Libri di Gildo De Stefano
Il ragtime. Storia di quel ritmo sincopato, antenato del jazz
Gildo De Stefano
Libro: Libro in brossura
editore: LoGisma
anno edizione: 2024
pagine: 268
Una storia del ragtime che è alla sua terza edizione dal 1984. Una guida e un compendio storico-critico di quel periodo storico e quell’espressione musicale nota appunto come rag, che è considerato antesignano del jazz. Dalla fine dell’Ottocento ai primi anni del Novecento e fino ai giorni nostri, si ripercorre la nascita e l’evoluzione stilistica di questo genere musicale tutto americano, attraverso la vita dei più noti musicisti fra cui spicca inequivocabilmente Scott Joplin, universalmente riconosciuto come il suo massimo esponente.
Caro Giancarlo. Lettere a un amico
Gildo De Stefano
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Iod
anno edizione: 2023
pagine: 148
È un pamphlet onirico, in forma epistolare, che racconta l'amicizia e le prime esperienze giornalistiche tra l'autore e il suo compianto amico, tristemente famoso poiché vittima di un agguato in terra di camorra, Giancarlo Siani, giornalista "abusivo" de «Il Mattino» di Napoli. Il libro vuole essere anche uno sguardo sul giornalismo partenopeo e - in senso lato - italiano, che spesso non rispecchia la libertà di stampa; e una visione di Napoli attraverso storie personali e professionali che disegnano lo sfondo di una terra sempre sospesa tra vicende dolorose farsesche e sciagure reali, tra la violenza sceneggiata e la crudeltà nuda, totale. L'osservatorio da cui parte Gildo De Stefano è alquanto privilegiato, poiché gli fornisce gli strumenti per costruire il tessuto narrativo fatto di reali esperienze di vita vissute assieme allo sfortunato protagonista, diventato - suo malgrado - simbolo della lotta per la legalità in Campania e in Italia.
Ballata breve di un gatto da strada. La vita e la morte di Malcolm X
Gildo De Stefano
Libro: Libro in brossura
editore: Nua
anno edizione: 2021
pagine: 282
Romanzo storico sulla figura del leader afroamericano Malcolm X, in cui diverse situazioni e dialoghi sono stati estrapolati fedelmente dall’Autobiografia del protagonista, mentre altri provengono dalla cronaca giornalistica. Ciò al fine di preservare intatta la genuinità del personaggio in tutto l’arco della sua breve ma intensa vita. Cospicua parte del tessuto dialogico, invece, è stato costruito attorno a fatti storici utilizzati come sfondo per vicende inventate. I nomi appartengono a personaggi realmente esistiti; soltanto alcuni, per esigenza di narrazione, sono immaginari. Questo libro non ha assolutamente la pretesa di essere un romanzo minuzioso sulla vita del protagonista. Essa non è altro che un pretesto su cui ho intessuto dei dialoghi e con cui ho cercato di rappresentare, dal punto di vista emotivo e umano, la personalità di un uomo che del coraggio fece una regola di vita. Normalmente sono abituato a una scrittura saggistica poiché sono un musicologo, e non so se sono riuscito a far trasparire dal tessuto dialogico la potenza e la capacità rappresentativa. So solamente che ho cercato di disegnare un quadro fatto di stati d'animo, le strettoie e le costrizioni, le servitù, che il personaggio reale ha vissuto in una società americana di quegli anni in cui vigevano regole spietate; e dove un credo è l’unico rifugio per la propria anima. Con la prefazione di Claudio Gorlier e la postfazione di Walter Mauro, Gildo De Stefano, rinomato saggista e autore eclettico ci presenta un romanzo storico sulla figura di Malcolm X, dall’epoca in cui era il Rosso di Detroit fino al suo assassinio passando attraverso tutta la sua lunga conversione all’Islam, quando acquisì il nome di El-Hajj Malik El-Shabazz.
Frank Sinatra, l'italoamericano
Gildo De Stefano
Libro: Libro in brossura
editore: LoGisma
anno edizione: 2021
pagine: 232
Frank Sinatra, il cantante più famoso del Novecento, è stato un personaggio alla ribalta del mondo musicale per unanime acclamazione soprattutto negli anni trionfanti della sua carriera, ma anche un personaggio della mondanità, del mondo dello show business, e persino della cronaca, anche giudiziaria. Un uomo dotato di talento, carisma e fascino. Ma anche un carattere difficile, talvolta collerico, e comunque facilmente oggetto delle prime pagine della stampa, nel bene e nel male. Indiscutibilmente un cantante dalle doti eccezionali, un artista capace di reinventarsi più volte nella vita. Le sue canzoni hanno accompagnato la vita di almeno due generazioni dagli anni Quaranta agli anni Sessanta. Attorno al personaggio di Sinatra hanno ruotato mille storie, e non solo legate allo spettacolo. Perché è stato anche un businessman dalle alterne fortune e in odore di mafia. Ma fino a che punto? Cosa c’è di vero e di falso in una vita così tanto sotto ai riflettori e le luci della ribalta da diventare quasi accecante? Leggiamolo in questa nuova edizione aggiornata e ampliata della mia biografia del cantante più grande e indimenticabile di sempre. Prefazione di Renzo Arbore.
