Libri di Cristiano Casalini
Pedagogia critica
Henry A. Giroux
Libro: Libro in brossura
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2023
pagine: 292
Uno degli obiettivi fondamentali della pedagogia critica è la volontà di individuare quei luoghi e quelle prassi in cui l'agenzia sociale viene negata o prodotta. Quando ho iniziato a occuparmene, mi sono reso conto che essa poteva offrire agli educatori alcuni strumenti teorici importanti per sostenere i valori della ragione e della libertà. In quel periodo, insegnavo storia alle scuole superiori. La pedagogia critica, come pratica teorica e politica, è stato lo strumento che mi ha permesso di contrastare la convinzione, allora sempre più diffusa, che la pratica pedagogica non fosse altro che una abilità, una tecnica o un metodo imparziale. Prefazione di Cristiano Casalini.
Bitcoin. Il prezzo della libertà
Cristiano Casalini
Libro: Libro in brossura
editore: We
anno edizione: 2022
Un taxi per il paradiso
Giuseppe Santabarbara, Cristiano Casalini
Libro: Libro in brossura
editore: We
anno edizione: 2022
Il processo Brodskij. Leningrado 1964
Libro: Libro in brossura
editore: Medusa Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 86
«Il processo, la prigione, l'esilio sono avvenuti così tanto tempo fa che li considero quasi parte di una mia precedente incarnazione. Mi sono sempre considerato soltanto una persona che vive all'estero, in una sorta di prolungata vacanza che mi è stata regalata dall'imbecillità dei governanti russi... Quando si parla di esilio o di dissidenza, per esempio, emerge un elemento melodrammatico che è falso e fastidioso. L'esilio è considerato a volte come ragione in sé sufficiente d'eroismo, mentre spesso si traduce in una vita più semplice e agiata». Queste parole, tratte da un'intervista del 1990, documentano il complesso rapporto di Brodskij con la vicenda "politica". Vessato a più riprese dalle autorità sovietiche, il poeta venne arrestato alla fine del 1963 e sottoposto, pochi mesi dopo, nella sua città natale, San Pietroburgo (Leningrado) a un processo-farsa con l'accusa di "parassitismo sociale". Gli atti di questo processo, trascritti in segreto dall'amica Frida Vigdorova e qui tradotti, si conclusero con la condanna a cinque anni di lavori forzati che il poeta trascorse solo in parte nella località di Archangel'sk. L'opinione pubblica internazionale infatti si mobilitò per la sua liberazione. coinvolgendo, tra l'altro, intellettuali come Sartre e costrinse le autorità sovietiche a liberare, dopo 18 mesi, futuro autore di "Fermata nel deserto".
Cercando educazione. Scritti in onore di Francesco Mattei
Libro: Libro in brossura
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2019
pagine: 368
Davvero curiosi i tempi che ci è dato di vivere. La rivoluzione tecnologica legata alla globalizzazione non ha fatto che incrementare una deriva linguistica e culturale in cui l’uso della parola è sì esploso, ma si è anche assottigliato. Sempre più spesso si usano parole ad effetto, e sempre meno interessa la complessa tessitura semantica delle stesse. Da questo fenomeno socialmente dominante, i vari mondi dell’educazione, e l’accademia in particolare, non sono affatto esclusi. Anzi, nel discorso pedagogico contemporaneo bulimie di ogni genere sono subentrate ad afasie neo-positivistiche, riproducendo non raramente nenie o definizioni spurie di parole la cui tradizione e il cui rilievo storico per l’educazione restano solo sfiorati o negletti. Da qui l’autocondanna del discorso pedagogico alla incapacità di comprendere e di incidere sul proprio tempo.
