Libri di Gianluca Cinelli
Le guerre di Mario Rigoni Stern. Trauma, racconto, guarigione
Gianluca Cinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2022
pagine: 252
Quando Mario Rigoni Stern ritornò nella sua casa nel paese di Asiago, nel maggio del 1945, la sua mente e il corpo erano gravemente afflitti da anni di sofferenza fisica e morale, patita prima come soldato in guerra e poi come internato militare nei lager nazisti. Nella difficoltà di ricominciare una nuova vita, Rigoni Stern decise di raccontare pubblicamente le sue esperienze di guerra, rivivendo ogni momento e le emozioni che accompagnavano il ricordo. Nella sua poetica, la guerra si caratterizza come un’esperienza traumatica di alienazione dalla natura. Tuttavia, nell’accettazione di questa perdita è già presente la chiave per riscoprire un rapporto vivo con la natura, se stessi e le proprie emozioni. Tutta la narrativa di guerra di Rigoni Stern è, quindi, anche la storia di un lungo e faticoso percorso di guarigione, al centro del quale sta la scoperta del valore più importante, l’armonia.
Il paese dimenticato. Nuto Revelli e la crisi dell'Italia contadina
Gianluca Cinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
pagine: 138
Analizzando le opere pubblicate, le interviste e numerosi materiali inediti, questo libro ricostruisce il modo in cui Nuto Revelli condusse una battaglia culturale e politica contro l’indifferenza e il cinismo con cui veniva dimenticata una parte del paese, incapace di tenere il passo di uno sviluppo economico troppo rapido e poco attento all’individuo. Le riflessioni di Revelli ritornano oggi come un monito a non sacrificare il rispetto per l’essere umano in nome dello sviluppo economico, foriero di contraddizioni e disuguaglianze e, sulla lunga distanza, insostenibile. Quando, negli anni Sessanta, la società italiana inseguiva il sogno del benessere, Nuto Revelli iniziava a tessere il suo lungo dialogo con i reduci di guerra e i contadini della sua provincia, il Cuneese, raccogliendo storie di emarginazione e miseria. Scopriva così l’indifferenza e il cinismo con cui gli agricoltori poveri, spesso anziani e malati, che non potevano tenere il passo di una modernizzazione economica troppo rapida e poco attenta all’individuo, venivano abbandonati a se stessi. Questo libro ricostruisce, analizzando le opere pubblicate, le interviste e numerosi materiali d’archivio inediti, il modo in cui Nuto Revelli condusse una battaglia culturale e civile ispirata ai valori etico-politici dell’azionismo, appresi durante la Resistenza come comandante partigiano GL. Una battaglia che, con i suoi insegnamenti di metodo, rappresenta ancora oggi un monito a non sacrificare il rispetto per l’essere umano in nome dello sviluppo economico.
Il segreto della città di K.
Gianluca Cinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Italic
anno edizione: 2019
pagine: 162
Un mattino grigio di fine inverno, nel mezzo di un funerale, Remo ricompare all'improvviso nei luoghi della sua prima giovinezza, come un fantasma. Anche i suoi vecchi compagni di gioventù stentano a riconoscerlo. Per dieci anni ha vissuto a Berlino, dove è diventato un poeta famoso, fino al giorno in cui è sparito senza lasciare tracce per molti mesi. Adesso Remo è tornato con un terribile segreto: come in un oscuro incubo confuso, ricorda di essere stato rapito da un uomo misterioso di cui non ricorda il volto, imprigionato nella città di K., e lì torturato. Eppure, tutto ciò rimane nella memoria come un buco nero di cui Remo stesso non riesce a capire il significato. Con l'aiuto di suo fratello Ettore e della moglie Giulia, cerca di ricostruirsi una vita, ma questa inizia ben presto a popolarsi di incubi e di allucinazioni, che si sovrappongono alla realtà fino a dissolvere il confine tra il sogno e la veglia. Attraverso una serie di incontri con personaggi inquietanti, ambigui e misteriosi, Remo si addentrerà sempre più a fondo nell'oscurità della propria coscienza, fino a comprendere che solo affrontando i propri demoni potrà svelare il segreto della città di K. e ritrovare se stesso.
La voce delle cose e altre storie
Gianluca Cinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Nerosubianco
anno edizione: 2016
pagine: 118
Quando si ascolta la voce delle cose, di colpo s’intrecciano esperienza e finzione, vita e morte, passato e presente, corpi e ombre e soprattutto realtà e sogno. In dieci storie si svolge un percorso in tre momenti: la discesa verso l’onirico, la stasi nel sogno e nell'incubo e la risalita verso la realtà. Scendendo verso l’ombra, si trovano personaggi che vivono una mezza vita tra realtà e sogno, circondati da cose che risvegliano paure e ricordi. Al fondo s’incontrano personaggi che non potendo o non volendo più stare nella realtà, vivono nella dimensione della follia o della morte, tra fantasmi e visioni. Infine, risalendo, ci s’imbatte in figure che si riscoprono nuove e diverse, alla ricerca di se stessi. In questo continuo ondeggiare tra realtà e visione, si creano profondi e stupefacenti giochi metaforici con gli oggetti di una misteriosa rigatteria, con un ritratto rivelatore, con la maschera del dio dei sogni, con un incredibile manoscritto, o con una statua parlante. Dieci storie sul confine tra luce e ombra, dove il vivente e l’inanimato si confondono e i fantasmi si mescolano con le cose e parlano segreta-mente, perché il mondo non finisce là dove l’occhio vede.
Prigionieri nei lager di Stalin e di Hitler. L'esperienza del totalitarismo nella memorialistica italiana e tedesca
Gianluca Cinelli
Libro: Copertina morbida
editore: Ass. Primalpe Costanzo Martini
anno edizione: 2014
pagine: 166
L'opera ricostruisce il modo in cui, in Italia e in Germania la memorialistica contribui alla ricostruzione democratica dei due paesi e a rifondare il rapporto tra i reduci e la società.
Fantasmi in Val d'Orcia. Un diario e un racconto
Gianluca Cinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Nerosubianco
anno edizione: 2012
pagine: 132
Il racconto inizia con un viaggio. O meglio inizia con un testamento. Chiamato dal notaio dopo la morte del nonno, Edoardo, un giovane storico, si reca nella Val d'Orcia, luogo della sua infanzia. Ma assieme all'eredità riceve anche un diario e un racconto di memorie. Saranno proprio questi scritti a far conoscere una verità: il nonno non era la persona che Edoardo aveva sempre creduto ma aveva un'identità nascosta. Inizia così un viaggio tra ricordi e apparizioni dal passato che spingerà Edoardo su un cammino per comprendere chi fosse il nonno e chi sia lui stesso, passando dall'odio alla riconciliazione.
Ermeneutica e scrittura autobiografica
Gianluca Cinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2008
pagine: 191
È uno studio teorico/critico che mostra con gli strumenti dell'ermeneutica, da Heidegger a Gadamer fino a Luperini, che la pratica autobiografica non è tanto l'atto autoriflessivo del soggetto, quanto una rappresentazione allegorica della materialità storica rispetto alla quale la figura dell'autore assume una funzione prospettica ed ermeneutica. La riflessione teorica converge negli studi su Primo Levi (I sommersi e i salvati), Nuto Revelli (Il disperso di Marburg), Rosetta Loy (La parola ebreo) e Mario Rigoni Stern (L'ultima partita a carte), trovandovi una possibile declinazione critica su opere recenti della letteratura italiana.