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Libri di Geminello Preterossi

Ciò che resta della democrazia

Ciò che resta della democrazia

Geminello Preterossi

Libro: Copertina morbida

editore: Laterza

anno edizione: 2015

pagine: 188

Derive oligarchiche, delegittimazione dei partiti, scollamento tra istituzioni e popolo, dominio dei poteri economici. Perché proprio quando la democrazia sembra diventata ovvia, la partecipazione deperisce e il potere reale diventa sempre più opaco e indiscutibile? Può rinascere un'energia politica nuova e dissidente che rompa il conformismo del discorso pubblico dominante, rilanciando la sovranità democratica e la dimensione sociale dei diritti, oggi gravemente minacciate?
20,00

Il poetico rivoluzionario

Il poetico rivoluzionario

Davide Sabatino

Libro: Libro in brossura

editore: Mariù

anno edizione: 2025

Mentre il logos occidentale sembra aver smarrito il legame con il senso del sacro e la domanda di bellezza viene travolta dalle logiche della mercificazione e della potenza fine a se stessa, il "poetico rivoluzionario" emerge dal vuoto come un miracolo lucente. Questo libro offre all’uomo del futuro una promessa poetica di salvezza: aprire l'orizzonte del pensiero alle sue matrici originarie significa rifiutare un infausto destino di decadenza e oblio, nel nome di una nuova rivoluzione insieme politica, artistica e spirituale. Prefazione di Geminello Preterossi.
15,00

Le trasformazioni della democrazia

Le trasformazioni della democrazia

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2017

pagine: 296

Il quinto volume dei Quaderni del Laboratorio Hans Kelsen raccoglie i contributi presentati al convegno Le trasformazioni della democrazia. Tra diritto e politica (Università di Salerno, 17-18 marzo 2014), organizzato in collaborazione con l'Université Paris 1 Panthéon-Sorbonne - Centre de Philosophie contemporaine de la Sorbonne (laboratoire NoSoPhi) e l'Université de Nice-Sofia Antip'olis (Centre de Recherche d'Histoire des Idées). Il tema al centro degli studi è probabilmente il crocevia delle riflessióni politico-giuridiche attuali: la democrazia in trasformazione e la sovranità; i nemici e i falsi amici della democrazia, interni ed esterni; la sua legittimità; le sue pratiche dì esercizio; il suo rapporto con ÏT diritto e i diritti e le forme biopolitiche e governamentali in cui tale rapporto si svolge; le mutazioni delle forme democratiche in regimi postdemocratici.
26,00

Autorità

Autorità

Geminello Preterossi

Libro

editore: Il Mulino

anno edizione: 2002

pagine: 192

Preterossi traccia la storia del concetto di autorità a partire dalle sue prime origini nel diritto romano e ne segue poi il transito nel pensiero cristiano e nella riflessione medievale relativa alla relazione tra Chiesa e Impero. Con lo svincolamento del concetto di autorità dalla trascendenza, il Rinascimento avvia la secolarizzazione della politica che trova il suo compimento in Hobbes. Il volume procede poi a un'originale disanima dei mutamenti del concetto in età contemporanea, da Hegel al positivismo, dalle teorie delle élites a Weber, dalla psicoanalisi all'etologia, per finire con le teorizzazioni dello stato autoritario degli anni Trenta, e quelle della filosofia e della scienza politica più recente.
13,00

Potere

Potere

Libro: Libro in brossura

editore: Laterza

anno edizione: 2007

pagine: XXIV-196

Da sempre, il potere è una delle costanti più caratteristiche della storia umana e ha assunto forme assai diverse nel tempo, ma sempre sulla base di un tratto originario, che lo definisce: la capacità di ottenere obbedienza, se necessario con l'uso della forza, esercitando una coazione. Il potere è una volontà che si impone. Ed è sempre, nella sua più intima essenza, potere omicida, possibilità ultima di dare la vita e la morte. Il potere è tanto organizzazione istituzionale quanto discorso di legittimazione, tanto realtà di fatto quanto rappresentazione, tanto esperienza individuale quanto espressione collettiva. Esso da un lato ha un rapporto strutturale e biunivoco con il diritto (che serve a limitare e regolare il potere, ma ne ha anche bisogno per essere efficace), dall'altro incrocia le dinamiche psichiche e intersoggettive attraverso cui si costruiscono le identità che qualificano l'umano.
20,00

