Libri di Filippo Lambertucci
Spazi per il sacro
Filippo Lambertucci, Pisana Posocco
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2022
pagine: 192
Lo spazio, più che la forma in sé, deve essere il vettore di un discorso architettonico che non si limiti a descrivere o raffigurare il mistero, ma che sia piuttosto capace di suscitarlo incarnandolo. Uno spazio con queste caratteristiche non è già uno spazio che rappresenta qualcosa ma lo è a tutti gli effetti; esso si realizza con un atto dell'abitare che si fa critico e riflessivo e, come tale, non può compiersi se non attraverso la presenza e l'esperienza. Prefazione di Renato Bocchi.
Il Colosseo, la piazza, il museo, la città. Progetti
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2021
pagine: 240
Dov'è la piazza del Colosseo? Cos'è il Colosseo per i milioni di visitatori che ogni anno lo affollano? E cos'è per i romani, che, attraversando frettolosamente le strade che lo lambiscono, si tengono lontani dai flussi turistici che lo assaltano? A partire da queste semplici considerazioni, un'investigazione progettuale ha voluto ricomporre il profilo culturale e spaziale di un luogo straordinario, tanto popolare quanto poco compreso nella sua controversa e complessa natura. Pur essendo un'icona pop, infatti, il grande monumento e i suoi dintorni restano culturalmente indecifrabili, e soffrono per di più di una prosaica ed inaccettabile carenza di servizi. A tutto questo va aggiunto il rapporto – a dir poco problematico – tra la città, con le sue esigenze quotidiane, e l'Area Archeologica Centrale. In due volumi, Temi e Progetti, sono raccolti i risultati di una ricerca e di una proposta operativa che intendono rilanciare il significato storico e artistico dell'area, armonizzandola con l'Anfiteatro Flavio. Nel presente volume si illustra un progetto di architetture urbane in cui si delineano le azioni necessarie alla riconfigurazione dell'invaso del Colosseo, alla ridefinizione del suo rapporto con l'area dei Fori e all'attivazione di un sistema museale diffuso che si disponga a corolla intorno al grande monumento.
Il Colosseo, la piazza, il museo, la città. Temi
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2021
pagine: 144
Sebbene il Colosseo sia visitato ogni anno da milioni di visitatori, i romani lo sfiorano distrattamente, non tanto perché "assuefatti" alla sua presenza, quanto per evitare gli affollamenti dei turisti, indifferenti "consumatori" di quella stessa presenza. Nonostante la sua straordinaria popolarità, dunque, il grande monumento e i suoi dintorni restano culturalmente indecifrabili ai più, soffrendo inoltre di una carenza di servizi che ne mortifica la fruizione. Da queste considerazioni muove un'investigazione che riflette in particolare sull'attualità del confronto tra il patrimonio storico, le esigenze funzionali della città contemporanea, l'aggiornamento delle conoscenze archeologiche e delle tecniche di fruizione e valorizzazione. In due volumi, Temi e Progetti, sono raccolti i risultati di una ricerca e di un progetto operativo che intendono rilanciare il significato storico e artistico dell'area, armonizzandola con l'Anfiteatro Flavio. A partire dalla proposta di un museo vivo e da vivere, formulata nel volume Progetti, i testi qui presentati offrono strumenti indispensabili alla comprensione e all'analisi dei documenti materiali e immateriali che hanno stimolato la logica espositiva e comunicativa dell'ipotesi di lavoro, definendo le nuove modalità di fruizione ad essa legate. Saggi e contributi di prestigiosi studiosi e archeologi esperti dell'area disegnano infine in questa sede le più aggiornate coordinate interpretative del monumento e del suo ruolo rispetto a Roma e al mondo intero.