Su Schopenhauer. Marginalità filosofico-pedagogiche
Francesco Mattei, Cristiano Casalini
Libro: Libro in brossura
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2016
pagine: 160
In tempi di razionalità debilitata, di emozioni da educare, di visioni del mondo irrimediabilmente lontane dalle lusinghe del progresso da realizzare ad ogni costo, non è del tutto peregrino gettare uno sguardo veloce su chi delle peripezie della ragione è stato cantore forse inarrivabile. Peripezie sostanzialmente declinate come regresso costretto, come disavventura storica non revocabile, come frattura non sanabile. Da questa costatazione quasi banale è nata la curiosità di rileggere qualche pagina di Schopenhauer, autore spesso descritto come il cantore principe dell'irrazionalismo, ma a lungo corteggiato da una letteratura filosofica idealista e marxista che ha visto in lui il portatore di un paradigma fortemente interpretante. Schopenhauer è stato infatti per molti neo-moderni il maestro di ermeneutica, un maestro che li ha aiutati a comprendere il dissolversi di un mondo che si credeva e voleva solido, razionale, redento. Ma in lui non c'è redenzione, e rara redenzione si profila anche nel decostruzionismo di molti illuminati cantori delle nuove sorti progressive. Proprio quelle stesse sorti nude e dimesse che sembrano profilarsi per la pedagogia, prigioniera di volontarismi, esortazioni e ripetizioni tecnicistiche. La naturalità innatista schopenhaueriana potrebbe forse rappresentare, in materia, un farmaco da risveglio salutare.
Benet Perera and early jesuit pedagogy. Human knowledge freedom superstition
Cristiano Casalini
Libro: Libro in brossura
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2016
pagine: 304
Misurare l'informale. Vinepac: un progetto europeo
Cristiano Casalini, Rocco Marcello Postiglione, Luana Salvarani
Libro: Libro in brossura
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2016
pagine: 144
Jesuitica institutio. Figure e temi di una modernità pedagogica
Francesco Mattei, Cristiano Casalini
Libro: Libro in brossura
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2015
pagine: 272
Sul moderno si stanno rivedendo oggi molti canoni ermeneutici, compreso quel fenomeno politico-culturale assai complesso che è andato sotto i nomi di Controriforma o Riforma cattolica, a seconda della confessione storiografica da cui si guardava. I lavori di John O'Malley e di altri storici d'Oltreoceano hanno poi fatto luce sulle insufficienze di tali etichette per cogliere appieno il transito della Chiesa nella modernità. In quel transito, hanno giocato un ruolo preminente i gesuiti e la loro possente organizzazione culturale: viva per la Compagnia, ma anche modello di istruzione e di politica educativa per gli Stati e i loro Studi. Perciò si sono qui delineati i contorni politici, teologici e pedagogici di figure di primo piano del vasto orizzonte gesuita. Acosta è stato il grande maestro degli indios peruviani; Favre il primo tra i compagni di Ignazio a interpretare pedagogicamente i suoi Esercizi spirituali; Mariana il grande e controverso educatore di re, ma anche il teorizzatore "comunitario" della sua soppressione quando tiranno.
La riforma dell'imposta sulle successioni e donazioni
Cristiano Casalini, Augusto Chizzini
Libro
editore: Ipsoa
anno edizione: 2001
pagine: 136
Brodskij 1964. Un processo
Cristiano Casalini, Luana Salvarani
Libro
editore: Medusa Edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 96
Un libro a due strati: la trascrizione delle udienze del processo, riportata fedelmente dagli appunti di Frida Vigdorova, amica di Brodskij, è inserita in una cornice drammaturgica, dove si immagina che due amici ascoltino i nastri delle udienze fortunosamente ritrovati nel 1989 e li commentino, tra brevi battute, solenni monologhi di principio, bisticci e fin-de-non-recevoir. Chi dei due ha ragione? Il testo non decide. L'obiettivo, del resto, non è dimostrare una tesi (che risulterebbe in men che non si dica irrimediabilmente passée, e fanée) ma offrire l'occasione di rileggere qualche grande libro molto amato (Wittgenstein, Foucault, Hegel, Marx... Ariosto, Brecht...), per poi tornare a Brodskij; forse, con un martire in meno e uno scrittore in più.