Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Libri di BULGAKOV

Il Maestro e Margherita

Il Maestro e Margherita

Michail Bulgakov

Libro

editore: Einaudi

anno edizione: 2014

pagine: XVIII-390

"Un miracolo che ognuno deve salutare con commozione". Così Eugenio Montale accoglieva nel 1967 il romanzo postumo che consacrava di colpo Bulgakov, fino ad allora sconosciuto, tra i grandi scrittori russi del Novecento, e forniva un quadro indimenticabile della Russia di Stalin. Nella Mosca degli anni '30 arriva Satana in persona e sotto le spoglie di un esperto di magia nera, accende una girandola di eventi tragicomici.
12,50

Romanzi e racconti: Cuore di cane-Memorie di un defunto-Le uova fatali-La guardia bianca-Memorie di un giovane medico-Il maestro e Margherita

Romanzi e racconti: Cuore di cane-Memorie di un defunto-Le uova fatali-La guardia bianca-Memorie di un giovane medico-Il maestro e Margherita

Michail Bulgakov

Libro

editore: Mondadori

anno edizione: 2000

pagine: 1824

L'universo artistico di Bulgakov racchiude in sé una straordinaria varietà di mondi, luoghi e situazioni: ne sono un esempio "La guardia bianca", le "Memorie di un giovane medico", "Cuore di cane", "Le uova fatali", le "Memorie di un defunto e "Il maestro e Margherita". La scelta dei testi e la curatela del volume sono affidati a Merietta Cudakova.
80,00

Diavoliade

Michail Bulgakov

Libro: Libro in brossura

editore: Mattioli 1885

anno edizione: 2025

pagine: 96

Nel mezzo del tumulto del suo tempo, il comune cittadino sovietico si ritrova confuso sulla sua identità. Tra inseguimenti e rapidi cambiamenti, "Diavoliade" è un capolavoro letterario che offre una visione unica e stravagante della società sovietica dell’epoca. Come "Il Maestro e Margherita", anche "Diavoliade" promette di intrigare e affascinare i lettori con la sua narrazione surreale e satirica. Nella Mosca caotica e surreale degli anni ’20, l’umile impiegato Korotkov vede la sua vita sgretolarsi quando, a causa di uno scambio di identità, perde il lavoro in una fabbrica di fiammiferi. Inizia così un frenetico inseguimento attraverso uffici labirintici, direttori che si trasformano in gatti volanti e situazioni sempre più assurde. "Diavoliade", capolavoro satirico di Michail Bulgakov, esplora l’alienazione dell’uomo comune intrappolato nella burocrazia sovietica, tra metamorfosi demoniache e una disperata ricerca di sé. Con toni grotteschi e visionari, Bulgakov anticipa i temi del suo celebre "Il Maestro e Margherita", trascinando il lettore in un vortice di caos e ironia.
10,00

I giorni dei Turbin

I giorni dei Turbin

Michail Bulgakov

Libro: Libro in brossura

editore: Mondadori

anno edizione: 2025

pagine: 144

Kiev, tra gli ultimi giorni del 1918 e i primi mesi del 1919, vede scontrarsi le forze indipendentiste, le "guardie bianche", i bolscevichi e l'esercito tedesco: è una città assediata, tra bagliori d'incendio e colpi di cannone. Qui si svolge I giorni dei Turbin, la cui azione si concentra tra il palazzo dell'etmano, covo di uomini vili, «ratti» pronti alla fuga e al tradimento, il ginnasio Aleksandrovskij, testimone di inutile eroismo e morte ineluttabile, e soprattutto la casa dei tre fratelli Turbin, baluardo di valori e sentimenti dove «ci si ristora l'anima... si dimenticano tutti gli orrori della guerra civile». Eppure non basteranno le tende color crema e la musica di un pianoforte, gli affetti e le amicizie a chiudere fuori la ferocia della Storia, che finirà per travolgere Aleksej, Nikolka ed Elena, simbolo di una intelligencija tanto tenace quanto fragile. Messo in scena al leggendario Teatro d'arte di Mosca, fondato da Konstantin Stanislavskij, nell'ottobre 1926, dopo una lunga rielaborazione per sfuggire alla censura sovietica, "I giorni dei Turbin" fu accolto con rabbia dalla critica, ma con straordinario entusiasmo dal pubblico che non poteva non essere coinvolto dall'intensa rappresentazione del caos e dell'incertezza, del naufragio del vivere civile ancora presenti nella memoria di chi aveva vissuto la battaglia per Kiev.
11,00

