Libri di Manuela Maddamma
L'affascino
Manuela Maddamma
Libro: Libro in brossura
editore: Fandango Libri
anno edizione: 2025
pagine: 168
Nel 1972 Emilio Della Torre, giovane antropologo, fa un viaggio in Salento per delle ricerche sul tarantismo. A Tricase conosce Mira. Emilio si invaghisce di lei, tra loro è tutto un gioco di sgardi e silenzi, ma la notte prima del suo ritorno a Roma - dopo aver assistito al rito su una "tarantola" -, Mira lo invita a raggiungerla nei campi, lì fanno l'amore imitando le movenze del ragno. Quella notte Mira resta incinta. Emilio non si spaventa sebbene lei sia molto più grande di lui e la conduce con sè a Roma. Sono felici almeno finchè Mira un mattino, accecata da un misterioso bagliore, cade da una scala e abortisce. Non è un semplice incidente: sulla casa al Velabro incombe una maledizione. Pazza di dolore, Mira fa seppellire il feto e l'ultima ecografia, poi fugge lasciando Emilio. Mesi dopo si sposa e, nel 1975, partorisce Irma. Emilio, che non si libererà mai né del pensiero di Mira né della culla destinata alla loro bambina mai nata, Miriam, si chiude nella sua solitudine, ma il fantasma di Miriam infesta la casa. Sedici anni dopo, Mira chiede a Emilio di accogliere Irma, quattordicenne ballerina, a Roma. Emilio accetta. Ma col suo arrivo il passato riemerge, e con esso l'amore e un oscuro segreto.
Pazza d'amore
Adèle Hugo
Libro: Libro in brossura
editore: Fandango Libri
anno edizione: 2020
pagine: 128
A partire dal 1863, Adèle Hugo, secondogenita del grande scrittore, e che aveva allora trentatré anni, divenne nella sua famiglia quella di cui si parlava a bassa voce e di cui si evitata di pronunciare il nome davanti a chiunque. Era partita, furtivamente, per Halifax, in Nuova Scozia, per raggiungere il giovane tenente Albert Pinson che desiderava ardentemente sposare e che non ne voleva sapere di lei. Eppure, l’aveva sedotta, anni prima, nella terrazza a strapiombo sul mare e nelle sale buie della dimora paterna dall’isola di Guernsey dove Victor, in esilio e addolorato per la morte della sua primogenita Leopoldine organizzava abitualmente sedute spiritiche; eppure era stata la sua amante. Il bel tenente però non l’ama più e a nulla serve il consenso a sposarlo che Adèle ha finalmente strappato dal padre, così come si rivelano inutili, anzi dannosi, i sotterfugi e le menzogne cui la ragazza ricorre per riconquistare l’uomo che ama. Adèle annuncia ai suoi il matrimonio che non c’è mai stato e al quale gli Hugo avevano inizialmente creduto. Quando scoprono che Adèle ha mentito, la ferita è inguaribile e suo padre non riesce a dominare il risentimento: per quanto libero dai pregiudizi, restava in lui affilata, esigente, una certa idea di rispettabilità borghese e di “onore” familiare che Adèle aveva, ai suoi occhi, intaccato.
Vivere. La mia tragedia sul Nanga Parbat
Elisabeth Revol
Libro: Libro rilegato
editore: Solferino
anno edizione: 2020
pagine: 192
Il racconto sincero e appassionato di una tragica scalata e di una rinascita. Il 25 gennaio 2018, Elisabeth Revol e Tomek Mackiewicz raggiungono la cima del Nanga Parbat, dopo una salita in stile alpino e senza ossigeno. Ma proprio nel momento della vittoria, Tomek, stremato, accusa sintomi gravissimi di edema polmonare e cerebrale. Elisabeth per 24 ore lo aiuta a scendere, arrivano a 7200 metri, si riparano in un crepaccio. Dal campo base la convincono a scendere, a Tomek penseranno gli elicotteri. Dal K2, quattro alpinisti polacchi tentano un salvataggio che miracolosamente riesce. Ma per Tomek, molto più in alto, non c’è nulla da fare. In questo libro Elisabeth Revol racconta la sua amicizia con lo scalatore, la salita, la tragedia, con tutto quello ne è seguito: il senso di colpa, la depressione e un po’ per volta, il ritorno alla montagna.
La stanza delle meraviglie
Julien Sandrel
Libro: Libro rilegato
editore: Rizzoli
anno edizione: 2018
pagine: 222
Thelma ha quarant'anni, una vita piena e un lavoro che la soddisfa, ma che la sottrae alle incombenze materne; la sua è una famiglia tandem, sono in due, e Louis, dodici anni, è un figlio desiderato ma non condiviso, un figlio cresciuto d'un tratto, un ragazzino che ha preso la prima cotta e vuole raccontarlo alla madre. Che ora, però, è al telefono e non ascolta, non vede. Accade in una frazione di secondo, su una strada di Parigi: il ragazzo è vittima di un incidente e Thelma si ritrova di colpo senza più difese. Poi, nelle settimane incerte in cui il bambino è sedato, trova un quaderno sul quale Louis ha elencato le cose che sognava di fare, le sue meraviglie, e spinta in modo uguale dalla disperazione e dalla speranza decide di realizzarle al posto suo e poi raccontargliele, seduta accanto al letto della stanza di ospedale. Ha solo un mese di tempo e certo non è facile vivere i desideri di un adolescente alla sua età. Ma alla fine, questa stramba impresa alla quale Thelma si è aggrappata come un naufrago diventerà per lei una possibilità impensata per sperimentare nuove connessioni e ridefinire i limiti dell'amore. Suo figlio non aspettava altro.
