Libri di Giuseppe Garrera
Pier Paolo Pasolini e Maria Callas. Cronaca di un amore
Libro: Libro in brossura
editore: Ronzani Editore
anno edizione: 2024
pagine: 128
Attraverso foto originali (in gran parte provenienti dall'archivio di Nadia Stancioff, segretaria e assistente di Maria Callas durante la lavorazione di Medea, e presto amica), decine e decine di riviste (settimanali, rotocalchi) dell'epoca, autografi e manoscritti originali – Pier Paolo Pasolini e Maria Callas. Cronaca di un amore ricostruisce atto per atto e come un foto-racconto la "storia d'amore" tra Pier Paolo Pasolini e Maria Callas e tutto il gossip che ne scaturì: i pettegolezzi, le illazioni sul legame, il "bacio misterioso", il "matrimonio" tra i due, le reazioni di tutti i protagonisti coinvolti: la mamma, gli amici, i nemici ecc. Il libro racconta la cronaca di un amore eccezionale con protagonisti eccezionali, ed è frutto di un lungo e meticoloso lavoro di ricerca tra materiali difficilissimi da reperire e mai più visti: lavoro di ripristino della sorpresa pubblica dei fatti, dello stupore dei contemporanei per ciò che accadeva: Pasolini e Callas innamorati e felici, con tutto lo strascico di livore, dispetto, sorpresa, perplessità che ciò suscitò. Non c'è dubbio che Pasolini e Maria Callas siano stati presi da incantamento l'uno per l'altro, entrambi in maniera abissale e fino allo stordimento. Il libro ripercorre questa avventura, impietosamente, avendo solo come scrupolo di riferire i suoni e le voci della scena e cogliere gli abbagli che l'attraversarono. Presentazione di Flavia Leonarduzzi.
Storie di collezionismo di strada. Passaggi e derive per la città di Roma in cerca di tesori
Giuseppe Garrera
Libro
editore: Ronzani Editore
anno edizione: 2023
pagine: 72
Roma, come la Parigi di Benjamin, è piena di bancarelle, mercatini, rivenditori in cui vanno a finire buttate intere biblioteche e suppellettili di case di appassionati. Ogni ritrovamento è frammento di una storia, di una presenza, di un passaggio: traccia legami, suggerisce avventure, perdite, infiniti lutti. Il collezionista di strada insegue la dispersione, ha a che fare con oggetti orfani, ritorni, nostoi. Alla realizzazione della collezione sovrintendono le leggi del caso e del girovagare.
Pasolini. Il femminile. Materiali impuri
Giuseppe Garrera
Libro: Libro rilegato
editore: Cambiaunavirgola
anno edizione: 2023
pagine: 56
Una disamina serrata e feroce sulla pedofilia, la pederastia e la pratica della sodomia. Giuseppe Garrera affronta, alla luce di Pasolini e attraverso documenti e testimonianze, i temi più scabrosi e ottusi del dibattito intorno allo scrittore. Nel saggio, le indagini di Pasolini sulla famiglia vengono indicate come tra le più illuminanti e sconcertanti mai svolte intorno al funzionamento delle strutture del potere e dell'inganno della libertà sessuale: l'insincerità della coppia, la falsa tolleranza verso i gay, l'impostura della lingua e della norma eterosessuale, il potere patriarcale, le madri serve dei figli e responsabili della trasmissione dei valori del maschilismo. «La società borghese tollera e accetta gli omosessuali, o meglio è arrivata a tollerarli e accettarli a condizione che entrino nel perimetro moralistico e ingiuntivo borghese, che mostrino di aspirare alle gioie dell'eterosessualità come ideologia. In primo luogo devono formare una coppia […]. Ci si auspica poi, e così sarà, che all'interno della coppia gay sia possibile riconoscere per i parenti, i condomini, per tutti, chi è "la femmina", e chi"“il maschio", chi fa di fatto il marito e chi la moglie».
Pier Paolo Pasolini. Tutto è santo. Il corpo poetico-The body poetic
Libro: Libro in brossura
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2022
pagine: 256
Il volume accompagna la mostra di apertura del grande progetto “Pier Paolo Pasolini. Tutto è santo” presso il palazzo delle esposizioni di Roma. Tema cardine della pubblicazione è come in Pasolini il corpo sia stato il luogo dell’incarnazione della parola. Quest’interpretazione risuona come inedita poiché in nessun altro poeta, scrittore, intellettuale o autore cinematografico il corpo ha fatto spazio alla parola in maniera così autentica. Le sezioni della mostra, che si riflettono nell’impianto del volume, sono dedicate al volto, alla voce, ai costumi, al rapporto di Pasolini con le donne, e alla derisione. Tutto ruota attorno alla dimensione radicale che Pasolini, come poeta e autore, ha vissuto con la totalità del suo corpo. Ha attraversato e sperimentato il mondo con una fisicità che talvolta aveva il significato di pienezza e splendore, tal altra di tragedia, ma risuonando sempre di un amore estremo per la vita e il reale.
