Libri di Carlo Verdone
Poesia in forma di rock. Letteratura italiana e musica angloamericana
Giulio Carlo Pantalei
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2016
pagine: 191
Kurt Cobain leggeva Dante. Potrebbe sembrare uno slogan da fiera del libro, invece è la verità. È più che sorprendente e certamente poco noto il rapporto costante tra alcuni dei più grandi interpreti del rock - inglese e americano e la letteratura italiana dal Medioevo fino ai giorni nostri. Un percorso che muove per vie misteriose, dove Dylan rilegge Dante e Petrarca, Patti Smith e Morrissey incontrano Pier Paolo Pasolini, i Radiohead e i Nirvana si inoltrano nell'Inferno della Commedia, Sting evoca Italo Calvino, Mike Patton interpreta Edoardo Sanguineti. Questo studio unico nel suo genere, condotto tra Oxford e Roma, attraverso il dialogo dinamico tra testi musicali e testi letterari, ripercorre cinquant'anni di rock come non l'avete mai letto prima, tra intersezioni inaspettate, scoperte inedite, citazioni, aneddoti, interviste ai protagonisti. Il risultato è un vero e proprio canone alternativo della letteratura italiana declinata nei suoi profili più espressivi e anticonformisti, capace di offrire uno spaccato inaspettato sulla fortuna e sui canali di diffusione della nostra cultura all'estero nel secondo dopoguerra. Un'incursione innovativa nella musica rock a metà tra l'underground e l'Università, impreziosita da testimonianze inedite con un contributo d'eccezione a opera di Carlo e Paolo Verdone - per indagare l'intersezione tra musica e letteratura "in un territorio ancora inesplorato del postmodernismo", come avrebbe detto Umberto Eco.
Signori e signore: Pietro Germi
Carlo Verdone, Martin Scorsese, Mario Sesti
Libro: Copertina morbida
editore: Gli Ori
anno edizione: 2004
pagine: 176
La pubblicazione, che accompagna la mostra e la retrospettiva cinematografica sulla vita e l'opera del regista genovese, uno dei più importanti protagonisti del neorealismo italiano, autore di pellicole quali Divorzio all'italiana, Il ferroviere, L'uomo di paglia, Alfredo, Alfredo, raccoglie testimonianze, anche inedite, di attori e autori che hanno conosciuto o lavorato con Pietro Germi.
Poesia in forma di rock. Letteratura italiana e musica angloamericana
Giulio Carlo Pantalei
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2017
pagine: 191
Kurt Cobain leggeva Dante. Potrebbe sembrare uno slogan da fiera del libro, invece è la verità. È più che sorprendente e certamente poco noto il rapporto costante tra alcuni dei più grandi interpreti del rock - inglese e americano - e la letteratura italiana dal Medioevo fino ai giorni nostri. Un percorso che muove per vie misteriose, dove Dylan rilegge Dante e Petrarca, Patti Smith e Morrissey incontrano Pier Paolo Pasolini, i Radiohead e i Nirvana si inoltrano nell'Inferno della Commedia, Sting evoca Italo Calvino, Mike Patton interpreta Edoardo Sanguineti. Questo studio unico nel suo genere, condotto tra Oxford e Roma, attraverso il dialogo dinamico tra testi musicali e testi letterari, ripercorre cinquant'anni di rock come non l'avete mai letto prima, tra intersezioni inaspettate, scoperte inedite, citazioni, aneddoti, interviste ai protagonisti. Il risultato è un vero e proprio canone alternativo della letteratura italiana declinata nei suoi profili più espressivi e anticonformisti, capace di offrire uno spaccato inaspettato sulla fortuna e sui canali di diffusione della nostra cultura all'estero nel secondo dopoguerra. Un'incursione innovativa nella musica rock a metà tra l'underground e l'Università, impreziosita da testimonianze inedite - con un contributo d'eccezione a opera di Carlo e Paolo Verdone - per indagare l'intersezione tra musica e letteratura "in un territorio ancora inesplorato del postmodernismo", come avrebbe detto Umberto Eco.
