Libri di Giovanni Filoramo
Il grande romanzo dei Vangeli
Corrado Augias, Giovanni Filoramo
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2021
pagine: 257
Se un viaggiatore venuto da molto lontano cominciasse a sfogliare le pagine dei Vangeli totalmente ignaro della loro origine e di ogni possibile implicazione teologica, che cosa leggerebbe? In buona sostanza quattro versioni in parte (ma non del tutto) simili della tragica vicenda di un predicatore che, avendo sfidato il potere della Chiesa e dello Stato, viene processato e condannato a morte. Ma c'è un altro elemento che colpirebbe il nostro ipotetico lettore: la folla di personaggi in cui il protagonista s'imbatte, o da cui è accompagnato, nel corso della sua breve esistenza. Il nostro ipotetico lettore sarebbe colpito dalla diversità delle reazioni, dall'odio implacabile allo smisurato amore. Noterebbe le turbe, il popolo, una folla indistinta, poveramente vestita, rassegnata o crudele, fatta di pescatori, operai dei campi e delle vigne, pastori, in genere illetterati, alcuni gravemente malati, tutti fiduciosi nella storia del loro popolo e nell'aiuto costante del loro Dio. Dallo stupore per questa umanità, dalla meraviglia per queste straordinarie presenze umane, è partito Corrado Augias a colloquio con uno dei maggiori storici del cristianesimo, Giovanni Filoramo. Augias «stringe l'inquadratura» sugli uomini e le donne che appaiono nei Vangeli. Ne esamina le vite narrate dagli evangelisti ma anche i segreti taciuti, le origini o i destini. A cominciare dalla madre del giustiziato, ad esempio, figura che dovrebbe avere carattere centrale e che - stranamente - risulta, invece, appena abbozzata, presenza sfuggente caratterizzata da rapporti spesso aspri con suo figlio. O il padre (adottivo?), piccolo imprenditore edile, più che semplice falegname, perennemente muto di fronte alle straordinarie vicende che il destino gli ha riservato. O le figure enigmatiche e sfaccettate di Giuda e della Maddalena. Con questo libro, Augias e Filoramo riescono in un'impresa difficile: narrarci in maniera sorprendentemente nuova una storia che pensavamo di conoscere.
Il grande romanzo dei Vangeli
Corrado Augias, Giovanni Filoramo
Libro: Libro rilegato
editore: Einaudi
anno edizione: 2019
pagine: 272
Se un viaggiatore venuto da molto lontano cominciasse a sfogliare le pagine dei Vangeli totalmente ignaro della loro origine e di ogni possibile implicazione teologica, che cosa leggerebbe? In buona sostanza quattro versioni in parte (ma non del tutto) simili della tragica vicenda di un predicatore che, avendo sfidato il potere della Chiesa e dello Stato, viene processato e condannato a morte. Ma c'è un altro elemento che colpirebbe il nostro ipotetico lettore: la folla di personaggi in cui il protagonista s'imbatte, o da cui è accompagnato, nel corso della sua breve esistenza. Il nostro ipotetico lettore sarebbe colpito dalla diversità delle reazioni, dall'odio implacabile allo smisurato amore. Noterebbe le turbe, il popolo, una folla indistinta, poveramente vestita, rassegnata o crudele, fatta di pescatori, operai dei campi e delle vigne, pastori, in genere illetterati, alcuni gravemente malati, tutti fiduciosi nella storia del loro popolo e nell'aiuto costante del loro Dio. Dallo stupore per questa umanità, dalla meraviglia per queste straordinarie presenze umane, è partito Corrado Augias a colloquio con uno dei maggiori storici del cristianesimo, Giovanni Filoramo. Augias «stringe l'inquadratura» sugli uomini e le donne che appaiono nei Vangeli. Ne esamina le vite narrate dagli evangelisti ma anche i segreti taciuti, le origini o i destini. A cominciare dalla madre del giustiziato, ad esempio, figura che dovrebbe avere carattere centrale e che - stranamente - risulta, invece, appena abbozzata, presenza sfuggente caratterizzata da rapporti spesso aspri con suo figlio. O il padre (adottivo?), piccolo imprenditore edile, più che semplice falegname, perennemente muto di fronte alle straordinarie vicende che il destino gli ha riservato. O le figure enigmatiche e sfaccettate di Giuda e della Maddalena. Con questo libro, Augias e Filoramo riescono in un'impresa difficile: narrarci in maniera sorprendentemente nuova una storia che pensavamo di conoscere.
