Libri di Federico Zeri
Lettere alla casa editrice
Federico Zeri
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2010
pagine: XVII-132
					Federico Zeri inizia a collaborare con l'Einaudi nel 1955, come autore del volume "Pittura e Controriforma" che uscirà due anni dopo. In breve, oltre che autore di catalogo, diventa il più importante consulente della casa editrice per la storia dell'arte. Dal 1955 inizia un carteggio che durerà per tutta la vita, anche se documentato solo fino al 1980. In questo volume Anna Ottani Cavina ha scelto le lettere più significative (102 su 116), scritte da Zeri a Giulio Einaudi, a Paolo Fossati, soprattutto a Giulio Bollati, che è stato l'interlocutore privilegiato. Zeri è un consulente instancabilmente propositivo: mette in campo ricerche e progetti, suggerisce libri da tradurre, rompendo steccati disciplinari e ideologici. E sa essere irresistibile e caustico quando si sente in dovere di censurare colleghi, maestri, la stessa casa editrice. Questo libro presenta un'ulteriore sfaccettatura della personalità del grande critico, mostrandone il lavoro editoriale, le letture, qualche polemica. Ed è documento di un modo di fare libri a partire dal colloquio ininterrotto con i propri consulenti, un metodo che fu peculiare dell'Einaudi in quegli anni e che segnò una pagina della nostra editoria e della nostra cultura.				
									Pittura e controriforma. L’arte senza tempo di Scipione da Gaeta
Federico Zeri
Libro: Libro in brossura
editore: Dario Cimorelli Editore
anno edizione: 2024
pagine: 208
					Nel più ampio progetto di riedizione degli scritti e delle corrispondenze di Federico Zeri, il volume prefatto dal prof. Adriano Prosperi e postfatto dal prof. Andrea Bacchi, è la riedizione di questo straordinario saggio di storia dell’arte in cui lo studioso analizza la natura dei rapporti tra arti figurative e controriforma, tra arte e religione. A partire dai dipinti di Scipione Pulzone da Gaeta, Zeri illumina la ritrattistica internazionale di corte del secondo Cinquecento in Europa, e mostra gli stretti rapporti esistenti tra la pittura italiana e quella fiamminga.				
									Le mie natività
Federico Zeri
Libro: Libro in brossura
editore: Interlinea
anno edizione: 2023
pagine: 64
					Le più belle Natività secondo Federico Zeri, uno dei maggiori storici dell'arte italiani: dodici famosi capolavori scelti e commentati da un maestro indimenticato. Da Giotto a Correggio, da Tintoretto a Tiepolo, da Botticelli a Velazquéz, con riproduzioni a colori, Zeri ci accompagna alla scoperta di quanto sia artistico il mistero del Natale.				
									La raccolta Morelli nell'accademia Carrara
Federico Zeri, Francesco Rossi
Libro
editore: Silvana
anno edizione: 1987
pagine: 312
Orto aperto
Federico Zeri
Libro: Copertina rigida
editore: Longanesi
anno edizione: 1990
pagine: 303
					L'operosa ricerca e l'insaziabile curiosità di Federico Zeri si muovono liberamente nel tempo e nello spazio, dai grandi temi dell'arte ai più minuti o stravaganti aspetti della comunicazione visiva, ravvicinati dalla capacità dell'autore di coinvolgere il lettore e di trascinarlo. Pagine nate in occasioni e tempi diversi acquistano così un'intima unità, animate sempre dalla straordinaria erudiziene, dal costante senso della storia, dalla lucidità interpretativa e dalla puntigliosa foga polemica del grande maestro. I cui intenti, sin dal titolo, risultano palesi: l'"orto" che egli coltiva non è chiuso, non è quell'hortus conclusus che indica l'intimità dei segreti pensieri o il geloso campo di un lavoro intellettuale; bensì è aperto, a disposizione del pubblico e insieme luogo da cui si può indagare in qualsiasi direzione. Il ricco corredo iconografico consente inoltre un puntuale riscontro visivo delle affermazioni dell'autore e fa di questo libro un prezioso strumento per la lettura dell'opera d'arte.				
									Giorno per giorno nella pittura. Volume Vol. 4
Federico Zeri
Libro: Libro rilegato
editore: Allemandi
anno edizione: 1994
pagine: 336
L'arco di Costantino. Divagazioni sull'antico
Federico Zeri
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2004
pagine: 160
					Attraverso le cinque conversazioni che compongono questo volume, l'arco di Costantino, nelle parole di Federico Zeri, diviene il paradigma di un'ampia panoramica sulle civiltà di tutti i tempi e sulle loro forme di espressione artistica: attingendo a un repertorio inesauribile di opere, dalle più famose a quelle meno note ma non per questo minori, l'autore provoca continui "cortocircuiti", nuovi e in ogni caso affascinanti, tra i più diversi campi del sapere, dimostrando quanto un approccio filologico al dato artistico non sia che il punto di partenza per una migliore comprensione della storia e dell'uomo.				
