Libri di Jacques Dalarun
La Regola francescana nella storia
Jacques Dalarun
Libro
editore: Biblioteca Francescana
anno edizione: 2024
Santa e ribelle. Vita di Chiara da Rimini
Jacques Dalarun
Libro
editore: Laterza
anno edizione: 2000
pagine: 274
Insieme a Margherita da Cortona, Chiara da Montefalco e Angela da Foligno, Chiara da Rimini appartiene al novero di quelle sante che, nell'Italia del XIII e XIV secolo, hanno tentato di vivere un'esperienza spirituale originale, fortemente impregnata dai valori del movimento francescano. A partire da un manoscritto medievale, Dalarun racconta la leggenda di questa santa minore. Da Rimini ad Assisi, il lettore accompagna Chiara lungo tutte le tappe del suo cammino, dal momento in cui si emancipa dall'oppressione degli uomini, fino a quello dei suoi accessi mistici, quando si infligge crudeli penitenze pubbliche che appaiono come una rivisitazione teatrale della Passione.
Lapsus linguae. La légende de Claire de Rimini
Jacques Dalarun
Libro
editore: Fondazione CISAM
anno edizione: 1994
pagine: 533
La malavventura di Francesco d'Assisi. Per un uso storico delle leggende francescane
Jacques Dalarun
Libro
editore: Biblioteca Francescana
anno edizione: 1996
pagine: 208
Francesco: un passaggio. Donna e donne negli scritti e nelle leggende di Francesco d'Assisi
Jacques Dalarun
Libro
editore: Viella
anno edizione: 2001
pagine: 240
Corpus franciscanum
Jacques Dalarun
Libro: Libro in brossura
editore: Biblioteca Francescana
anno edizione: 2023
Oltre la questione francescana: la leggenda nascosta di San Francesco
Jacques Dalarun
Libro: Copertina morbida
editore: EFR
anno edizione: 2009
pagine: 356
Il cantico di frate Sole. Francesco d'Assisi riconciliato
Jacques Dalarun
Libro: Libro in brossura
editore: Biblioteca Francescana
anno edizione: 2015
pagine: 132
Laudato si': con queste parole papa Francesco ha voluto iniziare l'enciclica "sulla cura della casa comune". Ma sono anche parole antiche, utilizzate da san Francesco d'Assisi quasi come un ritornello per il suo Cantico di frate Sole. Ode cosmica, capolavoro poetico, chiamata alla fraternità: il Cantico di frate Sole è stato celebrato in ogni modo. Eppure Francesco compose questa esplosione di gioia e di lode in un momento di dolore quasi intollerabile. Le sofferenze fisiche, insieme alla sensazione del fallimento della propria missione, sembrano tentarlo al di là delle proprie forze. Proprio da una situazione tanto negativa nasce questo canto luminoso. È come se Francesco avesse scoperto qualcosa che rovescia il comune sentire: la creazione di Dio è buona e solidale; in essa non c'è traccia di male. La radice del male sta nel cuore dell'uomo quando rifiuta la fraternità con i viventi. Dalarun guida il lettore in un percorso affascinante e ricco di sorprese, reso ancor più attraente dalle numerose illustrazioni che si affiancano al testo: condotti per mano dalla sua prosa e dalle sue immagini, scopriamo e capiamo molte cose. Sulle parole, sul significato, sul motivo del Cantico.
Governare è servire. Saggio di democrazia medievale
Jacques Dalarun
Libro: Libro in brossura
editore: Biblioteca Francescana
anno edizione: 2015
pagine: 256
Il contesto generale del discorso di Dalarun è costituito dal medioevo occidentale. A partire da tale contesto si propone la domanda capitale: come e perché governare diviene sinonimo di servire. Alcuni prelievi circoscritti da un ciclo di lezioni di Michel Foucault, pubblicato postumo nel 2004, suggeriscono l'andamento di questo libro. Si tratta in particolare della distinzione tra sovranità e governo. Sovranità infatti implica dominio. Governo comporta un'arte di governare gli uomini che li avvolge e li coinvolge ma non li domina. Ed è qui che Dalarun coglie un'analogia con le elaborazioni che l'idea e la pratica di governo avevano conosciuto nell'ambito degli Ordini religiosi medievali. È un libro prezioso, prezioso perché offre un esempio spinto all'estremo di scomposizione di alcuni testi medievali per darne una lettura e un'interpretazione le più fondate ed esaurienti possibili (e che si tratti di testi in fondo "minori" - alcuni passi riguardanti la vita di Chiara, il biglietto di Francesco a frate Leone - accentua la preziosità dell'impresa). È un libro infine fitto di pagine illuminanti ma anche non privo di affermazioni che non mancheranno di suscitare discussioni.
La vita ritrovata del beatissimo Francesco. La leggenda sconosciuta di Tommaso da Celano
Jacques Dalarun
Libro: Libro in brossura
editore: Biblioteca Francescana
anno edizione: 2015
pagine: 168
Un manoscritto è messo all'asta negli Stati Uniti: uno studioso di storia francescana viene a saperlo e intuisce il valore inestimabile di quel piccolo codice così malmesso, logoro e totalmente sconosciuto sino ad oggi. La sua intuizione trova conferma in uno studio più approfondito: quel manoscritto è l'unico testimone giunto sino a noi di una "Vita del beato Francesco" scritta dal biografo Tommaso da Celano nel decennio 1230-1240. Si tratta della prima vita scritta espressamente per i frati, su ordine del loro Ministro generale, frate Elia, compagno prediletto di Francesco. In queste pagine viene presentata la traduzione italiana di un testo che, a quasi ottocento anni di distanza dalla sua stesura, nulla ha perso del suo fascino e della sua freschezza, offrendoci un volto inedito del Poverello di Assisi, di sorprendente attualità.
Francesco. Cinque sguardi sul santo di Assisi
Jacques Dalarun, Chiara Frugoni, Grado Giovanni Merlo, Giovanni Miccoli, Piero Stefani
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2016
pagine: 56
Vergognandosi di essere figlio di mercante, Francesco si prefigge nella giovinezza di coltivare le virtù dell’aristocrazia e di fare propria l’ideologia cavalleresca degli eroi dei romanzi d’avventura, di cui era grande lettore. Proprio la sua cultura cortese, intrecciata alla parola del Vangelo, gli consentirà di incarnare in figure femminili le predilette virtù della semplicità e della povertà. L’originaria fraternità del santo di Assisi saprà collocarle, non senza tensioni, nella dialettica tra eremo e città, tra apostolato e contemplazione, tra il tempo della storia e il senza-tempo dell’eternità. E di riassumerle nel grande testo poetico del Cantico di frate Sole, in cui il creato loda universalmente il suo Signore.