Hendrix 1968. The italian experience
Enzo Gentile, Roberto Crema
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2018
pagine: 270
Maggio 1968. In Italia sbarca una navicella aliena, The Jimi Hendrix Experience: sarà l'unico tour italiano del più grande chitarrista della storia del rock. Le città toccate, Milano, Roma e Bologna. Chi ha la fortuna di "sperimentare" quell'incontro ravvicinato, non lo dimenticherà più. Sei in tutto le performance, ricomposte qui minuziosamente come i tasselli di un puzzle, insieme con le scalette, il backstage e il fuori spettacolo. A cinquant'anni dall'evento, oltre cento testimonianze, articoli di riviste e quotidiani che raccontano lo "sbarco" e più di duecentocinquanta foto inedite a documentare quei concerti, di cui non esistono registrazioni audio-video ufficiali, quasi in un montaggio cinematografico. A completare il quadro, la ricostruzione del contesto politico culturale e della colonna sonora dell'epoca, in un Paese ancora sulla soglia dei circuiti del music business, dove Hendrix lascerà un'impronta indelebile.
Roma vista controvento
Fulvio Abbate
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2018
pagine: 480
“Ho sempre sostenuto che gli artisti che hanno compreso meglio Roma non erano romani (Fellini, Flaiano, Patti, Gadda, Pasolini, Amidei, Scola, Virzì, Sorrentino e tanti altri) e Abbate rientra nella regola. Questa 'guida turistica' anarchica, ma assolutamente lucida, è impressionante per la conoscenza profonda di luoghi, ambienti, simboli e uomini. Tutti studiati e raccontati da un'angolazione non convenzionale. Assolutamente geniale aprire il primo capitolo con il nastro trasportatore bagagli dell'aeroporto di Fiumicino: il caos come introduzione alla città degli imperatori, alla capitale delle buche assassine e delle macchine in terza fila davanti al bar per la colazione. La Roma sfregiata dalle scritte, la Roma delle Indulgenze Plenarie, delle chiese vuote, delle consolari piene di zoccole, la Roma dei delitti senza risposta, dei condoni, dei palazzinari, dei primari, delle primarie, della P2, della P3 e delle P38. La Roma delle stanze di Raffaello e delle stanze di Palazzo Grazioli. Sacralità e profanazione perenne s'inseguono senza tregua in questo giro turistico che Fulvio Abbate compie, divertito e un po' basito, per il nostro diletto. E tutti noi gliene siamo veramente grati.” (Dall'introduzione di Carlo Verdone)
La porta si apre. Autobiografia di un chirurgo
Battista Giovan Grassi
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2020
pagine: 200
La quotidianità di un chirurgo è attraversata dalle storie dei suoi pazienti: alcune si intrecciano indissolubilmente alla vita stessa del medico, altre la sfiorano soltanto, altre ancora lasciano un segno profondo nel suo animo. Giovanni Battista Grassi, chirurgo oncologo tra i più importanti e premiati del nostro paese, ha raccolto in questo libro una selezione delle infinite storie di cui è stato testimone e insieme protagonista nella sua lunga carriera. Dai primi passi mossi nel complesso scenario dell’Italia degli anni Settanta fino ai giorni nostri, il prof. Grassi dipinge un quadro corale in cui ogni personaggio porta in dote il suo racconto unico. Ma l’esistenza di un chirurgo non è confinata alla sala operatoria, ed è per questo che l’autore ci conduce anche dietro le quinte della sua vita privata, raccontandoci, ad esempio, della sua passione per il calcio, per la buona cucina di una volta, per il suo cane Paco. La porta si apre è in grado di colpire allo stomaco con storie forti, ma anche di dare speranza alle tante persone che si trovano a lottare contro la malattia. Una battaglia che, grazie al lavoro di ricercatori e medici, diventa ogni giorno meno impari. Prefazione di Carlo Verdone. Nota introduttiva di Giovanni Lo Storto. Postfazione di Luigi Saitta.