I lustrascarpe. Amelia Rosselli
Sebastiano Triulzi, Giuseppe Garrera
Libro: Copertina morbida
editore: Aras Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 58
Un pamphlet letterario su Amelia Rosselli e sulle "ragioni" profonde della sua pazzia come proiezione onirica e lucidissima dell'Italia del suo tempo. Giuseppe Garrera e Sebastiano Triulzi rileggono la sua accecante parabola di vita e poesia alla luce della contiguità tra regime fascista e Repubblica, dell'Italia come realtà postfascista, secondo la grande intuizione di Pier Paolo Pasolini. Dunque, non donna prigioniera di una infanzia traumatizzata ma donna e poeta consapevole della persistenza del male e del potere della Storia. Il caso Amelia Rosselli è episodio emblematico di poesia belligerante e di resistenza, in cui la sua storia personale coincide con la storia politica dell'Italia.
Un incontro con Proust
Marcel Proust, Jacques Benoist-Méchin
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2021
pagine: 80
È l’estate del 1922 quando un giovane artista – destinato a diventare un famoso storico – si trova di fronte a uno dei più grandi scrittori della letteratura francese, ricevuto all’Hôtel Ritz di Parigi. Si tratta di Jacques Benoist-Méchin e Marcel Proust: dopo un breve scambio epistolare, i due si confrontano sulla musica, sulla reincarnazione delle anime, sulla contemplazione del mondo, che Proust, pochi mesi prima della morte, descrive con parole da mistico come una sua grande aspirazione. Queste pagine, che raccolgono le lettere precedenti e successive all’incontro, sono una testimonianza dei segreti dell’opera di Proust e della sua vita interiore: i progetti sul destino della memoria dell’umanità e sulla “comunione universale degli spiriti”, ma anche sull’inevitabile fallimento della letteratura e l’adorazione perpetua della vita.
Waterloo (teoria estetica). Premio «Arcipelago Itaca» per una raccolta inedita di versi. 5ª edizione
Pasquale Polidori
Libro: Libro in brossura
editore: Arcipelago Itaca
anno edizione: 2020
pagine: 216
Tu parlavi una lingua meravigliosa. Quando la canzonetta divenne poesia
Giuseppe Garrera, Igor Patruno
Libro: Libro rilegato
editore: Cambiaunavirgola
anno edizione: 2020
pagine: 80
Un’avventura della poesia e della canzone italiane degli anni Sessanta e Settanta, quando poeti e scrittori come Calvino, Fortini, Pasolini, Moravia cominciano a ragionare intorno alla necessità di utilizzare la canzonetta leggera, la musica, il mercato del vinile per creare prodotti di altissima qualità e popolari insieme: fare in modo che i poeti e i musicisti si approprino di tale mezzo per fondare una canzone d’autore che parli della realtà del mondo e degli uomini e che non necessariamente debba essere sciocca per essere di successo. Siamo agli albori della storia della canzone autoriale. Da qui le esperienze pionieristiche di Cantacronache, la collaborazione Endrigo-Pasolini, Pasolini stesso autore di testi per canzonette come “Cosa sono le nuvole” cantata da Modugno, gli spettacoli di Paolo Poli e Laura Betti e i loro tentativi di creare in Italia una canzone coraggiosa, utilizzando testi appositamente scritti da Arbasino, Parise, Flaiano, Soldati ecc. fino alla collaborazione irripetibile tra Roberto Roversi e Lucio Dalla. Mai più il disco sarà così strumento di conoscenza e immaginazione. All’interno le copertine a colori dei vinili più emblematici.
Tecniche d'evasione
Giuseppe Garrera, Sebastiano Triulzi
Libro: Libro rilegato
editore: Cambiaunavirgola
anno edizione: 2019
pagine: 80
Tra i migliori e più autentici episodi dell’arte contemporanea si contano quelli accaduti in clandestinità, nel retro degli apparati, o negli scantinati o nelle case private, di nascosto da istituzioni e comitati di amministrazione, e la cui ricostruzione e testimonianza è già impresa di lotta. Diviene meravigliosa e commovente anzi la storia dell’arte contemporanea, soprattutto lì dove è stata, ed è tuttora, storia di clandestinità, di sotterfugio, di fuga, di elusione. Lungo questa direttrice si è svolta "Tecniche d’evasione. Strategie sovversive e derisione del potere nell’avanguardia ungherese degli anni ‘60 e ‘70" (Roma, Palazzo delle Esposizioni, 4 ottobre 2019 - 6 gennaio 2020), la mostra in occasione della quale ha preso vita questo libro. Per rendere più facilmente leggibili queste strategie, queste tecniche d’evasione, come in un manuale di sopravvivenza o guerriglia clandestina si è deciso di selezionare sei modalità, che appunto illustrano sei straordinarie tattiche per sfuggire ai controlli, stordire la censura, eludere il potere, deriderlo, lasciarlo interdetto, ma soprattutto per custodire e proteggere la propria fedeltà all’arte e il proprio sogno d'artista.
