Libri di Diego Mariottini
Hanno ucciso il centravanti. Vite verosimili di numeri nove con una storia a sé
Diego Mariottini
Libro: Libro in brossura
editore: Homo Scrivens
anno edizione: 2025
pagine: 236
Sette attaccanti, sette calciatori e altrettante storie che meritano di essere raccontate. Numeri “9” che hanno incantato i tifosi con i loro gol e con le loro giocate, ma che non hanno avuto la giusta attenzione da parte della critica e degli addetti ai lavori. E talvolta la vita è entrata in scivolata sulle loro gambe, non consentendogli di essere riconosciuti come Grandi Campioni. Ciascuno di questi calciatori ha lasciato però un'impronta indelebile nella storia del calcio. I loro nomi? Romario, Ronaldo il Fenomeno, Ciro Immobile, Castro González anche detto Quini, Pedro Waldemar Manfredini, Gerd Müller e Delio Onnis. Queste sono le loro storie, dentro e fuori il rettangolo di gioco...
Menotti
Diego Mariottini
Libro: Libro in brossura
editore: Garrincha Edizioni
anno edizione: 2025
César Luis Menotti è un allenatore argentino che negli anni Settanta diventa famoso in tutto il mondo anche per motivi extracalcistici. Dichiaratamente di sinistra, si trova ad allenare la Nazionale del suo Paese durante una dittatura di segno politico opposto. Le circostanze lo mettono di fronte a una scelta: lasciare il posto a un tecnico più “malleabile” o cercare di imporre le proprie idee malgrado gli uomini che dominano la scena politica. In altri termini: vincere i Mondiali 1978 per il dittatore di turno o farlo per alleviare le sofferenze della gente comune. Rischiando anche la vita, in caso di fallimento. Menotti è un innovatore e come tale divide la critica. Il giudizio sul suo operato è controverso: lo è a Buenos Aires, a Barcellona negli anni Ottanta, perfino a Genova durante una breve esperienza sulla panchina della Sampdoria nel 1997. Ma il giorno della morte, il 5 maggio 2024, l’Argentina fa idealmente la fila per dare l’ultimo saluto a un uomo che ha comunque scelto una via difficile e rischiosa. Un uomo, per l’appunto.
Il gol lo dedico a Bush
Max Civili, Diego Mariottini
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2021
pagine: 176
2007. Saddam Hussein è stato giustiziato e l’Iraq è nel caos politico-istituzionale; occupato militarmente da una coalizione internazionale, devastato dalla guerriglia etnico-religiosa. La scapestrata Nazionale di calcio si appresta ad affrontare l’Asian Cup; ma, come fosse un campione dell’intera società irachena, lo spogliatoio è spaccato tra giocatori sunniti, sciiti e curdi. A guidare la squadra viene chiamato il burbero tecnico brasiliano Jorvan Vieira. Per capire che tipo è, bisogna sapere che sul tavolo ha una seconda offerta dal campionato saudita: una barca di petroldollari e la possibilità di lavorare in tranquillità. A cinquantatré anni suonati, dopo aver girato il mondo, vorrebbe anche allenare una squadra normale con gente normale, magari in un Paese che non è in guerra con gli Stati Uniti. Ma non ne è capace. Vieira sceglie l’Iraq. “Il gol lo dedico a Bush” narra la storia vera di un gruppo di uomini che durante l’estate di massima umidità e caldo intollerabile del sud-est asiatico tenta l’impresa impossibile; andando molto oltre l’ambito sportivo, e riuscendo, per qualche giorno, a cancellare la guerra. Prefazione di Arthur Antunes Coimbra – Zico.
Cavalieri d’acciaio. 70 anni di duelli in Formula 1
Libro: Libro in brossura
editore: Cento Autori
anno edizione: 2020
pagine: 144
La Formula 1 è uno scontro di cavalieri moderni che si cimentano in duelli che passano alla leggenda: siano essi per il trono (la conquista del titolo mondiale) o per l’onore (la vittoria di un Gran Premio) non c’è differenza. Qui ne raccontiamo alcuni tra i più leggendari e anche qualcuno tra i meno conosciuti, tutti affascinanti e circondati da un alone di favola. La storia parte dagli anni Cinquanta per terminare ai giorni nostri. Sfide all’ultimo punto o all’ultima curva, ricordate con nostalgia da tutti gli appassionati e con protagonisti piloti del calibro di Fangio, Farina, Ascari, Hill, Clark, Hunt, Lauda, Sheckter, Regazzoni, Prost, Senna, Villeneuve, Hakkinen, Raikkonen, Schumacher, Vettel e Hamilton. Saggi di Alessandro Mastroluca, Danilo Crepaldi, Andrea Bacci, Roberto Manetti, Marco Mazzoni, Stefano Ravaglia.
Ultraviolenza reloaded. Morire di tifo in Italia
Diego Mariottini
Libro: Copertina rigida
editore: Bradipolibri
anno edizione: 2018
pagine: 328
«La passione per il calcio e quella ancor più importante per la libertà (quella vera, non quella da spot televisivo), si sono unite in questo caso al desiderio di raccontare e al metodico e quasi ossessivo lavoro di ricerca. L'idea iniziale era quella di ragionare in modo analitico sull'evoluzione del tifo calcistico negli ultimi 50-60 anni, individuando i momenti cruciali di tale fenomeno. Poi capita anche che la penna vada un po' dove vuole. Peccato veniale, voglio sperare. In fondo è l'unico privilegio sul quale chi scrive può ancora contare. Concludo ricordando che, sebbene le storie qui trattate siano soltanto 13, le vittime della violenza ultrà sono, nel momento in cui si va in stampa, 25. Solo uno, all'interno di questo libro, si è salvato: proprio lui, il bambino inesistente della sera del 21 marzo 2004. Lui sì, noi probabilmente no.»
