Libri di Elvio Fachinelli
Dieci storie qualsiasi
Elvio Fachinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 112
Nel 1952, appena arrivato a Milano, Elvio Fachinelli si immerge nei circoli di giovani intellettuali non allineati: Franco Fortini, Elio Pagliarani e Giancarlo Majorino. Proprio la madre di quest’ultimo, firma storica di «Annabella» – il settimanale femminile animato da autori come Soldati, Zavattini e Scerbanenco – lo invita a collaborare alla rivista. Nasce così una serie di racconti che, a settant’anni di distanza, conservano intatti l’acume e la freschezza nel ritrarre i costumi italiani tra il secondo dopoguerra e il boom economico. In questa raccolta inedita, i personaggi di Fachinelli sorprendono per la leggerezza quasi calviniana con cui attraversano spaccati tragicomici dell’esistenza, e per uno stile dialogico che già lascia intravedere la sensibilità del futuro psicoanalista. Emergono qui i temi che diventeranno centrali nella sua opera: l’immaginario, l’eros, la malinconia, il trauma del ricordo. Un incontro fra un impiegato e un’universitaria a un comizio elettorale, una crisi coniugale, le illusioni di un’attricetta, un pomeriggio all’Autodromo tra un uomo maturo e un’adolescente à la Zazie: sono episodi che sfociano in finali aperti. Nel matrimonio mancato si riflette non solo l’erotismo effervescente di un decennio complesso, ma anche una tensione più profonda, intima, verso l’altro. Che cos’è, in fondo, il ricordo di una breve storia estiva – come quella narrata in Discorso interrotto – se non il ritorno inatteso di un amore antico e rimosso, riaffiorato, venticinque anni dopo, nella sagoma fuggevole di una donna? Postfazione di Matteo Marchesini.
Esercizi di psicanalisi
Elvio Fachinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2022
pagine: 192
Nell’Italia sospesa fra gli anni di piombo e la fine della storia, un viaggio nei nuovi fenomeni di costume e nei linguaggi della politica, nelle idee e nelle letterature attraverso lo sguardo del grande psicanalista. Una raccolta di testi in gran parte inediti per vedere con occhi nuovi il ventennio che ha cambiato la cultura italiana. Prefazione di Massimo Recalcati.
L'interpretazione dei sogni
Sigmund Freud
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2019
pagine: 608
«L'interpretazione dei sogni è la via regia per la conoscenza dell'inconscio, il fondamento più sicuro della psicoanalisi e il campo in cui ogni praticante deve maturare il proprio convincimento e perseguire il proprio perfezionamento». Con queste parole Freud definiva nell'autunno del 1909 il valore propedeutico del suo libro sui sogni uscito dieci anni prima e che, come è accaduto spesso alle grandi opere rivoluzionarie, la critica scientifica e accademica ufficiale aveva accolto con imbarazzata ostilità. Ma Freud ebbe sempre piena coscienza che si trattava della «più valida» delle sue scoperte, «intuizione che capita, se capita, una volta sola nella vita». L'enorme risonanza che quest'opera ha suscitato e continua a suscitare gli ha dato ragione: chiunque voglia accostarsi con qualche serietà allo studio della psicoanalisi o voglia solo rendersi conto di quale radicale mutamento di prospettive essa abbia prodotto nella cultura moderna, non può prescindere dalla lettura di questa che è non soltanto l'opera capitale di Freud, ma anche il suo libro più affascinante e sconvolgente. A 120 anni esatti dalla prima edizione in lingua tedesca - novembre 1899 - Bollati Boringhieri ripropone nella versione esemplare, integrale e definitiva l'opera che ha dato il via alla rivoluzione psicoanalitica. Con uno scritto di Paolo Boringhieri.
Al cuore delle cose. Scritti politici (1967-1989)
Elvio Fachinelli
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2016
pagine: 250
Una psicanalisi della domanda invece che della risposta: questo fu in sintesi l'indirizzo che perseguì Elvio Fachinelli nella sua breve vita. Quindi fondamentalmente interrogò - non solo i soggetti in analisi, e neanche solo gli individui in genere, interrogò la "realtà", quel fantasma che Jacques Lacan amava ridicolizzare e invece lui prendeva assai sul serio. Così il paziente suo più complicato fu l'Italia, e il trattamento più lungo fu della realtà italiana - esattamente dal 1966, appena conclusa con il decano Cesare Musatti l'analisi didattica, all'anno di morte 1989. Di Musatti, ergo di Freud, Fachinelli adottò lo sguardo obliquo, lo scarto del cavallo che spiazzato sa spiazzare. E perciò dell'Italia, quasi fosse un quadro, seppe cogliere i particolari illuminanti, gli imprestiti da esperienze altrui, le persistenze di uno stile nell'alternarsi dei periodi: tre decenni tondi, che nella sua attività "giornalistica" sezionò e ricompose con sapiente tempestività. Ciò che è noto, l'elenco intendo (rivolta studentesca, lotte operaie, speranze e accelerazioni negli anni Sessanta; terrorismo, derive autoritarie, progetti di autonomia, delusioni e tracolli nei Settanta; riflusso edonistico, innovazioni tecnologiche e nuove forme di sopravvivenza negli Ottanta), viene riscritto da Fachinelli per chiavi e spie assolutamente inedite, per brevi rilievi sismografia che segnalano pur senza spiegarla (senza risposta cioè) una realtà in continuo movimento..." (Dario Borso)
Su Freud
Elvio Fachinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2012
pagine: 113
Nel corso della sua lunga vita, Sigmund Freud è stato costretto a spendere una parte consistente delle proprie energie nel tentativo di stabilire una versione ortodossa del suo stesso pensiero. Quasi sempre invano. Come tutte le galassie nascenti, anche quella freudiana era infatti squassata da conflitti interni, e dallo scontro con infinite altre costellazioni. Quanto e più del marxismo, la psicoanalisi sembrava addirittura non poter sussistere senza un corredo caotico e frastornante di oltranzismi, eresie e furori iconoclasti che talvolta impediva di intendersi anche sui concetti fondamentali. Dopo Freud, la cacofonia intellettuale non ha accennato a spegnersi, ed è quindi a dir poco sorprendente che proprio a uno dei suoi discepoli italiani più eterodossi, Elvio Fachinelli, sia dovuta una delle guide al pensiero freudiano più nitide, precise e affidabili fin qui redatte: questa. Dove il lettore troverà tutto quello che Freud ha effettivamente detto, più almeno un'idea destinata a rimanere. Qualsiasi teoria di Freud si può discutere, dice in sostanza Fachinelli, ma quello che non si può mettere in dubbio è il suo stupefacente talento di narratore, in nulla inferiore a quello di Charles Dickens. Sempre terrorizzato da qualsiasi possibile lesione allo statuto scientifico della sua disciplina, l'interessato avrebbe energicamente smentito: ma chi oggi continua a leggere Freud (e Fachinelli) non riesce a reprimere, per quanto si sforzi, un cenno di assenso.
