Ilmondodisuk
Dottó. Facezie e vongole sul lettino
Salvio Esposito
Libro: Libro rilegato
editore: Ilmondodisuk
anno edizione: 2024
pagine: 160
Nello studio dello psicologo, inevitabilmente, arrivano spesso il disagio e la sofferenza. Ma altrettanto di frequente irrompono, inaspettati, il sorriso e perfino la risata. Come è possibile che ciò che ci fa soffrire ci faccia anche ridere? Lo stesso Sigmund Freud - scrive Augusto Guarino nella sua introduzione - aveva capito che a farci ridere è “l’emergere di qualcosa che ci appartiene ma che è stato represso dalla società o rimosso nell’inconscio, e che quindi non sarebbe più dicibile”. Non stupisce quindi che il dottor Salvio Esposito, nella sua pratica psicoterapeutica, si sia imbattuto in una miriade di formazioni linguistiche identificabili come battute, lapsus arguti o semplici strafalcioni, di quelli che affettuosamente a Napoli chiamiamo vongole. Illustrati graficamente con tenera essenzialità, sfilano nel libro fotogrammi di dialogo psicoterapeutico che ci fanno ridere, ma che al tempo spesso aprono spiragli inattesi sulla profondità della mente umana.
La vita di lunedì. Di sogni e altre quisquiglie
Francesca Vitelli
Libro: Libro rilegato
editore: Ilmondodisuk
anno edizione: 2022
pagine: 208
Arrivati a una certa età, ognuno sceglie quale sia quella giusta, ci guardiamo indietro. Vincenzo, il protagonista, nel farlo, incontra un bambino che lo accompagna in un viaggio dalla metà degli anni Quaranta del Novecento a oggi, dove è nato e vissuto: Napoli. Vincenzino e Vincenzo ricordano come è cambiata: uscita dalla guerra, cerca il benessere vedendo tramontare, nell’arco di settant’anni, parole, usanze, abitudini e riti collettivi, per adottarne nuovi. I quartieri spagnoli, Chiaia e Bagnoli in un racconto a due voci che mostra un volto inedito di una metropoli dove convivono i contrasti come in nessun altro luogo. La storia personale si intreccia con il mutamento urbanistico, i cambiamenti socio-economici, lo scardinamento dei luoghi comuni, i miti e le leggende di un mondo stratificato in cui, talvolta, il tanto diventa troppo. Vincenzo è persona reale costruitasi da sé che guarda la vita con occhi curiosi e affamati di novità, Vincenzino è il bambino che è stato. Un dialogo appassionato, ironico e profondo che mette a nudo il profilo di un uomo in un caleidoscopio di sentimenti, sensazioni e suggestioni. Un romanzo di formazione contemporaneo che conduce il lettore alla scoperta di posti e persone, omaggio all’amicizia e alla città.
Bambini e musei. Cittadini a regola d'arte
Luigi Filadoro
Libro: Copertina rigida
editore: Ilmondodisuk
anno edizione: 2020
pagine: 192
Bambini crescono e imparano con le meraviglie dei musei. Educati alla bellezza dall'associazione culturale Étant donnés, fondata nel 2004 dall'artista napoletano Luigi Filadoro. Che li accompagna in un percorso di scoperta, attraverso laboratori organizzati in collaborazione con scuole e operatori della didattica. Queste pagine restituiscono un racconto per immagini del loro stupore, elaborato nei disegni. Un lungo cammino, con tante tappe: dal patrimonio archeologico di Ercolano alla Parabola dei ciechi di Pieter Bruegel il Vecchio, custodita nella pinacoteca di Capodimonte, passando per la Piantagione del tedesco Joseph Beuys, per la Certosa di San Martino o Castel Sant'Elmo. Giovanissimi studenti ascoltano, si confrontano, creano. Interpretando le proprie emozioni, imparando a lavorare insieme, crescendo come comunità. Grazie al linguaggio artistico che li aiuta a relazionarsi gli uni agli altri. Così la formazione ispira il dialogo e gli spazi dell'apprendimento si allargano. La città, con le sue opere d'arte, diventa un'aula dai mille colori che stimola la loro creatività.
Dizionario appassionato di Napoli
Jean-Noël Schifano
Libro: Libro in brossura
editore: Ilmondodisuk
anno edizione: 2018
pagine: 608
Sirene si nasce. Le avventure di Allegra & co.