L'incipit dell'Infinito. La modalità della vertigine: aporie, smottamenti, voragini nella versificazione di Giacomo Leopardi
Giuseppe Garrera, Sebastiano Triulzi
Libro: Libro rilegato
editore: Cambiaunavirgola
anno edizione: 2019
pagine: 64
Un giovane di ventuno anni – tale è Giacomo Leopardi quando scrive l’Infinito – ci indica da subito la parabola irrimediabile e spettacolare del proprio destino, a cominciare da quel "Sempre", dopo il quale tutto sarà solo vertigine e precipizio. Questo saggio, tutto dedicato al primo verso dell’Infinito di Leopardi, in occasione del bicentenario dalla stesura, procede esso stesso per voragini, smottamenti, cadenze irregolari. I due curatori indagano la vicenda del verseggiare di Leopardi, la sua capacità di far franare tutto: le parole, le cose, i moti, i sentimenti. Nel primo verso c’è già l’intera avventura poetica di Leopardi fino al mare impietrato del Vesuvio, passando per le steppe dell’Asia minore: l’ermo colle è profezia di una scelta inesorabile, una fedeltà al deserto. Dal primo grande momento di affezione al precipitare nell’abisso del tempo e nel segreto dell’anima, del ricordare, per lutto e perdita, dalla speranza e consolazione dell’infinito, al sedere contemplando il nulla, Leopardi sceglie il naufragio come condizione irreversibile. Una nota finale di Fabrizio M. Rossi rende omaggio alle edizioni a stampa dell’Infinito e ne ricostruisce la storia tipografica.
Il volto dei libri. Libri da vedere
Giuseppe Garrera, Igor Patruno
Libro: Libro rilegato
editore: Cambiaunavirgola
anno edizione: 2021
pagine: 80
Il volume è una passeggiata – verbale e visiva – tra alcuni dei casi più significativi e spettacolari di copertine e di esperimenti sulla forza di un libro, ancora prima che sia aperto e letto: una serie di esempi per una storia del potere e della bellezza delle copertine dei libri, nell’ambito dell’editoria italiana dal 1950 a oggi. Dalle leggendarie copertine di Bruno Munari alle esplorazioni visive di Luigi Veronesi e Armando Testa, fino alle copertine espressamente concepite da grandi artisti come Schifano, Boetti, Rotella. Vi si raccontano poi le scelte eccezionali legate a vesti editoriali desiderate e indicate da scrittori come Calvino, Gadda, Morante, Manganelli, Landolfi, spesso con l’intento di trasmettere messaggi intimi, proibiti, o di alludere e colpire pericolosamente il lettore, costituendo già dalle copertine un'araldica speciale di libri come pietre, bombe o fiori. Un caso a sé, unico e assoluto per intransigenza e potenza iconica, è quello di J.D. Salinger e delle indicazioni per la veste editoriale del suo libro; nel volume è ricostruita anche la tormentata vicenda visiva italiana del "Giovane Holden". Il libro contiene più di 40 immagini a colori.
«Razza sacra». Pasolini e le donne (appunti per una ricerca)
Giuseppe Garrera, Sebastiano Triulzi
Libro: Libro rilegato
editore: Cambiaunavirgola
anno edizione: 2019
pagine: 32
In maniera poetica Pier Paolo Pasolini utilizza l’espressione «razza sacra» per indicare tutta quella umanità che resiste all’omologazione, alla religione della merce, alla perdita della propria unicità. In particolare in «razza sacra» è contenuto il concetto di negritudine, che gli sarà molto caro; e cioè i diversi, i non integrati, gli sconfitti, i poeti, le donne, i bambini, coloro che si ostinano a custodire o testimoniare un’altra concezione della vita e della civiltà. Questo libro è una ricognizione intorno al mondo femminile pasoliniano: le donne hanno insegnato a Pasolini un modello di comportamento poetico e civile, l’importanza di non accettare compromessi, di restare fedeli a se stessi. La madre Susanna, Giovanna Bemporad, Silvana Mauri, Elsa Morante, Laura Betti, Anna Magnani, Silvana Mangano, Maria Callas, Amelia Rosselli, Anna Maria Ortese... amori e amicizie che hanno costituito esempi di resistenza al mondo corrente, insegnando una poesia coraggiosa, fieramente diversa e sempre in rivolta. Il femminile, dunque, come genealogia d'intelletto, come percorso di intimità, solidarietà, complicità, che ha costituito per Pasolini una vera e propria patria sognata.