Libri di Bronislaw Malinowski
Baloma. Gli spiriti dei morti
Bronislaw Malinowski
Libro: Libro in brossura
editore: Trabant
anno edizione: 2024
pagine: 150
C'è vita dopo la morte? Ed è possibile mantenere un contatto con i defunti? Molte culture si sono poste questi dilemmi, compresa la nostra. Non facevano difetto le popolazioni delle isole Trobriand, oggetto delle indagini di Bronisław Malinowski. Pubblicato per la prima volta nel 1916, "Baloma. The Spirits of the Dead in The Trobriand Islands" è diventato nel tempo uno dei testi più famosi di Malinowski: partendo dalle credenze degli abitanti di Kiriwina nella vita dopo la morte e nel periodico ritorno degli spiriti al villaggio natale, lo studioso anglo-polacco allarga l'immagine fino ad affrontare tematiche più ampie legate al culto dei defunti, alla magia, e a questioni generali di metodologia dell'indagine antropologica.
Giornale di un antropologo
Bronislaw Malinowski
Libro
editore: Armando Editore
anno edizione: 2016
pagine: 320
Il diario delle ricerche sul campo di un antropologo della levatura di Malinowski rappresenta per gli studiosi, come per il pubblico, uno stimolo di grande richiamo. Pur contenendo annotazioni di carattere privato, appaiono in esso i frutti delle osservazioni e esplorazioni sistematiche da cui si svilupperanno le teorie che hanno dato origine alla scuola funzionalista di antropologia.
La vita sessuale dei selvaggi nella Melanesia nord-occidentale
Bronislaw Malinowski
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2005
pagine: XXX-492
Questo libro riferisce le osservazioni che il grande antropologo raccolse negli anni tra il 1915 e il 1918 nello scenario esotico delle isole Trobriand, in Melanesia, sulla vita sessuale degli indigeni. L'autore dedica spazio all'erotismo prematrimoniale, alla gelosia, all'inesistenza del concetto di paternità fisiologica oppure alle "forme consuetudinarie di licenziosità". Bronislaw Malinowski, nato nel 1884, morì nel 1942.
Argonauti del Pacifico occidentale
Bronislaw Malinowski
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2011
pagine: 384
Frutto di una ricerca sul terreno condotta nelle isole Trobriand, nella Papua Nuova Guinea, e pubblicato nel 1922, questo libro segnò da subito un punto di svolta negli studi etnografici. Al centro dell'indagine di Malinowski è il sistema di scambi circolari, denomina tokula ring, che si svolgeva, e ancora si svolge, in una ristretta comunità insulare allo scopo di stabilire rapporti di partenariato tra individui appartenenti a società diverse. Rivoluzionario nei metodi, facendo largo ricorso a fotografie, per la prima volta uno studioso pone il suo sguardo in modo partecipante per comprendere, nell'interezza delle loro relazioni quotidiane, la visione del mondo delle comunità osservate. I suoi insegnamenti allargheranno gli orizzonti e solleciteranno le riflessioni di generazioni di studiosi, da Marcel Mauss fino agli attuali teorici del dono.
Sesso e repressione sessuale tra i selvaggi
Bronislaw Malinowski
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2013
pagine: 208
Pubblicata nel 1927 quando Malinowski era ormai un'autorità indiscussa, quest'opera ha inaugurato il dialogo tra antropologia e psicoanalisi che si è protratto sino ai giorni nostri. Un dialogo e una polemica: al centro di questo studio, frutto delle ricerche sul terreno presso i popoli delle isole Trobriand, si trova l'indagine sugli usi e miti degli indigeni compiuta allo scopo di mettere alla prova le dottrine freudiane e, in particolare, la pretesa universalità del complesso edipico. Pur non negando gli assunti fondamentali della teoria psicoanalitica, Malinowski giunge però alla conclusione che in una società extraeuropea e matrilineare, come quella da lui osservata e studiata, il complesso di Edipo non possa svilupparsi. Sarà l'inizio di un dibattito accesissimo tra opposte fazioni. Caposaldo degli studi antropologici, "Sesso e repressione tra i selvaggi", al pari dei grandi classici, continua ad affascinare per l'ambientazione esotica e rimane un modello esemplare di confronto interdisciplinare.
Teoria scientifica della cultura e altri saggi di antropologia
Bronislaw Malinowski
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2013
pagine: 179
In "Teoria scientifica della cultura" Malinowski elabora una teoria antropologica attraverso la quale definisce i rapporti tra società e cultura, tra la vita comunitaria degli uomini e la loro produzione materiale e spirituale. Il significato di un tratto culturale, secondo Malinowski, è connesso alla sua capacità di soddisfare i bisogni biopsichici. Tuttavia la cultura ha anche il senso di insieme di risposte umane alle pressioni dell'ambiente esterno, mediate ed espresse dai bisogni umani. Da questo punto di vista, la cultura è concepita come quell'apparato strumentale, tecnico e simbolico elaborato dalle società che consente agli esseri umani di adattarsi all'ambiente circostante, di organizzare la loro vita in comune e di soddisfare i loro bisogni e le loro finalità. Prendendo spunto dalle numerose ricerche etnografiche compiute durante tutta la sua carriera, il grande antropologo pone le basi per una teoria universale delle società.