Francesca Vitelli
Libro
editore: Ilmondodisuk
anno edizione: 2018
pagine: 160
Bambola di stracci
Pasquale Ferro
Libro: Libro rilegato
editore: Ilmondodisuk
anno edizione: 2017
pagine: 128
Barbara è tanto bella da fare innamorare tutti. Persino la natura. E, paradossalmente, ama un uomo che non accetta il suo modo di essere "donna". Barbara affronta il mondo, vaga per le città e per i quartieri alla ricerca della libertà di esprimersi al femminile. Anche quando tocca il fondo e diventa una barbona, sotto i portici del Real Teatro di San Carlo, combatte per la propria sopravvivenza e per i propri sogni. Qual è il suo più vivo desiderio? L’amore, perché, come ciascuno di noi, ha bisogno di questa parola, prescindendo da tutto e da tutte la lingue che la maltrattano, la usano, se ne approfittano. Barbara lotterà contro la famiglia d’origine. Con le uniche armi che possiede: bellezza, scaltrezza, forza. Raccontando un universo che potrà sembrare inverosimile, attraverso personaggi conosciuti nei suoi percorsi. Troverà finalmente la pace o il grande amore? Ma chi è veramente Barbara? La risposta è nelle pagine di questo romanzo breve di Pasquale Ferro dove la realtà si mescola alla fantasia.
Chiamatemi Paola Riccora. Come una signora dell'alta borghesia napoletana diventò una commediografa di successo
Mariagiovanna Grifi
Libro: Copertina morbida
editore: Ilmondodisuk
anno edizione: 2016
pagine: 120
Napoli, 1916. Una signora dell'alta borghesia, un'innovativa scrittura per il teatro e un'identità celata. Questi gli elementi principali della "doppia vita" di Emilia Vaglio che, sposata a Caro Capriolo, noto avvocato sostenitore del diritto d'autore e fondatore della SIAE a Napoli, si destreggia tra famiglia e arte separando nettamente pubblico e privato: a casa, moglie e madre affettuosa, esempio di integrità morale per chiunque la conosca; a teatro, autrice di testi osé derivati dalle scandalose pochade francesi. Inizialmente non le rimane che nascondersi dietro lo pseudonimo maschile di Paolo Riccora, per poi essere riconosciuta e rivelarsi, infine, come Paola attraversando quasi un secolo di teatro da protagonista. Su loro richiesta scrive per Eduardo De Filippo e Raffaele Viviani, le sue commedie vengono recitate dalle compagnie più rinomate dell'epoca in cui figurano attori del calibro di Carlo Pretolani, Dina Galli, Ettore Petrolini e Paola Borboni. Intellettuale appassionata e femminista inconsapevole, stimata da Luigi Pirandello e Matilde Serao, omaggiata dalla penna di critici quali Renato Simoni, Vittorio Paliotti e Antonio Ravel, dopo la sua morte, nel 1976, Paola Riccora viene completamente, incomprensibilmente, dimenticata. Questo libro mira a riportare alla luce la vita e l'arte di una donna scrittrice del secolo scorso, non solo per renderle onore, ma per contribuire a individuare per lei un giusto posto nella storia del teatro italiano.
Macedonia e Valentina. O curagge de' 'femmene
Pasquale Ferro
Libro
editore: Ilmondodisuk
anno edizione: 2014
ArteXarte. Dieci talenti vulcanici
Violetta Luongo, Francesca Panico
Libro
editore: Ilmondodisuk
anno edizione: 2013
La voce delle mani. Quattro donne in scena: Io e Giovanna-La moglie-Mi chiamo E.-Recita straordinaria
Delia Morea
Libro
editore: Ilmondodisuk
anno edizione: 2012
pagine: 112
"La voce delle mani" - il titolo scelto per questa raccolta di testi teatrali - richiama alla gestualità del corpo, a un linguaggio che in teatro è fondamentale. Così le mani possono essere vettore d'inquietudine e rappresentare solitudine, disperazione ma anche voglia di riscatto come nel caso delle protagoniste delle quattro pièce. Eroine o donne come tutte le altre, le figure femminili che raccontano sono personaggi reinventati dalla storia o figure di pura fantasia. Connotate da rimorsi, sensi di colpa, abbandoni. "Storie di ethos e pathos, nonché d'eterodosso eros, si potrebbero dire. Di violente o tenere conversioni e resurrezioni. Di doppi o tripli specchi figurali, in cui la Donna si fa tale dalla comune Femmina e da Donna assurge poi a Persona, quando non anche a Mito o ad Archetipo sovratemporale, come accade, in queste scritture, a Giovanna d'Arco o a Eleonora Pimentel Fonseca o a Emma Hamilton. Dimostrandoci così che il principio di ogni rappresentazione e trasfigurazione è lì, in lei, nell'oscuro regno delle "Madri", per dirla con Jung, e non nell' "altro da lei" - nel maschio, o il padre, o il marito od il fratello. O, in altri termini, nell'Uomo. E che, anzi, quest'ultimo, è della Donna solo un'ombra surrettizia, una mera "mancanza all'essere". (Dalla prefazione di Enzo Moscato)