La casa sopra i portici
Carlo Verdone
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2021
pagine: 288
Carlo Verdone si racconta per la prima volta in un flusso di ricordi ricco, sorprendente, tenero ed esilarante. Si parte dalla giovinezza e dal vissuto nella mitica casa paterna, grande protagonista del libro: l'incontro con Vittorio De Sica, il rapporto con i genitori e i fratelli, gli scherzi (tanti, fulminanti), le prime esperienze sentimentali ma anche i drammi famigliari. E poi il cinema: i primi passi al Centro Sperimentale sotto la guida di Roberto Rossellini, la genesi dei film, i retroscena, gli aneddoti più inediti e divertenti, il rapporto con gli attori. Quindi le amicizie che hanno segnato la sua vita: Sergio Leone, Federico Fellini e Massimo Troisi. E senza tralasciare il grande amore di Carlo per la musica: i primi concerti di Beatles e Who, gli incontri con David Bowie, David Gilmour e Led Zeppelin. Un libro per scoprire un "privato" inedito e i molteplici aspetti di un regista, attore, autore che ha ammaliato, divertito, fatto riflettere generazioni di italiani. Un artista che - attraverso la sua trentennale carriera - ha tracciato un formidabile, lucido, disincantato e talvolta spietato ritratto del nostro paese.
Gli intellettuali e il cinema
Mario Verdone
Libro: Libro in brossura
editore: Ginevra Bentivoglio EditoriA
anno edizione: 2022
pagine: 274
Il presente volume, il cui titolo rimanda a quello di una rubrica apparsa nel 1942 nei Quaderni mensili del Centro Sperimentale di Cinematografia, racchiude una serie di preziose riflessioni sul cinema espresse da vari illustri appartenenti al mondo della cultura internazionale. Tali annotazioni, raccolte con passione e meticolosità da Mario Verdone (1917-2009), destinato a sua volta a divenire uno dei maggiori critici cinematografici del panorama italiano (legando il proprio nome allo stesso Centro Sperimentale di Cinematografia, che arriverà anche a dirigere), sono state pubblicate in forma antologica nel 1952. A 70 anni da quella primissima edizione, la GB EditoriA ha quindi ritenuto opportuno far “riscoprire” al pubblico le suddette riflessioni, di carattere estetico e filosofico, firmate da scrittori, critici, poeti e filosofi di varia estrazione e utili ad arricchire la nostra percezione della “settima arte”, anche confrontandola con le altre arti. A sigillo del tutto, il volume, sorprendente per la grande varietà delle argomentazioni offerte al lettore, riporta una premessa firmata dai due “figli d’arte” di Mario: i registi Carlo e Luca Verdone.
Yeghishe Charents. Vita inquieta di un poeta
Letizia Leonardi
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2022
pagine: 220
Yeghishe Charents è stato un uomo, un patriota e un poeta che ha vissuto pienamente, in un periodo storico buio, le sue speranze e fragilità, le sue illusioni e delusioni. Questo racconto della sua vita, che viene pubblicato nel 125° anniversario della sua nascita, è la testimonianza diretta degli orrori che Charents ha vissuto in prima persona, e che la Prima guerra mondiale ha inferto a tutto il popolo armeno. Vittima delle repressioni staliniste, Charents è stato dapprima un rivoluzionario a fianco dei bolscevichi, e poi un anti-rivoluzionario, disilluso da quello stesso partito comunista che aveva inizialmente appoggiato. La parabola della sua breve vita è ripercorsa, in questo intenso racconto, attraverso lettere, testimonianze dirette e opere, che mostrano il temperamento di uno dei più grandi esponenti della letteratura armena di tutti i tempi. A più di 80 anni dalla sua morte le opere di Yeghishe Charents suscitano un interesse sempre crescente, anche oltre i confini nazionali, mantenendo tutta l’energia, e la forza del sentimento ma anche zone d’ombra sulla sua vita di uomo e di grande letterato dell’Armenia Sovietica. Prefazione di Carlo Verdone.