Saudade Bossa Nova. Musiche, contaminazioni e ritmi del Brasile
Gildo De Stefano
Libro
editore: LoGisma
anno edizione: 2017
pagine: 264
La storia della mùsica popular brasileira è argomento intrigato e intrigante, difficile destreggiarsi fra contaminazioni di etnie diverse. Ma da anni le ricerche e gli studi di Gildo De Stefano segnano uno spartiacque, e le storie precedenti sono di colpo invecchiate. E questo ha fatto di questo libro forse il più importante studio in circolazione, e lo rende musicologicamente apprezzabile per il sapiente lavoro di ricostruzione dei fatti e delle storie, scavando in terreni diversi per rintracciare elementi tali da poter imporre una nuova visione d’insieme a una materia dai mille volti. De Stefano offre una copiosa ricostruzione storica, una innovativa sistemazione di dati e fatti, interpolati all’interpretazione di vicende umane e stilistiche, capace di scavalcare steccati ideologici, vecchie teorie e vecchi schemi.
Una storia sociale del jazz. Dai canti della schiavitù al jazz liquido
Gildo De Stefano
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2014
pagine: 192
La presenza del jazz nella cultura musicale mondiale è un dato difficilmente confutabile. Anche chi non conosce direttamente l'idioma jazz, inteso come genere musicale specifico nato in America, può - una volta resosene conto riconoscerne gli influssi su gran parte della musica occidentale del secolo scorso. Ma il jazz non è solo musica bensì un mero 'fatto sociale', e se prima coinvolgeva solo il popolo afroamericano adesso va inteso a livello 'glocale'. Questo saggio è arricchito dalla prefazione dell'autorevole pensatore Zygmunt Bauman e, pur non avendo la pretesa di voler essere una sorta di 'sociologia della musica jazz', affronta l'argomento della musica afroamericana - con tutte le sue peculiarità quali l'improvvisazione e quant'altro - sotto un profilo squisitamente socio-antropologico, partendo dalle teorie classiche fino ad analizzare quelle prospettive relative al mondo della globalizzazione. A tal proposito il jazz, come linguaggio musicale, assume da sempre un ruolo significativo nei processi di costruzione sociale della realtà e dell'immaginario individuale e collettivo.
Caro Giancarlo. Epistolario mensile per un amico amazzzato
Gildo De Stefano
Libro: Copertina morbida
editore: Innuendo
anno edizione: 2014
Ragtime, jazz & dintorni. La musica sincopata da Scott Joplin al terzo millennio
Gildo De Stefano
Libro: Libro in brossura
editore: SugarCo
anno edizione: 2007
pagine: 272
Se vi capita di ascoltare un vecchio piano strimpellare probabilmente state ascoltando un ragtime. E non meravigliatevi se il mondo ha assorbito, soprattutto attraverso il cinema, l'immagine stereotipata del pianista: bombetta grigio perla, panciotto quadrettato, cravatta con lo spillo di diamante, una sigaretta penzolante dal labbro inferiore. Il periodo è quello dei Gay Nineties, gli allegri anni al cui orizzonte si profilava un benessere generale corroborato da un'insolita voglia di vivere. Al tutto fa da sfondo la vecchia America a cavallo tra Otto e Novecento. Questa è l'atmosfera in cui è nato il ragtime. De Stefano racconta questa musica, e non solamente per colmare una lacuna presente in Italia bensì per verificare, nel concreto della discussione, dello studio e del meditato ascolto, se la musica sincopata progenitrice del jazz - offra alla coscienza musicale d'oggi quelle suggestioni e quegli stimoli che molti di noi, soprattutto i giovani, vanno cogliendo. In questo libro troverete musicisti che hanno accompagnato la colonna sonora della nostra vita: Scott Joplin e Tom Turpin, Joseph Scott e Joseph Lamb, Tony Jackson e Jelly Roll Morton ed altri ancora, tutti protagonisti di una musica autenticamente originale e che, a distanza di più di un secolo, è ancora viva e moderna.
Vesuview Jazz
Gildo De Stefano
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 1999
pagine: 216
Easy street story
Gildo De Stefano
Libro: Libro in brossura
editore: L'Isola dei Ragazzi
anno edizione: 2007
pagine: 48
Il primo gesto che fece Claudio entrando nel locale dove si svolgeva la festa, fu quello di dirigersi alla toilette. Lì ingoiò una pasticca di fischio, accompagnandola con un sorso di cubalibre. Poi, appoggiatosi allo stipite della porta, si mise a osservare la pista da ballo. Erano quasi tutti accoppiati, tranne tre o quattro tipi come lui che si aggiravano per il bar o fumavano una sigaretta nella saletta esterna al locale... Età di lettura: da 11 anni.
The voice. Vita e italianità di Frank Sinatra
Gildo De Stefano
Libro: Copertina morbida
editore: Coniglio Editore
anno edizione: 2011
pagine: 189
Strangers In The Night, My Way, New York New York... Dagli esordi degli anni Trenta con gli Hoboken Four fino all'esibizione su MTV nel '94 al fianco di Bono Vox, dagli "slum" del New Jersey fino a Hollywood, Las Vegas, Pompei, Sinatra ha attraversato tutto il firmamento del Novecento, diventandone il classico per eccellenza. Ma sotto la patina istituzionale covava il fuoco della passione: Ava Gardner e i Kennedy, il passaggio dai democratici ai repubblicani, la folgorazione artistica per Mina, i rapporti mai chiariti con la mafia. Una grande epopea americana, da ripercorrere in queste pagine con un occhio particolare al legame di odio-amore con l'Italia, la patria delle origini e una ferita mai del tutto rimarginata. Una vita affrontata secondo regole proprie, con un senso quasi feroce di orgoglio per la classe e il rispetto: "Ho viaggiato su tutte le strade. Ho amato, ho riso e pianto. Ho avuto le mie soddisfazioni, la mia dose di sconfitte. Ma più, molto più di questo, l'ho fatto alla mia maniera". Prefazione di Renzo Arbore.