Libri di M. P. Ottieri
Una squisita indifferenza. Perché l'arte moderna è moderna
Kirk Varnedoe
Libro: Copertina morbida
editore: Johan & Levi
anno edizione: 2016
pagine: 220
Un giorno del 1823, su un campo da calcio nel Nord dell'Inghilterra, un giocatore prese il pallone tra le braccia e, con squisita indifferenza per le regole del gioco, si mise a correre: aveva inventato il rugby. È opinione diffusa che intorno al 1860 alcuni artisti abbiano inventato l'arte moderna rifiutando tutte le norme della tradizione e liberandosi da quei vincoli che, come la prospettiva, formavano il linguaggio artistico comunemente accettato e capito. Ma non andò così: Degas, van Gogh, Rodin, Cauguin e Picasso non si limitarono a sottrarsi alle regole del gioco, ma proprio come l'inventore del rugby decisero di cogliere le possibilità che si nascondevano nell'arte tradizionale per creare un gioco nuovo con un nuovo sistema di regole. Kirk Varnedoe, con questo saggio brillante per scrittura e imprescindibile per ricchezza e profondità di analisi, offre una panoramica della nascita e degli sviluppi dell'arte moderna, elaborando un'interpretazione originale e sotto molti aspetti rivoluzionaria. Secondo lo studioso americano è semplicistico attribuire la nuova dimensione pittorica imboccata da Degas e van Gogh alle influenze della fotografia e della prospettiva piatta delle stampe giapponesi. Ed è altrettanto riduttivo interpretare il primitivismo di Cauguin e Picasso come un anelito romantico verso esotiche rappresentazioni di mondi lontani.
Un inverno nella foresta
Hubert Mingarelli
Libro: Libro in brossura
editore: Nottetempo
anno edizione: 2006
pagine: 165
Quattro soldati che hanno disertato l'Armata Rossa, trascorrono nella foresta un inverno terribile, nell'anno 1919. Lungo racconto in cui lo sconforto fisico e morale conta meno dei dialoghi che accompagnano i pochi riti quotidiani o la felicità dei bei momenti: una partita a dadi in cui si vince una presa di tabacco, il bagno nello stagno, l'invenzione di una stufa che scalda la tenda... Benia, Sifra, Pavei e Kyabine sono giovanissimi, ma a loro si unisce Evdokim, un ragazzino ancora più giovane, arruolatosi volontario, la cui presenza illumina i quattro soldati perché sembra il solo a sapere scrivere.
Vision from another world. Ediz. italiana e inglese
Alessandro Rizzi
Libro: Libro rilegato
editore: Damiani
anno edizione: 2006
pagine: 112
Andy Warhol
Victor Bockris
Libro: Libro in brossura
editore: Odoya
anno edizione: 2010
pagine: 450
La vita di Andy Warhol può essere letta come una fiaba sinistra in cui un bambino di provincia è trasformato in un principe delle tenebre - padrone di ricchezze e di un seguito litigioso - che nonostante questo soccombe alla solitudine, alla tristezza e alla morte. Come riuscì Warhol a raggiungere la sua enorme notorietà pop? Bockris descrive lo sviluppo dell'estetica dell'artista e dei passi che hanno costruito la sua fortuna, affrontando anche la controversa questione dei rapporti interpersonali, i suoi amanti e amici. Bockris, che ha lavorato con Warhol molti anni, fornisce un'interpretazione dettagliata e avvincente dell'enigma-Warhol, basando la sua teoria su esperienze personali, interviste alla famiglia, agli amici e ai colleghi.
La freccia nera
Robert Louis Stevenson
Libro: Copertina rigida
editore: Giunti Junior
anno edizione: 2006
pagine: 288
Un classico straniero della narrativa per i ragazzi, un testo di qualità perché affidato, per la traduzione, a Maria Pace Ottieri, scrittrice contemporanea di grande fama ed esperienza. Le vicende de "La freccia nera" si svolgono in Inghilterra al tempo della Guerra delle due Rose (1455-1485) e si intrecciano con quelle del giovane Dick Shelton. Il protagonista attraversa, con audacia ed ingenuità, ogni sorta di avventura: uccisioni, naufragi, fughe, sanguinose battaglie, incontri folgoranti e un grande amore destinato a trionfare dopo mille ostacoli. Età di lettura: da 9 anni.
Tropici più tristi
Claude Lévi-Strauss
Libro: Libro in brossura
editore: Nottetempo
anno edizione: 2005
pagine: 36
In questa intervista, pubblicata da "Le Monde" e riscritta dall'autore per la pubblicazione in volume, il grande antropologo di 96 anni racconta il suo rapporto con il Brasile, dove ha fatto le prime esperienze di etnologo, quelle che hanno ispirato "Tristi tropici". Riepiloga la vita di ricerca e di scoperta e osserva l'evoluzione di quel mondo, perché i "Tristi tropici" che Lévi-Strauss ci ha fatto conoscere, quel mondo in mutazione, a cavallo fra due epoche, due civiltà, fra una tradizione in procinto di essere abbandonata e la cosiddetta civiltà occidentale non ancora assimilata, oggi sono ancora più tristi, e noi ci troviamo forse in quella stessa situazione: fra una cultura smemorata e un nuovo mondo che non ha nulla di "valoroso".
Viaggio in Palestina
Libro: Libro in brossura
editore: Nottetempo
anno edizione: 2003
pagine: 131
Nel marzo 2002, su invito del poeta palestinese Mahmoud Darwish, da mesi assediato a Ramallah, una delegazione del Parlamento Internazionale degli Scrittori si reca nei territori palestinesi. Sono scrittori provenienti da quattro continenti: il Nobel nigeriano Wole Soyinka, il sudafricano Breyten Breutenbach, il poeta cinese Bei Dao, l'americano Russell Banks, il Nobel portoghese José Saramago, l'italiano Vincenzo Consolo, lo spagnolo Juan Goytisolo e il francese Christian Salmon. Scopo del viaggio è testimoniare una situazione diventata intollerabile per ogni uomo libero. I testi, accompagnati dai messaggi dei filosofi francesi Jacques Derrida e Hélène Cixous, sono il racconto di una realtà che la cronaca ha consumato.