Libri di Carlotta Lenzi Iacomelli
Firenze nell'Ottocento lorenese. Salotti, amori segreti e politica
Guglielmo Adilardi, Carlotta Lenzi Iacomelli
Libro: Copertina morbida
editore: Pontecorboli Editore
anno edizione: 2018
pagine: 184
Decine e decine di personaggi europei colti e famosi, che si leggono peraltro nel testo, si affacciarono sulle rive dell'Arno, ognuno con la propria storia, passione, ideali, amori, ma tutti indistintamente innamorati di Firenze se non colti dalla sindrome di Stendhal verificatasi proprio all'uscita di Santa Croce: «ebbi un battito del cuore, la vita per me si era inaridita, camminavo temendo di cadere». Tutti questi palpiti dell'animo mentre la grande Storia d'Italia bussava alle porte della Dominante, così veniva chiamata Firenze, la quale nel tempo divenne protagonista del Risorgimento italiano e capitale del Regno d'Italia. La Rivoluzione in Toscana, come in altre realtà italiane, fu importata dalla Francia con pochi giacobini autoctoni e minori fatti di sangue, ma le idee di libertà e di uguaglianza attecchirono parimenti al resto d'Europa al seguito delle armate di Napoleone il Grande: una febbre che non si assopì neppure con la Restaurazione. I moti del 1821 in Toscana ed altrove furono ideati e condotti da quei giovani entusiasti del primo Napoleone, quello delle riforme, del codice civile, dell'abolizione dei ghetti e della libertà religiosa.
Vincenzo Meucci
Carlotta Lenzi Iacomelli
Libro: Libro rilegato
editore: EDIFIR
anno edizione: 2015
pagine: 304
Filippo Brunelleschi, uomo del Rinascimento e la novella del grasso legnajuolo
Guglielmo Adilardi, Carlotta Lenzi Iacomelli
Libro: Copertina morbida
editore: Pontecorboli Editore
anno edizione: 2013
pagine: 86
Filippo Brunelleschi fu insigne architetto e cittadino di Firenze alla quale dedicò il meglio di sé e come uomo, come tecnico e come artista. Egli ebbe la capacità continua di svolgimento delle sue invenzioni tra le quali risulta fondamentale quella dello spazio in cui pone, in maniera simbolica, l'uomo al centro della visione prospettica, fino ad arrivare a determinare la reinvenzione della prospettiva.
Ferdinando Martini. L'uomo, il letterato, il politico «Signor che l'Italia reverente onora»
Guglielmo Adilardi, Carlotta Lenzi Iacomelli
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Giuseppe Laterza
anno edizione: 2012
pagine: 288
Un capolavoro della pittura fiorentina. Venere e Adone di Vincenzo Meucci
Carlotta Lenzi Iacomelli
Libro: Libro con legatura in pelle o di pregio
editore: Polistampa
anno edizione: 2003
pagine: 32
Accademie, salotti, giochi di società e amori segreti nella Firenze del Settecento
Guglielmo Adilardi, Carlotta Lenzi Iacomelli
Libro
editore: Pontecorboli Editore
anno edizione: 2017
pagine: 116
Il libro ricostruisce il milieu sociale e culturale esclusivamente dell’aristocrazia fiorentina; quindi potreste chiederci conto della gente “delle case basse”, come il ministro delle Finanze del Granducato di Toscana, conte Giovanni Baldasseroni (1795-1876), indicava il popolo minuto. Ebbene, l’epoca da noi analizzata, quella che che va dal primo Settecento al suo volgere al termine, non contemplava per i signori di antico e alto lignaggio l’esistenza di tale classe. Erano villani, poco più che servi, i quali trovavano il loro corrispettivo nei mugiki russi, come alcuni viaggiatori li descrivevano nelle loro memorie: ancora il loro respiro e la loro anima erano muti per i blasonati. Presto però anche il popolo prenderà sempre più coscienza di sé, aiutato spesso in questo percorso dai cadetti di quella aristocrazia consapevoli del valore umano, senza più distinzioni di classe.