Nuovo manuale di scienze della religione
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2025
pagine: 336
Questo nuovo manuale, aggiornato e ampliato con parti inedite riguardanti ad esempio le Digital Humanities, indaga il fenomeno religioso nella sua complessità: ontologica, data dall'oggetto stesso, la religione, in ostaggio tanto del fattore del pluralismo quanto del ruolo pubblico e privato delle religioni, e epistemologica, perché necessita non solo del metodo storico-critico e comparato ma dell'apporto di diverse e nuove discipline. Tutto ciò induce a considerare in modo diverso lo studio scientifico delle Scienze della religione, che costituiscono in campo conoscitivo in movimento e in continua costruzione e ridefinizione. Ecco perché questo manuale presenta, accanto alle discipline tradizionali, eredi delle scienze umane di matrice illuministica (la sociologia, l'antropologia, la psicologia), altre prospettive, come la teologia, la filosofia, le neuroscienze, la geografia, il diritto comparato delle religioni e l'educazione. Saggi di: Andrea Aguti (Filosofia della religione); Alberto Anelli (Teologia delle religioni); Mario Aletti (Psicologia della religione); Enrico Comba (Antropologia delle religioni); Valeria Fabretti (Sociologia della religione); Silvio Ferrari (Diritto comparato delle religioni); Giovanni Filoramo (Introduzione allo studio scientifico della religione); Maria Chiara Giorda (Geografia delle religioni); Natale Spineto (Storia delle religioni); Alessandro Saggioro (Educazione e religione); Aldo Natale Terrin (Scienze cognitive della religione e neuroscienze), Angelica Federici (Digital Humanities).
Verus Israel. Nuove prospettive sul giudeocristianesimo. Atti del Colloquio (Torino, 4-5 novembre 1999)
Giovanni Filoramo, Claudio Gianotto
Libro
editore: Paideia
anno edizione: 2001
pagine: 392
Religione e modernità: il caso del fondamentalismo
Giovanni Filoramo
Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 2000
pagine: 22
Che cos'è la religione. Temi metodi problemi
Giovanni Filoramo
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2004
pagine: 408
Uno studio che ricostruisce la dimensione storico-culturale dei fatti religiosi alla luce dei profondi mutamenti che questa indagine ha conosciuto negli ultimi vent'anni. Definiti i principali mutamenti conosciuti dalla disciplina di fronte ai processi di globalizzazione e secolarizzazione, il volume presenta un quadro sintetico delle origini illuministiche delle scienze religiose e il loro successivo costituirsi in disciplina autonoma. Sono indagati alcuni nodi teorici fondamentali, come la definizione della religione, le sfide della comparazione e la complessità del sacro, con un'analisi della situazione contemporanea delle diverse scienze religiose, le difficoltà, le nuove problematiche e prospettive.
Storia del cristianesimo. Volume Vol. 1
Giovanni Filoramo, Edmondo Lupieri, Salvatore Pricoco
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2002
pagine: VIII-475
La millenaria vicenda cristiana costituisce un dato ineliminabile del nostro patrimonio storico e culturale. Si può guardare a essa in una prospettiva storica sensibile al contributo decisivo che il cristianesimo ha fornito alla formazione di un'Europa cristiana. La si può accostare in un'ottica sensibile alla situazione religiosa attuale, in cui i valori cristiani paiono sempre più emarginati. O si può anche decidere di avvicinarsi a questa storia, così complessa e affascinante, nella prospettiva del credente desideroso di approfondire le radici della propria fede. A tale insieme di esigenze e interrogativi risponde la "Storia del cristianesimo" di cui questo volume fa parte.
La filosofia di fronte alla pluralità delle religioni
Sergio Sorrentino, Giovanni Filoramo, Leonardo Samonà
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2007
pagine: 132
È significativo che oggi, in una fase storica in cui sono in atto grandi conflitti che chiamano in causa religioni e culture, il primo problema che emerge di fronte alla pluralità delle religioni è quello del conflitto, dello "scontro tra civiltà". Che è poi il problema intorno a cui si è svolto il dibattito promosso dall'Associazione Italiana di Filosofia della Religione (AIFR) con il Convegno di Torino (5-6 maggio 2006) di cui in questo volume si raccolgono i contributi. Contributi di: Sergio Sorrentino, Giovanni Filoramo, Leonardo Samonà, Marco Ravera, Emilio Baccarini, Hermann Fischer, Paola Ricci, Michael Eckert.