L'accusa
Bandi
Libro: Libro rilegato
editore: Rizzoli
anno edizione: 2017
pagine: 225
Bandi («lucciola») è lo pseudonimo di un scrittore nordcoreano, membro dell'organizzazione ufficiale degli autori del regime. I racconti contenuti in questo libro, scritti nell'arco di oltre vent'anni, dopo lunghe peripezie hanno superato una delle frontiere più chiuse del mondo, nascosti tra le pagine di alcuni volumi di propaganda comunista, per essere poi pubblicati nel 2014 in Corea del Sud. Bandi, invece, ha scelto di restare e di dare voce, segretamente, al dolore e alla sofferenza di un popolo ridotto al silenzio dalla dittatura. I suoi racconti diventano quindi delle finestre su un paese pressoché sconosciuto in Occidente, e sulle esistenze dei suoi abitanti, segnate dalla miseria, dall'assurdità di una burocrazia opprimente, dalla gestione arbitraria del potere, dall'ipocrisia dell'informazione di governo. Incontriamo un uomo che non riesce a tornare a casa per salutare la madre morente, smarrito tra treni che non partono e interminabili controlli; bambini che hanno dato ai loro demoni notturni il volto degli uomini rappresentati negli onnipresenti manifesti di propaganda; anziani schiacciati da una vita di lavoro, fatiche, umiliazioni, paura. Eppure Bandi assume anche lo sguardo ironico e sferzante della satira, e tratteggia la vita quotidiana di un popolo ancora capace di solidarietà e speranza, ancora profondamente carico di umanità.
De l'infinito, universo e mondi
Giordano Bruno
Libro: Libro in brossura
editore: Venexia
anno edizione: 2013
pagine: 160
Scritto in italiano volgare, pubblicato a Parigi nel 1584, questo libro è il primo adattamento in lingua moderna del testo in cui il Nolano spiega l’universo come un infinito di “campi immensi ed eterei”, ciascuno abitato da mondi e astri che perseguono, come animali, il proprio sviluppo vitale. Difensore accanito del divino, Bruno si colloca al di là di Copernico e, superando le sue concezioni astronomiche, pone l’uno e il molteplice, Dio e la materia – sua creazione – come indissolubilmente legati, eterni e senza limiti, uniti dallo stesso desiderio di suscitare la vita. Scardinando il geocentrismo tolemaico e la cosmologia di Aristotele, che la chiesa fa sua, Bruno concepisce un universo senza limiti, popolato di innumerevoli mondi.
Anime estreme
Manuela Maddamma
Libro: Libro in brossura
editore: Vallecchi
anno edizione: 2009
pagine: 144
«La natura umana - diceva Dostoevskij - agisce compatta con tutto ciò di cui dispone, consciamente e inconsciamente. E anche se mente, tuttavia vive». Un viaggio nei labirinti inferiori e negli universi creativi di grandi personalità lontane e vicine al nostro tempo, ma acutamente presenti: da Baudelaire a Virginia Woolf, da Nabokov a Pasolini, uno sguardo inedito, in chiave lirica, sui labili confini tra genio letterario e umana follia.
Scegli la tua vita!
Jacques Attali
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2015
pagine: 168
In un periodo storico in cui la politica è il dominio degli avventurieri, l'economia è il regno dei tecnocrati, il mondo del lavoro è una lunga parentesi tra la disoccupazione e la rottamazione; in cui, in definitiva, alle persone comuni rimane solo la scelta fra rassegnarsi e lamentarsi, occorre imprimere una svolta alla propria esistenza, scegliere ciò che si vuole essere, agire senza attendere l'intervento dello Stato, delle banche, dei padroni, delle famiglie e di tutti coloro che pretendono di sapere quale sia il nostro bene e quello della società. Smettere di essere, nella definizione dell'autore di questo libro, dei "rassegnati reclamanti", persone che non scelgono la loro vita e per questa loro condizione di servitù invocano un risarcimento. Jacques Attali, oltre a ripercorrere le esperienze, in questo senso, di tanti personaggi noti (da Abramo a Kurt Cobain, da Maometto a Steve Jobs) e di molti personaggi meno noti (gli imprenditori e i militanti politici che si oppongono all'"i rresistibile ascesa del Male"), ci indica un cammino semplice, diviso in cinque tappe, per acquisire ciò che è già alla nostra portata, malgrado appaia irraggiungibile: "diventare sé stessi".