La politica negata

La politica negata

Geminello Preterossi

Libro: Libro in brossura

editore: Laterza

anno edizione: 2011

pagine: XXII-115

II tratto più caratteristico del dibattito pubblico dell'ultimo trentennio è stata la tendenza a una progressiva spoliticizzazione. Un processo che ha investito tanto il piano dei fatti, delle strutture sociali e istituzionali, quanto quello delle teorie e delle narrazioni. Cause e sintomi non mancano: la progressiva demolizione di tutto ciò che è pubblico; lo sdoganamento del qualunquismo più becero; l'inaridimento delle radici della vita democratica, delle sue precondizioni, che ha trasformato la sfera pubblica in fiction, il popolo in 'pubblico'; la sempre più frequente abdicazione delle istituzioni agli interessi e alla legge del più forte; la paura del conflitto e la criminalizzazione del dissenso (anche il più democratico e legalitario); la colpevole chiusura della politica tradizionale in una logica separata e autoreferenziale da piccoli apparati; la fuga degli intellettuali nel formalismo o nel cinismo. Un processo che si è potuto affermare perché preparato e accompagnato culturalmente. La crisi delle ideologie novecentesche ha infatti alimentato una serie di luoghi comuni (ideologici): che la politica non dovesse più proporre grandi idee né occuparsi della costruzione delle identità; che l'azione politica si riducesse essenzialmente a tecnica, nella migliore delle ipotesi a buona amministrazione; che la stessa dimensione politica in quanto tale fosse in qualche modo esaurita, e con essa le speranze e le ambizioni connesse al progetto moderno....
16,00

La maschera democratica dell'oligarchia

La maschera democratica dell'oligarchia

Luciano Canfora, Gustavo Zagrebelsky

Libro: Libro in brossura

editore: Laterza

anno edizione: 2015

pagine: 134

L'oligarchia è il governo dei pochi, è un sistema che concentra il potere a danno dei molti, in contrasto con l'idea democratica del potere diffuso tra tutti. Oggi viviamo in un tempo in cui la democrazia, come principio, come idea, come forza legittimante, è fuori discussione. Nei nostri regimi democratici perciò, quando l'oligarchia si instaura, lo fa mascherandosi, senza mai presentarsi apertamente, come un'entità usurpatrice. Non si manifesta ma esiste, e si fonda sul denaro, sul potere e sul loro collegamento reciproco: nel sistema finanziario globale il danaro alimenta il potere e il potere alimenta il danaro. Quella finanziaria è una forma oligarchica diversa da quella tradizionale. Sa trasformarsi in pressione politica svuotando di senso la democrazia. La domanda che oggi si pone drammaticamente è perché il sistema debba ruotare intorno al benessere di un potere essenzialmente fondato sulla speculazione e la contemplazione della ricchezza e come fare per tornare a essere, da sudditi, cittadini.
10,00

Diritti senza spazio?

Diritti senza spazio?