La paternità nella psicologia primitiva
Bronislaw Malinowski
Libro: Libro in brossura
editore: Asterios
anno edizione: 2017
pagine: 110
Nel 1913 un giovane antropologo polacco, Bronislaw Malinowski, pubblicò un libro su La famiglia fra gli aborigeni australiani che fece epoca perché spazzò via tutte le vedute dominanti sulla famiglia «selvaggia» o extraoccidentale dove si riteneva imperassero la promiscuità sessuale o il matrimonio di gruppo. Il fatto poi che la paternità consanguinea non fosse neppure conosciuta e non avesse gran che valore urtò a tal punto la suscettibilità e l’incredulità europea che Malinowski decise di ribadire l’«incredibile argomento» in un saggio a sé stante. Questo saggio fu, nel 1927, The father in primitive psychology, le cui pagine misero in crisi l’universalità del complesso di Edipo conclamata dalla psicanalisi. Questo piccolo e scottante «classico» dell’antropologia (non privo di fascino provocatorio nella nostra epoca di nuove tecniche della nascita), che mise a disagio Freud, Róheim, Jones, è accompagnato da una stupenda prefazione prospettica della indimenticabile Armanda Guiducci, con il titolo Un eroe delle lontananze.
Il mito nella psicologia primitiva
Bronislaw Malinowski
Libro: Libro in brossura
editore: Trabant
anno edizione: 2024
pagine: 88
Fiabe, leggende, racconti storici, miti delle origini: ogni cultura tramanda, in forma orale o scritta, delle storie, la cui interpretazione non è sempre semplice né in grado di mettere d'accordo tutti gli studiosi. In questo breve saggio del 1926, Bronislaw Malinowski, non senza il consueto spirito polemico nei confronti delle teorie in voga al suo tempo, pone al centro dell'analisi del mito l'esperienza sul campo dell'antropologo, che non si limita a trascrivere delle storie ma osserva da vicino la cultura che le ha generate. Il racconto mitico, secondo Malinowski, non può essere realmente compreso se non è calato nella realtà quotidiana della società cui appartiene, con le sue regole e le sue tradizioni. Soltanto allora lo si può interpretare non più come un enigmatico residuo di epoche passate, come un passatempo narrativo o una fredda eziologia, ma quale fondamento vivente della realtà sociologica di una cultura.
Magia, scienza, religione
Bronislaw Malinowski
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2020
pagine: 182
Frutto del periodo trascorso da Bronislaw Malinowski tra gli indigeni della Nuova Guinea, quest'opera offre al lettore una vivida panoramica delle credenze religiose e magiche e del rapporto con la scienza di questo popolo. L'approccio dell'autore mette a confronto i concetti fondamentali dell'etnografia e contrasta la comprensione tradizionale della cultura primitiva nel modo più lucido. Malinowski comprende gli elementi universali della cultura umana attraverso il caso particolare degli abitanti delle isole Trobriand, che egli ha osservato e studiato. Tuttavia, il celebre antropologo non si limita a fornire un'interpretazione della religione, della scienza e della magia presso i popoli della Melanesia. Egli offre altresì, secondo un approccio originale, gli strumenti per entrare nel dibattito con le tesi di autori come Tylor, Frazer e Durkheim.
Crime and custom in savage society
Bronislaw Malinowski
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis International
anno edizione: 2020
pagine: 132
Crimine e costume nella società selvaggia
Bronislaw Malinowski
Libro
editore: Scholé
anno edizione: 2020
pagine: 160
Il libro, qui in traduzione integrale, è uno dei principali lavori della tradizione antropologica. Basato sulle ricerche etnografiche di Malinowski nelle isole Trobriand (Papua Nuova Guinea), costituisce un testo fondativo dell’antropologia giuridica e uno strumento indispensabile per comprendere la complessa relazione fra legge e società. In termini pionieristici analizza la pluralità delle forme del diritto sia in chiave comparativa, sia all’interno di una medesima società. Un classico del pensiero novecentesco ed un esempio di raffinata scrittura etnografica.
Argonauti del Pacifico occidentale
Bronislaw Malinowski
Libro: Libro in brossura
editore: Trabant
anno edizione: 2022
pagine: 608
Esiste un prima e un dopo nella storia dell'antropologia e la linea di demarcazione è rappresentata dall'uscita, nel 1922, di "Argonauti del Pacifico Occidentale" di Bronislaw Malinowski. Frutto di un lungo soggiorno dello studioso polacco tra le popolazioni delle Isole Trobriand in Melanesia, questo saggio non soltanto analizza un interessante sistema di scambio inter-tribale – il Kula – e tutte le sue implicazioni sull'economia, sull'organizzazione sociale e sulle credenze religiose dei nativi, ma pone anche le basi per un approccio moderno e laico allo studio delle altre culture. Attraverso il metodo dell'osservazione partecipante, il ricercatore smette di essere un soggetto estraneo alle popolazioni che studia, per calarsi il più possibile nella loro realtà e superare in questo modo i limiti e i pregiudizi dell'etnologia ottocentesca. Ancora oggi pietra miliare della disciplina antropologica, "Argonauti" è oggi riproposto in una nuova traduzione italiana.