L'interpretazione dei sogni
Sigmund Freud
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2011
pagine: 624
"La più valida delle mie scoperte", "intuizione che capita, se capita, una volta sola nella vita". Così Freud. L'enorme risonanza che l'opera ha suscitato e continua a suscitare gli ha dato ragione: chiunque voglia accostarsi allo studio della psicoanalisi, o anche solo rendersi conto di quale radicale mutamento di prospettive essa abbia prodotto nella cultura moderna, non può prescindere dalla lettura di questo che è il suo libro più affascinante e sconvolgente.
Il bambino dalle uova d'oro
Elvio Fachinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2010
pagine: 322
Raccogliendo nel 1974 interventi apparsi nell'arco di circa un decennio, Elvio Fachinelli additava proprio negli scarti e nelle devianze di un "procedere asistematico" le ragioni della loro intima coerenza. Snodi decisivi della psicanalisi, e più in generale dei mutamenti della società contemporanea, vengono anzitutto affrontati attraverso chiose e commenti a testi di maestri quali Freud, Reich, Benjamin o a narrazioni di pazienti: il saggio di Freud sulla "negazione", ad esempio, consente a Fachinelli di rileggere con magistrale acutezza il "disagio della civiltà" e il rapporto tra "analità" e "denaro" (da cui il "bambino dalle uova d'oro" del titolo) , mentre il referto clinicamente delirante di una paziente psicotica, Rose Thè, è sorprendentemente eletto a metafora dell'ambiguità dell'utopia sessantottesca, fondata su "intelaiature ideologiche" già obsolete all'atto di nascita. E anche laddove lo sguardo si appunta su temi disparati e in apparenza eccentrici - dai deficit delle politiche per l'infanzia all'identità dei "travestiti" e dei loro clienti, dal marxismo in Cina alla lettura in prospettiva freudiana e lacaniana dell'Otello di Shakespeare o della Lettera rubata di Poe -, sempre riaffiorano e si impongono possibilità interpretative inattese e interrogativi radicali sulla psicanalisi stessa.
La mente estatica
Elvio Fachinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2009
pagine: 201
Con questo libro Elvio Fachinelli si avventura nella regione che, per la psicoanalisi tutta e in primo luogo per Freud stesso, fu la regione per eccellenza del pericolo, della minaccia, dell'ambiguità invischiante: l'estasi. Di questo percorso affascinante Fachinelli scrive sobriamente: "Frugo uno strato percettivo, emozionale, cognitivo, che è stato colto perlopiù come un'area di frontiera, pericolosa dal punto di vista dell'affermazione di un io personale, ben individualizzato. Uno strato che forse proprio per questo è stato messo da parte nel corso dell'evoluzione dell'uomo detto civile. Sarebbe assurdo criticare o irridere questo accantonamento, che è stato una necessità per la maggioranza degli esseri umani. Si può dire, ora, che questa necessità viene meno? e che possiamo prendere in noi, che possiamo esercitare pienamente una disponibilità finora trascurata, ma non assente? Se si risponde di sì, allora l'estatico che nella nostra civiltà affiora di solito in esperienze liminari, facilmente ritenute insignificanti, o addirittura inesistenti, non è proprio di sperimentatori eccentrici, ma è ciò che manca alla nostra comune percezione. Esso può cominciare ad entrarvi, a patto di vincere i processi di isolamento e frammentazione, più che di vera e propria cancellazione, a cui è stato sottoposto sin qui. [...]"
Claustrofilia
Elvio Fachinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 1998
pagine: 208
Intorno al '68. Un'antologia di testi
Elvio Fachinelli
Libro
editore: Massari Editore
anno edizione: 1998
pagine: 288
La freccia ferma. Tre tentativi di annullare il tempo
Elvio Fachinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 1992
pagine: 210
Grottesche. Notizie, racconti, apparizioni
Elvio Fachinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Italo Svevo
anno edizione: 2019
pagine: 130
Nel 1963 Elvio Fachinelli inizia a redigere un suo diario psicosociologico: dei singoli e quotidiani aneddoti assumono il valore emblematico di una umanità e una società in grande trasformazione. In una sorta di fenomenologia del mutamento antropologico, Fachinelli proseguirà i suoi diari per 26 anni fino all'estate del 1989, poco prima della sua morte. Ma lo sguardo del grande psicoanalista qui supera la disciplina per diventare letterario e quindi, anche a distanza di trent'anni, rivelatore e illuminante.