La carezza della memoria
Carlo Verdone
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2023
pagine: 224
Fotografie. Nascoste dentro cassetti, infilate nelle pagine di vecchi libri, ammucchiate alla rinfusa in uno scatolone. La memoria è una scatola da aprire e guardare per ricordare e raccontare partendo dal disordine delle immagini. Ogni racconto è un momento di vita vissuta rivisitato dopo tanto tempo: dal legame col padre ai momenti preziosi condivisi con i figli Giulia e Paolo, dai primi viaggi alla scoperta del mondo alle trasferte di lavoro, dalle amicizie romane a un delicato amore di gioventù. Ovunque, sempre, il gusto per l’osservazione della commedia umana, l’attenzione agli altri – come sono, come parlano, come si muovono – che nutre la creazione dei personaggi cinematografici, e uno sguardo acuto, partecipe, a tratti impietoso a tratti melanconico su Roma, sulla sua gente, sul mondo. Leggendo queste pagine si ride, si sorride, ci si commuove, si riflette; si fa un viaggio nel tempo su treni lentissimi con compagni di viaggio sorprendenti, celebrità e persone comuni, ugualmente illuminate dallo sguardo dell’artista e dell’uomo.
Caro Alberto. Le lettere ritrovate nell'Archivio Sordi
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2023
pagine: 256
“Caro Alberto” è un libro su Alberto Sordi diverso da tutti i libri su di lui già esistenti: raccoglie una ricca scelta delle migliaia di lettere che il grande attore ha ricevuto nel corso della sua lunga carriera. Lettere del suo archivio personale – custodito e studiato dalla Fondazione Museo Alberto Sordi – di ammiratori, appassionati di cinema, fans che si rivolgono a lui come si farebbe con un amico o con un parente, al quale chiedere consigli, confidare dolori, raccontare gioie e comunicare l’amore per le sue interpretazioni, che si rivelano un vero e proprio lenitivo ai momenti tristi della vita. Ci sono anche lettere di personalità celebri, di colleghi di lavoro – come Anthony Quinn, Monica Vitti, Gina Lollobrigida – e di esponenti politici. Ma soprattutto raccoglie tantissimi messaggi commoventi e inaspettati di anonimi cittadini, spediti o lasciati davanti alla villa di Roma dove Sordi ha vissuto per anni, che piangono la morte di un attore amato. Il libro si arricchisce delle testimonianze di Walter Veltroni – amico personale di Sordi, ma anche l’uomo politico che, all’epoca sindaco di Roma, ebbe il triste ed entusiasmante compito di organizzare un funerale che fu un bagno di folla, un evento popolare, come a Sordi, forse, sarebbe piaciuto – e di Carlo Verdone, forse l’unico attore che può dire di aver raccolto la sua eredità. Prefazioni di Walter Veltroni e Carlo Verdone.
Piccoli personaggi grandi incanti. Maria Signorelli, il teatro di figura e il suo Novecento
Giuseppina Volpicelli
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2023
pagine: 224
Un viaggio emozionante in Italia, in Europa e nel mondo che, attraverso tournée, spettacoli teatrali, artisti, marionette, burattini e ombre ripercorre oltre un secolo di storia culturale dagli anni Venti del Novecento a oggi. Denso di creatività e fantasia, il volume ci porta a incontrare artisti e intellettuali, ognuno protagonista del proprio tempo. Senza dimenticare di descrivere il lavoro e i trucchi del mestiere di chi opera nel mondo del teatro di figura e non, come scenografi, costumisti e doppiatori. Il libro prende spunto dal diario di Maria Signorelli, dal quale emergono ricordi che, dapprima aggrovigliati in una matassa multicolore, trovano poi ordine e armonia. Un volume affascinante, scritto da Giuseppina Volpicelli e animato dall’amore per la madre e dalla passione per il teatro.