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Libri di Barbara Carnevali

Tutti i racconti

Tutti i racconti

Franz Kafka

Libro: Libro in brossura

editore: Mondadori

anno edizione: 2024

pagine: 552

«Quest'opera contiene tutti i racconti di Franz Kafka, sia quelli da lui editi, sia quelli che furono pubblicati dopo la sua morte. Altri saranno certamente andati perduti. Sappiamo, per sicure testimonianze, che l'autore stesso distrusse molti suoi manoscritti; che Dora Diamant (Dymant), con la quale visse gli ultimi tempi, ne bruciò per ordine di lui; che dopo il 1933 la Gestapo ne sequestrò altri e senza alcun dubbio li distrusse. Possiamo essere grati al destino che ha salvato questi. Dai racconti, e non solo da quelli che l'autore pubblicò in forma definitiva, il lettore può trarre la giusta impressione del valore artistico della prosa kafkiana. Certo è che non può dire di conoscere Kafka chi ha letto soltanto i suoi romanzi. I racconti stanno non solo a uguale livello, ma superano i romanzi: non esito a dire che un racconto come La metamorfosi vale certo Il Castello.» (Ervino Pocar)
12,50

Il contratto sociale

Il contratto sociale

Jean-Jacques Rousseau

Libro: Libro in brossura

editore: Mondadori

anno edizione: 2024

pagine: 464

"Il contratto sociale" analizza i principi del diritto politico, e in particolar modo quella "paradossale" legge fondante la comunità umana, il contratto sociale appunto, che proprio nella sottomissione dei singoli agli interessi comuni garantisce la libertà collettiva. Capolavoro dell'Illuminismo e momento fondamentale nella storia del pensiero occidentale, colpito al suo primo apparire da feroce censura in Svizzera e Francia, "Il contratto sociale" è un'opera essenziale per comprendere le radici del moderno concetto di democrazia, corredata in questa edizione da un puntuale apparato critico.
10,50

Le apparenze sociali. Una filosofia del prestigio

Le apparenze sociali. Una filosofia del prestigio

Barbara Carnevali

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2012

pagine: 224

Alla vita sociale si addice il motto del vescovo Berkeley: essere è essere percepiti o percepire. Il modo in cui appariamo pubblicamente, la nostra figura, l'atta di immagini, suoni, odori, sensazioni tattili e persino sapori, viene colta dai sensi degli altri e valutata dal loro gusto, contribuendo a plasmare la nostra identità e la forma del mondo in cui abitiamo. Questo libro ci invita a guardare la società come un oggetto estetico, riscoprendo il valore delle apparenze sensibili contro il pregiudizio dualistico che ha attraversato la tradizione occidentale. Muovendo dalla filosofia e incrociando la sociologia, la storia delle arti e la letteratura, esplora il regno dello spettacolo quotidiano, in cui dominano l'esposizione, la pubblicità, la seduzione, e da cui si irradia l'illusione del prestigio.
20,00

Romanticismo e riconoscimento. Figure della coscienza in Rousseau

Romanticismo e riconoscimento. Figure della coscienza in Rousseau

Barbara Carnevali

Libro: Copertina morbida

editore: Il Mulino

anno edizione: 2004

pagine: 291

L'opera di Rousseau è stata letta come proposta di una nuova etica dell'autenticità, nella fiducia che esista un io naturale indipendente dalle mediazioni sociali. Questo libro avanza un'interpretazione diversa. In Rousseau, il richiamo all'imperativo di essere se stessi è spesso affiancato a un'attenzione uguale e contraria per il riconoscimento, cioè l'insieme di questioni riconducibili alla dipendenza dell'uomo dalla considerazione altrui. La dialettica fra impulso all'autenticità e bisogno di riconoscimento entro cui si muove il pensiero di Rousseau definisce un'antitesi tipica della soggettività moderna, divisa tra il desiderio di essere se stessi e quello speculare di attrarre e conquistare l'attenzione altrui.
25,00

