Libri di Daniele Pozzi
Affreschi di quartiere. Magliana 7.0
Daniele Pozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Scatole Parlanti
anno edizione: 2022
pagine: 100
Il progetto "Affreschi di quartiere – Magliana 7.0" è uno spaccato, suddiviso in brevi racconti di vita trascorsa, di una Roma di borgata a cavallo tra gli anni Settanta e gli Ottanta; punta a ritrovare quelle emozioni autentiche di un “come eravamo”, respirando le sensazioni vissute, alcune leggere, altre amare, ma che con le nebbie di oggi illuminano anche i drammi percepiti di ieri. Un viaggio breve e intenso, con una vena ironica consapevole, un sorriso pungente, tipico di certa romanità. Un disincanto navigato, dove la nostalgia è solo una pennellata leggera a colorare la tela che conferisce allo stile dell’autore una propria originalità. Ogni episodio è un microcosmo a sé stante, che non segue una sequenza cronologica forzata. I fotogrammi si snodano in quel tempo e in quegli spazi delimitati dai personaggi che, come chiazze di colore su carta da parati rétro, passeggiano in rilievo con in braccio cesti di ricordi, a rammentarci che un’altra vita era possibile.
Affreschi di quartiere. Magliana 7.0
Daniele Pozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Scatole Parlanti
anno edizione: 2020
pagine: 92
Il progetto "Affreschi di quartiere 7.0" è uno spaccato, suddiviso in brevi racconti di vita trascorsa, di una Roma di borgata a cavallo tra gli anni Settanta e gli Ottanta; punta a ritrovare quelle emozioni autentiche di un “come eravamo”, respirando le sensazioni vissute, alcune leggere, altre amare, ma che con le nebbie di oggi illuminano anche i drammi percepiti di ieri. Un viaggio breve e intenso, con una vena ironica consapevole, un sorriso pungente, tipico di certa romanità. Ogni episodio è un microcosmo a sé stante, che non segue una sequenza cronologica forzata. I fotogrammi si snodano in quel tempo e in quegli spazi delimitati dai personaggi che, come chiazze di colore su carta da parati rétro, passeggiano in rilievo con in braccio cesti di ricordi, a rammentarci che un’altra vita era possibile.
Carlo Cattaneo ieri e oggi. Una rilettura per il centocinquantesimo anniversario dalla scomparsa
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini Next
anno edizione: 2019
pagine: 200
Carlo Cattaneo (1801-1869) è stato un eccezionale testimone e un protagonista del proprio tempo e questo radicamento nel proprio presente lo rende un personaggio in grado di parlare anche al futuro. Il libro raccoglie nella prima parte gli interventi presentati durante il convegno «Carlo Cattaneo ieri e oggi», organizzato da LIUC – Università Cattaneo, in collaborazione con il Comitato Italo-Svizzero per la pubblicazione delle opere di Carlo Cattaneo e il Comitato per il 150° della morte di Carlo Cattaneo. La seconda parte propone ulteriori contributi nati sullo stimolo di questa giornata di studi. Vengono così affrontati, tra storia e attualità, i temi della sinergia tra progresso materiale e spirituale, dell'innovazione, dell'apertura a una dimensione globale, del perseguimento della libertà nei vari ambiti dell'agire umano, dalla sfera individuale a quella dell'impresa economica. Il richiamo di Cattaneo alla necessità di intelligenza e volontà come forze attive dello sviluppo moderno viene così attualizzato in un messaggio che ancora oggi rimane imprescindibile per il mondo dell'impresa, delle istituzioni e della formazione. Presentazione di Riccardo Comerio e prefazione di Vittorio Coda.
Omar dei corvi
Daniele Pozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2019
pagine: 454
"Omar dei corvi" è un romanzo con due parti scisse e diverse appendici, che si fondono indissolubili a formare un'architettura circolare, dove tutto comincia laddove finisce. Un viaggio di rinascita quello che porta con sé Omar, che passa attraverso le paure di bambino e i dèmoni di tutti, a marcare il sentiero dell'uomo nuovo. La battaglia per decontaminare l'anima è solo l'inizio. Combattimenti epici e poesia si alternano in un lirismo nella prima parte, poi il sonno e il risveglio. Gli strumenti tutti trovano il posto loro, il giovane Omar è pronto a riportare il mondo laddove era. La luce si fa faro a illuminare una parte seconda nuova e antica, straniata e possibile, reale e visionaria. Così il Risvegliato, il Santo con il suo contraltare, il Premier, l'Usurpatore, si rincorrono in una danza dai mille passi. Figure pesanti e leggere, come le "cavie" di un mondo futuristico, di una Roma autocratica e distopica, della rivoluzione tecnologica, fanno eco al "difetto" dell'uomo, in un puro divertissement letterario. Tutte le corde vengono tese facendo saltare a ritmo ogni attore in scena. Un quadro d'Apocalisse si delinea a tinte nette, per farsi carico della vita di chi non conosce più il proprio bisogno. L'universo ha sempre leggi ben diverse da quelle dell'uomo, persino di un Premier e il suo delirio d'onnipotenza. "Solo ciò di cui hai bisogno" il salmo della purificazione, il linguaggio primigenio di un pianeta che grida forte il suo scempio. Un finale esplodente in cui luce e buio si sovrappongono.
