Libri di Giuseppe De Lucia
Il mio percorso di vita. Tra sacrifici e traguardi raggiunti
Giuseppe De Lucia
Libro: Libro in brossura
editore: Altromondo Editore di qu.bi Me
anno edizione: 2024
pagine: 105
Campione italiano di pizza Napoletana dal 2020 al 2023 in varie competizioni nazionali e internazionali. Protagonista dal 2018 nei tre volumi del libro Pizza in The World dove sono presenti i migliori maestri di arte bianca. Viene proclamato ambasciatore delle pizza nel Mondo nell'anno 2021. Vincitore nel 2022 del primo Trofeo internazionale "Navigando con gusto", organizzato da MSC Crociere. Vincitore nel 2022 del programma televisivo "Pizza Talent Show" con la sua pizzeria eletta la migliore del Nord Italia. Il suo locale "Passione Pizza" riceve il premio per "L'autentica e tra le migliori pizze Napoletane da varie testate giornalistiche del mondo food" Riceve il riconoscimento "L'arcimboldo d'Oro" dal 2022 al 2024 per la sua arte e costanza nel trasmettere la sua passione e professione in giro per il mondo. Si aggiudica il riconoscimento ricevendo i Tre pennelli d'Oro nel 2024, venendo nominato artista tradizionale Napoletano, ed entrando nell'albo dei migliori artisti della pizza a livello mondiale.
Le azioni petitorie, possessorie e nunciatorie. Aspetti sostanziali e profili processuali
Giuseppe De Lucia
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: CEDAM
anno edizione: 2011
pagine: XIV-422
L'innegabile fascino delle azioni a tutela della proprietà e del possesso sta nel fatto che esse da un lato affondano le proprie radici nei più antichi istituti di provenienza romanistica, dall'altro si pongono come basi per la politica economica moderna di stampo capitalistico. Le situazioni di fatto e di diritto che esse vanno a tutelare, infatti, coincidono con la base della moderna circolazione di beni e servizi (proprietà, possesso, altri diritti reali e così via). Al quadro sostanziale delineato dal Codice Civile, che contiene ancora oggi quasi esclusivamente la normativa di riferimento, si affianca la legislazione processuale prevista dal codice di rito, in particolare per le azioni possessorie. Il volume affronta compiutamente la disamina sostanziale e processuale di tutti gli aspetti legati a questi particolari strumenti processuali e contiene una compiuta disamina giurisprudenziale che può essere di aiuto nella comprensione del percorso evolutivo disegnato dal legislatore. A corredo del volume, un pratico CD-rom con giurisprudenza per esteso e formulario personalizzabile.
Sinistri stradali e rito del lavoro. Orientamenti giurisprudenziali e strategie processuali
Giuseppe De Lucia
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2010
pagine: X-374
Nell'anno 2006 il legislatore ha improvvisamente deciso di assoggettare al rito del lavoro le controversie derivanti dai sinistri stradali, abbandonando così la storica tradizione che aveva sino a quel momento associato tali procedimenti al rito ordinario. Il pur ammirevole intento del legislatore, volto ad accelerare i tempi di definizione di tali controversie, è stato tuttavia frustrato dalle difficoltà causate dallo scarno testo normativo, che hanno provocato molte incertezze tra gli operatori; ne è nato un vasto movimento di critiche trasversali alla scelta legislativa, che ha accompagnato lo sviluppo di una giurisprudenza, soprattutto di merito, cui è toccato il non facile compito di analizzare i complessi risvolti, processuali ma anche sostanziali, della novella legislativa. Nell'anno 2009 il legislatore ha abolito tale disposizione per il futuro, ma ha conservato il rito speciale per alcune delle controversie già instaurate. Di qui la attuale necessità di un volume che raccolga da un lato l'esperienza del triennio in cui ha avuto vigore la scelta legislativa, con l'analisi della casistica giurisprudenziale intervenuta; dall'altro che ponga basi più solide per l'utilizzo di tale rito nelle controversie, già instaurate, che oggi proseguono con il rito speciale.
Diritti e doveri dei lavoratori. Casi pratici e lineamenti teorici
Francesco Buffa, Giuseppe De Lucia
Libro: Copertina morbida
editore: Halley
anno edizione: 2007
pagine: 336
Il volume approfondisce le principali problematiche in tema di diritto del lavoro. Attraverso un approccio casistico e pratico, vengono esamina gli orientamenti più significativi maturati nella materia laburista, approfondendo le questioni più dibattute e tracciando i lineamenti teorici imprescindibili sui temi più attuali del diritto del lavoro, con riferimento sia al lavoro privato che al lavoro alle dipendenze di P.A. Lo studio è ripartito in due parti: 1) diritti del lavoratore: questioni retributive, pretese nella sede di lavoro, problematiche mansionistiche, prerogative parentali, infortunistica sul lavoro, stress lavorativo; 2) tratti salienti del potere datoriale: controllo del lavoratore, potere disciplinare, diritto di recesso, posizione del lavoratore al cospetto del potere conformativo datoriale.
Discorso sul metodo
Renato Cartesio
Libro
editore: Armando Editore
anno edizione: 1999
pagine: 205
E' corredata di materiale didattico questa edizione del "Discorso sul metodo" di Cartesio, uno dei testi fondamentali della tradizione filosofica, rappresentante di una vera e propria cesura fra la cultura aristotelico-tomistica e la filosofia moderna, alla quale fornisce un nuovo lessico e un nuovo paradigma ermeneutico. L'opera è arricchita da una introduzione storico-critica, un apparato di note e da una "Guida alla lettura" che accompagna ogni capitolo.
Storie di donne e altre storie
Giuseppe De Lucia
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 1999
Dal profondo 1948-1998
Giuseppe De Lucia
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2008
pagine: 97
Questa silloge raccoglie cinquant'anni di esperienza, di amori e di disamori, di passione artistica e di ricerca. Si tratta di componimenti in cui la materia, la sostanza, domina il racconto. L'autore ama procedere per "accumulazione" e le parole non sembrano mai abbastanza, mai sufficientemente complesse, ricche, concrete. Egli plasma ogni verso, ma non per cantare il "bello" come detta chiaramente in una sua poesia, quanto per sfiorare l'impossibile (ed intangibile) senso della vita, le origini, la misteriosa scintilla che l'anima e che in principio (presumibilmente) l'ha generata. Questa poesia colpisce per la capacità di condurre appunto in profondità, lungo il tracciato di una ricerca dolorosa e rivoluzionaria al tempo stesso: la ricerca di sé. Sboccia dunque finanche dalla solitudine questo racconto poetico, è figlio dell'introspezione, dell'ascolto di una voce, di una eco solo apparentemente vuota e ripetitiva, solo apparentemente beffarda e reticente.