Revancha. La lunga storia della rivalità fra Inghilterra e Argentina
Lorenzo De Alexandris, Diego Mariottini
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2018
pagine: 158
Due mondi contrapposti, due modi differenti di esprimere se stessi: da una parte il football, lo strumento di una colonizzazione di fatto, dall'altra il fútbol, la risposta di chi rivendica la propria libertà, la propria essenziale anarchia. Una rivalità forte, quella tra Argentina e Inghilterra, che nasce agli albori sugli improvvisati campi ricavati dai potreros, i pascoli della pampa, si sposta sul nobile prato di Wembley nei Mondiali del 1966 e approda infine, con una drammatica evoluzione dal piano simbolico dello scontro sportivo a quello concretissimo della guerra reale, a un vero campo di battaglia. Nel 1982 l'Inghilterra di Margaret Thatcher difende le isole Falkland, il diritto acquisito e l'onore dell'Impero, mentre l'Argentina dei generali in cerca di consenso vuole riprendersi ciò che la storia le aveva tolto, le Malvinas. La sconfitta e l'umiliazione argentina trovano poi la loro vendetta popolare, la revancha, in uno stadio messicano nel 1986, grazie a un semidio del calcio, il simbolo sportivo e identitario dell'Argentina moderna: Diego Armando Maradona. Ma nonostante la vittoria in quella storica partita dei Mondiali la domanda resta aperta: la rivalità tra Argentina e Inghilterra si è davvero conclusa? Quella guerra finirà mai?
Tiki-taka Budapest. Leggenda, ascesa e declino dell'Ungheria di Puskas
Diego Mariottini
Libro: Copertina morbida
editore: Bradipolibri
anno edizione: 2016
pagine: 200
"Tiki-taka Budapest" può essere definito un libro che parla di uomini, di sogni, di speranze in un futuro migliore. Dell'eterno conflitto fra ragione e sentimento. E lo fa grazie al racconto di una delle più belle e potenti creazioni dello sport moderno. La Nazionale ungherese di calcio del dopoguerra era la carta da parati dietro la quale si nascondeva la vita misera e senza prospettive di un intero popolo. Lo sport racconta episodi e sentimenti umani in maniera unica. Ecco, di sicuro "Tiki-taka Budapest" è un libro di passioni.
Dio, calcio e milizia. Il comandante Arkan, le curve da stadio e la guerra in Jugoslavia
Diego Mariottini
Libro: Copertina morbida
editore: Bradipolibri
anno edizione: 2015
pagine: 184
Outsider. Otto imprese leggendarie per sperare in un calcio migliore
Diego Mariottini
Libro: Copertina morbida
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2015
pagine: 173
8 storie, 8 squadre cui nessuno dava credito e invece: l'Atalanta, allora in serie B che è quasi finalista nella Coppa delle Coppe (oggi sostituita da Europa League); il Nottingham Forest che in due anni arriva alla conquista della Coppa dei Campioni (attuale Champions League) dalla Second Division inglese; la Roma semifinalista di Coppa delle Coppe contro ogni pronostico; l'Athletic Bilbao che stupisce tutti sfiorando la conquista della Coppa Uefa (oggi sostituita da Europa League); il Torino di Mondonico, a cui solo la malasorte e un Ajax cinico, impediscono di vincere la Coppa Uefa; la Danimarca che vince, incredibilmente, i Campionati europei; la Lazio, semifinalista di Coppa Uefa, nonostante l'assenza di un presidente e con una società sull'orlo del fallimento e infine il Bastia che, pur essendo una piccola formazione, arriva a disputare la finale di Coppa Uefa contro il Psv Eindhoven, dopo aver eliminato squadre sulla carta molto più forti. Prefazione di Roberto Mancini.
Tutti morti tranne uno. Morire di tifo in Italia: dalle origini a Gabriele Sandri
Diego Mariottini
Libro: Copertina rigida
editore: Bradipolibri
anno edizione: 2009
pagine: 336
Dal dopoguerra in poi, il calcio è uno dei principali detonatori sociali. Nel corso dei decenni, il tifo diventa un fattore di primaria importanza in termini di aggregazione e di orientamento politico. Dagli anni Sessanta fino alle recenti cronache, nel nostro Paese si muore per seguire la propria squadra. In tutte le altre realtà europee il problema degli ultrà è stato risolto, o quanto meno, depotenziato. In Italia, invece, malgrado i proclami della politica, va sempre peggio. Perché? "Tutti morti tranne uno" riprende e amplia fino alle estreme conseguenze il discorso lasciato in sospeso dal precedente libro, "Ultraviolenza!". Le 13 vicende presenti in questo nuovo libro sono raccontate senza omissioni, con i contributi di molti degli interessati e con la chiarezza di chi non gira intorno alle parole. Il calcio copre affari illeciti, delinquenza comune e organizzata, omertà, trame politiche, malagiustizia... L'autore è un fedele reporter di fatti e parole. La violenza cambia nei modi, per condurre i fatti sempre agli stessi risultati. Morte, impotenza da parte della giustizia, inadeguatezza e ipocrisia da parte dei governi che si sono succeduti nel tempo.