Logo. Una parola immagine
3,50

La libertà della maschera

La libertà della maschera

Barbara Carnevali

Libro: Libro in brossura

editore: Consorzio Festivalfilosofia

anno edizione: 2022

È possibile concepire la nostra apparenza sociale come fattore di libertà, evitando l’opposizione ingenua tra autenticità e finzione?
3,50

La grazia delle macchine. Per un'estetica del tecnologico

La grazia delle macchine. Per un'estetica del tecnologico

Barbara Carnevali

Libro: Libro in brossura

editore: Consorzio Festivalfilosofia

anno edizione: 2021

pagine: 36

È possibile concepire la nostra apparenza sociale come fattore di libertà, evitando l'opposizione ingenua tra autenticità e finzione?
3,50

La libertà negli altri. Saggi di filosofia sociale

La libertà negli altri. Saggi di filosofia sociale

Axel Honneth

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2017

pagine: 316

In continuità con la Scuola di Francoforte Axel Honneth, fra i più influenti pensatori contemporanei, pone al centro della propria ricerca il ruolo della critica come denuncia delle patologie sociali. Un percorso teorico che viene delineandosi a partire dal concetto hegeliano di «riconoscimento» fino all'idea di «libertà sociale», intesa come il valore che riunisce e fonda le condizioni individuali e collettive della giustizia sociale. Su ciascuno di questi temi l'autore apre suggestive piste di approfondimento, in cui i problemi della società contemporanea vengono affrontati dialogando con grandi classici come Rousseau, Hegel e Freud, con interlocutori contemporanei come Nancy Fraser o Michael Walzer, ma anche con le canzoni di Bob Dylan.
28,00

La saggezza di Stoner

La saggezza di Stoner

Libro: Libro in brossura

editore: Fazi

anno edizione: 2016

pagine: 200

"Quando, cinquant'anni fa, pubblicò il suo romanzo con il titolo poco vistoso di 'Stoner', John Williams non suscitò molta attenzione presso l'opinione pubblica americana. La ragione per cui il romanzo si è affermato solo ai nostri giorni è che, forse, nel frattempo, le condizioni della nostra vita culturale sono notevolmente mutate, e dunque soltanto ora Stoner può sviluppare quella forza di diagnosi epocale che mancava al momento della sua prima pubblicazione per l'assenza di un rapporto evidente con la realtà. Se così fosse, dobbiamo allora chiederci: quali sono i tratti di comportamento sintomatici del nostro tempo che il romanzo riesce a mettere a nudo? O, invece, sono in gioco questioni del tutto diverse? Può essere che l'accoglienza entusiastica del romanzo da parte della critica letteraria rispecchi solo l'immagine nostalgica di una corporazione incapace di affrontare le tendenze e gli sviluppi del presente? A queste domande, suscitate non solo dal romanzo in sé ma anche dal suo inaspettato successo, il nostro approfondimento offre le risposte più diverse. Nel complesso, esse dimostrano con chiarezza che la ricerca sociale farebbe bene a cominciare a prendere di nuovo sul serio il contenuto di conoscenza delle opere d'arte".
16,00

Il contratto sociale

Il contratto sociale

Jean-Jacques Rousseau

Libro

editore: Mondadori

anno edizione: 2002

pagine: CXVI-284

De "Il contratto sociale" Rousseau aveva detto: "Confido che sarà un libro per tutti i tempi". E, di fatto, il pensiero del filosofo ginevrino resta di grande attualità. Egli volle fondare una libera società di uguali, in cui la volontà e la personalità dei singoli trovassero la più alta realizzazione. In cui il popolo fosse l'unico sovrano, e i governanti suoi servi, non padroni. Ancora oggi la sua analisi del patto che lega gli uomini nella società è alla base del moderno concetto di democrazia.
9,50

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