Monachesimo orientale. Un'introduzione
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2024
pagine: 320
Nella loro storia millenaria, in Oriente e in Occidente, le varie forme della vita monastica si sono radicate nelle diverse civiltà, non soltanto dal punto di vista squisitamente religioso ma, più in generale, politico, economico e culturale. Il fenomeno monastico è una realtà variegata e complessa, messa in crisi in modo drammatico in età moderna tanto dalla Riforma protestante quanto dai processi di secolarizzazione; altrettante sfide corrosive cui tuttavia il monachesimo si è dimostrato capace, attraverso adattamenti e trasformazioni, di resistere, conservando il suo profilo identitario e quelle specificità i cui tratti essenziali furono definiti nei primi secoli dell'era cristiana. La storia che si dipana in queste pagine ha inteso indagare proprio la fase più antica del monachesimo, latino e soprattutto orientale. Il volume si pone così come un primo bilancio della più recente stagione di studi sul monachesimo antico: una storiografia innovativa, caratterizzata non solo da una molteplicità di tagli interpretativi, ma anche dall'allargarsi dello spettro delle fonti e da rinnovate prospettive di lettura.
Storia antologica delle religioni
Giovanni Filoramo
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2019
pagine: 320
Miti teogonici e fondativi, canoni etico-legali, narrazioni esemplari, testi apologetici, raccolte di precetti e compendi di ortoprassi rituale: non è possibile concepire lo svilupparsi delle grandi tradizioni religiose senza il supporto della scrittura. Lo scrivere — etimologicamente, ma ancor più allegoricamente inteso come "incidere" e "fissare incidendo" — è mediazione tra il messaggio divino e i fedeli, i quali, per il tramite del testo così fissato, possono accostarsi ai reconditi significati del mondo trascendente nel suo manifestarsi all'uomo. In un percorso storico che si dipana dalle religioni dell'antichità (Egitto, Mesopotamia, Grecia e Roma), transita per il maturare delle fedi monoteistiche (ebraismo, cristianesimo e islam) e le esperienze mistiche delle dualistiche (zoroastrismo, gnosticismo, manicheismo), per concludersi infine nell'estremo Oriente (induismo, buddhismo e Cina antica), la presente antologia ambisce a dar conto delle ricche letterature concepite ed elaborate da tali religioni, eredità dell'indissolubile legame che ebbero con la parola scritta.
Le vie del sacro. Modernità e religione
Giovanni Filoramo
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 200
In questo volume lo storico Giovanni Filoramo interpreta i fenomeni religiosi contemporanei. Religioni orientali, nuove ecologie, esoterismi e feticci postmoderni: di fronte al diffondersi di differenti forme di culto, questo testo ripensa il secolare paradosso tra ragione e religione, intrecciato con superstizioni e paure dopo l’avvento della cultura massmediale. "Le vie del sacro" racconta l’attuale indebolimento della fede, i suoi mutamenti nel contesto postindustriale e i motivi del ritorno di nuovi culti e di rinnovate forme di ritualità collettiva.
Il libro assente. Sull'ignoranza della Bibbia
Luca Diotallevi, Giovanni Filoramo, Roberto Pasolini
Libro: Libro in brossura
editore: Marietti 1820
anno edizione: 2024
pagine: 104
Rapporto singolare, quello fra gli italiani e la Bibbia. Al tempo stesso intenso ma distaccato, frequente ma intermittente, competente ma lacunoso. Rapporto singolare anche perché è la Bibbia stessa un’opera letteraria sui generis, pervasiva, universale e insieme specifica. Tuttavia l’analfabetismo biblico di cui parlano i sondaggi preclude la comprensione di numerosi aspetti della vita quotidiana di molti paesi di antica cristianità, compreso il nostro. Come interpretare sculture e immagini che popolano città e campagne, capire espressioni e modi di dire del linguaggio popolare e colto, muoversi tra calendari e feste, se si è privi dell’alfabeto che li ha generati e nutriti? E come auspicare l’interazione e la convivenza con quanti provengono da altri mondi religiosi, se chi dovrebbe accoglierli non è in grado di spiegare ciò che è all’origine dei propri usi e costumi? Si tratta di domande né marginali né neutre nell’attuale quadro sociale nazionale. Di tutto questo si è discusso in occasione del sesto convegno annuale della Fondazione Pietro Lombardini per gli studi ebraico-cristiani. Ne è uscita la conferma del fatto che, al contrario di quanto è accaduto in Francia e in Germania in ambito evangelico, in Italia la Bibbia si è mantenuta purtroppo poco più di un oggetto misterioso.