De Tomaso. Un argentino nella valle dei motori
Daniele Pozzi
Libro: Libro rilegato
editore: 24 Ore Cultura
anno edizione: 2015
pagine: 237
Arrivato a Modena negli anni del boom economico, Alejandro de Tomaso fu l'ambizioso protagonista di una storia esaltante, fatta di competizioni ad alta velocità tra raffinati gentlemen-sportsmen, dinastie industriali, meccanici-artisti e automobili entrate nel mito. La Vallelunga, la Mangusta, la Pantera... Veri e propri oggetti di culto, raccontati attraverso schede tecniche, raffinate fotografie, interviste e ricordi privati della famiglia De Tomaso.
Expo. Il lungo viaggio del progresso da Londra 1851 a Milano 2015
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2015
pagine: 351
Da Londra 1851 a Milano 2015, la storia delle esposizioni internazionali corre parallela alla storia della nostra convivenza e dello sviluppo delle società in cui viviamo. Le prime edizioni ottocentesche testimoniano la vitalità della neonata civiltà industriale e celebrano il potere delle macchine, il trionfo della Ragione. Seguirà invece un Novecento spazzato dalla follia dei nazionalismi l'un contro l'altro armati: ma tra le divisioni e le macerie sopravviveranno le "città ideali" di Expo, spazi utopici dove provare a far vivere il sogno di scavalcare le frontiere. Con il nuovo cambio di secolo, la globalizzazione porta a un rilancio dell'idea di Expo: si apre ai Paesi emergenti e diventa "di tutti" come di tutti sono diventati problemi e opportunità. E infatti l'edizione che si inaugura a Milano il 1° maggio 2015, all'insegna del "Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita", mette in gioco più di 140 nazioni, concentrando l'attenzione su un tema quantomai centrale per il futuro dell'umanità. Questo libro, ricco di storia e di aneddoti, di curiosità e immagini, come un Expo in miniatura propone un distillato della bellezza e della profondità concettuale di eventi che hanno cambiato il loro tempo. E dalla Great Exhibition di Londra alla prima avventura milanese del 1906, dall'edizione di New York del 1939 - in un mondo già preso nella morsa delle dittature - allo sfolgorio architettonico di Shanghai 2010.
Una sfida al capitalismo italiano: Giuseppe Luraghi
Daniele Pozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2012
pagine: 336
La biografia professionale di Giuseppe Eugenio Luraghi (1905-1991) descrive il conflitto fra le ragioni della competenza professionale, quelle della proprietà tradizionale e quelle di una politica incapace di sostenere il patrimonio industriale del Paese. Una vicenda per diversi aspetti anomala di un dirigente che intende rivendicare il ruolo e la responsabilità dei manager nel contesto del capitalismo italiano, che, nella seconda metà del Novecento, appare invece condizionato dagli interessi delle grandi dinastie industriali o da quelli della classe politica. Pur in questo difficile quadro, Luraghi fu uno dei più importanti protagonisti della modernizzazione dell'impresa italiana, legando il proprio nome a prodotti-icona come la Giulietta e la Giulia, ma anche a grandi progetti culturali come le riviste "Pirelli" e "Civiltà delle Macchine". Basandosi sullo studio dell'archivio personale del manager-imprenditore, custodito presso l'Istituto di storia economica dell'Università Bocconi, il saggio ricostruisce la sua vicenda professionale a partire dalla formazione nella Milano del primo dopoguerra, dalla direzione della Pirelli, a quella della Finmeccanica, fino alla presidenza dell'Alfa Romeo negli anni sessanta-settanta.
Dai gatti selvaggi al cane a sei zampe. Tecnologia, conoscenza e organizzazione nell'Agip e nell'Eni di Enrico Mattei
Daniele Pozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2009
pagine: XII-560
Wild cat (letteralmente, "gatto selvatico"), è un'espressione tipica del gergo petrolifero che indica una perforazione in un'area ancora inesplorata, in cui la resa e il conseguente profitto sono del tutto imprevedibili. Questa è l'immagine che meglio rappresenta la situazione che si trovò ad affrontare l'Agip alla sua nascita, nel 1926. Nel quarantennio che seguì, questa impresa italiana si trasformò in uno dei più dinamici - e discussi - protagonisti dell'industria internazionale del petrolio. Il cane nero a sei zampe divenne l'emblema di un grande progetto di sviluppo avviato da Enrico Mattei, suscitando enormi entusiasmi e inestinguibili ostilità, che ancora oggi spesso trasfigurano la vicenda dell'impresa in una dimensione mitica. Questo saggio basato in gran parte sugli archivi Eni - intende spiegare e ragioni e i limiti dell'affermazione della compagnia petrolifera italiana analizzandone la dimensione operativa, e, al suo interno, il lungo processo di accumulazione di competenze tecniche e organizzative e il ruolo di catalizzatore svolto da Mattei.