Lo spazio dei Castiglioni
Filippo Lambertucci
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2020
pagine: 160
I memorabili allestimenti di Pier Giacomo e Achille Castiglioni mettono in scena tutta la potenza narrativa dello spazio e lo fanno con una rara capacità di sintesi. La narrazione è fondata sul rapporto sensoriale con l'osservatore ma, al tempo stesso, è paradigmatica nel definire gli statuti di un assunto spaziale serissimo e divertito. Non sono gli oggetti a parlare ma la dimensione spaziale in cui il visitatore viene proiettato, con gli strumenti semplici e potenti con cui lo spazio si fa maestro: misura, tempo, luce.
Archeologia per chi va in metro. La nuova stazione di San Giovanni a Roma
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2019
pagine: 149
Può una stazione della metropolitana trasformare il proprio statuto, da infrastruttura di servizio a luogo della città? A Roma è finalmente in funzione la nuova stazione di San Giovanni sulla Linea C, la prima con un allestimento interno che mette in scena il racconto delle vicende storiche succedutesi nel corso dei millenni e sedimentatesi nel terreno. I cospicui ritrovamenti archeologici e la loro stratificazione, profonda più di 20 metri, hanno di fatto invocato un cambio di passo nella progettazione standard della linea che qui ha ricercato un rapporto più legato alla specificità del sito. Il libro illustra il progetto di allestimento degli ambienti di stazione, dalla quota urbana sino alle banchine, seguendo il filo delle storie messe in scena e raccontate attraverso una ricca documentazione d’immagini e disegni. Una serie di saggi a corredo inquadrano gli aspetti tecnici e metodologici affrontati, anche in riferimento allo stato dell’arte delle discipline coinvolte che vanno dall’Architettura degli interni alla Museografia, all’Illuminotecnica. Gli autori, docenti e ricercatori della Sapienza Università di Roma, sono giunti al progetto muovendo da una ricerca scientifica che ha indagato i conflitti e le prospettive virtuose che emergono dal confronto tra infrastrutture e città storica, tra esigenze di trasformazione e miglioramento funzionale, conservazione e valorizzazione del patrimonio. Il risultato è una prima risposta della città di Roma che lascia intravedere una possibile riconciliazione tra fazioni opposte, in vista degli appuntamenti impegnativi ed inevitabili sul calendario della modernizzazione della città.
Luigi Moretti. Cinema-teatro e piazza Imperiale all'E42, Roma
Filippo Lambertucci
Libro
editore: Unicopli
anno edizione: 2003
pagine: 94
La sequenza delle soluzioni - dal progetto di concorso del 1937 per la piazza Imperiale dell'E42 ai progetti definitivi per la piazza e per il cinema-teatro da 400 posti - costituisce il preciso momento di passaggio dell'architettura di Moretti dai modi energici ed autonomi delle opere razionaliste d'anteguerra a quelli più ambigui delle architetture commerciali del dopoguerra.
Esplorazioni spaziali
Filippo Lambertucci
Libro: Copertina morbida
editore: Quodlibet
anno edizione: 2014
pagine: 95
Con questo libro non si cercano formule o risultati; piuttosto si prova a ricostruire un movente, a cercare un perché e un come, cioè ricostruire i motivi per cui uno spazio ha assunto una specifica configurazione e, al contempo, indagare quali siano gli strumenti con cui quello stesso spazio è riuscito a toccarci. Più che di motivi è più giusto parlare di moventi, cioè di quelle ragioni che animano un'azione; l'azione progettuale dovrà perciò chiedersi: che fare? E poi ancora come? Si tratta cioè di padroneggiare una capacità compositiva, non tecnica, di cui si dovrà divenire padroni per non rimanere solo spettatori stupefatti di fronte all'effetto. Se il che fare corrisponde a una visione dello spazio, il come fare è il processo che piega invece le tecniche alla espressione compiuta della visione. Per conoscere questo processo e per formarsi una visione bisognerà approfondire la conoscenza con lo spazio, scegliersi un punto di vista: ecco il perché di queste esplorazioni. Attraverso passaggi di complessità crescente e una grafica elementare, che privilegia la visualizzazione come strumento critico, si indagano i temi che alimentano la formazione dello spazio progettato e la comprensione di quello che ci circonda.