafica italiana e non solo. Né prima, né dopo, un editore così grande riuscirà a produrre un’immensa quantità di titoli e collane mantenendo una chiara idea di identità, pur in una grandissima varietà di registri e di toni di voce. Klinz delinea questa identità nella limpida idea che un’azienda culturale debba avere in primo luogo rispetto per i suoi contenuti, testi e immagini, e non ultimo per l’oggetto libro, che di volta in volta lei declina con amore e perizia, sia che si parli la lingua semplice ed economica degli «Oscar Mondadori», sia quella elegante dei libri d’arte del Saggiatore.
45,00

Il settimanale che cambiò l'Italia. Il giornalismo di «Panorama» 1962-1994

Il settimanale che cambiò l'Italia. Il giornalismo di «Panorama» 1962-1994

Libro: Libro in brossura

editore: Fondazione Mondadori

anno edizione: 2022

pagine: 532

È difficile immaginare l’Italia tra gli anni sessanta e novanta senza pensare a «Panorama». Il suo approccio così rigoroso ma insieme scanzonato era lo specchio di un paese che si modernizzava, imparava a coniugare la durezza delle battaglie politiche con la leggerezza. Nello stesso tempo anche il suo linguaggio faceva scuola, cambiava il giornalismo nazionale. Attraverso le testimonianze di coloro che vi hanno lavorato, un’ampia antologia dei suoi migliori articoli e un saggio della storica del giornalismo Irene Piazzoni, questo volume racconta la storia di «Panorama» nel periodo che va dalla fondazione, nel 1962, fino al 1994, quando il suo editore, Silvio Berlusconi, diventa presidente del Consiglio.
25,00

Dear Mr. Mondadori. La narrativa americana nel catalogo Mondadori 1930-1968

Dear Mr. Mondadori. La narrativa americana nel catalogo Mondadori 1930-1968

Cinzia Scarpino

Libro: Libro in brossura

editore: Fondazione Mondadori

anno edizione: 2022

pagine: 284

Fra gli anni trenta e la fine degli anni sessanta, il catalogo Mondadori accoglie un amplissimo ventaglio di titoli di narrativa americana firmati da Nobel, nomi di passata, presente o futura canonizzazione letteraria, autori e autrici di bestseller e/o longseller. Tradotti e pubblicati da Mondadori tra il fascismo e gli anni del boom, titoli quali La buona terra, Addio alle armi, Via col vento, La valle dell’Eden, Che ve ne sembra dell’America? catturano e plasmano non solo i gusti del pubblico di lettori e lettrici ma anche quelli degli intellettuali-scrittori-traduttori che ne promuovono l’uscita mediante pareri editoriali, consulenze, traduzioni, revisioni. Alla storia della nascita, americana, e della rinascita, italiana, di questi titoli e della loro traiettoria critica e commerciale guarda “Dear Mr. Mondadori”, un libro che raccoglie e scandaglia i documenti archivistici conservati presso Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori e li contestualizza all’interno della vicenda editoriale dei maggiori scrittori statunitensi nel catalogo milanese. Dalle carte mondadoriane – corrispondenze tra editore e autori/autrici, pareri, contratti, resoconti commerciali, tirature, comunicati stampa – emerge una storia della letteratura americana tradotta in Italia mai raccontata prima. Una storia restituita attraverso undici vicende d’autore e una rete transnazionale di relazioni editoriali e umane.
24,00

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