Diavoleide e altri racconti

Diavoleide e altri racconti

Michail Bulgakov

Libro: Libro in brossura

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2025

pagine: 336

“Non posso essere arrestato,” rispose Korotkov, e si mise a ridere d’un riso satanico, “perché non si sa chi io sia.” Korotkov, impiegato in una fabbrica di fiammiferi di Mosca, si vede togliere la terra da sotto i piedi quando è costretto a fare i conti con il suo nuovo capo, il luciferino Mutander. Da questa semplice premessa prende avvio "Diavoleide", uno dei racconti più spericolati di Bulgakov, che trascina il suo protagonista in una vicenda sconvolgente e surreale, piena di metamorfosi e visioni allucinate. Teiere che parlano, donne dorate, uomini che volano agitando mantelli a pipistrello e un moltiplicarsi di impiegati che sbucano dai cassetti secondo i voleri di un’ingarbugliata burocrazia. In mezzo a queste vorticose esperienze, Korotkov assiste al dileguarsi della sua stessa identità, e si ritrova nudo di fronte all’implacabile macchina della formalità sovietica. Scritto a Mosca quando Bulgakov aveva poco più di trent’anni, "Diavoleide" anticipa per temi e stile la satira del "Maestro e Margherita", e ci permette di osservare da vicino la crescita di uno dei più importanti autori russi del secolo scorso. Accanto allo sfortunato Korotkov, sfilano in questo libro altri personaggi, come i protagonisti delle "Avventure di Čičikov" o di Mosca degli anni venti, che sulla pagina diventano chiavi di lettura per cogliere l’assurdità del reale e rimettere tutto in discussione.
13,00

Cuore di cane

Cuore di cane

Michail Bulgakov

Libro: Libro in brossura

editore: Rusconi Libri

anno edizione: 2025

pagine: 128

Romanzo satirico che racconta la storia della trasformazione chirurgica di un cane in uomo. Un cane parlante in agonia scruta e giudica l’umanità, fino a che un professore di medicina di fama mondiale lo salva prendendolo con sé. Un giorno, però, il padrone decide, insieme al suo assistente, di trapiantare all’animale i testicoli e l’ipofisi di un uomo morto. Da questo momento si assiste al fatidico passaggio del cane da animale a individuo, il quale comincia ad assumerne abitudini e vizi. L’opera è un’evidente critica nei confronti della società sovietica, in particolare dei nuovi ricchi che sorsero dopo la Rivoluzione bolscevica.
10,00

Giuda Iscariota. L'apostolo traditore

Giuda Iscariota. L'apostolo traditore

Sergej N. Bulgakov

Libro: Libro in brossura

editore: EDB

anno edizione: 2025

pagine: 144

«Tutti siamo Giuda», scriveva in una sua meditazione don Primo Mazzolari. Al centro di due saggi, scritti negli anni Trenta e Quaranta del Novecento durante il suo periodo parigino, Bulgakov mette proprio la figura di Giuda. Nei due scritti, che appaiono ora per la prima volta tradotti in italiano, l’autore indaga il mistero di quest’uomo e cerca il senso profondo di ogni sua azione tramite una ricostruzione storica, e al tempo stesso psicologica e teologica, che non accetta l’immagine comune del traditore capace di vendere il Maestro per trenta denari, del ladro e dell’avido. In Giuda lo scrittore russo vede colui che, attraverso la consegna di Cristo, prende parte alla realizzazione di quel regno messianico atteso sulla terra che Gesù stesso, ai suoi occhi, tardava a realizzare. Il suo tradimento troverebbe motivazione in un atto politico, finalizzato a costringere Cristo a rivelarsi per quello che era realmente, come l’instauratore del regno terreno del Messia.
19,50

La vita del signor Molière

La vita del signor Molière

Michail Bulgakov

Libro: Libro in brossura

editore: Luni Editrice

anno edizione: 2024

pagine: 256

"Vita del signor de Molière" è un ritratto veridico e impietoso, per certi versi, del più grande commediografo e drammaturgo francese del XVII secolo. La ricerca biografica – frutto di documentazioni penetrantissime e capillari – si arricchisce, pagina per pagina, di una continua invenzione che ci porta a conoscere l'intima versatilità di Molière. Ciò che più conta è che Bulgakov evita le digressioni meditative e si affida alla forza esemplificante dei fatti, intento a riferire i casi e le vicende di un uomo di eccezionale levatura, costretto a vivere nell'alveo di una società che non smette di dispensare luci e ombre, che non smette mai di esaltare e umiliare in modo spesso inopinato, a ritmi alterni, i personaggi che vivono sulla scena della vita parigina. In questo modo, i temi di fondo – le forze dello spirito vengono calpestate con forza da quel potere costituito che diviene "strumento di negazione" – affiorano e si delineano progressivamente attraverso una prosa che associa momenti ritmati ad altri neofavolistici, a osservazioni asciutte e altre che paiono come stralunate dall'ironia un poco crudele, caratteristica della scrittura di Bulgakov. In questo modo ci consentono di situare Molière e il suo biografo su un piano ideale capace di accomunare, a distanza di tre secoli, due grandi e diversi figli del loro secolo, fuori da ogni parallelo retorico ma piuttosto per il filo di parabole segretamente affini. Prefazione di Venjamin Kavérin.
22,00

