Libri di Lawrence Durrell
Clea
Lawrence Durrell
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2023
pagine: 344
Si conclude la riproposta del “Quartetto di Alessandria”. «Se in “Clea” tutti i personaggi del Quartetto sembrano aver perduto qualcosa (Nessim, oltre alla ricchezza, ha perso un occhio e una mano in un bombardamento, Justine la bellezza, Balthazar i denti), Clea no. Quando, dopo averla cercata, rincorsa e mancata più volte, Darley la trova seduta ai tavoli dello stesso caffè in cui aveva incontrato Melissa la prima volta, Clea gli appare ancora più bella e radiosa di prima. Clea è diversa perché è l’unico personaggio «libero di dimenticare»; a differenza degli altri che ne sono ancora prigionieri, lei si è affrancata dalla schiavitù del passato e vive nel presente. Ma chi è questa donna misteriosa? Chi è la pittrice bionda che legge il futuro sul fondo delle tazzine da caffè e sembra essere la musa della città stessa?» (dalla Prefazione di Filippo Bologna).
Justine
Lawrence Durrell
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2012
pagine: 275
Justine, splendida e colta aristocratica ebrea, dà il titolo al primo romanzo della serie (Il Quartetto di Alessandria). È la moglie spregiudicata di Nissim, personaggio principesco cui la vista del denaro ripugna e che, sotto i modi raffinati, cela un'attività di cospiratore. Ma Justine è anche l'amante dell'io narrante, uno scrittore inglese che convive con una fragile danzatrice greca, Melissa, ballerina di tabarin malata di tubercolosi. Prefazione di Giorgio Montefoschi.
Clea
Lawrence Durrell
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2003
pagine: 311
Clea è una giovane pittrice alessandrina di cui molti personaggi delle prime tre parti (questo è il quarto romanzo del "Quartetto di Alessandria") della tetralogia di innamorano. Con lei si porta a compimento l'affresco circolare che Durrell ha dedicato ad Alessandria e all'amore.
Un sorriso nell'occhio della mente
Lawrence Durrell
Libro
editore: Fazi
anno edizione: 1998
pagine: 108
Un week-end in Provenza in compagnia di Jolan Chang, gerontologo cinese e seguace del Tao, è l'occasione per un viaggio straordinario, ricco di implicazioni: viaggio nella mente, nella contemplazione della dottrina taoista; viaggio nella memoria, alla riscoperta di paesaggi, sapori, volti femminili del passato; viaggio nella realtà, verso il monastero Kagu Ling, fondato da monaci tibetani nel castello francese di Plaige. I giorni trascorsi con Chang aprono il confronto tra la cultura orientale e quella occidentale e la ricerca continua verso la meta finale: l'ingresso nel flusso incessante del tempo.
Carosello siciliano. Viaggio di un inglese in Sicilia
Lawrence Durrell
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 1998
pagine: 216
Monsieur
Lawrence Durrell
Libro
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 1999
pagine: 288
Pubblicati dal 1974 al 1985, i cinque romanzi del "Quintetto di Avignone" riprendono e perfezionano l'idea di un ciclo di romanzi già realizzata da Durrell con il "Quartetto di Alessandria". Anche in questo caso l'ambientazione è mediterranea (in questo caso la Provenza), il periodo è la Seconda guerra mondiale, i personaggi ritornano da un romanzo all'altro e lo sfondo è fornito da un intrigo di passioni erotiche, perversioni e trame politiche.
Livia
Lawrence Durrell
Libro
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2001
pagine: 256
Secondo romanzo della serie denominata "Quintetto di Avignone", "Livia" ha come protagonista una giovane aristocratica inglese dal fascino perverso e inquietante, una ragazza anticonformista e ribelle, combattuta tra il bisogno dell'amore protettivo di un uomo e la passione erotica per le donne. Il nucleo del romanzo è rappresentato dalla vicenda corale di un gruppo di amici: la bella Constance, sorella virtuosa di Livia; Hilary, il fratello ossessionato dall'eresia dei Templari; Felix, il giovane console insonne che vaga di notte per le strade di Avignone.
Balthazar
Lawrence Durrell
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2003
pagine: 149
Il secondo pannello del polittico alessandrino ("Il Quartetto di Alessandria") è dedicato a Balthazar, un medico d'ospedale che funge da trait d'union fra le varie storie e i differenti protagonisti. Ma l'asse attorno cui ogni vicenda ruota è la città levantina, febbricitante sentina di vizi, con il deserto che incombe ai suoi margini e i tamburi che ritmano il calare delle sue notti.
Justine
Lawrence Durrell
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2003
pagine: 258
Justine, splendida e colta aristocratica ebrea, dà il titolo al primo romanzo della serie (Il Quartetto di Alessandria). È la moglie spregiudicata di Nissim, personaggio principesco cui la vista del denaro ripugna e che, sotto i modi raffinati, cela un'attività di cospiratore. Ma Justine è anche l'amante dell'io narrante, uno scrittore inglese che convive con una fragile danzatrice greca, Melissa, ballerina di tabarin malata di tubercolosi.
Mountolive
Lawrence Durrell
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2003
pagine: 363
Il terzo testo del "Quartetto di Alessandria" vede il narratore dei primi due romanzi divenire oggetto e cioè farsi egli stesso personaggio. David Mountolive è un brillante diplomatico inglese in un'Alessandria sempre in fermento dove ritroviamo Justine, Nissim, Balthazar, Melissa e altri protagonisti dei precedenti romanzi.
Un sorriso nell'occhio della mente
Lawrence Durrell
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2004
pagine: 99
Un week-end in Provenza in compagnia di Jolan Chang, gerontologo cinese e seguace del Tao, è l'occasione per un viaggio straordinario, ricco di implicazioni: viaggio nella mente, nella contemplazione della dottrina taoista; viaggio nella memoria, alla riscoperta di paesaggi, sapori, volti femminili del passato; viaggio nella realtà, verso il monastero Kagu Ling, fondato da monaci tibetani nel castello francese di Plaige. I giorni trascorsi con Chang aprono il confronto tra la cultura orientale e quella occidentale e la ricerca continua verso la meta finale: l'ingresso nel flusso incessante del tempo.
Balthazar
Lawrence Durrell
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2016
pagine: XVIII-261
"Il lettore odierno non si libera dalla sensazione che il 'Quartetto' sia anche un gioco col grande romanzo modernista, e se non la sua (involontaria?) parodia, certo la sua archiviazione. Il 'messaggio' che Durrell inscrive nelle pagine finali di "Clea" - la rinuncia alla hybris intellettualistica del sapere come forma di fagocitazione della realtà - non equivale forse a una presa di distanza, anzi a un vero e proprio congedo da quella che era stata l'eroica e nobile utopia della letteratura modernista: riuscire a dare, malgrado tutto, un ordine e quindi un senso al mondo e alla storia? A Lawrence, che pure ammirava, Pursewarden una volta scrisse che non gli sembrava proprio il caso di costruire un Taj Mahal intorno a una cosa semplice come una bella scopata. Ciò che il lettore si chiede è se l'intero 'Quartetto' non sia per caso una 'deflation' del Taj Mahal costruito dalle archistar della narrativa novecentesca intorno ai Massimi Problemi dell'Arte e della Vita, dell'Io-dello-Scrittore e della Forma-del-Romanzo... 'Deflation' ovvero gioco e pastiche che, nel momento stesso in cui rifanno il verso ai loro modelli, li decostruiscono umoristicamente prima di riporli nel magazzino dei ferrivecchi". (dalla prefazione di Giuseppe Sertoli)