Libri di Giorgio Ridolfi
Identità e continuità dello stato. Un’indagine filosofico-giuridica
Giorgio Ridolfi
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2023
pagine: 256
Le categorie dell’identità e della continuità dello Stato rischiano di non avere un preciso campo di spettanza e di apparire solo come controparte negativa della successione tra Stati. Giorgio Ridolfi mostra come sia possibile trovare uno statuto argomentativo autonomo per tali categorie solo ricorrendo a un’indagine che arricchisca il loro profilo giuridico con uno filosofico. Questo è possibile sottolineando la partecipazione ai discorsi sull’identità e sulla continuità di versanti che possono essere definiti spirituali, quando non esplicitamente metafisici; tutto ciò viene messo in rilievo a partire dall’analisi di significativi casi storici e di particolari posizioni teoriche.
Due saggi sulla questione sociale-Un dialogo su Eugen Ehrlich. Società, potere, diritto
Eugen Ehrlich
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2021
pagine: 316
"Un dialogo su Eugen Ehrlich. Società, potere, diritto": Studiosi di filosofia e sociologia del diritto discutono la figura e l'opera di Eugen Ehrlich, partendo dall'ormai classica pagina de I fondamenti della sociologia del diritto e dalla polemica che lo oppose a Hans Kelsen, per arrivare a considerare anche le dottrine espresse in scritti che hanno avuto minore diffusione. Il dibattito si muove intorno ai temi del giusliberismo, di cui Ehrlich può essere considerato uno degli iniziatori, e della natura sociale del diritto, inteso soprattutto come "diritto vivente", ma cerca di mettere in luce anche l'attenzione del sociologo di Czernowitz per le questioni del diritto di origine positiva e statuale, spesso rimasta in sottofondo. "Eugen Ehrlich. Due saggi sulla questione sociale": Eugen Ehrlich è autore di un'opera piuttosto vasta, che spazia tra numerosi temi. Vengono qui presentati in prima traduzione italiana due scritti che mettono in luce un versante meno conosciuto, quello dell'Ehrlich "politico", che si interessa di uno dei problemi più brucianti, tanto per il suo tempo quanto per il nostro: la questione sociale. Se il primo scritto trae spunto da un'approfondita discussione delle posizioni dell'amico Anton Menger, appena scomparso, e si apre a un'analisi più ampia del campo battuto da rivoluzionari e riformatori sociali, il secondo presenta, al contrario, un'esplicita critica nei confronti di Karl Marx, soprattutto rispetto all'insostenibilità delle sue analisi economiche.
Max Stirner. La sua vita e la sua opera
John H. Mackay
Libro: Libro rilegato
editore: Rubbettino
anno edizione: 2018
pagine: 302
La biografia di Max Stirner, redatta da John Mackay in tre diverse stesure, resta l'unica compiuta descrizione della vita del filosofo che ha pure la pretesa, come si legge nel titolo, di trattare del suo libro. Mackay, come lui stesso ci informa, scoprì per caso l'opera di Stirner nel 1887, leggendo la "Storia del materialismo" di Lange, un'opera del 1866 nella quale c'è un breve rinvio a Stirner e al nucleo del suo pensiero. La lettura del libro di Stirner fu per Mackay una vera folgorazione: lui, militante anarchico, di quella tendenza dell'anarchismo che si richiamava esplicitamente all'individualismo, pensò di aver trovato in Stirner e nella sua opera il teorico dell'anarchismo individualista e la più compiuta espressione della filosofia e della visione del mondo di questa corrente di pensiero. Dal momento in cui legge “L'unico”, Mackay si sente investito di una missione: divulgare il verbo stirneriano e ricostruire la vita del filosofo di Bayreuth. La biografia appare come un tentativo di conciliare i due aspetti: ricostruire la vita del filosofo dalla nascita alla tomba e dedicare un intero capitolo del suo libro, il quinto, all'opera di Stirner.
Rechtsstaat. Percorsi nella cultura giuridica tedesca del XIX secolo
Giorgio Ridolfi
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2017
pagine: 328
Tema centrale della monografia è l’origine di una delle espressioni giuridiche attualmente più discusse e problematiche, quella di “Stato di diritto”, nelle sue prime apparizioni nel contesto culturale di lingua tedesca tra la fine del XVIII secolo e la prima metà del XIX. Vengono qui ricostruite le principali declinazioni interpretative con le quali lo Stato di diritto si è presentato alle porte della modernità giuridica: come nozione neutrale che poteva essere riempita di qualsiasi contenuto e che forniva solo una garanzia formale-procedurale rispetto agli atti del sovrano; come istanza liberale di direzione dei rapporti privati tra i cittadini e di salvaguardia della loro eguaglianza iniziale di opportunità; e come istanza sociale di vigilanza e di intervento a fronte degli squilibri prodotti dagli eventi naturali o dall’abuso della libertà economica.
Figure del socialismo neokantiano. Tra rigore morale ragione giuridica e realtà politica
Giorgio Ridolfi
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2015
pagine: 269
Questo libro vuole delineare il quadro filosofico-ideologico di un indirizzo intellettuale, sviluppatosi in Germania sul finire del XIX secolo. I maggiori protagonisti di esso hanno ritenuto che un'adeguata interpretazione di alcuni principi del pensiero kantiano avesse come naturale conseguenza una presa di coscienza del più profondo significato etico dell'ideale socialista. Le vicende dei principali esponenti della Scuola di Marburgo, ma anche di figure rispetto ad essa eccentriche, fanno emergere, come questione filosofica centrale, la delineazione degli ambiti di libertà concessi all'azione umana, soprattutto in relazione al radicale determinismo sostenuto dalla concezione materialistica della storia marxiana. Connesse a tale questione, appaiono, di conseguenza, quella delle posizioni politiche suscitate da simili interpretazioni, che coprono l'intero spettro che va dal riformismo all'oltranzismo rivoluzionario; e quelle giuridiche riguardanti, da una parte, la forma istituzionale adeguata a una società socialista, e, dall'altra, il rapporto che deve sussistere tra il diritto e la morale. E, per la soluzione di esse, i socialisti neokantiani ricorrono spesso a un orizzonte religioso di conferimento di senso.
La nostra Nuova Caledonia. L'avventura d'una vita
Giorgio Ridolfi, Marosa Ridolfi
Libro: Copertina morbida
editore: Zona
anno edizione: 2014
pagine: 120
La saggezza popolare ricorda che "tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare". In questo libro ci sono circa 20.000 chilometri di distanza. Molte persone, durante la loro esistenza, sentono prima o poi l'esigenza di tagliare con la quotidianità, con il mondo reale e sognare una vita in un mondo lontano e magari raggiungere una meta esotica. Da cosa vogliono fuggire? Dal lavoro, dallo stress, dalle persone vicine o semplicemente dalla monotonia del quotidiano. E allora ecco che la fuga dalla realtà, che spesso non cela altro che la fuga da sé stessi, diventa un argomento d'evasione, per alcuni addirittura un sogno o una chimera da inseguire vanamente. Quasi come dire che il cambiamento di luogo geografico possa diventare il placebo dei mali dell'esistenza.