Libro

editore: Mimesis

anno edizione: 2019

pagine: 232

In età moderna, il diritto positivo è lo strumento e il linguaggio della politica, nel quale vengono formulati i problemi sociali e le loro soluzioni, volta per volta adottate o anche solamente proposte: le leggi, ma anche i progetti di riforma; la difesa del diritto esistente, ma anche la sua critica e la progettazione del diritto futuro; il governo della società, ma anche le alternative politiche e istituzionali. Questa modalità di funzionamento del diritto coincide con la nascita, in Europa, dello Stato quale luogo e fonte della produzione giuridica. Da allora, e fino a tempi recenti, lo spazio del diritto e quello della politica si sono sempre identificati con il territorio statale. Come affrontare allora la crisi degli Stati democratici europei, che vivono un processo di profonda delegittimazione? Nel “multiverso” dei “grandi spazi”, verso cui sembrano articolarsi le differenze del mondo globalizzato, sarà possibile coordinare politiche del diritto che permettano, almeno, di porre un argine al dilagare di conflitti ingovernabili?
22,00

Maria Callas. La tua voce, che parla ancora

Maria Callas. La tua voce, che parla ancora

Geminello Preterossi, Eduardo Savarese

Libro: Libro in brossura

editore: Mariù

anno edizione: 2023

14,00

Contro Golia. Manifesto per la sovranità democratica

Contro Golia. Manifesto per la sovranità democratica

Geminello Preterossi, Gabriele Guzzi

Libro: Libro in brossura

editore: Rogas

anno edizione: 2020

pagine: 171

Siamo di fronte a una nuova ribellione delle masse. È motivata. Questo libro fa capire che non va stigmatizzata, ma compresa. E mostra come solo da una nuova rivoluzione democratica possa nascere una politica di emancipazione sociale e culturale, che rompa con il «trentennio inglorioso» del finanzcapitalismo. Uno Stato che governi l'economia, fondato su un'effettiva sovranità popolare, in grado di promuovere nuove politiche per i diritti sociali, è la via maestra per integrare le masse evitandone la passivizzazione. Questo progetto implica la liquidazione senza compromessi dell'assolutismo tecnocratico del mercato, ma anche delle illusioni coltivate dal liberalismo dopo il 1989. È l'ora di reagire con un disegno ambizioso, che superi subalternità e accomodamenti, grazie a una cultura politica di rottura. Questo libro vuole essere quindi una provocazione, per farla finita con i luoghi comuni del neoliberismo, dell'europeismo oligarchico e della chiacchiera conformistica del sistema mediatico.
15,70

Capitalismo senza democrazia?

Capitalismo senza democrazia?

Anna Cavaliere, Geminello Preterossi

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2021

pagine: 224

28,00

Pass costituzionale

Pass costituzionale

Libro: Libro in brossura

editore: Mariù

anno edizione: 2022

pagine: 140

Abbiamo bisogno di un “pass costituzionale”, non di un green pass. Il vero “lasciapassare” per una società autenticamente democratica e libera è solo la Costituzione. Nel tempo del trionfo spietato del neoliberismo, e delle crisi a ripetizione che ha generato, le istituzioni hanno smarrito la capacità di garantire e attuare i principi costituzionali. Il lavoro è stato svilito, il pubblico privatizzato, l’intervento dello Stato nell’economia per promuovere la piena occupazione impedito, grazie alla gabbia ordoliberale dell’euro. Lo stato di eccezione tecnocratico è divenuto la norma: in nome dell’emergenzialismo - prima finanziario, ora sanitario - l’impianto sociale e democratico della nostra Costituzione ha subito una progressiva disattivazione. Il prezzo che la nazione sta pagando è altissimo, come mai era avvenuto nella storia della Repubblica. Di fronte a tale deriva urge una risposta, che recuperi il senso dei principi basilari della sovranità popolare, dello Stato sociale e della libertà incarnata, in relazione. Questo piccolo vademecum di energia costituzionale e democratica, che muove da un’analisi spietata ma lucida del baratro morale e civile nel quale stiamo precipitando, ambisce a rilanciare lo spirito di quelle lotte che resero possibile la Costituzione, per contrastare l’attuale “reazione” neoliberista. Apriamo gli occhi: diritti sociali, questione democratica e Stato di diritto o si sostengono a vicenda, avanzando di pari passo, o insieme cadono.
14,00

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