Libri di Carlotta Latini
Argomentazione e lessico nella tradizione giuridica
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2022
pagine: 272
Autori: Ferrajoli Luigi; Gentili Aurelio; Volante Raffaele; Fusar Poli Elisabetta; Pelloso Carlo; Procchi Federico; Bambi Federigo; Pellecchi Luigi; Cossa Giovanni.
Alle origini del diritto di asilo. Una prospettiva storica
Carlotta Latini
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2021
pagine: 160
Il volume intende ricostruire le origini del diritto d’asilo partendo dal rifugio nelle Chiese cristiane. L’asilo sacro è il punto di inizio di una riflessione che si snoda in un arco temporale ampio che giunge alle soglie dell’età contemporanea, e prende in esame l’asilo politico, diplomatico e in generale varie forme di rifugio spesso causate da persecuzioni per motivi religiosi.
Storia di un giurista «eretico». Il diritto e il processo penale nel pensiero di Enrico Ferri
Carlotta Latini
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2018
pagine: 204
Cittadini e nemici. Giustizia militare e giustizia penale in Italia tra Otto e Novecento
Carlotta Latini
Libro
editore: Mondadori Education
anno edizione: 2010
pagine: 360
Il diritto penale militare e quello comune vivono, a partire dagli inizi dell'Ottocento, una singolare "simbiosi" che li conduce a riflettere valori e tecniche tavolta comuni. In questo senso, la regola e l'eccezione simboleggiano il passaggio, non sempre positivo, di regole ed istituti da una realtà all'altra, come anche di modelli in un processo lento e faticoso che non sempre ha segnato una netta civilizzazione del diritto penale. Nell'Italia preunitaria la repressione del delitto politico e della devianza si caratterizzavano per il ricorso a procedure di tipo straordinario modellate sul processo penale militare. La formazione dell'Italia unita sarebbe stata contrassegnata da un'involuzione determinata dalla drammatica esperienza della repressione del brigantaggio. E così, in una sorta di filo rosso che conduce fin nel solco del Novecento, la pratica del ricorso ai tribunali militari per processare i civili rei di alcuni speciali delitti resta un nodo da chiarire nell'ordinamento giuridico italiano ma anche una prassi dominata dal concetto di necessità di tutelare l'ordine pubblico.