									Abecedario pittorico
Federico Zeri
Libro: Libro rilegato
editore: Longanesi
anno edizione: 2007
pagine: 296
					Dal "Compianto sul Cristo morto" di Giotto al "Tondo Doni" di Michelangelo, dalla "Vocazione di san Matteo" di Caravaggio alla "Danza" di Matisse, dallo "Sposalizio della Vergine" di Perugino alle "Muse inquietanti" di De Chirico, Federico Zeri spiega, con tono affabile e diretto, l'origine, il significato e l'influenza di quasi cinquanta capolavori della storia dell'arte dal Trecento al Novecento. Sono, in un certo senso, "ritratti" di un quadro e dell'artista che lo dipinse.				
									L'inchiostro variopinto. Cronache e commenti dai falsi Modigliani al falso Guidoriccio
Federico Zeri
Libro: Copertina rigida
editore: Longanesi
anno edizione: 2008
pagine: 288
					A partire dal titolo, questo libro annuncia subito il carattere multiforme dei saggi che lo compongono, accentuando semmai, con quel variopinto rivelatore, la vivacità di un "quasi diario" ricco di stimoli e di sorprese. Fervore, vis polemica, ironia e piacere narrativo caratterizzano anche questa silloge di elzeviri, i quali, oltre e più che testimoniare degli interessi polivalenti dell'autore, rispondono a un suo bisogno profondo: quello di puntare la propria attenzione su questioni attuali, più quotidiane, più connesse ai fatti della vita. E lì, sempre da par suo ma con altro afflato, accettare, o meglio provocare, cercare lo scontro con quella - impossibile non richiamare alla memoria l'immagine evocata da Fruttero e Lucentini all'uscita di "Mai di traverso" - "macina di incompetenza, ignoranza, demagogia, malafede, cinismo, bestiale insensibilità, che continua tranquillamente a stritolare il nostro patrimonio artistico e ambientale". Oppure dire la sua su fatti clamorosi che hanno messo a soqquadro l'Italia, come l'affaire Modigliani o il "caso" Guidoriccio, non esitando a ridicolizzare provincialismi o spirito di consorteria. Oppure ancora, svestendo l'abito del polemista, abbandonarsi all'estro narrativo e descriverci incredibili personaggi, trovare il bandolo della matassa di complicate vicende, regalarci un racconto mantenendo sempre intatti l'eleganza e il vigore espressivo.				
									La memoria e lo sguardo. I quadri, i luoghi, gli amici, gli incontri, le passioni
Federico Zeri
Libro: Copertina rigida
editore: Longanesi
anno edizione: 2010
pagine: 212
					Questo volume raccoglie diversi articoli che Federico Zeri pubblicò sul quotidiano La Stampa tra il 1990 e il 1998, con l'aggiunta di quattro lezioni inedite. La "memoria" del titolo fa riferimento a persone ed eventi che il grande storico dell'arte ebbe modo di conoscere da vicino nel corso di una vita di incontri (e scontri), di curiosità e passioni. Città, istituzioni e ambienti offrono lo spunto per divagazioni anche bizzarre, in ogni caso espressione di una cultura onnivora, senza pregiudizi e preclusioni. Lo "sguardo" invece è quello dello Zeri critico d'arte, lettore acutissimo di quadri e sculture, recensore di mostre, polemista vivace, osservatore (non di rado censore) di musei e fondazioni.				
									Cos'è un falso e altre conversazioni sull'arte
Federico Zeri
Libro: Libro rilegato
editore: Longanesi
anno edizione: 2011
pagine: 237
					Sono i falsi e i falsari il fulcro intorno a cui ruotano in questo libro, curato da Marco Bona Castellotti, le coinvolgenti e spiazzanti conversazioni di Federico Zeri, un grande storico dell'arte nel quale il rigore del filologo ha sempre convissuto felicemente con lo spirito erratico di un conoscitore senza pari. La sua è un'intelligenza cui nulla è estraneo perché tutto ? dalla cucina alla moda, dall'arredamento al folclore ? è espressione artistica. Incontreremo quindi in queste pagine Leonardo da Vinci e i fratelli van Eyck, Caravaggio e Rubens, ma anche il restauro e le differenze fra arte occidentale e arte russa, la natura morta e i grandi artisti del Novecento. Nell' officina affabulatoria di Zeri, par di toccare con mano, quasi sentire, gli odori dei colori, le tecniche, i pigmenti, i trattamenti cui venivano sottoposte le opere perché acquisissero la patina antica. Ma i falsari, anche i migliori (per i quali Zeri non nasconde la propria ammirazione), nonostante la loro abilità cadono sempre sullo stile, che è inimitabile e non può essere riprodotto. Come ci insegna Zeri, è impossibile immergersi nel passato al punto da poter replicare esattamente l'autentica sensibilità che gli corrisponde.				
									