Romanzo teatrale

Romanzo teatrale

Michail Bulgakov

Libro: Libro in brossura

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2024

pagine: 304

Sergej Maksudov è un romanziere fallito, e persino il suo tentativo di suicidio è deragliato in una farsa. Eppure per lui la vera sofferenza comincia solo quando si ritrova protagonista di un inaspettato successo sui palcoscenici di Mosca. Catapultato di punto in bianco nella vita teatrale, vede la propria opera precipitare nel caos, in balìa di ego ipertrofici, critici gelosi, doppiogiochisti letterari, censure comuniste e atroci prove d’attore. Romanzo teatrale è il racconto brillante e surreale della snervante altalena di esaltazione e nero sconforto che travolge un uomo nella sua turbolenta storia d’amore con il teatro. Partendo dalla propria esperienza personale, fra il colossale successo dei Giorni dei Turbin e l’infinita serie di ostacoli che accompagnarono la stesura e la brevissima messa in scena del suo Molière, Bulgakov riesce a comporre una storia popolata di personaggi ed eventi ispirati agli anni faticosi e amari trascorsi al Teatro d’Arte di Mosca, fondato nel 1897 da Stanislavskij e Nemirovic-Dancenko. Eppure, come scrive Serena Prina nell’introduzione, per Bulgakov quel teatro “non fu soltanto il cimitero dei suoi sogni e delle sue aspirazioni, ma anche un luogo di magia e fascinazione; fu la sua ‘casa’, dove provare a non sentirsi straniero”. Ed è proprio quel desiderio frustrato di trovare finalmente un approdo sereno che trabocca, con tutta la sua disperazione, tra le pagine di questo romanzo.
12,00

Il Maestro e Margherita

Il Maestro e Margherita

Michail Bulgakov

Libro: Libro in brossura

editore: Gribaudo

anno edizione: 2024

pagine: 544

Al tramonto, in un parco, l’illustre letterato Michail Aleksandrovic Berlioz e il giovane poeta Ivan Nikolaevic sono impegnati in una discussione sulla figura di Gesù, che Berlioz sostiene non essere mai esistito. D’un tratto vengono interrotti da uno strano sconosciuto, che si rivolge a Berlioz dicendo che si sbaglia: Gesù è esistito, lui può testimoniarlo perché era presente al suo processo a Gerusalemme. Inoltre, è un esperto di magia nera ed è a conoscenza di molte cose che gli altri ignorano. Ad esempio, sa come morirà Berlioz. Il letterato, convinto a questo punto di essersi imbattuto in un folle, se ne va. Appena fuori dal parco, però, trova la morte proprio nel modo che aveva previsto lo sconosciuto. Ivan, sconvolto, vuole denunciarlo, ma il suo racconto concitato suona così assurdo che viene ritenuto malato di mente e internato in manicomio. All’ospedale psichiatrico Ivan riceve la visita di un misterioso paziente, che crede alla sua storia e gli rivela la propria: è un Maestro senza più nome, uno scrittore condotto alla disperazione dalle stroncature della critica, dalla tragica storia d’amore vissuta con una donna di nome Margherita e dal loro incontro con uno sconosciuto, lo stesso che ha rovinato la vita a Ivan. Con una fanart sul retro della sovraccoperta.
14,90

Uova fatali

Uova fatali

Michail Bulgakov

Libro: Libro in brossura

editore: Santelli

anno edizione: 2024

pagine: 91

"Uova fatali" narra le vicende di Vladimir Ipat'evic Pérsikov, geniale scienziato, che scopre il misterioso 'raggio rosso', capace di accelerare tutte le funzioni vitali. Ben presto la portata della scoperta viene amplificata e Pérsikov ne diviene inconsapevole vittima. «Ivanov afferrò per una zampa una smisurata rana dal ventre gonfio e il muso contratto in un'espressione rabbiosa. La levò verso la luce: 'Guardi! È mostruosa!'» Per porre rimedio a un'inspiegabile morìa di galline, il Governo sovietico decide di utilizzare il raggio, seppur ancora non sufficientemente sperimentato, in una fattoria, allo scopo di velocizzare la nascita dei pulcini e la loro crescita. Un clamoroso scambio di uova metterà però in pericolo l'intera città di Mosca. "Nel Sovchov non fu più udito alcuno sparo. A sovrastare ogni cosa, rimase solo un barbaro ronzìo, a cui rispose in lontananza, portato dal vento, un urlo proveniente dal villaggio, forse umano, forse ferino (…)".
7,99

Appunti sui polsini

Appunti sui polsini

Michail Bulgakov

Libro: Libro in brossura

editore: Editori Riuniti

anno edizione: 2024

pagine: 178

Un Bulgakov ricostruito attraverso una serie di scritti rari: “cronache” e racconti sulla Mosca degli anni Venti. La penna acuta di Bulgakov “ritrae” la Mosca della NEP, con i suoi nuovi ricchi e letterati poveri, con i fantasiosi imbrogli degli opportunisti e i paradossi della coabitazione, con la fame e i “laghi di vodka” e la folla variopinta e festosa. La satira simbolica di Bulgakov si alterna al ritratto di grande vivezza e all’incubo angoscioso, in pagine sottilmente autobiografiche. Uno scrittore già maturo, dunque, all’immediata vigilia della sua prima grande stagione (quella della Guardia bianca); un’autentica e sorprendente scoperta.
14,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.